Felice Leonardo

vescovo cattolico italiano (1915-2015)
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Felice Leonardo (Pietramelara, 9 marzo 1915Pietramelara, 15 Aprile 2015) è stato un vescovo cattolico italiano.Era il più anziano vescovo italiano vivente[1].

Felice Leonardo
vescovo della Chiesa cattolica
Il nuovo vescovo di Cerreto Sannita Felice Leonardo viene ricevuto nella Società operaia di Cerreto Sannita (ottobre 1957)
 
TitoloCerreto Sannita-Telese-Sant'Agata de' Goti
Incarichi attualiVescovo emerito di Cerreto Sannita-Telese-Sant'Agata de' Goti
Incarichi ricopertiVescovo di Telese o Cerreto
Vescovo di Sant'Agata de' Goti
Vescovo di Cerreto Sannita-Telese-Sant'Agata de' Goti
 
Nascita9 marzo 1915 (110 anni) a Pietramelara
Ordinazione sacerdotale24 luglio 1938
Nomina a vescovo22 luglio 1957 da papa Pio XII
Consacrazione a vescovo29 settembre 1957 dal cardinale Adeodato Giovanni Piazza, O.C.D.
Morte15 Aprile 2015

Biografia

Nasce a Pietramelara, in provincia di Caserta e diocesi di Teano-Calvi, il 9 marzo 1915.

Formazione e ministero sacerdotale

Dopo gli studi è ordinato presbitero il 24 luglio 1938 e gli viene affidata la parrocchia di san Giovanni Battista di Roccamonfina che guida durante i travagliati anni della seconda guerra mondiale e della battaglia di Montecassino. Dopo la guerra viene nominato rettore del seminario interdiocesano di Teano e "canonico teologo" della cattedrale[2].

Ministero episcopale

Il 22 luglio 1957 papa Pio XII lo nomina vescovo di Telese o Cerreto; riceve l'ordinazione episcopale il 29 settembre successivo nella cattedrale di Teano dal cardinale Adeodato Giovanni Piazza, coconsacranti il vescovo Matteo Guido Sperandeo e l'arcivescovo Giacomo Palombella. Il 19 ottobre prende possesso della diocesi; ad Amorosi, presso il ponte sul fiume Volturno, ha inizio un corteo di macchine che, dopo una tappa a Telese Terme, raggiunge Cerreto Sannita dove il nuovo vescovo è atteso da una grande folla[2].

Partecipa assiduamente alle sedute del Concilio Vaticano II tra il 1962 e il 1965, diventando poi delegato al lavoro della Conferenza Episcopale Beneventana. In sede regionale si dedica particolarmente alla pastorale della famiglia[3].

Negli anni 1960 organizza gli "Incontri Quaresimali del Giovedì" che hanno fra i relatori anche Oscar Luigi Scalfaro e Rosa Russo Iervolino. Promuove due pellegrinaggi diocesani della statua della Madonna delle Grazie, proclamata patrona della diocesi il 2 luglio 1964 assieme a sant'Antonio di Padova e, successivamente, a sant'Alfonso Maria de' Liguori[4].

Nel 1962 istituisce una parrocchia nella cattedrale di Cerreto Sannita, che migliora dotandola di un nuovo impianto elettrico, di un pavimento in marmo e di nuovi strumenti di amplificazione. Dopo il terremoto dell'Irpinia del 1980 si attiva per reperire nuovi finanziamenti da destinare alla ristrutturazione della cattedrale e di tutte le altre chiese della diocesi danneggiate[5].

Ristruttura radicalmente il seminario diocesano di Cerreto Sannita con il ricavato della vendita di alcuni beni immobili[6].

Il 19 novembre 1979 istituisce l'Istituto di Scienze Religiose che nel corso del tempo ha formato catechisti, animatori e alcune decine di docenti di religione[4].

Il 2 gennaio 1982 viene nominato amministratore apostolico della diocesi di Sant'Agata de' Goti per poi diventarne vescovo il 21 marzo 1984. Il 30 settembre 1986 la Congregazione per i vescovi, con il decreto Instantibus votis dispone l'unione delle due diocesi di Telese o Cerreto e Sant'Agata e gli assegna la guida della nuova diocesi con sede in Cerreto Sannita[2].

Il 9 marzo 1990, al compimento del settantacinquesimo anno di età, presenta la sua rinuncia al governo della diocesi; papa Giovanni Paolo II la accoglie il 20 luglio 1991[4].

Muore il 15 Aprile 2015 all'età di 100, il suo corpo è sepolto nella Cattedrale di Cerreto Sannita (BN)

Genealogia episcopale

  Lo stesso argomento in dettaglio: Genealogia episcopale.

Note

  1. ^ gcatholic, Bishops of Italy (by Age), su gcatholic.org. URL consultato il 15 giugno 2014.
  2. ^ a b c Rossi, p. 220.
  3. ^ Rossi, p. 221.
  4. ^ a b c Rossi, p. 222.
  5. ^ Pescitelli, p. 175.
  6. ^ Pescitelli, p. 217.

Bibliografia

  • Giovanni Rossi, Catalogo de' Vescovi di Telese; seconda ristampa con introduzione, integrazioni, correzioni ed aggiunte fino ai giorni nostri a cura di Nicola Vigliotti, Puglianello, Edizioni Media Press, 2008.
  • Renato Pescitelli, Cerreto Sacra, ristampa con aggiunte e correzioni, Cerreto Sannita, Teta Print, 2012.

Collegamenti esterni