Un alibi perfetto
Un alibi perfetto (Beyond a Reasonable Doubt) è un film del 2009 diretto da Peter Hyams.
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| Paese di produzione | Stati Uniti |
| Durata | 106 min |
| Genere | thriller |
| Regia | Peter Hyams |
| Soggetto | Douglas Morrow |
| Sceneggiatura | Peter Hyams |
| Fotografia | Peter Hyams |
| Montaggio | Jeff Gullo |
| Musiche | David Shire |
| Scenografia | James A. Gelarden |
| Interpreti e personaggi | |
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Il film è un remake del film L'alibi era perfetto, diretto nel 1956 da Fritz Lang, ed è stato distribuito in Italia da Medusa a partire dal 13 novembre 2009.
Trama
C.J. Nicholas è un giornalista che per non rischiare di perdere il posto, vuole fare un servizio che può risollevargli la carriera. Per fare questo, decide di dimostrare che gli ultimi processi vinti dal procuratore distrettuale Mark Hunter, sono frutto di corruzione e falsificazione di prove. Per poter dimostrare la sua tesi decide assieme al suo assistente di farsi arrestare per l'omicidio di una prostituta nera; leggendo il rapporto, scoprono che un testimone dell'omicidio rivelò di aver visto un uomo con abiti da sci e neri e aveva un cane (Jack-Russell) che poi gli morse una gamba; sul posto vi sono impronte fatte con una scarpa da tennis Montalvo; l'arma del delitto è un coltello a serramanico.
C.J. e Corey comprano perciò un coltello in un negozio di armi, un paio di Montalvo, una tuta e maschera da sci e un Jack-Russell; C.J. si fa mordere ad un polpaccio dal cane.
Infine, C.J. si cosparge di liquori e guida a folle velocità per l città facendosi arrestare; Corey lo fa rilasciare, ma il detective Nickerson nota le scarpe Montalvo e insospettendosi, si fa fare un mandato di perquisizione nella casa di C.J.; il detective nota le varie tracce dell'assassino della prostituta e arresta C.J.
Durante il processo, C.J. affronta Hunter cercando di rivelare la sua corruzione, ma non viene creduto da nessuno; Corey va a casa di C.J. per trovare il DVD con il filmato che prova l'innocenza di C.J. ma trova l'appartamento a soqquadro; va perciò in banca dove aveva lasciato una copia, ma Hunter ha mandato il suo uomo, Merchant, a ucciderlo per evitare di essere incastrati; Corey perciò muore in un incidente che vi si crea e perciò il DVD viene distrutto.
C.J. viene condannato a morte, ma la mancanza di prove non confermano la condanna.
Ella Crystal (che lavora per Hunter), fidanzata di C.J., va a trovarlo in carcere, dove viene a conoscenza della verità e accetta di aiutarlo a ritrovarlo l'ultima foto prima dell'omicidio; riuscita nel suo intento, Ella passa in un garage ma viene inseguita da Merchant che tenta di ucciderla con la sua macchina, ma arriva il detective Nickerson (che aveva seguito Merchant per indagare sulla sua corruzione) che uccide Merchant a colpi di pistola.
Hunter viene perciò arrestato e C.J. viene liberato. Una sera, C.J. e Ella passano la notte insieme ma Ella si sveglia e guarda la foto della prostituta sul televisore; nota dei tatuaggi a forma di stella sulle sue mani, come quelli di una barbona con cui C.J. aveva avuto una relazione; C.J. gli confessa che la barbona non è mai esistita e perciò aveva pagato la prostituta per appoggiarlo su quella storia falsa, ma lei lo seguì e iniziò a ricattarlo e perciò lui la uccise. Dopo averlo affrontato, Ella gli confessa di aver ormai chiamato la polizia e se ne va, mentre C.J. rimane in casa disperato mentre la polizia arriva per arrestarlo.
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Collegamenti esterni
- (EN) Un alibi perfetto, su IMDb, IMDb.com.
