Lago di Costalovara
Il Lago di Costalovara (Wolfsgrubensee o Wolfsgrub(e)ner See in tedesco) è un piccolo lago alpino situato sull'altopiano del Renon a 1.176 m nel comune di Renon (BZ), a circa 12 km da Bolzano.
Lago di Costalovara Wolfsgrubensee | |
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Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Provincia | ![]() |
Comune | Renon |
Coordinate | 46°31′15.64″N 11°25′33.45″E |
Altitudine | 1.176 m s.l.m. |
Dimensioni | |
Superficie | 0.033 km² |
Profondità massima | 4 m |
Volume | 0 km³ |
Idrografia | |
Bacino idrografico | 1,29 km² |
Immissari principali | rio Emmer |
Isole | no |
Il lago costituisce una notevole attrattiva turistica. In inverno le sue acque gelano e il lago viene usato per pattinare sul ghiaccio.
Creatosi naturalmente, nel XVIII secolo fu accresciuto artificialmente per mezzo di una diga di terra all'estremità nord-orientale. Lo scopo di tale opera era di incrementarne il bacino per poter sfruttare più ampie riserve d'acqua per azionare mulini e segherie, uso successivamente sostituito dallo sfruttamento delle acque per l'irrigazione.
A causa dell'assenza di affluenti naturali, il lago di Costalovara era soggetto a forti cali idrici stagionali. Per ovviare a questi fu costruita una tubatura della lunghezza di 5 km che preleva acqua dal rio Emmer (un affluente del Talvera) e alimenta il lago.
A sud, a un quarto d'ora circa di cammino, giace nel bosco un altro piccolo specchio d'acqua, il lago di Mezzo (ted. Mitterstieler See).
Stranamente per quell'altitudine, il lago è abitato da: lucci, carpe, tinche, persici reali, scardole.
Toponimo
Il nome del lago è attestato nel 1406 come ze Weyer, nel 1768 come Weyer zu Wolfsgrueben e nel 1845 come Wolfsgruben-See e significa letteralmente "fossa dei lupi".[1]
Note
- ^ Egon Kühebacher, Die Ortsnamen Südtirols und ihre Geschichte, vol. 2, Bolzano, Athesia, 1995, p. 375s. ISBN 88-7014-827-0
Collegamenti esterni
- Lago di Costalovara presso il Laboratorio Biologico della Provincia Autonoma di Bolzano
Controllo di autorità | GND (DE) 4588379-8 |
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