Panico nello stadio
Panico nello stadio è un film del 1976, diretto da Larry Peerce. Nel film sono presenti Charlton Heston, John Cassavetes, Martin Balsam, Beau Bridges, Jack Klugman, Gena Rowlands e David Janssen.
{{{titolo}}} | |
---|---|
![]() | |
Paese di produzione | USA |
Durata | 115 min |
Rapporto | 2,35:1 |
Genere | drammatico |
Regia | Larry Peerce |
Sceneggiatura | Edward Hume |
Fotografia | Gerald Hirschfeld |
Montaggio | Walter Hannemann, Eve Newman |
Interpreti e personaggi | |
|
Tratto da un racconto dall'omonimo titolo scritto da Giorgio La Fountaine, il film è stato nominato all'Academy Awards per il "Miglior Montaggio".
Trama
Il film inizia con uno sconosciuto cecchino che, dalla sua camera in un piano alto di un albergo di Los Angeles spara con il suo fucile di precisione munito di silenziatore e uccide un ciclista in lontananza. Dopo questa azione, che risulta essere la prova di quello che intende fare, il cecchino nasconde il fucile sotto il suo giaccone e dopo aver pagato l'albergo, si reca al Los Angeles Memorial Coliseum poco prima dell'inizio della finale del Super Bowl di football americano, dove si posiziona in una alta torre laterale. Poiché alla partita dovrebbe partecipare il Presidente degli Stati Uniti, si intuisce che lo scopo dell'uomo è proprio quello di compiere un attentato contro il Presidente. Tuttavia, prima che la partita inizi l'uomo viene scoperto da una troupe televisiva che si trova su un dirigibile sopra lo stadio; in questo modo il corteo di macchine presidenziali viene fermato. Nella speranza di catturare l'individuo prima che apra il fuoco sugli ignari tifosi, la polizia e gli agenti della SWAT vengono immediatamente chiamati dall'organizzatore dello stadio, Sam McKeever. Il capitano della polizia Peter Holly elabora un piano insieme al sergente Chris Button per catturare il cecchino prima della conclusione della partita, ma non riuscirà a evitare morti e feriti.
Curiosità
La trama è molto simile a quello che accadde nella realtà a Austin nel Texas il primo di Agosto del 1966 quando Charles Whitman penetrò sulla torre dell'università con un fucile di precisione sparando per 96 minuti e uccidendo 16 persone colpite con massima precisione anche da più di 300 metri di distanza.