Maurizio Sarri

allenatore di calcio e calciatore italiano (1959-)

Maurizio Sarri (Napoli, 10 gennaio 1959) è un allenatore di calcio italiano, tecnico del Napoli.

Maurizio Sarri
Sarri alla Juventus nel 2019
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Altezza189 cm
Peso83 kg
Calcio
RuoloAllenatore
SquadraNapoli
Carriera
Carriera da allenatore
1990-1991 Stia
1991-1993 Faellese
1993-1996 Cavriglia
1996-1998 Antella
1998-1999 Valdema
1999-2000 Tegoleto
2000-2003Sansovino
2003-2005Sangiovannese
2005-2006Pescara
2006-2007Arezzo
2007Avellino
2007-2008Verona
2008-2009Perugia
2010Grosseto
2010-2011Alessandria
2011Sorrento
2012-2015Empoli
2015-Napoli
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate all'11 giugno 2015

Biografia

Maurizio Sarri nasce il 10 gennaio del 1959 a Napoli, figlio di operai toscani, che lavoravano all'Italsider di Bagnoli, un quartiere della città campana. È cresciuto a Figline Valdarno, in provincia di Firenze. Sarri si divise in gioventù fra il ruolo di calciatore dilettante e quello di dirigente di banca. Per anni ha fatto l’allenatore part time, lavorando la mattina in banca ed allenando il pomeriggio. Successivamente, ha lasciato il lavoro di bancario per intraprendere la carriera di allenatore. [1]

Caratteristiche tecniche

Allenatore

«Ho scelto come unico mestiere quello che avrei fatto gratis. Ho giocato, alleno da una vita, non sono qui per caso. Mi chiamano ancora l’ex impiegato. Come fosse una colpa aver fatto altro.»

Maurizio Sarri si laurea presso il Centro Tecnico di Coverciano nel 2006 con la tesi "La preparazione settimanale della partita".

Egli schiera le sue squadre con la difesa a 4 e predilige principalmente il modulo 4-3-1-2, con il quale ha fatto le fortune dell'Empoli, ma in passato ha praticato anche altri moduli molto simili, come il 4-2-3-1.

Carriera

Gli esordi

Iniziò ad allenare nella provincia toscana, ottenendo i primi risultati positivi sia alla guida della Faellese, con la quale arrivò fino agli spareggi per la promozione in Prima Categoria, che alla guida di Cavriglia e Antella, entrambe portate in Eccellenza[3]. Nel 2000 fu assunto dalla Sansovino, che in tre stagioni guidò dall'Eccellenza alla Serie C2, vincendo sia i playoff che la Coppa Italia Serie D nella stagione 2002-2003.[4] Fu proprio a Monte San Savino che Sarri si guadagnò il soprannome di "mister 33" (storpiato erroneamente nel corso degli anni in "mister 33 schemi"). In un suo articolo il giornalista Fabrizio Ferrari, gli affibbiò questo nomignolo, per evidenziare che questo allenatore, dal lavoro puntiglioso e certosino nelle varie fasi di gioco (possesso, non possesso e transizione), si distingueva per la peculiarità con cui lavorava sulle "palle inattive" (rimesse laterali, calci di punizione indiretti e corner). Il 33 non rappresentava il numero esatto degli schemi, ma un numero facile da ricordare, che evidenziava la numerosa quantità di schemi rispetto ad altri colleghi.[5][6] Il tecnico di Vaggio stava ottenendo risultati sorprendenti in serie D, ma non poteva accedere al corso per allenare in Serie C2, non avendo un passato da calciatore professionista. Nel giro di pochi mesi tutti i quotidiani sportivi nazionali scrissero di lui e nell'estate del 2003, in seguito alla vittoria della Coppa Italia Serie D gli fu concessa una deroga per allenare in Serie C2, tanto che il presidente della Sangiovannese, Arduino Casprini, che non aveva potuto tesserarlo l'anno prima (a causa di quel problema burocratico), lo prese subito alla guida della squadra valdarnese.

Tra Serie C, Lega Pro e Serie B

Casprini non si sbagliava: con Sarri ottenne la promozione in C1 nel 2003-2004 e l'ottavo posto nel successivo campionato di terza serie.[7] Il 18 giugno 2005 si dimette.[8] Il 9 luglio firmò con il Pescara[9] ed esordì in Serie B, traghettando all'undicesimo posto, con conseguente salvezza. Il 30 giugno 2006 si dimette.[10] Il 31 ottobre passò all'Arezzo dopo l'esonero di Antonio Conte (l'ex juventino nelle prime 9 giornate aveva conquistato 5 punti, senza vincere una sola volta).[11] In Coppa Italia l'Arezzo guidato dal tecnico di Vaggio, raggiunse i quarti di finale, eliminando il Livorno che militava in Serie A, ma soprattutto giocando alla pari con il Milan che nel giro di qualche mese avrebbe vinto la Champions League. Contro i rossoneri riuscì a vincere 1-0 nella gara di ritorno giocata ad Arezzo, sfiorando addirittura i tempi supplementari (traversa di Goretti nei minuti finali). In quella stagione fu l'unico allenatore a ottenere punti sui campi delle blasonate Juventus (2-2) e Napoli (2-2). Il 13 marzo 2007 viene esonerato dopo aver raccolto 19 punti in 18 partite.[12]

Il 18 luglio ebbe una brevissima esperienza con l'Avellino.[13] Infatti si dimise il 23 agosto, dopo la gara di Coppa Italia persa con l'Ascoli 0-2, senza cominciare il campionato di Serie B, ritenendo di non poter lavorare in quella che veniva da lui descritta come un situazione priva di programmazione e organizzazione.[14][15] Alla fine di quella stagione infatti l'Avellino retrocesse. Il 31 dicembre subentrò a Davide Pellegrini sulla panchina dell'Hellas Verona in Lega Pro Prima Divisione con un contratto triennale.[16] Il 28 febbraio 2008 venne esonerato dopo sei partite,[17] anche perché il Ds Giovanni Galli non riuscì a portare dal mercato di gennaio il bomber necessario per migliorare la situazione deficitaria dell'attacco.[18][19]

Il 23 agosto subentrò all'esonerato Giovanni Pagliari alla guida del Perugia in Prima Divisione[20] e fu sollevato dall'incarico il 15 febbraio 2009 dopo una sconfitta rimediata contro il Gallipoli.[21] Il 24 marzo 2010 sostituì l'esonerato Gustinetti al Grosseto nelle ultime 11 giornate di campionato, dovendo fare a meno del bomber Mauricio Pinilla infortunatosi dopo un paio di partite.[22][23]

Il 6 luglio 2010 viene ingaggiato dall'Alessandria, in Prima Divisione, voluto dal presidente con cui aveva lavorato alla Sansovino anni prima.[24] A fine stagione la squadra giunta terza venne eliminata nella semifinale di ritorno di playoff per la serie B dalla Salernitana. Il 24 giugno 2011 si dimette[25], il 7 luglio firma con il Sorrento per il campionato 2011-2012.[26] Il 14 dicembre viene esonerato con la squadra sesta in classifica, sostituito da Gennaro Ruotolo[27].

Empoli

Il 25 giugno 2012 firma un contratto annuale con l'Empoli[28]. In avvio di campionato i risultati stentano ad arrivare e dopo 9 giornate si ritrova in ultima posizione con solo 4 punti totalizzati. Nonostante ciò la società rinnova la fiducia all'allenatore che alla fine del campionato porta la squadra toscana fino al quarto posto. Qualificatosi per i playoff, perde la finale per l'accesso in Serie A con il Livorno, dopo aver sconfitto il Novara in semifinale. Il 13 giugno 2013 rinnova per due stagioni il contratto con la società toscana.
Nella stagione 2013-2014 l'Empoli finisce al secondo posto, ed è quindi promosso in Serie A.
Nella stagione 2014-2015 esordisce con gli azzurri nella massima serie conquistando la salvezza con 4 giornate di anticipo. Conclude il torneo al 15° posto ottenendo 42 punti frutto di 8 vittorie, 18 pareggi e 12 sconfitte. Il suo gioco corto e spumeggiante strega tutti: il suo Empoli è la rivelazione del campionato.[29][30] Nel frattempo il 19 maggio 2015 l'ex capitano della squadra toscana Ighli Vannucchi gli consegna il premio "Leone d'Argento".[31]. Il 4 giugno seguente decide di dimettersi, nonostante avesse altri due anni di contratto col club toscano.[32][33]

Napoli

L'11 giugno seguente negli uffici della Filmauro firma il contratto che lo lega al Napoli [34][35] per un anno con opzione per il secondo e un ingaggio da 900.000 euro più alcuni bonus, tra i quali il raggiungimento della Champions League, per un totale di circa 1,4 milioni di euro.[36][37] Subentra al tecnico spagnolo Rafael Benitez (vincitore di una Coppa Italia ed una Supercoppa Italiana nel biennio napoletano), che al termine della stagione 2014-2015, non rinnova il suo contratto, accasandosi al Real Madrid.

Statistiche

Carriera da allenatore

Statistiche aggiornate al 23 giugno 2015. In grassetto le competizioni vinte.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale Vittorie % Piazzamento
Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P G V N P %
1996-1997   Antella Promozione 30 18 8 4 - - - - - - - - - - - - - - - 30 18 8 4 60,00
1997-1998 Eccellenza 30 8 10 12 - - - - - - - - - - - - - - - 30 8 10 12 26,67 12°
Totale Antella 60 26 18 16 - - - - - - - - - - - - 60 26 18 16 43,33
1998-1999   Valdema Eccellenza 30 10 13 7 - - - - - - - - - - - - - - - 30 10 13 7 33,33
1999-2000   Tegoleto Eccellenza 26 8 9 9 - - - - - - - - - - - - - - - 26 8 9 9 30,77 subentrato, 11°
2000-2001   Sansovino Eccellenza 30 18 4 8 - - - - - - - - - - - - - - - 30 18 4 8 60,00 1° (promozione)
2001-2002 D 34 13 11 10 CID 6 4 1 1 - - - - - - - - - - 40 17 12 11 42,50
2002-2003 D 34 17 13 4 CID 14 8 4 2 - - - - - - - - - - 48 25 17 6 52,08 2° (promozione)
Totale Sansovino 98 48 28 22 20 12 5 3 - - - - - - - - 118 60 33 25 50,85
2003-2004   Sangiovannese C2 34 16 14 4 CIC 8 4 2 2 - - - - - - - - - - 42 20 16 6 47,62 2° (promozione)
2004-2005 C1 36 13 11 12 CIC 4 1 2 1 - - - - - - - - - - 40 14 13 13 35,00
Totale Sangiovannese 70 29 25 16 12 5 4 3 - - - - - - - - 82 34 29 19 41,46
2005-2006   Pescara B 42 14 12 16 CI 1 0 0 1 - - - - - - - - - - 43 14 12 17 32,56 11°
2006-2007   Arezzo B 18 4 7 7 CI 4 2 1 1 - - - - - - - - - - 22 6 8 8 27,27 subentrato, esonerato
lug-ago 2007   Avellino B 0 0 0 0 CI 1 0 0 1 - - - - - - - - - - 1 0 0 1 &&0,00 dimessosi prima dell'inizio del campionato
2007-2008   H.Verona C1 6 0 1 5 - - - - - - - - - - - - - - - 6 0 1 5 &&0,00 subentrato, esonerato
2008-2009   Perugia LP1D 18 5 8 5 - - - - - - - - - - - - - - - 18 5 8 5 27,78 subentrato, esonerato
2009-2010   Grosseto B 11 2 7 2 - - - - - - - - - - - - - - - 11 2 7 2 18,18 subentrato, 7°
2010-2011   Alessandria LP1D 34+2 15 12+1 7+1 CI 2 1 0 1 - - - - - - - - - - 38 16 13 9 42,11 3° (playoff)
2011-2012   Sorrento LP1D 16 7 6 3 CI 2 1 0 1 - - - - - - - - - - 18 8 6 4 44,44 6°, esonerato
2012-2013   Empoli B 42+4 20+1 13+2 9+1 CI 1 0 0 1 - - - - - - - - - - 47 21 15 11 44,68 4° (playoff)
2013-2014 B 42 20 12 10 CI 2 1 0 1 - - - - - - - - - - 44 21 12 11 47,73 2° (promozione)
2014-2015 A 38 8 18 12 CI 3 2 1 0 - - - - - - - - - - 41 10 19 12 24,39 15°
Totale Empoli 126 49 45 32 6 3 1 2 - - - - - - - - 132 52 46 34 39,39
2015-2016   Napoli A - - - - CI - - - - UEL - - - - - - - - - 0 0 0 0 ! in corso
Totale carriera 557 217 192 148 48 24 11 13 - - - - - - - - 605 241 203 161 39,83

Calcioscommesse

Coinvolto nello scandalo del calcioscommesse, il 1º giugno 2012 il procuratore federale Stefano Palazzi richiede per lui un anno di squalifica per omessa denuncia.[38] Il 18 giugno seguente viene prosciolto dall'accusa in primo grado.[39]

Palmarès

Allenatore

Sansovino: 2002-2003

Individuale

2013-2014
2014-2015

Note

  1. ^ Nicola Binda, Il mio Pescara nato in banca, in La Gazzetta dello Sport, 17 novembre 2005, p. 18. URL consultato l'11 novembre 2013.
  2. ^ Beppe Di Corrado, Mister Sarri, tuta la vita davanti, in Il Foglio, 30 novembre 2014. URL consultato il 22 giugno 2015.
  3. ^ Maurizio Sarri dai dilettanti alla serie A. L'avventura da allenatore con lo Stia nel 1990 alla favola della serie A con l'Empoli, La Nazione, 31 maggio 2014
  4. ^ Ferdinando Ielasi.Dalla Seconda Categoria alla B: l'incredibile storia di Maurizio Sarri in reggionelpallone.it, 22 maggio 2010.
  5. ^ http://www.ilsecoloxix.it/p/sport/2015/03/05/ARiCX0iD-sarri_sfumature_punizioni.shtml
  6. ^ http://www.solosorrento.it/home-page/tutto-su-mister-sarri-dalla-banca-ai-33-schemi-dal-pc-alle-sigarette-dalla-scaramanzia-al-4-2-3-1.html
  7. ^ [1] Articolo su amarantomagazine, novembre 2006
  8. ^ Calcio, C1/A: Sarri lascia la Sangiovannese, su sport.repubblica.it, repubblica.it, 18 giugno 2005.
  9. ^ Pescara: Sarri nuovo allenatore, su m.tuttomercatoweb.com, tuttomercatoweb.com, 9 luglio 2005.
  10. ^ Pescara calcio storia - stagione 2006-2007, su solopescara.com, 30 giugno 2006.
  11. ^ Calcio, Arezzo: esonerato Conte, Sarri nuovo allenatore, su sport.repubblica.it, repubblica.it, 31 ottobre 2006.
  12. ^ Ufficiale: l'Arezzo esonera Sarri e richiama Conte, su m.tuttomercatoweb.com, tuttomercatoweb.com, 13 marzo 2007.
  13. ^ Ora è ufficiale: Maurizio Sarri nuovo tecnico dei lupi, su irpinianews.it, 18 luglio 2007.
  14. ^ Calcio, Avellino: Sarri lascia a due giorni dal via, su sport.repubblica.it, repubblica.it, 23 agosto 2007.
  15. ^ Avellino: lascia anche Sarri, in La Repubblica, 24 agosto 2007. URL consultato l'11 novembre 2013.
  16. ^ Calcio – Maurizio Sarri è il nuovo allenatore dell’Hellas Verona, su irpinianews.it, 31 dicembre 2007.
  17. ^ Calcio – Il Verona esonera l’ex tecnico dei lupi Maurizio Sarri, su irpinianews.it, 28 febbraio 2008.
  18. ^ http://www.hellastory.net/pages/campionato/dossier0708/parte3.cfm
  19. ^ «Chi sono io per rifiutare l'Hellas?», in L'Arena, 17 ottobre 2010. URL consultato l'11 novembre 2013.
  20. ^ Perugia, Sarri nuovo allenatore, in Tuttosport, 23 settembre 2013. URL consultato l'11 novembre 2013.
  21. ^ Il Perugia esonera tecnico Sarri, in Tuttosport, 15 febbraio 2009. URL consultato l'11 novembre 2013.
  22. ^ Grosseto, nuovo tecnico Sarri, su corrieredellosport.it, 24 marzo 2010.
  23. ^ UFFICIALE: Grosseto, Sarri nuovo allenatore, su m.tuttomercatoweb.com, 24 marzo 2010.
  24. ^ Maurizio Sarri sarà il nuovo allenatore dell’Alessandria calcio. Cammaroto ha raggiunto l’accordo, su inalessandria.it, inalessandrina.it, 7 luglio 2010.
  25. ^ Sarri abbandona i Grigi, in alessandrianews.it, 1º luglio 2011. URL consultato l'11 novembre 2013.
  26. ^ Calcio - Sorrento, Maurizio Sarri è il nuovo allenatore, su stabiachannel.it, 7 luglio 2011.
  27. ^ Il Sorrento ha scelto Ruotolo, in Il Tirreno, 15 dicembre 2011. URL consultato l'11 novembre 2013.
  28. ^ ESCLUSIVA TMW - Empoli, ha firmato Sarri: contratto di un anno, su tuttomercatoweb.com, www.tuttomercatoweb.com, 25 giugno 2012.
  29. ^ https://it.eurosport.yahoo.com/blog/lavagna-tattica/guida-per-riconoscere-maurizio-sarri-152151768.html
  30. ^ http://it.uefa.com/uefaeuropaleague/news/newsid=2255719.html
  31. ^ Maurizio Sarri vince il “Leone d’Argento 2015″, su pianetaempoli.it. URL consultato il 10 giugno 2015.
  32. ^ L´Empoli accetta le dimissioni di Maurizio Sarri, su empolicalcio.net, 4 giugno 2015.
  33. ^ ESCLUSIVA TMW - Ds Empoli: "Ci abbiamo sperato, ma Sarri non voleva rischiare", su m.tuttomercatoweb.com, tuttomercatoweb.com, 4 giugno 2015.
  34. ^ Maurizio Sarri nuovo allenatore del Napoli, su sscnapoli.it, SSC Napoli.
  35. ^ UFFICIALE: Napoli, Sarri è il nuovo allenatore azzurro, su m.tuttomercatoweb.com, tuttomercatoweb.com, 11 giugno 2015.
  36. ^ [2]
  37. ^ Per Sarri contratto di un anno, stipendio da 900mila euro più vari bonus
  38. ^ Palazzi chiede -6 per il Novara, su sportmediaset.mediaset.it.
  39. ^ SCOMMESSE: IL PESCARA PARTE DA -2, su sportmediaset.mediaset.it.

Altri progetti

Collegamenti esterni

  • (DEENIT) Maurizio Sarri, su Transfermarkt.it, Transfermarkt GmbH & Co. KG.