Venom Snake
Venom Snake è un personaggio della serie di videogiochi Metal Gear ideata da Hideo Kojima. È l'eroico protagonista di Metal Gear Solid V: The Phantom Pain, dove viene presentato, per gran parte del gioco, come Big Boss, finché nel finale viene chiarito trattarsi di un personaggio a sé stante, la cui storia comincia in Metal Gear Solid V: Ground Zeroes per essere poi riallacciata al primissimo Metal Gear, dove egli riveste a posteriori il ruolo di principale antagonista.
Venom Snake | |
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Universo | Metal Gear |
Nome orig. | ヴェノム・スネーク (Venomu Sunēku) |
Lingua orig. | Giapponese |
Autore | Hideo Kojima |
Disegni | Yoji Shinkawa |
Studio | Konami |
1ª app. in | Metal Gear |
Ultima app. in | Metal Gear Solid V: The Phantom Pain |
Voci orig. |
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Caratteristiche immaginarie | |
Soprannome | Ahab Punished Snake |
Sesso | Maschio |
Luogo di nascita | California |
Data di nascita | 1932 |
Professione | Medico Mercenario |
Affiliazione | Diamond Dogs Outer Heaven |
Storia
La storia di Venom Snake è spiegata nel finale di Metal Gear Solid V: The Phantom Pain (2015) e nella cronologia che accompagna i titoli di coda; inoltre alcuni dettagli, come il coinvolgimento di Zero, sono chiariti nella cassetta Registazioni verità ascoltabile nel gioco. Venom Snake è il medico che, nel finale di Metal Gear Solid V: Ground Zeroes (2014), estrae un ordigno dal ventre di Paz; tuttavia nel corpo della ragazza si trova anche una seconda bomba, che esplode poco dopo: in quel momento Venom Snake si pone fra l'esplosione e Big Boss, per salvare la vita a quest'ultimo. Come Big Boss, Venom Snake entra in coma, ma con ferite più gravi – difatti si risveglia più tardi – ovvero la perdita di un braccio e 108 frammenti che rimangono conficcati nel suo corpo. In particolare, le schegge nella testa gli produrranno disturbi alla vista, come la confusione tra un colore e l'altro, alimentando anche delle allucinazioni, come quando immaginerà che Paz – i cui frammenti ossei sono rimasti conficcati in lui – sia sopravvissuta. Dopo l'attentato a Big Boss, gli altri due Patriots che si erano allontanati da Major Zero – EVA e Ocelot – tornano a collaborare con Zero per far fronte alla minaccia rappresentata da Skull Face, autore dell'attentato. Zero decide così di creare "un nuovo Snake", ovvero una copia di Big Boss, per permettere al Big Boss originale, una volta risvegliatosi, di far perdere le proprie tracce.
Benché Big Boss, una volta sveglio, avanzi dei dubbi sull'operazione, definendola una "fottuta bugia", Ocelot argomenta che in fondo era ciò che Venom Snake – il migliore soldato di cui Big Boss disponeva – avrebbe voluto: diventare a tutti gli effetti come lui. Per ottenere tale risultato, Venom Snake viene sottoposto durante il coma a una trattamento molto particolare: «Il suo stato di coscienza alterato ci ha aiutato a impiantargli alcune potenti suggestioni», dice Ocelot a Big Boss, «attraverso l'illusione ipnagogica indotta. Ha sperimentato tutte le tue missioni registrate e condivide tutte le tue conoscenze ed esperienze». Lo stesso Ocelot, per diventare una buona spalla di Venom Snake, si sottopone ad una sorta di auto-ipnosi onde credere che sia lui Big Boss, almeno finché non tornerà il momento del Big Boss originale. Venom Snake subisce anche un intervento di chirurgia plastica al volto, perdendo l'uso dell'occhio destro, affinché diventi identico a Big Boss, rispetto al quale rimane esteriormente distinguibile solo per il fatto che il braccio sinistro di Venom Snake è artificiale e che sulla sua testa vi è una menomazione a forma di corno; inoltre Venom Snake ha spesso i capelli raccolti a codino.
Dopo aver sconfitto Skull Face e portato a termine varie imprese, egli riceve nel finale del gioco un nastro con la voce di Big Boss; ascoltandolo, ricorda chi è veramente e sembra preso dallo sconforto, ma la voce di Big Boss lo rincuora subito dicendogli che ora anche lui è il vero Big Boss, o meglio, Big Boss è diventato l'unione indissolubile di loro due, che insieme potranno cambiare il mondo e l'avvenire: così da quel momento Venom Snake non vede più se stesso come un "demone". Si noti che all'inizio di The Phantom Pain, rivolgendosi a Kaz, Venom Snake aveva espresso appunto la volontà di "combattere per il futuro". Quando egli ritorna alla Mother Base, alcuni sottoposti salutano il giocatore con frasi come: «Boss, non m'importa chi tu sia, sarai sempre il mio ufficiale in comando». Il passaporto di Venom Snake, dove compaiono la sua data e luogo di nascita, viene consegnato da Ocelot a Big Boss dopo la fuga dall'ospedale, perciò lo scambio d'identità è reciproco. Nella cronologia che compare nel finale è indicato che il Big Boss sconfitto da Solid Snake nel primo Metal Gear è Venom Snake, ucciso in quell'occasione, mentre il Big Boss originale era a capo della FOXHOUND.
Altri progetti
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Collegamenti esterni
- (EN) Venom Snake, su Behind the voice Actors.
- (EN) Venom Snake, su IMDb, IMDb.com.