Why Can't This Be Love
Why Can't This Be Love è una canzone dei Van Halen, estratta come singolo di lancio dell'album 5150, il primo registrato dalla band con il cantante Sammy Hagar, che aveva sostituito David Lee Roth nel tardo 1985. Il singolo venne pubblicato nel marzo del 1986 e anticipò di poche settimane l'uscita dell'album.
| Why Can't This Be Love singolo discografico | |
|---|---|
| Artista | Van Halen |
| Pubblicazione | 1º marzo 1986 |
| Durata | 3:47 |
| Album di provenienza | 5150 |
| Genere | Hard rock Album-oriented rock |
| Etichetta | Warner Bros. |
| Produttore | Mick Jones, Donn Landee, Eddie Van Halen, Van Halen |
| Registrazione | 1985 |
| Formati | 7", 12" |
| Van Halen - cronologia | |
La canzone, guidata da massiccio lavoro di tastiere eseguito da Eddie Van Halen su un Oberheim OB-8,[1] arrivò al terzo posto della Billboard Hot 100, aiutando 5150 a raggiungere il primo posto nella classifica degli album più venduti negli Stati Uniti (primo disco dei Van Halen a riuscirci).
Durante i tour promozionali di 5150 e OU812, Eddie Van Halen suonò le parti di tastiera (utilizzando un Kurzweil K250 o una Yamaha DX-7 collegate via MIDI a una OB-8 dietro le quinte) mentre Sammy Hagar suonava le parti di chitarra e l'assolo. Dal tour di For Unlawful Carnal Knowledge, Eddie assunse le parti di chitarra e le tastiere vennero sequenziate dietro le quinte.[2] Durante il tour di Balance, la seconda strofa della canzone venne cantata da Michael Anthony ed Eddie Van Halen. I due continuarono a fare la stessa cosa nei tour del 1998 e del 2004.
Un episodio in due parti della quinta stagione della serie televisiva canadese Degrassi: The Next Generation, che è nota per intitolare ogni suo episodio con il nome di una famosa canzone degli anni ottanta, nella versione originale prende il titolo proprio da Why Can't This Be Love.
Tracce
- 7" Single Warner Bros. 928-740-7
- Why Can't This Be Love – 3:47
- Get Up – 4:36
- CD-Maxi Warner Bros. 920-463-0
- Why Can't This Be Love (remix esteso) – 5:00
- Get Up – 4:36
Formazione
- Sammy Hagar – voce, chitarra ritmica
- Edward Van Halen – chitarra, tastiere, cori
- Michael Anthony – basso, cori
- Alex Van Halen – batteria
Classifiche
Classifiche settimanali
| Classifica (1986) | Posizione |
|---|---|
| Australia[3] | 8 |
| Canada[4] | 13 |
| Germania[5] | 8 |
| Irlanda[6] | 8 |
| Nuova Zelanda[7] | 32 |
| Paesi Bassi[8] | 15 |
| Polonia[9] | 1 |
| Regno Unito[10] | 8 |
| Stati Uniti[11] | 3 |
| Stati Uniti (mainstream rock)[12] | 1 |
| Stati Uniti (Cash Box top 100)[13] | 1 |
| Svezia[14] | 11 |
Note
- ^ OB-8 patch "Rock Unison"
- ^ Classic Rock Lifestyle - Speciale 50 Grandi chitarristi (settembre 2014)
- ^ a b David Kent, Australian Chart Book 1993-2005, St Ives, N.S.W., Australian Chart Book, 2006, ISBN 0-646-45889-2.
- ^ (EN) Top Singles - Volume 44, No. 5, April 26 1986, su Collectionscanada.gc.ca, Library and Archives Canada. URL consultato il 4 ottobre 2014.
- ^ (DE) German Charts – Van Halen – Why Can't This Be Love, su officialcharts.de.
- ^ Irish Recorded Music Association, Search the Charts - Why Can't This Be Love, su irishcharts.ie, Fireball Media. URL consultato il 4 ottobre 2014.
- ^ (EN) New Zealand – Van Halen – Why Can't This Be Love, su charts.org.nz.
- ^ (NL) Dutch Charts – Van Halen – Why Can't This Be Love, su dutchcharts.nl.
- ^ (PL) WHY CAN'T THIS BE LOVE – Van Halen, su LP3.polskieradio.pl, Nowe Media, Polskie Radio S.A.. URL consultato il 4 ottobre 2014.
- ^ (EN) Chart Archive – Van Halen – Why Can't This Be Love, su chartarchive.org, Chart Stats.
- ^ (EN) Van Halen – Chart History, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 4 ottobre 2014.
- ^ (EN) Van Halen – Chart History (mainstream rock), su billboard.com, Billboard. URL consultato il 4 ottobre 2014.
- ^ CASH BOX Top 100 Singles – Week ending MAY 17, 1987, su cashboxmagazine.com, Cash Box. URL consultato il 4 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 13 settembre 2012).
- ^ (EN) Swedish Charts – Van Halen – Why Can't This Be Love, su swedishcharts.com, swedischcharts.com.
- ^ (DE) German Top 20 - The Chart Of 1986, su ki.informatik.uni-wuerzburg.de. URL consultato il 4 ottobre 2014.
- ^ Podsumowanie roku 1986, su lp3.pl, Nowe Media, Polskie Radio S.A.. URL consultato il 10 gennaio 2015 (archiviato dall'url originale il 9 marzo 2015).
- ^ (EN) Top 100 1986 – UK Music Charts, su uk-charts.top-source.info, UK Charts Top Source. URL consultato il 4 ottobre 2014.
- ^ Billboard Top 100 - 1986, su longboredsurfer.com. URL consultato il 4 ottobre 2014.
- ^ The CASH BOX Year-End Charts: 1986, su cashboxmagazine.com, Cash Box. URL consultato il 4 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 2 ottobre 2012).