Lauro Gazzolo
Lauro Gazzolo, all'anagrafe Ilario Gazzolo (Nervi, 15 ottobre 1900 – Roma, 2 ottobre 1970[1]), è stato un attore e doppiatore italiano. È padre degli attori Nando Gazzolo e Virginio Gazzolo.

Biografia
Cinema
Dopo aver lavorato nel teatro dialettale genovese e, successivamente, in compagnie di importanza nazionale, esordisce nel cinema nel 1938 con Il documento, film girato da Mario Camerini, e prosegue interpretando moltissimi ruoli da caratterista dal dopoguerra fino agli anni sessanta.
Il suo volto spigoloso, il naso pronunciato e la voce gracchiante ne fanno una figura immediatamente riconoscibile, che verrà utilizzata da molti registi in un cliché di personaggio invadente, saccente e curioso, che si ripete in svariate pellicole dal drammatico alla commedia brillante, dal sentimentale al film in costume.
Tra i ruoli da lui interpretati sono da ricordare quello del Trinca in La cena delle beffe (1941) e quello del controllore pignolo in 4 passi fra le nuvole (1942), entrambi diretti da Alessandro Blasetti, e quello dell'incisore della Zecca che, in punto di morte, rivela a Totò un interessante segreto in La banda degli onesti (1956, Camillo Mastrocinque).
Doppiaggio
Contemporaneamente si dedica al doppiaggio come componente della C.D.C. (Cooperativa Doppiatori Cinematografici), prestando la voce a numerosi attori quali Gary Cooper in La conquista del West di Cecil B. De Mille (1936), Peter Lorre in Casablanca (1942), Charlie Chaplin in Monsieur Verdoux (1946), Spencer Tracy in Il vecchio e il mare (1958).
Si specializza nella voce dei vecchietti dei film western, in particolare dell'attore Walter Brennan, che doppia in numerose interpretazioni (basti citare, per tutte, quelle di Sfida infernale (1947) e di Un dollaro d'onore (1959).
Presta la sua voce anche all'attore Joseph Egger nei primi due film della Trilogia del dollaro di Sergio Leone: Per un pugno di dollari (1964) e Per qualche dollaro in più (1965).
Doppia anche i seguenti film di Walt Disney: Mammolo in Biancaveve e i sette nani (doppiaggio del 1938), Jim Corvo in Dumbo, Bianconiglio in Alice nel paese delle meraviglie, il cane Whisky in Lilli e il vagabondo (doppiaggio del 1955 che ritroviamo nel DVD del 2006 nonostante il film sia stato ridoppiato nel 1997), il barboncino ne La carica dei 101, il gufo Anacleto ne La spada nella roccia, il coniglio Tappo in Winnie Pooh (ridoppiato nel 1997 insieme agli altri episodi del film Le avventure di Winnie the Pooh), e l'Amico Gufo in Bambi nella riedizione del 1968.
Alcuni credono che quest'ultimo sia stato il suo ultimo doppiaggio, in quanto l'attore aveva diradato la propria attività ed è venuto a mancare due anni dopo, nel 1970, ma in realtà c'è il secondo episodio di Winnie Pooh, Troppo vento per Winny Puh, in cui ancora una volta dà la voce a Tappo proprio nell'anno del suo decesso (il cortometraggio arrivò in ritardo in Italia).
Per quanto riguarda i film della Disney live-action, Gazzolo ha interpretato Mr Dawes figlio (Arthur Malet) in Mary Poppins e molti altri personaggi
Con il collega Carlo Romano doppia inoltre tutta la serie di film di Gianni e Pinotto: Gazzolo crea la voce di Gianni (Bud Abbott), Romano quella di Pinotto (Lou Costello).
Nel corso della lunga carriera, ha lavorato anche alla radio e in televisione prendendo parte ad alcuni sceneggiati, tra cui va ricordato Il caso Maurizius (1961), diretto da Anton Giulio Majano.
I figli Nando e Virginio Gazzolo, nati da due differenti matrimoni, hanno seguito le sue orme lavorando come attori, il primo soprattutto in televisione, il secondo soprattutto in teatro.
Altri doppiaggi
Film cinema
- Ian Wolfe in Sette spose per sette fratelli
- Arthur Malet in Mary Poppins
- Marcello Pagliero in Roma città aperta
- John Williams in Caccia al ladro
- Peter Lorre in Casablanca, L'idolo cinese, L'angelo nero
- Ned Wever in Anatomia di un omicidio
- H.B. Warner in La vita è meravigliosa
- Alan Napier in Il cacciatore del Missouri,
Film d'animazione
- Grillo Parlante in Un burattino di nome Pinocchio
- Scottie in La carica dei cento e uno
- Whisky in Lilli e il vagabondo (ed. 1955)
- Anacleto in La spada nella roccia
- Amico Gufo in Bambi (ed. 1968)
- Bianconiglio in Alice nel paese delle meraviglie
- Jim Crow in Dumbo - L'elefante volante
- Mammolo in Biancaneve e i sette nani (ed.1938)
- Giac in Cenerentola
Cortometraggi
- Pippo in No Smoking (1951)
Filmografia parziale
- Ai vostri ordini, signora..., regia di Mario Mattoli (1938)
- Cose dell'altro mondo, regia di Nunzio Malasomma (1939)
- Montevergine, regia di Carlo Campogalliani (1939)
- Il documento, regia di Mario Camerini (1939)
- Assenza ingiustificata, regia di Max Neufeld (1939)
- Io, suo padre, regia di Mario Bonnard (1939)
- Scandalo per bene, regia di Esodo Pratelli (1940)
- Melodie eterne , regia di Carmine Gallone (1940)
- Il segreto di Villa Paradiso, regia di Domenico Gambino (1940)
- Leggenda azzurra , regia di Giuseppe Guarino (1940)
- Mare di Mario Baffico (1940)
- L'ispettore Vargas, regia di Gianni Franciolini (1940)
- La cena delle beffe, regia di Alessandro Blasetti (1941)
- Con le donne non si scherza, regia di Giorgio Simonelli (1941)
- La pantera nera, regia di Domenico Gambino (1942)
- La Gorgona, regia di Guido Brignone (1942)
- 4 passi fra le nuvole, regia di Alessandro Blasetti (1942)
- Fari nella nebbia, regia di Gianni Franciolini (1942)
- Soltanto un bacio, regia di Giorgio Simonelli (1942)
- Incontri di notte, regia di Nunzio Malasomma (1942)
- Accadde a Damasco, regia di Primo Zeglio (1943)
- L'ultima carrozzella, regia di Mario Mattoli (1943)
- Cortocircuito, regia di Giacomo Gentilomo (1943)
- Vietato ai minorenni, regia di Mario Massa (1944)
- L'innocente Casimiro, regia di Carlo Campogalliani (1945)
- Abbasso la miseria!, regia di Gennaro Righelli (1945)
- Biraghin, regia di Carmine Gallone (1946)
- Abbasso la ricchezza!, regia di Gennaro Righelli (1946)
- Le modelle di via Margutta, regia di Giuseppe Maria Scotese (1946)
- Preludio d'amore, regia di Giovanni Paolucci (1946)
- Il mondo vuole così, regia di Giorgio Bianchi (1946)
- Vogliamoci bene!, regia di Paolo William Tamburella (1949)
- Prima comunione, di Alessandro Blasetti (1950)
- Alina, regia di Giorgio Pàstina (1950)
- Strano appuntamento, regia di Dezsö Ákos Hamza (1950)
- Domani è troppo tardi, regia di Léonide Moguy (1950)
- Bellezze a Capri, regia di Luigi Capuano e Adelchi Bianchi (1951)
- Fiamme sulla laguna, regia di Giuseppe Maria Scotese (1951)
- Canzone di primavera, regia di Mario Costa (1951)
- Ha da venì... don Calogero di Vittorio Vassarotti (1951)
- Il tallone d'Achille, regia di Mario Amendola, Ruggero Maccari (1952)
- La donna che inventò l'amore di Ferruccio Cerio (1952)
- Il romanzo della mia vita di Lionello De Felice (1952)
- Sul ponte dei sospiri, regia di Antonio Leonviola (1952)
- Riscatto, regia di Marino Girolami (1953)
- Amanti del passato, regia di Adelchi Bianchi (1953)
- Casa Ricordi di Carmine Gallone (1954)
- Il delitto perfetto, di Alfred Hitchcock, 1954
- Pellegrini d'amore, regia di Andrea Forzano (1954)
- I miliardari di Guido Malatesta (1956)
- La banda degli onesti, regia di Camillo Mastrocinque (1956)
- Psicanalista per signora (Le confident de ces dames), regia di Jean Boyer (1959)
- I tartassati, regia di Steno (1959)
- Costantino il Grande, regia di Lionello De Felice (1960)
- Un figlio d'oggi, regia di Marino Girolami e Domenico Graziano (1961)
Prosa radiofonica Rai
- Displaced persons, di Vito Blasi, con Tino Buazzelli, Lauro Gazzolo, Carlo Romano, Ubaldo Lay, Manlio Busoni, Mario Colli, Augusto Mastrantoni, regia di Franco Rossi, 1951,
- Le dame e gli ussari , di Aleksander Fredro, con Annibale Ninchi, Lauro Gazzolo, Antonio Pierfederici, Renato Cominetti, Olga Vittoria Gentili, Rina Franchetti, Maria Teresa Rovee, Edmonda Aldini, regia di Pietro Masserano Taricco, mercoledì 5 ottobre 1955, terzo programma ore 22,05.
Prosa televisiva RAI
- Il lupo, commedia con Tonino Pierfederici, Lauro Gazzolo, Laura Carli, Luisa Rossi, Tullio Carminati, regia di Guglielmo Morandi, trasmessa il 2 febbraio 1956.
- Lo sbaglio di essere vivo, con Nino Besozzi, Simona Sorlisi, Mario Colli, Lauro Gazzolo, Germana Paolieri, Itala Martini, Giuliana Riviera, Armando Benetti, Carlo Ratti, Wilma Casagrande, regia di Alberto Gagliardelli, trasmessa il 16 marzo 1956.
- Il serpente a sonagli, con Adriana Vianello, Luciana Paluzzi, Maresa Gallo, Lauro Gazzolo, Giovanni Cimara, Aldo Bufi Landi, Alfredo Varelli, Arturo Bragaglia, Wanda Capodaglio, Rina Franchetti, Mario Maldesi, Carlo D'Angelo, Wandisa Guida, Ilaria Occhini, regia di Anton Giulio Majano, trasmessa il 19 ottobre 1956.
- La foresta pietrificata, con Aroldo Tieri, Alberto Lupo, Ivo Garrani, Milly Vitale, Michele Malaspina, Livio Lorenzon, Edoardo Toniolo, Evi Maltagliati, Lauro Gazzolo, Vittoria Di Silverio, Leonardo Bragaglia, Enrico Ostermann, regia di Carlo Ludovico Bragaglia, trasmessa il 15 febbraio 1957.
Bibliografia
- Le Teche Rai, la prosa televisiva 1954/2006
- Il Radiocorriere,
Note
- ^ Articolo de La Stampa del 4 ottobre 1970
Collegamenti esterni
Controllo di autorità | VIAF (EN) 78995390 · ISNI (EN) 0000 0000 5504 110X · SBN MODV596291 · LCCN (EN) no2009028247 · GND (DE) 1241988048 · BNF (FR) cb170710015 (data) · J9U (EN, HE) 987007426524505171 |
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