Radomir Antić

allenatore di calcio e calciatore serbo (1948-2020)

Radomir Antić (in serbo Радомир Антић; Žitište, 22 novembre 1948) è un allenatore di calcio ed ex calciatore serbo.

Radomir Antić
NazionalitàJugoslavia (bandiera) Jugoslavia
Jugoslavia (bandiera) Jugoslavia (1992-2003)
Serbia e Montenegro (bandiera) Serbia e Montenegro (2003-2006)
Serbia (bandiera) Serbia (dal 2006)
Calcio
RuoloAllenatore (ex difensore)
SquadraHebei CFFC
Termine carriera1984 - calciatore
Carriera
Squadre di club1
1967-1968Sloboda Užice? (?)
1968-1977Partizan181 (9)
1977-1978Fenerbahçe28 (2)
1978-1980Real Saragozza58 (7)
1980-1984Luton Town100 (9)
Carriera da allenatore
1985-1988PartizanVice
1988-1990Real Saragozza
1991-1992Real Madrid
1993-1995Real Oviedo
1995-1998Atlético Madrid
1999Atlético Madrid
2000Atlético Madrid
2000-2001Real Oviedo
2003Barcellona
2004Celta Vigo
2008-2010Serbia (bandiera) Serbia
2012-2013Shandong Taishan
2015-Hebei CFFC
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 25 febbraio 2015

È l'unico ad aver allenato Barcellona, Real Madrid e Atlético Madrid.

Carriera

Giocatore

Antić iniziò la sua carriera nel 1967 con lo Sloboda Užice e poi si trasferì al Partizan Belgrado, la squadra dove trascorse la maggior parte della sua carriera, dal 1968 al 1977.

Nell'estate del 1977 firma per il Fenerbahçe. A Istanbul trascorre due stagioni prima di trasferirsi in Spagna nelle file del Real Saragozza.

Nel 1980 Antić si trasferisce al Luton Town, in Inghilterra, dove resta fino al 1984, anno in cui si ritira dal calcio giocato. I tifosi del Luton Town lo ricordano poiché nel 1983 Antić segnò il gol che salvò la squadra dalla retrocessione dalla First Division proprio a quattro minuti dal termine dell'ultima partita di campionato contro il Manchester City, avversario diretto per la salvezza.

Allenatore

Antić iniziò la carriera di allenatore al Partizan Belgrado nel 1985 prima come vice di Nenad Bjeković e successivamente di Fahrudin Jusufi.

L'esperienza come allenatore capo iniziò in Spagna con il Real Saragozza nel 1988. A fine stagione la squadra guidata da Antić giunse quinta nella Liga e si qualificò per la Coppa UEFA.

Il 22 marzo 1991 viene chiamato dal Real Madrid per le ultime 12 partite di campionato.[1] Qui trova un giovane Rafa Benitez alle prime armi come assistente. In quella stagione il Real arrivò terzo in classifica qualificandosi per la Coppa UEFA. Nella stagione successiva, nonostante il buon andamento in campionato delle merengues (7 punti di vantaggio sui rivali del Barcellona), Antić fu sostituito il 27 gennaio con Leo Beenhakker.[2]

Il 5 febbraio 1993 fu assunto come allenatore del Real Oviedo dopo tredici giornate della stagione 1992/93 a seguito del licenziamento di Javier Irureta.[3] A fine stagione riuscì ad evitare la retrocessione del club.

Il 20 giugno 1995 passò ad allenare l'Atlético Madrid, squadra con cui ottenne le maggiori soddisfazioni.[4] Subito al primo anno porta una squadra con molti talenti (Caminero, Kiko, Simeone, Penev e Pantić) al double Campionato/Coppa del Re. La vittoria del double fece ottenere ad Antić la fiducia di Jesús Gil, presidente del club ritenuto mangia-allenatori, che lo volle sulla panchina dei colchoneros per altre due stagioni. Tuttavia le stagioni seguenti non furono così rosee dopo molti investimenti ma nessun successo, il 1 giugno 1998 condusse il suo ultimo allenamento. Venendo nei giorni successivi rimpiazzato da Arrigo Sacchi. Il 24 marzo 1999 a metà della stagione 1998/1999 venne richiamato da Gil.[5] Riuscì a condurre la squadra alla finale di Coppa del Re, persa però con il Valencia. Non venne quindi confermato alla guida dell'Atlético ma sostituito ancora da un altro italiano: Claudio Ranieri. A febbraio 2000, però, Ranieri si dimise e per la terza volta la panchina dei colchoneros fu affidata ad Antić. Il serbo condusse la squadra alla seconda finale di Coppa del Re in due anni, ancora persa (stavolta contro l'Espanyol), ma non riuscì ad evitare al club la retrocessione a fine stagione.

Nell'estate 2000 tornò al Real Oviedo, ma, diversamente dalla prima positiva esperienza, stavolta il club retrocedette in Segunda Division.

Il 31 gennaio 2003 Antić fu scelto dal Barcellona per sostituire il Louis van Gaal, appena licenziato.[6] Antić trovò una squadra ben posizionata in Champions League ma 15ª nella Liga. Antić riuscì a portare in Barça verso il sesto posto assicurando la qualificazione alla Coppa UEFA. In Champions League, invece, il Barcellona dominò la seconda fase a gironi ma fu eliminato ai quarti dalla Juventus. A fine stagione Antić, nonostante i risultati ottenuti, fu sostituito da Frank Rijkaard. Il cambio rientrava nella "ristrutturazione" voluta dal nuovo presidente Joan Laporta.

I risultati ottenuti con il Barcellona spinsero il Celta Vigo a chiamarlo il 29 gennaio 2004[7] quando la squadra era in una situazione simile a quella dei catalani l'anno precedente: Il Celta era agli ottavi di finale di Champions League contro l'Arsenal ma ad un punto dalla zona retrocessione quando Miguel Ángel Lotina si dimise. Il 29 marzo si dimise a sua volta, con il Celta, che poi sarebbe retrocesso, fuori dalla Champions e al penultimo posto della Liga.

Il 20 agosto 2008 viene assunto come CT della Serbia, ottenendo la qualificazione a Sudafrica 2010. Il 15 settembre 2010 viene esonerato dalla Federazione serba e sostituito con Vladimir Petrović.

Palmarès

Giocatore

Competizioni nazionali

Partizan: 1975-1976

Allenatore

Competizioni nazionali

Partizan: 1985-1986, 1986-1987
Atlético Madrid: 1995-1996
Atlético Madrid: 1995-1996

Altri progetti

Collegamenti esterni

Template:Nazionale serba mondiali 2010

  1. ^ Antic, con el reto de la UEFA (PDF), su hemeroteca-paginas.mundodeportivo.com, mundodeportivo.com, 23 de marzo de 1991.
  2. ^ Mendoza se carga a Antic (PDF), su hemeroteca-paginas.mundodeportivo.com, mundodeportivo.com, 28 de enero de 1992.
  3. ^ Irureta, cesado por la espalda (PDF), su hemeroteca-paginas.mundodeportivo.com, mundodeportivo.com, 5 de febrero de 1993.
  4. ^ Gil trata de atar contrarreloj a Prosinecki y Stoichkov para su nuevo proyecto en el Atlético, su hemeroteca.mundodeportivo.com, mundodeportivo.com, 21 de junio de 1995.
  5. ^ No vivo del pasado (PDF), su hemeroteca-paginas.mundodeportivo.com, mundodeportivo.com, 25 de marzo de 1999.
  6. ^ Antic, nuevo entrenador del Barça, su lavanguardia.com, 31 de enero de 2003.
  7. ^ Radomir Antic es el nuevo entrenador del Celta de Vigo, su terra.com, 29 de enero de 2004.