Museo etnografico trentino San Michele

museo di San Michele all'Adige
Versione del 3 ago 2015 alle 15:05 di Rotbot (discussione | contributi) (Bot: latitudine e longitudine in template Museo)

Il Museo degli usi e costumi della Gente Trentina è un museo etnografico con sede a San Michele all'Adige, in provincia di Trento.

Museo etnografico trentino San Michele
Ubicazione
StatoItalia (bandiera) Italia
LocalitàSan Michele all'Adige
IndirizzoVia Mach, 2 38100 - San Michele all'Adige
Coordinate46°11′39.54″N 11°08′02.67″E
Caratteristiche
Tipoetnografia
FondatoriGiuseppe Šebesta
Visitatori15 396 (2022)
Sito web

Il Museo ha sede presso l'antico monastero fortificato di San Michele, la Prepositura Agostiniana.

Venne fondato nel 1968 dall'etnografo trentino-boemo Giuseppe Šebesta. È considerato uno dei più importanti musei di cultura e tradizione popolare d'Italia e uno dei maggiori delle Alpi.[senza fonte]

Esposizione

Il museo è strutturato in quattro piani e in 41 sale espositive, suddivise per aree tematiche, che comprendono 20 diverse sezioni. Alcune delle aree tematiche affrontate nelle diverse sale espostive sono relative all'agricoltura, all'artigianato del legno, del metallo e delle fibre tessili, all'allevamento, pastorizia e alpeggio, alla caccia, alla religiosità e alle tradizioni popolari.

Gli oggetti esposti sono più di 12000, di cui i più importanti sono le grandi macchine ad acqua, ricostruite nelle sale del mulino, della fucina e della segheria veneziana, il Museo si distingue per l’attenzione che dedica al sistema agrosilvopastorale della montagna trentina e alle lavorazioni artigiane di supporto al mondo contadino: legno, ferro, rame, ceramica, tessuti, fino alle testimonianze della religiosità, della musica e del folklore. il museo propone attività didattice, editoriali e di ricerca, ospitando una biblioteca e una mediateca specializzata e fungendo da centro di studi etnografici volto all’intero arco alpino[1] Servizi Educativi La proposta dei Servizi Educativi si concentra su alcuni percorsi tematici, che variano a rotazione di anno in anno e che prevedono, oltre alla visita delle sezioni rilevanti del Museo, la manipolazione degli oggetti e la rielaborazione personale dei contenuti acquisiti. Apto L’Archivio Provinciale della Tradizione Orale raccoglie gran parte dei materiali delle ricerche etnomusicologiche condotte nel Trentino a partire dal 1954. Inoltre, presso l’Archivio, è conservata anche la cospicua mediateca del Museo, dedicata al documentario etnografico di area alpina[2]

Spea

Il Seminario Permanente di Etnografia Alpina è un libero collettivo di ricerca e studio che dal 1991 riunisce al Museo etnografi, folkloristi, antropologi, economisti, demografi e storici dell’arco alpino. I lavori svolti sono poi pubblicati sul periodico del Museo SM Annali di San Michele. Itinerario Etnografico del Trentino Il Museo promuove in modo coordinato sul territorio circa 50 siti selezionati di interesse etnografico, che insieme formano l’Itinerario etnografico del Trentino. Vi sono incluse piccole collezioni, mulini, fucine, segherie veneziane, malghe, caseifici, sentieri, piccoli opifici e molti altri siti certificati[3]

  Portale Musei: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Musei


Note