Dromaeosauridae
Dromaeosauridae è una famiglia di dinosauri teropodi piumati. Erano predatori che prosperarono durante il Cretaceo. Il nome Dromaeosauridae significa 'lucertole corridore', dal Greco δρομευς (corridore) e σαυρος (lucertola). Sono spesso nominati 'raptor' in contesti informali,[1] un termine reso popolare dal film Jurassic Park. Certi generi includono il suffisso 'raptor' per enfatizzare i loro tratti simili a quelli degli uccelli.
I fossili dei dromaeosauridi sono stati rinvenuti nel Nord America, l'Europa, l'Africa, il Giappone, la Cina, Mongolia, Madagascar, l'Argentina, e l'Antartide.[2] Apparsero per la prima volta nello stadio Bathoniano del Giurassico (circa 167 milioni di anni fa), e sopravvissero fino allo stadio Maastrichtiano del Cretaceo superiore (circa 66 milioni di anni fa), esistendo per più di centomilioni di anni fino all'estinzione di massa del Cretaceo-Paleocene. La presenza dei dromaeosauridi durante il Giurassico medio è stato confermato con la scoperta di denti isolati fossilizzati, benché non sono stati ancora scoperti scheletri fossilizzati risalenti a quel periodo.[3]
Descrizione
La corporatura generale dei dromaeosauridi riavviò le teorie che almeno alcuni dinosauri fossero stati creature attive, veloci e strettamente imparentate con gli uccelli. Il disegno che Robert T. Bakker fece per il monografo del 1969 di John Ostrom,[4] mostrante il dromaeosauride Deinonychus nell'atto di correre, è fra le ricostruzioni paleontologiche più influenti della storia.[5] I dromaeosauridi possedevano un cranio relativamente grande, denti seghettati, un muso allungato, e occhi rivolti anteriormente, così indicando una vista binocolare.[6] Come la maggior parte dei teropodi, i dromaeosauridi avevano un collo leggermente lungo a forma di 'S', e il loro torace era relativamente tozzo e profondo. Come tutti gli altri maniraptoriani, possedevano braccia lunghe che, in certe specie, potevano piegarsi stretti contro il corpo, e tre dita allungate fornite da grandi artigli.[7] La struttura dell'anca dei dromaeosauridi era caratterizzata d'un pube allungato che proiettava sotto la base della coda. I piedi dei dromaeosauridi erano forniti d'un grande artiglio falciforme sul secondo dito. La coda era snella con vertebre allungate e prive d'apofisi dopo la quattordicesima vertebra caudale.[7]
Si sa che alcuni, e probabilmente tutti, i dromaeosauridi erano ricoperti di piume, incluse grosse penne remigianti sulle braccia e la coda. Questo sviluppo, prima ipotizzato negli anni ottanta per poi essere confermato nel 1999, rappresenta un cambiamento importante nel modo in cui i dromaeosauridi sono stati storicamente illustrati nell'arte e nel cinema. [8]
Piede
Come gli altri teropodi, i dromaeosauridi erano bipedi. Al contrario della maggior parte dei teropodi, che camminavano su tre dita, le tracce fossilizzate di vari gruppi di paraviani (inclusi i dromaeosauridi) mostrano che essi camminavano con il secondo dito elevato, con solo il terzo e il quarto dito facendo contatto col suolo.[9] Il secondo dito era fornito d'un enorme artiglio ricurvo, che si ritiene fosse utilizzato per catturare prede e per arrampicare sugli alberi. Questo artiglio era particolarmente ben sviluppato negli eudromaeosauri di grossa taglia.[10] Una specie in particulare, Balaur bondoc, possedeva un primo dito altrettanto ben sviluppato che quello secondo. Entrambi il primo e secondo dito erano tenuti retratti dal suolo.[11]
Coda
I dromaeosauridi avevano le code lunghe. La maggior parte delle vertebre caudali erano forniti di protruberanze ossee, e certe specie avevano dei tendini ossificati. Nel suo studio su Deinonychus, Ostrom poppose che questi tratti irrigidirono la coda, permettendo all'animale di muoverla solo alla base.[4] Un esemplare di Velociraptor però mostrava una coda preservata in una forma 'S', così indicando che potesse muoverla lateralmente con una certa flessibilità.[12]
È stato proposto che la coda fosse usata o come un supporto o come un contrappeso durante la corsa o il volo;[12] in Microraptor, la punta della coda era fornita d'un ventaglio a forma di diamante, che in vita potrebbe essere stato usato come un timone durante il volo, o per quando planava.[13]
Grandezza
Dromaeosauridae conteneva specie di taglia piccola e media; il genere più piccolo era Mahakala, lungo 0.7 metri, mentre i più grandi (Utahraptor e Achillobator) erano lunghi sei metri.[14][15] Può darsi che certi esemplari di Utahraptor potevano raggiungere 11 metri di lunghezza, benchè questi esemplari meritino ulteriore studio.[16] È evidente che la taglia grande sia evoluta convergentemente almeno due volte tra i dromaeosauridi; una volta fra i dromaeosaurini (Utahraptor e Achillobator), e ancora una volta tra gli unenlagiini (Austroraptor, che misurava cinque metri di lunghezza). Dei denti isolati rinvenuti nell'Isola di Wight sembrano indicare l'esistenza d'un dromaeosauride grande quanto Utahraptor. La forma dei denti però indicano una parentela più stretta con Velociraptor.[17]
Mahakala era il dromaeosauride più piccolo e primitivo rinvenuto. Queste caratteristiche, in congiunzione con la taglia piccola di altri generi imparentati primitivi come Microraptor e il troodontide Anchiornis, indicano che l'antenato comune dei dromaeosauridi, i troodontidi, e gli uccelli fosse un animale minuscolo, lungo 65 cm e pesante 600-700 grammi.[18]
Piumaggio
Ci sono tante prove dimostranti che i dromaeosauridi fossero ricoperti di piume. Alcuni fossili ritengono penne lunghe sugli arti anteriori e la coda, con piume soffici coprendo il corpo.[8][20] Altri fossili che mancano tracce di piumaggio ritengono le papille ossee sull'ulna, che avrebbero anchorato le penne remigianti.[21] Tutto sommato, la struttura e il posizionamento delle penne nei dromaeosauridi mostrano somiglianze a quelle di Archaeopteryx.[8]
Il primo dromaeosauride scoperto con prove non ambigue di piume fu Sinornithosaurus, scoperto in Cina nel 1999.[20] Sin dalla sua scoperta, altri generi sono stati rinvenuti con corpi ricoperti di piume, con certi che conservano ali ben sviluppate. Microraptor era fornito d'un paio di ali secondarie sugli arti posteriori.[8] Benchè la conservazione delle tracce di piume è possibile solo nei sedimenti di granulosità fine, prove di piumaggio sono state rinvenute anche nelle rocce più ruvide, attraverso la presenza di papille ossee, che sono presenti anche in certi uccelli. Sia Rahonavis e Velociraptor sono stati scoperti con queste papille, così dimostrando che fossero piumati, anche se tracce dirette di piumaggio non sono state ancora rinvenute. A causa di questo, è molto probabile che le piume fossero presenti anche in generi grandi e incapaci di volare.[21][22] Benchè certi scienziati in passato propposero che i dromaeosauridi più grandi persero il loro piumaggio, la scoperta delle papille ossee in Velociraptor è stato usato per sostenere che tutti i dromaeosauridi fossero piumati.[21][23]
Evoluzione
I dromeosauridi si originarono da Maniraptora primitivi sul finire del Giurassico superiore, o forse agli inizi del Cretaceo, e si svilupparono nei continenti settentrionali. Fossili ben noti sono stati trovati in Asia e Nordamerica, mentre in Europa la presenza di questi animali è più rara. Fossili di dromeosauri senza nome, però, sono stati trovati anche in Africa (Sudan). In Corea sono stati trovati resti dubbi provenienti dal Cretaceo medio. Alcuni Dromeosauridi particolarmente insoliti sono probabilmente originari del Sud America, e sono racchiusi nel clade degli Unelengiinae. Il clade dei Dromeosauridi è molto più vario di quanto l'immagine stereotipata dei mass media lascerebbe supporre, esistevano infatti Dromaeosauridae piccoli come tacchini, insettivori o predatori di piccoli mammiferi, altri erano arboricoli, e magari anche capaci di volare o planare (Microraptor) in maniera convergente con gli uccelli (di cui sono parenti stretti, ma che parrebbero discendenti da una forma più basale di teropodi). Esistevano anche creature di grossa taglia sia carnivore (come l'Utahraptor), sia, come nel caso dell'Austroraptor argentino, ittivore e convergenti con gli spinosauridi (l'Austroraptor comparve poco dopo l'estinzione degli spinosauridi), ed altri come gli Unalenginae con dentature spesso deboli per un carnivoro, e che lasciano supporre diete diverse.
Le specie più note
Il Velociraptor è certamente il più noto rappresentante della famiglia, e anche uno dei meglio conosciuti. Tra le altre specie più note vi sono anche il dromeosauro, che dà il nome alla famiglia, gli asiatici Adasaurus mongoliensis, e Achillobator giganticus, e i nordamericani Deinonychus, Saurornitholestes e il gigantesco Utahraptor. Recentemente sono stati rinvenuti resti di dinosauri teropodi del tutto particolari provenienti da giacimenti nei continenti meridionali (Sudamerica e Madagascar): questi animali, i cui rappresentanti più noti sono Unenlagia e Rahonavis, sono considerati un ramo dei dromeosauridi particolarmente specializzato. La maggior parte delle specie cinesi ritrovate in anni recenti, invece, sono molto piccole e gracili (ad es. Microraptor) e vengono poste in una sottofamiglia a parte.
Ricostruzioni
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Ricostruzione artistica di Microraptor
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Ricostruzione museale di gruppo di Velociraptor
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Ricostruzione museale di Deinonychus
Classificazione
- Famiglia Dromaeosauridae
- Dromaeosauroides
- Deinonychus
- Mahakala
- Sottofamiglia Dromaeosaurinae
- Sottofamiglia Microraptorinae
- Sottofamiglia Unenlagiinae
- Sottofamiglia Velociraptorinae
- Sottofamiglia Saurornitholestinae
Nella cultura di massa
I dromeosauridi sono una delle famiglie di dinosauri più famose nel mondo, l'unica tra i dinosauri di piccola taglia largamente conosciuta dal grande pubblico : saliti alla ribalta con la trilogia di Jurassic Park, sono stati ricostruiti fedelmente nella fortunata serie televisiva inglese "Nel mondo dei dinosauri" (1999) dove appaiono l'Utahraptor e il dromeosauro. Sono presenti anche nella famosa serie cult di fantascienza Primeval, con la presunta specie Deinonychus, sebbene nel telefilm vengono chiamati unicamente "Raptor". Una specie non definita di 'raptor' compare nella serie di videogiochi Turok ed in generale i 'raptor' sono presenti come nemici comuni in quasi tutti i videogiochi sui dinosauri, come Dino Crisis e Dino Stalker. Altri di questi dinosauri appaiono nel film 100 Million BC - La guerra dei dinosauri e in Lost World - Predatori del mondo perduto.
Le rappresentazioni popolari che hanno reso celebre questa famiglia di dinosauri risalgono però ad un'epoca dove ancora i suoi esponenti erano rappresentati come 'lucertole nude' anziché simili agli uccelli, con piume e penne.
Note
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- Wikispecies contiene informazioni su Dromaeosauridae
Collegamenti esterni
- " Dromaeosauridae names and info". DinoData.
- The Dromaeosauridae: The Raptors!, from the University of California Berkeley Museum of Paleontology.
- Dromaeosauridae, by Justin Tweet from Thescelosaurus.