Patiromer

farmaco di recente introduzione per il trattamento nell'adulto dell'iperkaliemia o iperpotassiemia
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Il Patiromer (Patiromer sorbitex calcium) è un farmaco di recente introduzione per il trattamento nell’adulto dell’iperkaliemia o iperpotassiemia (elevata concentrazione di potassio nel sangue). Il farmaco è commercializzato in polvere per sospensione orale su prescrizione medica.

Chimica

Chimicamente è un polimero a scambio di cationi legante il potassio non assorbito dalla mucosa intestinale. Il nome chimico della molecola è polimero cross-linked di 2-fluoroprop-2-enoato con dietinilbenzene e octa-1,7-diene in combinazione con D-glucitolo. E insolubile in acqua e in metanolo. Si presenta come una polvere amorfa di colore di colore dal biancastro al marroncino. La formula grezza è [(C3H3FO2)182·(C10H10)8·(C8H14)10]n.

Meccanismo di azione

Agisce legando il potassio nel tratto gastrointestinale e diminuendone l’assorbimento. Non viene assorbito; è eliminato con le feci.

Indicazioni

É indicato nel trattamento dei pazienti con insufficienza renale acuta e cronica, nei quali i reni non hanno la capacità di mantenere i livelli di potassio ematici nel range dei valori normali, e nell’iperpotassiemia dello scompenso cardiaco causata da famaci che inibiscono il sistema renina-angiotensina-aldosterone (ACE-inibitori, inibitori dell’angiotensina o sartani, diuretici risparmiatori di potassio)[1]. L'uso del Patiromer per sospensione orale non è appropriato per la correzione rapida dell’iperkaliemia, in situazioni di urgenza, poiché il suo effetto sulla concentrazione ematica del potassio potrebbe richiedere ore o giorni. In caso di grave iperpotassiemia si deve ricorrere a rimedi a rapida azione come il Calcio gluconato e.v., l’infusione di glucosio e Insulina e.v., il Salbutamolo in aerosol, il Sodio polistirene sulfonato per via orale e rettale, diuretici dell’ansa come la Furosemide, fino all’emodialisi[2][3].

L’FDA ha approvato il Patiromer con questa indicazione il 15 ottobre 2015[4][5]. Anche l'Agenzia italiana AIFA ha comunicato la notizia dell'approvazione del Patiromer da parte dell'FDA[6].

Effetti indesiderati

Gli effetti indesiderati del Patiromer riportati negli studi clinici sono stati: stipsi, ipomagnesemia, diarrea, nausea, dolori addominali e flatulenza. Un altro rischio importante è l'eccessiva diminuzione della potassiemia. Altri effetti negativi possono derivare dall'azione sull'assorbimento di altri farmaci somministrati in associazione.

Posologia

Il farmaco deve essere somministrato ad almeno sei ore di distanza dall'assunzione di altri farmaci, perchè può interagire modificandone l'assorbimento e gli effetti. Per questo l'FDA ha disposto che il Patiromer deve essere dispensato con una Medication Guide per il paziente che ne indica le modalità di utilizzo e gli effetti collaterali; è accompagnato inoltre da un boxed warning.

Il Patiromer va assunto una sola volta al giorno durante il pasto: Le bustine vanno sciolte in acqua.

Studi clinici

L'Azienda produttrice comunica l'esecuzione di otto studi clinici nelle fasi 1, 2 e 3 di approvazione del farmaco; tra questi, uno di fase 3, che ha sperimentato la sicurezza e l'efficacia di un trattamento di lungo termine per un anno e un altro che ha valutato il tempo di inizio dell'effetto sulla potassiemia[7].

Il Patiromer non è approvato per l'uso in Europa. Un altro farmaco per il trattamento dell'iperkaliemia è il Sodio polistirene sulfonato[8][9], già in commercio in Italia.

Note

  1. ^ JC. Hollander-Rodriguez, JF. Calvert, Hyperkalemia., in Am Fam Physician, vol. 73, n. 2, Jan 2006, pp. 283-90, PMID 16445274.
  2. ^ Marino
  3. ^ J. Batterink, TA. Cessford; RA. Taylor, Pharmacological interventions for the acute management of hyperkalaemia in adults., in Cochrane Database Syst Rev, vol. 10, Oct 2015, pp. CD010344, DOI:10.1002/14651858.CD010344.pub2, PMID 26506077.
  4. ^ Il nome commerciale è "Veltassa" ed è prodotto da Relypsa Inc. di Redwood City, California
  5. ^ FDA announcement, su fda.gov. URL consultato il 31 ottobre 2015.
  6. ^ AIFA Pillole dal mondo, su agenziafarmaco.gov.it. URL consultato il 31 ottobre 2015.
  7. ^ AG. Montaperto, MA. Gandhi; LZ. Gashlin; MR. Symoniak, Patiromer: A Clinical Review., in Curr Med Res Opin, Oct 2015, pp. 1-30, DOI:10.1185/03007995.2015.1106935, PMID 26456884.
  8. ^ Nome commerciale Kayexalate
  9. ^ Sterns RH, Rojas M, Bernstein P, Chennupati S, Ion-exchange resins for the treatment of hyperkalemia: are they safe and effective?, in J. Am. Soc. Nephrol., vol. 21, n. 5, May 2010, pp. 733–5, DOI:10.1681/ASN.2010010079.

Bibliografia

  • Paul L. Marino, The ICU book. Terapia intensiva. Principi fondamentali, Masson, 2014, ISBN 978-8821438684.
  • Dan L. Longo et al., Harrison. Principi di medicina interna, Casa Editrice Ambrosiana, 2014, ISBN 978-8808187185.
  • Goodman & Gilman, Le basi farmacologiche della terapia, dodicesima edizione, Zanichelli, 2012, ISBN 9788808261304.

Voci correlate

Collegamenti esterni

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