Motta San Giovanni

comune italiano
Versione del 23 mar 2015 alle 08:33 di Buggia (discussione | contributi) (Annullate le modifiche di 79.19.86.125 (discussione), riportata alla versione precedente di Bottuzzu)

Motta San Giovanni è un comune italiano di 6 334 abitanti[1], nella provincia di Reggio Calabria.

Motta San Giovanni
comune
Motta San Giovanni – Stemma
Motta San Giovanni – Bandiera
Motta San Giovanni – Veduta
Motta San Giovanni – Veduta
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Calabria
Città metropolitana Reggio Calabria
Amministrazione
SindacoPaolo Laganà (lista civica) dal 29-5-2007
Territorio
Coordinate38°00′00″N 15°42′00″E
Altitudine450 m s.l.m.
Superficie46,48 km²
Abitanti6 334[1] (31-12-2011)
Densità136,27 ab./km²
FrazioniAllai, Cambarere, Cambareri, Lazzaro, Leandro, Martino, Paolia, Patarriti, Riace Capo, Riaci Capo, Rione Branca, San Basilio, San Nicola, Sant'Antonio, Sarto, Valanidi, Valanidi Serro.
Comuni confinantiMontebello Jonico, Reggio di Calabria
Altre informazioni
Cod. postale89065
Prefisso0965
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT080054
Cod. catastaleF779
TargaRC
Cl. sismicazona 1 (sismicità alta)[2]
Cl. climaticazona D, 1 535 GG[3]
Nome abitantimottesi
Patronosan Giovanni apostolo ed evangelista
Giorno festivo27 dicembre
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Motta San Giovanni
Motta San Giovanni
Motta San Giovanni – Mappa
Motta San Giovanni – Mappa
Posizione del comune di Motta San Giovanni nella provincia di Reggio Calabria
Sito istituzionale

Storia

La prima menzione di "Motta San Giovanni" risale ad un documento del 1412: in precedenza doveva trattarsi di un villaggio, dipendente da Santo Niceto, che prendeva il nome dal monastero di San Giovanni Teologo, che venne fortificato probabilmente sotto gli Angioini.

Nel 1466, dopo la caduta di Santo Niceto l'anno precedente, ad opera degli Aragonesi, ottenne un'autonomia amministrativa e venne riconosciuta la sua "universitas". Successivamente divenne a sua volta una baronia, in possesso prima dei Ruffo e poi, dal 1574, dei Villadicane, che ne rafforzarono le fortificazioni. Dal 1604 fu acquisita dai Ruffo di Bagnara e nel 1682 divenne principato.

Nel 1811 divenne comune autonomo e vi fu aggregato il villaggio di Pellaro, fino al 1834, quando anche questi divenne comune autonomo e Valanidi entrò a far parte delle dipendenze di Motta. Fino agli anni '50 l'economia è stata essenzialmente agricola. Gli anni successivi hanno visto il paese subire una forte emigrazione verso il nord italia e paesi europei come la Francia, la Svizzera e la Germania, dove il lavoro era garantito, con il conseguente abbandono delle campagne.

Nel periodo prebellico, tra il 1912 e il 1913, venne realizzata una centrale idroelettrica,sfruttando le acque che lambiscono il territorio comunale. Dopo la realizzazione di un elettrodotto tra la centrale (in rione San Giorgio) ed il paese, Motta poté usufruire della luce elettrica, in un periodo in cui i territori limitrofi venivano illuminati ad olio e petrolio.

Storicamente Motta san Giovanni è nota per la lavorazione artigianale della pietra reggina: una roccia sedimentaria calcarea molto utilizzata in edilizia, estratta principalmente nelle cave di contrada Sarto in Motta San Giovanni e dalle cave del promontorio di Capo dell'Armi, nei pressi di Lazzàro.

Frazioni

Orograficamente il comune è costituito da una serie di colline che degradano verso il mare. Le frazioni principali di Motta San Giovanni sono Lazzaro e Serro Valanidi.

Frazioni minori sono: Allai, Cambareri, Leandro, Martino, Paolia, Paterriti, Riace Capo, Rione Branca, San Basilio, San Nicola, Sant'Antonio, Sarto.

Sport

Sono presenti nel territorio comunale varie società sportive, come l'A.S.D. Motta San Giovanni (società nata nel 1975, nel 2012/2013 gioca in Seconda Categoria), la Polisportiva Futura, il Comprensorio C.S. Lazzaro (fondato nel 1974, con diversi anni di militanza nel campionato di Promozione Calabrese: i suoi colori sociali sono bianco e rosso, gioca presso il campo "Pepè Nocera" in via S. Ilario a Lazzaro).

Evoluzione demografica

Abitanti censiti[4]

Note

  1. ^ a b Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2011.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Dati tratti da:

Collegamenti esterni

Template:Provincia di Reggio Calabria