Sa'ud ibn Muhammad ibn Muqrin
Shaykh Saʿūd ibn Muḥammad ibn Muqrin (m. 1725)[1] è stato l'eponimo antenato della dinastia Saudita.
L'Āl Saʿūd era originaria di al-Dirʿiyya, nei pressi della moderna città di Riyad, nel centro della regione del Najd. Verso i primi del XVI secolo, gli avi di Saʿūd bin Muḥammad divennero proprietari e coltivatori di campi di datteri, una delle poche forme di attività agricola che quelle aree potevano offrire, e vi s'installarono. Col tempo i palmizi s'ampliarono e nacque colà un piccolo centro abitato e il clan di Saʿūd ne fu riconosciuto leader.[2]
Due decenni dopo la sua morte, suo figlio Muhammad ibn Sa'ud (m. 1765) sottoscrisse il suo storico patto con Muhammad ibn Abd al-Wahhab (m. 1792), che avrebbe portato alla conquista dell'Arabia e alla creazione del primo Stato Saudita (l'Emirato di Dirʿiyya).
Lo Shaykh Muḥammad è noto anche come "Ibn Saʿūd" e da lui prese il suo nome il suo clan.