Punto zero
Punto zero è un film d'azione del 1971, diretto da Richard C. Sarafian, con Barry Newman, Cleavon Little e Dean Jagger, uno dei capisaldi dell'exploitation degli anni settanta. Vista l'importanza data alla vettura di Barry Newman si può affermare che la vera protagonista della pellicola è la Dodge Challenger R/T bianca del 1970 con un motore 440/375 HP.
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[[File:File:Punto zero.JPG|frameless|center|260x300px]]La potentissima vettura guidata da Jimmy Kowalski | |
Durata | 98' |
Regia | {{{regista}}} |
Il film è famoso per gli scenari che si snodano lungo il sud-ovest statunitense e per il suo commento sull'epoca post-Woodstock degli Stati Uniti. Fu uno dei primissimi film (seguendo l'esempio di Easy Rider) a usare una colonna sonora rock. Il film continua a essere - ancora oggi - popolare ed è ritenuto un film cult.
Trama
Template:Trama Jimmy Kowalski lavora per un servizio di trasporto auto a Denver, in Colorado. Vari flashback, che si snodano per la pellicola, lasciano intuire che il lavoro è stata una sorta di seconda chance dopo aver perso tutto. È un veterano del Vietnam, un agente della polizia giudiziaria, un pilota di auto da corsa ed un motociclista. Dopo essere stato scoperto in una cricca di malviventi che aveva a che fare con la droga, ha perso il suo lavoro da poliziotto. Ha dovuto abbandonare la sua carriere da pilota di auto e moto da corsa dopo due incidenti quasi mortali. Ha perso la fidanzata in un incidente durante il surf.
All'inizio del film, Kowalski è quasi alla fine del suo inseguimento con la polizia di stato californiana. Un flashback ci riporta a Denver, dove ha inizio il suo viaggio. Quando arriva a Denver con un auto che sta consegnando chiede quale sia il prossimo trasporto. Il suo supervisore insiste che Kowalski si riposi un po', mentre questi continua a voler effettuare un altro trasporto quella notte. Dopo mezzanotte a Kowalski viene assegnato il compito di trasportare una Dodge Challenger R/T bianca del 1970 potenziata con un motore con una potenza di 375 cavalli e un volume di 440 m3 a San Francisco, in California. Dopo essersi fermato ad un bar per motociclisti per fare il pieno e aver fatto una scommessa con uno spacciatore su quanto tempo impiegherà per arrivare a San Francisco, esce da Denver.
La polizia inizia a inseguirlo quella stessa mattina, giunto dalle parti di Glenwood Springs, in Colorado. Kowalski attraversa - nonostante sia braccato - il Colorado, lo Utah ed il Nevada, mentre la polizia è sempre più incapace di acciuffarlo. Per tutto il tragitto, Kowalski ascolta la stazione radio K.O.W., che trasmette nei pressi di Goldfield, Nevada. A questo punto entra in gioco Super Soul, il dee jay della radio, che per aiutare Kowalski inizia a trasmettere informazioni false ai poliziotti. Con l'aiuto di Super Soul, che definisce Kowalski come "l'ultimo eroe Americano", Kowalski scende sotto i riflettori come un eroe di culto tra i contadini delle regioni che sta attraversando. Motociclisti e hippie iniziano a radunarsi a Goldfield, luogo da cui Super Soul trasmette, e nelle città attorno, per augurare buona fortuna a Kowalski.
Curiosità
- L'inseguimento mostra paesaggi reali possibili da vedere a Rifle, in Colorado; a Thompson Springs, Wendover e Green River, nello Utah; ad Austin e a Tonopah, in Nevada. Il film è particolarmente noto, infatti, per essere stato girato nelle stesse ___location nelle quali è ambientato; sotto certi punti di vista è un incredibile documentario sulla vita delle piccole città nelle regioni desertiche degli Stati Uniti.
Collegamenti esterni
- (EN) Punto zero, su IMDb, IMDb.com.