Soffredo

cardinale italiano del XII secolo
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Soffredo (documentato anche come Soffredo Errico Gaetani, mentre il nome di battesimo è riportato anche come Soffrido o Goffredo) (Pistoia, 1101Pistoia, 14 dicembre 1210) è stato un cardinale italiano.

Soffredo
cardinale di Santa Romana Chiesa
Incarichi ricopertiCardinale diacono di Santa Maria in Via Lata
 
Nascita1101
Creazione a cardinalemetà del 1182 da papa Lucio III
Morte14 dicembre 1210 probabilmente a Pistoia

Biografia

Partecipò al conclave del 1198 in cui fu eletto papa Innocenzo III. Durante l'estate del 1198, assieme al cardinale Pietro Capuano, fu scelto come legato papale al seguito delle armate crociate che stavano per intraprendere una nuova crociata, ma mentre Soffredo rimase ancora in Curia, il cardinal Capuano si trasferì subito a Venezia per preparare la traversata.

Nel 1201 il capitolo della cattedrale metropolitana di Ravenna lo richiese come arcivescovo, ma il papa preferì rigettare la promozione, perché voleva il cardinale presso la sua corte in Roma. Fino al maggio 1202, quando partì per la Terra Santa, Soffredo restò in Curia e rappresentò l'accusa in alcuni processi.

Arrivato ad Acri, si trasferì a Tripoli per porre fine alle dispute riguardo alla successione tra Boemondo IV d'Antiochia e re Leone II d'Armenia, conflitto che per anni aveva ritardato gli sforzi degli Stati Crociati. I delegati papali per mesi cercano di trovare una soluzione tra le parti, ma senza successo.

Il 16 agosto 1203 il papa lo scelse come patriarca di Gerusalemme, ma l'anno successivo si dimise. Nell'autunno del 1204 si trasferì con il cardinale Capuano a Costantinopoli, che dall'aprile di quello stesso anno era in mano dei Crociati. Mentre il cardinale Capuano rimase in città, il cardinale Soffredo viaggiò fino al regno di Tessalonica, il cui regnante era Bonifacio I del Monferrato, che chiedergli aiuto per l'affermazione del clero latino nel nuovo Impero. Nell'agosto 1205 Soffredo ritornò in Curia e il 5 dicembre successivo sottoscrisse un privilegio papale per la prima volta dopo la sua legazione in Terra Santa.

Trascorse gli ultimi anni in ritiro, probabilmente a Pistoia, svolgendo incarichi minori. Dal 1208 fu Cardinale protopresbitero.

Bibliografia