Template:Avvisounicode Abū Hāshim, ʿAbd Allāh ibn Muḥammad ibn al-Ḥanafiyya (in arabo ﺍﺑﻮ ﻫﺎﺷﻢ ﻋﺒﺪﺍالله ﻣﺤﻤﺪ ﺑﻦ ﺍﻟﺤﻨﻔﻴـة ?; VIIHumayma, 716[1] o 717), è stato un giurista arabo. Abū Hāshim, kunya di ʿAbd Allāh ibn Muḥammad ibn al-Ḥanafiyya, fu un esponente religioso musulmano e capo dell'Ahl al-Bayt, nonché un importante tradizionista della tradizione sciita.

Figlio di Muhammad ibn al-Hanafiyya, figlio di ʿAlī, Abū Hāshim era fratello di al-Ḥasan.

Dopo la morte del padre nel 700, la setta sciita della Hāshimiyya considerò Abū Hāshim erede del carisma del nonno, ʿAlī, quarto califfo Rāshidūn e primo Imam dello sciismo.

Gli Abbasidi pretesero che egli avesse designato a succedergli, come capo dell'Ahl al-Bayt e capofila dei pretendenti al "legittimo califfato", Muḥammad b. ʿAlī b. ʿAbd Allāh, padre dei due primi califfi abbasidi, Abu l-Abbas al-Saffah e al-Mansur.

Retaggio

Nel sunnismo

Note

  1. ^ Shaban, M.A., The 'Abbāsid Revolution, Cambridge, Cambridge University Press, 1970, p. 139. ISBN 978-0521295345