Pallavolo Città di Castello
La Pallavolo Città di Castello è una società pallavolistica maschile italiana con sede a Città di Castello: milita nel campionato di Serie A1.
Pallavolo Città di Castello Pallavolo ![]() | |
---|---|
Segni distintivi | |
Uniformi di gara | |
Nome sponsorizzato | Altotevere Città di Castello - Sansepolcro |
Colori sociali | ![]() |
Dati societari | |
Città | Città di Castello |
Nazione | ![]() |
Confederazione | CEV |
Federazione | FIPAV |
Campionato | Serie B1 |
Fondazione | 1972 |
Rifondazione | 2005 |
Presidente | ![]() |
Allenatore | ![]() |
Impianto | Palasport di Sansepolcro (2,500 posti) |
Sito web | www.altoteverecittadicastello.it |
Palmarès | |
![]() | |
Si invita a seguire le direttive del Progetto Pallavolo | |
Storia
Sorto già nel 1972, il G.S. Città di Castello raggiunse per la prima volta la Serie B nel 1983. Sponsorizzato dal Famila di Lorenzo Camilletti, giocò il suo primo campionato di A2 nel corso della stagione 1987-88[1]
Particolarmente importante per la squadra fu la stagione 1990-91. In quell'anno il club, ancora militante in A2, sponsorizzato dalla Soliman, sovvertì i pronostici e approdò alla final-four di Coppa Italia, a Mestre, dove fu eliminato in semifinale dalla Mediolanum Milano (1-3). Nella stessa stagione, bruciando sul traguardo Brondi Asti e Jockey Schio, conquistò il quarto posto in A2, ottenendo la promozione in Serie A1[1].
La permanenza in massima serie, con la sponsorizzazione della camiceria Ingram, durò una sola stagione (1991-92). Dopo la retrocessione, il club militò in A2 fino al ritorno in B1 (1993-94). Per problemi economici, nel 1997 fu costretto a smobilitare e a ripartire dalla Serie D[1].
La squadra fu nuovamente promossa in A2 dopo quattordici anni, vincendo con autorità il campionato di B1 2007-08 come Gherardi Cartoedit Tratos[2]. In seguito all'immediata retrocessione (2008-09), acquisì il titolo sportivo della rinunciataria Anaune di Cles, iscrivendosi nuovamente in seconda categoria nazionale nella stagione 2009-10[3]. Conclusa al 9º posto la regular season, Città di Castello disputò i play-off e venne sconfitta dalla Pallavolo Padova negli ottavi di finale[4].
La stagione regolare 2010-2011 vide i tifernati ottenere 4º posto; ai play-off, la Gherardi Cartoedit Svi, complici anche gli infortuni di Němec, Orduna e Marini, venne eliminata nelle semifinali dalla Ngm Mobile Lupi Santa Croce[5]. Identico percorso nel campionato successivo: regular season conclusa in quarta posizione ed eliminazione dai play-off, stavolta per mano della Pallavolo Molfetta, nelle semifinali, giocate senza Noda e Lehtonen impegnati con le rispettive nazionali[6].
La promozione in serie A1 arriva il 24 febbraio 2013, dopo 22 anni dall'unico precedente: la squadra biancorossa vince infatti il campionato di serie A2 2012-2013 con quattro giornate di anticipo rispetto alla conclusione della regular season. Tale traguardo viene dedicato dalla squadra al capo-tifoso Andrea Ioan, figlio del presidente Arveno, prematuramente scomparso il 31 gennaio 2011 e al quale è intitolato, dal 20 marzo dello stesso anno il palazzetto dello sport di Città di Castello[7].
Nell'estate 2013 la Pallavolo Città di Castello rileva le quote societarie dell'Altotevere Volley di San Giustino[8], città dove la squadra disputa le partite interne, per poi cambiare nuovamente palazzetto a partire dalla stagione 2014-15, quando si sposta a Sansepolcro.
Cronistoria
Cronistoria della Pallavolo Città di Castello | |
---|---|
|
Rosa 2014-2015
N° | Nome | Ruolo | Data di nascita | Nazionalità sportiva |
---|---|---|---|---|
1 | Alessandro Franceschini | C | 21 giugno 1983 | Italia |
3 | Renee Teppan | S/O | 26 settembre 1993 | Estonia |
4 | David Lensi | L | 10 novembre 1995 | Italia |
5 | Antonio Corvetta | P | 28 settembre 1977 | Italia |
6 | Ludovico Dolfo | S | 30 giugno 1989 | Italia |
7 | Tamás Kaszap | P | 21 marzo 1991 | Ungheria |
9 | Árpád Baróti | S/O | 23 ottobre 1991 | Ungheria |
10 | Federico Tosi | L | 18 settembre 1991 | Italia |
11 | Dore Della Lunga | S | 25 luglio 1984 | Italia |
12 | Andri Aganits | C | 7 settembre 1993 | Estonia |
14 | Goran Marić | S | 2 novembre 1981 | Serbia |
15 | Luigi Randazzo | S | 30 aprile 1994 | Italia |
18 | Daniele Mazzone | C | 4 giugno 1992 | Italia |
Pallavolisti
Note
- ^ a b c Storia della Società, in Gherardi SVI Città di Castello. LegaVolley.it.
- ^ B1 Maschile Girone C. FederVolley.it.
- ^ Eleonora Cozzari, Città di Castello in A2 grazie a Perugia. LegaVolley.it, 16 giugno 2009
- ^ Play Off A2. LegaVolley.it.
- ^ Stefano Signorelli, Volley A2/M Il Città di Castello perde e chiude la sua stagione. UmbriaJournal, 1º maggio 2011.
- ^ Semifinali: Castellana Grotte e Molfetta vincono gara 3. Tuttosport, 10 maggio 2012.
- ^ Stefano Signorelli, A1!. Pallavolo Città di Castello, 24 febbraio 2013.
- ^ L'acquisizione delle quote dall'Altotevere Volley, su primopianonotizie.com. URL consultato il 23-07-2013.
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Pallavolo Città di Castello