Giuseppe Vayra
Giuseppe Silvestro Vayra (Cherasco, 31 dicembre 1813 – Cherasco, 26 ottobre 1884) è stato un militare italiano.[1]
Giuseppe Vayra | |
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Nascita | Cherasco, 31 dicembre 1813 |
Morte | Cherasco, 26 ottobre 1884 |
Cause della morte | morte naturale |
Luogo di sepoltura | Cherasco |
Dati militari | |
Paese servito | ![]() |
Forza armata | Regio Esercito |
Arma | Fanteria leggera |
Corpo | Bersaglieri |
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Nel 1836 stato il primo bersagliere italiano e primo militare ad indossare l'uniforme concepita da La Marmora. É in suo onore che il cappello piumato dei bersaglieri viene in gergo chiamato Vaira.
Biografia
Giuseppe Silvestro Vayra nasce il 31 dicembre 1813 a Cherasco, un Comune in Provincia di Cuneo in Piemonte. Nel 1830 a soli 16 anni si arruola per il servizio di leva militare come volontario entrando nei Granatieri, dove diventerà prima sottotenente e poi sergente furiere dei Granatieri Guardie.
Viene successivamente scelto da Alessandro La Marmora per la fondazione dell'allora nuovo Corpo dei bersaglieri con il grado di luogotenente. É così che il 18 giugno 1836 viene scelto e presentato al cospetto del re Carlo Alberto di Savoia per proporre l'uniforme ufficiale del corpo fondato l'anno precedente, con la proposizione della formazione della prima compagnia bersaglieri.
Partecipa a partire dal 1848 a tutte e tre le guerre d'indipendenza italiane, prendendo parte anche alla presa di Perugia il 14 settembre 1860 e all'Assedio di Gaeta a novembre dello stesso anno[1]. In questo periodo guadagnana due medaglie d'argento al valor militare, venendo promosso tenente nel 1849 e capitano nel 1859 e infine Maggiore.
Nel 1966 con il grado di Tenente Colonnello lascia il corpo dei bersaglieri per tornare al 4° Reggimento granatieri.
Dopo il suo congedo si ritira dapprima a Torino per poi far ritorno a Cherasco. Muore e viene sepolto nella sua città natale il 26 ottobre 1882, a 68 anni[2].
Museo
Il Palazzo Gotti di Salerano di Cherasco, dove Vayra ha trascorso gli ultimi anni di vita, nel 1908 è stato trasformato nel Museo Civico G.B. Adriani. In una sala a lui dedicata, denominata Sala Vayra sono custodite le sue decorazioni ed alcuni suoi cimeli[3].
Onorificenze
Note
- ^ a b Giuseppe Silvestro Vayra, primo Bersagliere d’Italia, su signorainrosa.com. URL consultato il 15 luglio 2015.
- ^ http://digilander.libero.it/frontedeserto/biografie/vayrabio.htm
- ^ Palazzo Gotti di Salerano: Museo Civico G.B. Adriani, su visitterredeisavoia.it. URL consultato il 16 luglio 2015.