Miracolo a Sant'Anna
Miracolo a Sant'Anna è un film del 2008, diretto da Spike Lee. Il film è ispirato all'Eccidio di Sant'Anna di Stazzema, un episodio della seconda guerra mondiale in Italia.
Girato in Italia a Colognora di Pescaglia, Gioviano, Sant'Anna di Stazzema, Versilia e, negli Stati Uniti d'America, a New York, è uscito nei cinema statunitensi il 26 settembre 2008, mentre in Italia è uscito il 3 ottobre.[1]
Fred Kudjo Kuwornu ha fatto l'assistente a Spike Lee nella realizzazione del film; da qui decide di raccontare la storia di questi soldati in Inside Buffalo.
Trama
Le indagini su un omicidio compiuto in un ufficio postale di New York, sono lo spunto per raccontare la storia di quattro soldati di una compagnia di afroamericani appartenente alla 92ª Divisione Buffalo che combatté nella Campagna d'Italia lungo la linea gotica. Il soldato Sam Train, che ha raccolto una misteriosa testa marmorea a Firenze, salva un bambino, Angelo Torancelli, orfano dei genitori, uccisi da militari nazisti.
Sam Train decide di portare con sé il bambino, che seguirà lui e gli altri commilitoni. La storia si dipana sulle montagne apuane, tra Sant'Anna, il fiume Serchio e le montagne. Le storie della gente comune si intrecciano con quelle dei partigiani, dei soldati americani e tedeschi e dell'eccidio di Sant'Anna di Stazzema, antecedente alle vicende del film, ma collegato ad esso. L'eccidio ebbe luogo il 12 agosto 1944, quando le SS uccisero più di 500 persone, in maggior parte donne e bambini.
Nel film si sostiene che l'eccidio sia la conseguenza di una rappresaglia, e che tutto sia successo per il tradimento di un partigiano, Rodolfo. Alla fine, dopo un aspro combattimento nel paesino che ospitava i quattro soldati della Buffalo, si salveranno soltanto un caporale, Hector Negron, che salverà anche la testa marmorea e il piccolo Angelo.
Il film torna quindi in epoca contemporanea, dove il caporale Hector Negron è sotto processo per l'omicidio dell'ex-partigiano Rodolfo, casualmente comparso davanti ai suoi occhi nell'ufficio postale dove lavorava, e verrà liberato su cauzione grazie all'intervento di Angelo Torancelli, ora diventato un multimiliardario. La testa si scoprirà essere quella della Primavera del Ponte Santa Trinita a Firenze, effettivamente scomparsa nel 1944 e ritrovata solo nel 1961.
Produzione
Regia
Spike Lee ha definito il film «il mio tentativo di rinnovare il genere del cinema di guerra. È una storia epica, per uso di mezzi e di persone è la più impegnativa della mia carriera, più di Malcolm X. È anche il film della maturità, dieci anni fa non avrei potuto farlo, non ero pronto».[2] Inoltre ha affermato che il film fa riferimento al Neorealismo italiano, e omaggia Ladri di biciclette, Paisà e Roma città aperta.[2]
Cast
Per il ruolo del sergente Stamps si era pensato inizialmente a Wesley Snipes, che ha dovuto però rinunciare per alcuni problemi con il fisco. Il suo ruolo è stato così interpretato da Derek Luke.[3]
Riprese
Le riprese del film sono iniziate il 15 ottobre 2007 e sono durate undici settimane.[4] Il budget ammontava a 45.000.000 di dollari.[4] Lee non ha trovato il denaro necessario a finanziare il film negli Stati Uniti, bensì in Italia, grazie ai produttori Luigi Musini e Roberto Cicutto.[2]
Il film è stato girato nel paese di Colognora di Pescaglia, oltre che in Sant'Anna di Stazzema, New York, Gioviano e Roma.[5] [6]
Accoglienza
Incassi
Il film si è rivelato un flop, incassando negli Stati Uniti la cifra complessiva di 7.919.117 $.[7], mentre in tutto il mondo ha incassato complessivamente nove milioni di dollari, risultando così il terzo flop del 2008.[8]
Polemiche
All'inizio delle riprese il film è stato accusato dall'Anpi di revisionismo, poiché secondo i partigiani sopravvissuti la strage fu un atto premeditato e non una rappresaglia, come asserisce il film. Spike Lee si è difeso dichiarando: «La nostra storia prende solo spunto dai fatti realmente accaduti. McBride, per scrivere la storia, si è avvalso di alcuni consulenti storici, ma ha scritto un romanzo che contiene anche molti elementi di fantasia».[3] L'ANPI alla fine ha rilasciato un comunicato[9] in cui sottolinea la presenza di elementi di fantasia nel libro e dichiara che non spetta all'associazione esprimere un giudizio in merito. Nel comunicato viene in particolare affermato che: «Il dato storico accertato, anche da sentenze del Tribunale Militare, è che il massacro di Sant'Anna di Stazzema fu esclusivamente dovuto a precise condotte e responsabilità dell'occupante nazista e di ciò viene dato atto nei titoli del film. La memoria delle persone e degli eventi che hanno consentito all'Italia di divenire un paese democratico è patrimonio di tutti gli italiani: ogni contributo al perpetuarsi del ricordo è utile e necessario.»
Il Presidente della Repubblica Italiana, Giorgio Napolitano, dopo aver assistito alla proiezione della pellicola, ha dichiarato come questa sia un omaggio alla Resistenza, smorzando così le polemiche.[10]
Note
- ^ Release dates for Miracle at St. Anna (2008), su italian.imdb.com. URL consultato il 1º agosto 2008.
- ^ a b c Intervista a Spike Lee su la Repubblica, domenica 25 maggio 2008.
- ^ a b La guerra di Spike. Intervista a Spike Lee su Ciak, numero 8. Agosto 2008.
- ^ a b Box office / Business for Miracle at St. Anna (2008), su italian.imdb.com. URL consultato il 26 maggio 2008.
- ^ Filming locations for Miracle at St. Anna (2008), su italian.imdb.com. URL consultato il 26 maggio 2008.
- ^ Museo del castagno, su museodelcastagno.it. URL consultato il 22 dicembre 2011.
- ^ Incassi for Miracolo a Sant'anna, su boxofficemojo.com. URL consultato il 12 dicembre 2008.
- ^ Film TV numero 1, anno 17, gennaio 2009, pag. 4.
- ^ http://www.anpi.it/documenti/anpi_spikelee_011008.pdf
- ^ Napolitano sul film di Spike Lee "È un omaggio alla Resistenza" - Spettacoli & Cultura - Repubblica.it
Voci correlate
Collegamenti esterni
- Miracolo a Sant'Anna, su Il mondo dei doppiatori.
- Spike Lee, un film su Sant'Anna di Stazzema
- Intervista a Spike Lee a proposito del film
- (EN) Miracolo a Sant'Anna, su IMDb, IMDb.com.
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