Lapidario

luogo che raccoglie ed espone reperti archeologici in pietra
Versione del 5 giu 2015 alle 18:00 di Puccetto (discussione | contributi) (onde evitare equivoci, ripristino il significato del gioielliere: non c'è bisogno di altra voce proprio perchè questo non è un dizionario)
Disambiguazione – Se stai cercando il carattere per la scrittura epigrafica latina, vedi Carattere lapidario romano.
Disambiguazione – Se stai cercando il genere letterario, vedi Lapidari.

Il lapidario è genericamente una raccolta di pietre, sassi, rocce. Per significato traslato vengono così chiamati gli ambienti dove collezioni di tali reperti sono custoditi, frequenti nei musei, soprattutto in quelli di storia naturale o archeologici (quindi si applica anche a pietre scolpite, lavorate, frammenti architettonici, iscrizioni su pietra).

Il lapidario dei Musei Vaticani

Il sostantivo lapidario è pure usato per indicare un gioielliere specialista nell'elaborazione di pietre preziose risultando analogo, ma non sinonimo, di gemmologo e incastonatore.

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