Bruno Mattei
Bruno Mattei (Roma, 30 luglio 1931 – Roma, 21 maggio 2007) è stato un regista, sceneggiatore, montatore e produttore cinematografico italiano.
Dapprima montatore, esordì come regista nel 1970, specializzandosi poi in film a bassissimo costo di seconda serie, spesso di genere horror, quasi sempre stroncati dalla critica.
Carriera
Gli pseudonimi
Bruno Mattei era noto anche sotto tutta una serie di pseudonimi che il regista ha voluto usare per realizzare i suoi film. Il più noto è Vincent Dawn, ideato per il film Virus, ispirato a Zombi (Dawn of the Dead) di George A. Romero. Ma ne ha usati anche molti altri: Michael Cardoso, Norman Dawn, David Graham, David Hunt, Bob Hunter, Frank Klox, Werner Knox, Pierre Le Blanc, Jimmy Matheus, Jordan B. Matthews, J. Metheus, Martin Miller, Erik Montgomery, Anthony Pass, Stefan Oblowsky, Gilbert Roussel, George Smith e William Snyder.
Gli inizi
Bruno Mattei iniziò la sua carriera di regista nel 1970 girando il film Armida, il dramma di una sposa. In seguito girerà altri titoli divenuti cult per molti appassionati del cinema italiano di genere, tra i quali Rats - Notte di terrore, Virus - L'inferno dei morti viventi, Strike Commando, Strike Commando 2 e Zombi 3, tutti diretti insieme all'amico Claudio Fragasso.
Gli ultimi film Direct-to-video
Dopo un periodo di inattività durato cinque anni, probabilmente dovuto alla non più grossa popolarità del cinema di genere italiano che tanto spopolava negli anni '70 e '80, il regista riprese nel 2001 a girare film di genere a bassissimo costo. I film in questione non arrivarono mai ai cinema o alla televisione, ma erano destinati al direct-to-video. Negli ultimi anni di vita Mattei si dedicò ai più svariati generi tra i quali l'erotico, il thriller, l'avventura e l'horror-splatter. Molti di questi film sono stati girati nelle Filippine e venivano prodotti da Gianni Paolucci e dalla sua casa di produzione La perla nera.[1] Tutti i film vennero ignorati dalla critica specializzata, mentre i siti di recensioni hanno pesantemente criticato i film.
Tra il 2001 e il 2005 Mattei girò otto erotici, tra i quali Belle da morire e Segreti di donna e i corrispettivi seguiti. Tra i film d'exploitation girò il terzo "Women in prison" della sua carriera, Anime perse,[2] due film sui cannibali e due sugli zombi. Tra i film più noti di questo periodo compare l'horror La tomba che ricevette critiche negative da parte dei siti di film che trattano il genere dei B-movie.[3][4]
Tutti i film di questo periodo sono stati pubblicati in DVD in Europa eccetto gli ultimi tre, Anime perse, L'isola dei morti viventi, Zombi: La creazione che sono ancora inediti in Italia.
La morte
Il 21 maggio 2007 alle 13.00, nell'ospedale Giovan Battista Grassi di Ostia,[5] il regista è morto all'età di settantacinque anni. Dopo essersi recato in ospedale lamentando dolori addominali, è caduto nel coma da cui non si è più svegliato.[6]
Mattei è morto pochi mesi dopo avere diretto il suo ultimo film, Zombi: La creazione presentato in anteprima mondiale nel 2008 al Festival Intercomunale del Cinema Amatoriale di Brescia, a lui dedicato.
Filmografia
- 99 donne (sequenze pornografiche) (1969)
- Armida, il dramma di una sposa (1970)
- Emanuelle e Françoise (Le sorelline) (materiale aggiuntivo di Joe D'Amato) (1975)
- Casa privata per le SS (1977)
- KZ9 - Lager di Sterminio (1977)
- Notti porno del mondo (materiale aggiuntivo di Joe D'Amato) (1977)
- Emanuelle e le porno notti nel mondo n.2 (co-regia con Joe D'Amato) (1978)
- Cicciolina amore mio (co-regia con Amasi Damiani e Riccardo Schicchi) (1979)
- Cuginetta... amore mio! (1979)
- Sexual aberration - Sesso perverso (1979)
- La vera storia della monaca di Monza (1980)
- Virus (co-regia con Claudio Fragasso) (1980)
- L'altro inferno (1980)
- Caligola e Messalina (co-regia con Antonio Passalia e Jean-Jacques Renon) (1981)
- Nerone e Poppea (co-regia con Antonio Passalia) (1982)
- Sesso perverso, mondo violento (1982)
- Violenza in un carcere femminile (1982)
- Blade Violent - I violenti (1983)
- I sette magnifici gladiatori (co-regia con Claudio Fragasso) (1984)
- Rats - Notte di terrore (co-regia con Claudio Fragasso) (1984)
- Appuntamento a Trieste (mini serie TV) (1987)
- Double Target (Doppio bersaglio) (1987)
- Bianco Apache (co-regia con Claudio Fragasso) (1987)
- Strike Commando (co-regia con Claudio Fragasso) (1987)
- Scalps (co-regia con Claudio Fragasso) (1987)
- Sortis de route (1988)
- Cop Game - Gioco di poliziotto (1988)
- Zombi 3 (Co-regia con Claudio Fragasso, subentrati a Lucio Fulci) (1988)
- Trappola diabolica (co-regia con Claudio Fragasso) (1988)
- Nato per combattere (1989)
- Robowar - Robot da guerra (1989)
- Desideri (1990)
- Tre pesci, una gatta nel letto che scotta (1990)
- Terminator 2 (1990)
- Attrazione pericolosa (1993)
- Omicidio al telefono (1994)
- Gli occhi dentro (1994)
- Legittima vendetta (1995)
- Cruel Jaws - Fauci crudeli (film TV) (1995)
- Ljuba - Corpo e anima (1997)
- Belle da morire (2002)
- Capriccio veneziano (2002)
- Privè (2002)
- Snuff killer - La morte in diretta (2003)
- Nella terra dei cannibali (2003)
- Mondo cannibale (2003)
- La tomba (2004)
- Un brivido sulla pelle (2005)
- Segreti di donna (2005)
- Segreti di donna 2 (2005)
- Fuga orientale (2005)
- Belle da morire 2 (2005)
- Anime perse (2006)
- L'isola dei morti viventi (2006)
- Zombi: La creazione (2007)
Montatore
- Uccidete Johnny Ringo, regia di Gianfranco Baldanello (1966)
- Goldface - Il fantastico superman, regia di Bitto Albertini (1968)
- Vedove inconsolabili in cerca di... distrazioni, regia di Bruno Gaburro (1968)
- Yellow - Le cugine, regia di Gianfranco Baldanello (1969)
Voci correlate
Note
- ^ Diamonds International Film srl, in Diamondsinternationalfilm.com. URL consultato il 24 aprile 2011.
- ^ Manlio Gomarasca, ANIME PERSE - film - Scheda, in Nocturno.it, 25 marzo 2010. URL consultato il 24 aprile 2011.
- ^ La Tomba - Horror Movie Database, in Horrormovie.it. URL consultato il 24 aprile 2011.
- ^ FilmBrutti.com - Recensioni di B-movie, film brutti ed altri disastri cinematografici, in FilmBrutti.com. URL consultato il 24 aprile 2011.
- ^ Roberto Giacomelli, È morto Bruno Mattei, in Horrormovie.it, 22 maggio 2007. URL consultato il 22 aprile 2011.
- ^ Alberto Alamia, Muore Bruno Mattei, in Horrormagazine.it, 28 maggio 2007. URL consultato il 22 aprile 2011.
Bibliografia
- Brando Taccini, Stracult Horror. Guida al meglio (e al peggio) del cinema horror italiano anni '80, Quintilia, Roma, 2012, p. 458.
- Gordiano Lupi - Ivan Gazzarrini, Bruno Mattei, L'ultimo artigiano, Il Foglio Letterario, 2013
Collegamenti esterni
- (EN) 0559769, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Bruno Mattei, in Internet Adult Film Database.
- Scheda su Bruno Mattei del sito MyMovies.
- Dossier su Bruno Mattei del sito Splattercontainer.com
- Speciale su Bruno Mattei sul sito Hellofthelivingdead.com
- Speciale su Bruno Mattei sul sito Dbcult.com
Controllo di autorità | VIAF (EN) 49423635 · ISNI (EN) 0000 0003 6853 9603 · SBN UFEV373250 · LCCN (EN) n2010083441 · GND (DE) 139546812 · BNE (ES) XX1512244 (data) · BNF (FR) cb14038176s (data) |
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