Chekhov Publishing House
L’editrice Čechov (Izdatelśtvo imeni Chekhova, in russo Изда́тельство и́мени Че́хова) fu una casa editrice intitolata al scrittore Anton Čechov fondata nel 1956 con sede a New York, pubblicò testi in lingua russa, ebbe avuto un ruolo significativo per la Diaspora russa della seconda emigrazione sovietica e per i molti autori che in patria sono stati messi all’indice.
| Chekhov Publishing House of the East European Fund | |
|---|---|
| Stato | |
| Fondazione | |
| Fondata da | George Frost Kennan, Nicholas Wreden |
| Chiusura | 1956 |
| Sede principale | New York |
Fondazione
La casa editrice viene fondata con finanziamenti della Ford Foundation e la collaborazione della Columbia University da diplomatico e sovietologo George Frost Kennan che riunisce nel comitato redazionale un gruppo di collaboratori russi di grande spessore culturale. Come direttore coinvolge traduttore e pubblicista Nicholas Wreden. Il capo redattore fu Vera Schwarz Mordvinova, critic literrario, pubblizista e sociologo, collaboratrice di Maksim Gor'kij. A capo del comitato di redazione viene chiamata Aleksandra L'vovna Tolstaja, la figlia minore del famoso scrittore. Ol programma dell’attività editoriale viene affidata allo scrittore Mark Aldanov.
Repertorio
Sono 178 pubblicazioni di ben 129 autori. La casa editrice rende famosa la pubblicazione di autori prestigiosi come il premio Nobel Ivan Bunin. Tra i autori dei libri risultano i grandi classici:
La chiusura e una nuova avventura
Nel 1957 vengono interrotti i finanziamenti . Attualmente i libri della casa editrice Čechov sono conservati in varie fondi librari del mondo. In Italia la collezione completa si trova nella biblioteca Betty Ambiveri in Russia cristiana di Seriate. Nel 1968 gli statunitense Edward Klein e l’inglese Max Hayward ottengono l’autorizzazione per l’utilizzo della denominazione e diritti della Čechov. La nuova casa editrice dal 1970 pubblica e diffuse in Occidente delle opere di autori del dissenso vietati in URSS, tra le altre: Iosif Aleksandrovič Brodskij Nadežda Jakovlevna Mandel'štam Lidija Korneevna Čukovskaja Andrej Dmitrievič Sacharov
Fonti
- Vladimir Kolupaev, La “Čechov”, Russia made in USA in Il Domenicale. 20.6.2009. P. 9
- Vladimir Kolupaev, Conoscenza e liberta. L’editrice Čechov in La Nuova Europa, 3/2009, p. 39 – 43.
