Mario Mattoli
Mario Mattòli (Tolentino, 30 novembre 1898 – Roma, 26 febbraio 1980) è stato un regista e sceneggiatore italiano fra i più popolari del suo tempo.

Biografia
Mario Mattòli è discendente diretto di Agostino Mattoli, medico chirurgo omeopata e patriota italiano del XIX sec., aderente alla Repubblica Romana.[senza fonte] La nobile famiglia Mattòli era originaria di Bevagna, ma Mario nacque a Tolentino perché suo padre Aristide Mattòli, medico chirurgo, era stato trasferito presso il locale ospedale.
Laureatosi in giurisprudenza, Mario Mattòli cominciò a lavorare per gli impresari Suvini e Zerboni. Dal 1924 ne divenne segretario e pian piano, gestori di sale, attori, agenti e artisti divennero il suo mondo. Nel 1927 fondò con l'impresario Luciano Ramo la Spettacoli Za-bum, basata sull'intuizione di aprire gli spettacoli di rivista agli attori di prosa. Così vennero lanciati grandi nomi, che poi dalla rivista passarono con successo anche al cinema, come Vittorio de Sica, Alberto Sordi, Erminio Macario, Aldo Fabrizi, Enrico Viarisio.
Nel 1928 sposò Mity Mignone, attrice di prosa famosa all'epoca che assieme ai due fratelli Toto e Carla, in arte Milly, partecipava ai migliori spettacoli di varietà del tempo; questo trio si sciolse proprio all'indomani del matrimonio di Mity.
La Za-bum si occupava essenzialmente di teatro ma produceva anche film, così, quando per un'improvvisa indisposizione di Carlo Ludovico Bragaglia si dovette trovare un regista nel minor tempo possibile, Mattòli si rese disponibile e diresse Tempo massimo (1934).
Da allora Mattòli firmò, in 32 anni di carriera, ben 84 lungometraggi e molto spesso ne scrisse anche le sceneggiature, spaziando dal dramma passionale al film mitologico alla fantascienza. Dette tuttavia il meglio di sé con le commedie, esaltando il talento di Erminio Macario prima e di Totò poi.
La critica lo bersagliò a lungo e, nonostante i successi di pubblico, non ricevette premi significativi. Egli stesso si definiva regista privo di formazione e di talento; tuttavia fu capace di cospicui incassi al botteghino.
Alcuni dei suoi film, in particolare quelli con Totò (Miseria e nobiltà, Un turco napoletano) sono oggi considerati dei classici del cinema italiano.
Mario Mattòli ha lavorato anche in televisione con Za-bum del 1964 e Za-bum n.2 dell'anno seguente.
Dal matrimonio di Mario con Mity Mignone nacque Marina Mattoli, che ha seguito le orme del padre, svolgendo il ruolo di aiuto regista in vari film italiani degli anni settanta e degli ottanta. Marina è scomparsa il 25 novembre del 2010.
Dal 2008 ogni anno a Bevagna, paese di origine della famiglia del regista, viene organizzata la rassegna culturale "Mattòli si nasce" durante la quale viene ricordato il regista con conferenze e proiezioni dei suoi film più famosi. Dal 2009 è stato contestualmente indetto il "Premio Mattòli per la commedia all'italiana".
Nel 2010 a Tolentino, città natale del regista, è nata l'associazione "Officine Mattòli"[1]. Ad essa è legato l'omonimo istituto di formazione cinematografica.
Note
Filmografia
Regista
- Tempo massimo (1934)
- Amo te sola (1935)
- L'uomo che sorride (1936)
- Sette giorni all'altro mondo (1936)
- La damigella di Bard (1936)
- Musica in piazza (1936)
- Gli ultimi giorni di Pompeo (1937)
- Questi ragazzi (1937)
- Felicita Colombo (1937)
- Nonna Felicita (1938)
- L'ha fatto una signora (1938)
- Il destino (1938)
- La dama bianca (1938)
- Ai vostri ordini, signora... (1939)
- Eravamo 7 vedove (1939)
- Imputato, alzatevi! (1939)
- Mille chilometri al minuto! (1939)
- Lo vedi come sei... lo vedi come sei? (1939)
- Abbandono (1940)
- Il pirata sono io! (1940)
- Non me lo dire! (1940)
- Luce nelle tenebre (1941)
- Ore 9: lezione di chimica (1941)
- Voglio vivere così (1942)
- Catene invisibili (1942)
- I tre aquilotti (1942)
- La donna è mobile (1942)
- Labbra serrate (1942)
- Stasera niente di nuovo (1942)
- La valle del diavolo (1943)
- La vispa Teresa (1943)
- Ho tanta voglia di cantare (1943)
- L'ultima carrozzella (1943)
- Circo equestre Za-bum (1944)
- La vita ricomincia (1945)
- Partenza ore 7 (1946)
- I due orfanelli (1947)
- Totò al giro d'Italia (1948)
- Fifa e arena (1948)
- Il fiacre n. 13 (1948)
- Assunta Spina (1948)
- Signorinella (1949)
- I pompieri di Viggiù (1949)
- Adamo ed Eva (1949)
- Tototarzan (1950)
- L'inafferrabile 12 (1950)
- Il vedovo allegro (1950)
- I cadetti di Guascogna (1950)
- Totò sceicco (1950)
- Vendetta... sarda (1951)
- Totò terzo uomo (1951)
- Il padrone del vapore (1951)
- Arrivano i nostri (1951)
- Anema e core (1951)
- Accidenti alle tasse!! (1951)
- 5 poveri in automobile (1952)
- Un turco napoletano (1953)
- Siamo tutti inquilini (1953)
- Il più comico spettacolo del mondo (1953)
- Due notti con Cleopatra (1953)
- Totò cerca pace (1954)
- Il medico dei pazzi (1954)
- Miseria e nobiltà (1954)
- L'ultimo amante (1955)
- Le diciottenni (1955)
- I giorni più belli (1956)
- Peppino, le modelle e chella là (1957)
- Totò, Peppino e le fanatiche (1958)
- Come te movi, te fulmino! (1958)
- Tipi da spiaggia (1959)
- Prepotenti più di prima (1959)
- Non perdiamo la testa (1959)
- Guardatele ma non toccatele (1959)
- Signori si nasce (1960)
- Un mandarino per Teo (1960)
- Appuntamento a Ischia (1960)
- Totò, Fabrizi e i giovani d'oggi (1960)
- Sua Eccellenza si fermò a mangiare (1961)
- Maciste contro Ercole nella valle dei guai (1961)
- Appuntamento in Riviera (1962)
- 5 marines per 100 ragazze (1962)
- Obiettivo ragazze (1963)
- Cadavere per signora (1964)
- Per qualche dollaro in meno (1966)
Attore
Bibliografia
- Stefano Della Casa, Mario Mattòli, Firenze, La Nuova Italia, 1989
Voci correlate
Altri progetti
- Wikiquote contiene citazioni di o su Mario Mattoli
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Mario Mattoli
Collegamenti esterni
- Mario Mattoli, su Cinematografo, Fondazione Ente dello Spettacolo.
- A. Cimmino, Mattoli Mario, in «Dizionario Biografico degli Italiani», 72, 2008
- (EN) Mario Mattoli, su IMDb, IMDb.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 24808861 · ISNI (EN) 0000 0000 6301 7417 · SBN RAVV091194 · LCCN (EN) nr92013661 · GND (DE) 108949663X · BNE (ES) XX1506269 (data) · BNF (FR) cb14119948r (data) |
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