Baltasar Kormákur

attore, regista e sceneggiatore islandese
Versione del 19 lug 2015 alle 22:12 di Rotbot (discussione | contributi) (Bot: codice IMDb da Wikidata)

Baltasar Kormákur (Reykjavík, 27 febbraio 1966) è un attore, regista, sceneggiatore produttore cinematografico islandese.

Baltasar Kormákur

Attivo in ambito cinematografico, televisivo e teatrale, è considerato uno dei cineasti più acclamati della nuova generazione[1], nonché vincitore di numerosi premi a livello internazionale. I suoi film si sono spesso rivelati sorprendenti successi al botteghino, pur trattando frequentemente tematiche anche molto difficili[2].

Biografia

Si è laureato alla Iceland's National Academy of Fine Arts di Reykjavík, nel 1990. Esordisce nel teatro, prendendo parte anche a produzioni assai impegnative, per poi cimentarsi, senza mai tuttavia trascurare il lavoro teatrale, nelle produzioni cinematografiche.

Nel 2000 esce il suo primo film da regista, 101 Reykjavík, che è divenuto e continua ad essere tuttora un fenomeno internazionale, consentendogli di aggiudicarsi tra gli altri un Edda Award per la miglior sceneggiatura e un Premio Discovery al Toronto Film Festival[3]. Nel 2002 dirige il film Il mare (titolo originale Hafið), anch'esso un grande successo, seguito poi da A Little Trip to Heaven, del 2005, con Forest Whitaker, Julia Stiles e Jeremy Renner, Mýrin, del 2006, e White Night Wedding, del 2008.

Nel 2010 è regista di Una tragica scelta (Inhale), mentre nel 2012 esce Contraband, con Mark Wahlberg, Kate Beckinsale, Ben Foster e Giovanni Ribisi, remake del film Reykjavík-Rotterdam del 2008 diretto da Óskar Jónasson. Lo stesso anno ritorna a una produzione scandinava con il film The Deep, mentre nel 2013 esce Cani sciolti interpretato da Denzel Washington, Mark Wahlberg e James Marsden.

Filmografia

Premi

Edda Award

Altri Premi

Note

  1. ^ Imdb.com mini-bio Baltasar Kormákur
  2. ^ Biografia e filmografia Baltasar Kormákur, profilo mymovies.it
  3. ^ Dal sito del TIFF, su torontointernationalfilmfestival.ca, Toronto Film Festival. URL consultato il 29-01-2012.

Collegamenti esterni

Controllo di autoritàVIAF (EN22430487 · ISNI (EN0000 0001 2099 8515 · LCCN (ENno2003057074 · GND (DE139390634 · BNE (ESXX5018267 (data) · BNF (FRcb15077384p (data) · CONOR.SI (SL246249059