Zucchero Fornaciari
Zucchero, pseudonimo di Adelmo Fornaciari (Reggio nell'Emilia, 25 settembre 1955), è un cantautore e musicista italiano.
Zucchero | |
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Nazionalità | ![]() |
Genere | Pop soul Pop Blues |
Periodo di attività musicale | 1970 – in attività |
[zucchero.it Sito ufficiale] | |
Nella sua carriera ha venduto oltre 60 milioni di dischi[1] ed è uno tra gli artisti italiani che ha venduto il maggior numero di dischi. Il suo album Oro, incenso e birra è stato per lungo tempo il più venduto nella storia della musica leggera italiana nel mondo[2] sostituito da Romanza di Andrea Bocelli[3] (ma non in Italia, dove il più venduto con 2.400.000 copie è La vita è adesso di Claudio Baglioni[4][5]). Con l'esibizione Live at the Kremlin è il primo artista occidentale a esibirsi al Cremlino dopo la caduta del muro di Berlino e nel 1996 è il primo artista italiano ad apparire su The Faber Companion to 20th Century Popular Music, la più autorevole enciclopedia della musica moderna del ventesimo secolo[6]. Nel 1994 è l'unico artista italiano ed europeo che ha partecipato al Festival di Woodstock. Nella sua carriera ha collaborato con numerosi artisti internazionali come Joe Cocker, Ray Charles, Sting, Bono, Brian May, Eric Clapton, Tom Jones, Bryan Adams, Peter Gabriel, Mousse T, Sérgio Mendes, Sheryl Crow, Vanessa Carlton, Mark Knopfler, John Lee Hooker, Miles Davis, B.B. King, Stevie Ray Vaughan, Iggy Pop e Alejandro Sanz. Per quanto riguarda gli artisti italiani, ha collaborato con Andrea Bocelli, Francesco De Gregori, Francesco Guccini, Elisa, Ivano Fossati, Mina, Jovanotti, Giorgia, Mogol, Ennio Morricone, Gino Paoli, Mia Martini, Dodi Battaglia, Maurizio Vandelli, Fio Zanotti, Vasco Rossi, Fiordaliso, Loretta Goggi, Pino Daniele, Enrico Ruggeri, Ligabue, Mimmo Cavallo, Al Bano, Michele Pecora, Luciano Pavarotti[7], Claudio Baglioni, Alex Baroni, Lucio Dalla e Mango.
Biografia
Adelmo Fornaciari è nato a Roncocesi, una frazione(oggi quartiere periferico) di Reggio Emilia, il 25 settembre 1955. Il nome d'arte, Zucchero, deriva dal soprannome utilizzato dalla sua maestra delle elementari.[8]
È nota la sua passione per i cappelli, infatti ne indossa sempre uno diverso nei suoi spettacoli (dichiarando di averne 350). In Inghilterra, ad un programma televisivo, lo soprannominano "the italian mad hatman" (il cappellaio matto italiano), soprannome col quale spesso verrà presentato nel mondo[senza fonte][9]. Fino ad oggi ha venduto oltre 60 milioni di album in tutto il mondo, diventando così uno dei più importanti cantanti italiani nel mondo.
La sua prima grande passione è il calcio, il giovane Adelmo viene notato e tesserato ancora giovanissimo dalla società della Reggiana per giocare come portiere nella squadra dei pulcini. Nel 1968 la famiglia di Adelmo Fornaciari si trasferì da Roncocesi, frazione di Reggio Emilia a Forte dei Marmi; qui Zucchero frequentò per tre anni le scuole medie inferiori. Tre anni più tardi, nel 1971, la famiglia Fornaciari si trasferì nuovamente, questa volta ad Avenza, un quartiere di Carrara. Ad Avenza, Zucchero frequentò per cinque anni l'I.T.I.S. "Galileo Galilei".
Diplomato come perito elettronico, decise, vista la sua grande passione per gli animali, di iscriversi all'Università nella facoltà di Veterinaria; dopo aver superato 39 esami (su 51) decide di lasciare tutto per seguire la sua vera passione: la musica. A insegnargli i primi rudimenti con la chitarra è un americano, suo compagno di università. Durante la lunga gavetta ha svolto vari lavori tra i quali il tornitore, il salumiere ed il fornaio.
1970-1981: Gli inizi e la vittoria al Festival di Castrocaro
Tra il 1970 e il 1978 suona con alcuni gruppi: "I Duca", il trio "Amici del mare" (1971) (che collaborano al 45 giri di "Paolo Barberi e il piano verticale", "Vorrei volare/Risposta non c'è"), "Le nuove luci" ("Juanita/Canto di maggio"), "I Decals" ("Un'ora/un'ora (strumentale)") e "Sugar & Candies" ("Voulez Vous Danser My Woman", "Mi vida Something in my Life" e "Donna o bambina/Marylou"); di queste canzoni Zucchero riprenderà in seguito "Juanita", nel ritornello di "Quasi quasi" (dall'LP Zucchero & The Randy Jackson Band, nei versi "Perché se è vero che tocco il fondo / mi faccio il mondo e ritorno su, / adesso purtroppo scendo, / ma dopo salgo se sali tu") e "My Woman", con un testo in italiano ed il titolo cambiato in "Bambino io, bambino tu".
Nel 1979 scrive la musica della canzone Il gallo, per l'album del cantautore Rinaldo Del Monte e "Tutto di te" per Fred Bongusto. Nel 1980 Forma una nuova band che si chiama Taxi e si classifica primo al Festival di Castrocaro 1981.[8] La sua prima collaborazione importante è con Michele Pecora, insieme al quale realizza il brano di grande successo Te ne vai.
1982-1985: Festival di Sanremo e primi album
Nel 1982 esordisce al Festival di Sanremo nella categoria dei giovani, presentando la canzone Una notte che vola via, con la quale giunge penultimo in finale (davanti a Vasco Rossi, ultimo con Vado al massimo), ed anche produttore del brano "Lisa", cantata da Stefano Sani. Sempre nella sezione "giovani", parteciperà per la seconda volta al Festival dei Fiori nel 1983 , col brano Nuvola, anch'esso ammesso alla fase finale, partecipando anche come autore della seconda classificata, Volevo dirti, cantata da Donatella Milani. Sempre nel 1983 pubblica il suo album d'esordio Un po' di Zucchero, deludente dal punto di vista commerciale. Deluso dalla sua situazione artistica, vuole dare una svolta alla sua carriera e nel 1984 vola in California. A San Francisco suona nel locale di un amico. Dopo questo periodo di pausa, nel 1985 imprime una svolta al proprio stile, orientandosi verso sonorità più internazionali e realizzando l'album Zucchero & The Randy Jackson Band, dal quale trarrà il fortunato singolo Donne; la canzone, che partecipa a Sanremo, sarà un grande successo nonostante venga, insieme a Zucchero, attaccata dalla critica e ignorata dalle giurie, classificandosi in penultima posizione. Quella del 1985 è la terza partecipazione di Zucchero al Festival di San Remo.
1986-1988: Il grande successo italiano
Nel 1986, Zucchero, dopo aver partecipato per la quarta volta ed ultima volta al Festival di Sanremo col brano Canzone triste, piazzatosi alla ventunesima e penultima posizione, come l'anno prima, pubblica l'album Rispetto, pregno di atmosfere e sonorità Rhythm and Blues. Risale a quest'epoca la collaborazione con Gino Paoli, che compone con Zucchero il brano Come il sole all'improvviso, che viene inciso anche in duetto con lo stesso Paoli e pubblicato su singolo, rimanendo inedito su album nella versione duetto. Sempre nel disco Rispetto si trova la canzone Nuovo, meraviglioso amico, dedicata dall'autore al suo idolo Joe Cocker.
Nel 1987 viene pubblicato Blue's, con cui Zucchero ha la consacrazione di vendite (1.500.000 di copie in Italia[10][11]). Fra i brani più noti di questo periodo: Con le mani (testo di Paoli), Senza una donna, Dune Mosse, Pippo, Non ti sopporto più, Hey Man e Solo una sana e consapevole libidine salva il giovane dallo stress e dall'azione cattolica. Con l'album Blue's partecipa al Festivalbar, vincendolo. Fa tre concerti con il suo idolo Joe Cocker, durante i quali i due cantano insieme una versione del brano With a Little Help from My Friends. Sempre nel 1988 suona alla Fiera internazionale del disco di Cannes che lo lancia nel mercato estero. Inizia il suo primo tour europeo che lo porta in Francia, Germania, Paesi Bassi, Svizzera, Spagna, Danimarca e Belgio.
Nell'album di Gino Paoli, L'ufficio delle cose perdute è incluso il brano Hey mà firmato da Zucchero. Nel novembre successivo esce Snack Bar Budapest Original Movie Track, la colonna sonora del film "Snack bar Budapest" di Tinto Brass. A New York incontra Miles Davis, col quale prova in studio, senza inciderla, una versione di Dune mosse.
1989-1992: La consacrazione e i primi tour internazionali
Il successo di Zucchero verrà confermato dall'album Oro, incenso e birra uscito nel giugno 1989. Tra i brani inclusi vi sono Diavolo in me, Overdose d'amore, Madre dolcissima e la delicata Diamante, su testo di Francesco De Gregori, dedicata alla nonna di Zucchero, che si chiamava appunto Diamante.
Nell'estate del 1989 Zucchero intraprende il tour promozionale del nuovo album, che inizia a Padova il 21 giugno[12] e termina a Cava dei Tirreni il 29 settembre[12]: grazie ad esso Fornaciari risulterà tra i tre artisti italiani di maggiore successo dell'anno, con Vasco Rossi ed Edoardo Bennato[13]. Tra i tanti concerti della turnè merita menzionare in particolare due, che vedono il cantante affiancato sullo stesso palco da prestigiosi ospiti, quali rispettivamente Joe Cocker e Miles Davis (Viareggio, 29 giugno[12]) e Ray Charles e Dee Dee Bridgewater (arena di Verona, 5 settembre[12]). Il celebre cantante e pianista statunitense, dopo l'esibizione, ebbe notevoli lodi per il bluesman italiano esprimendosi così:
Il successivo 4 ottobre Italia 1 manda in onda in prima serata uno speciale[15], presentato da Red Ronnie, realizzato durante il concerto di Fornaciari all'Ex mattatoio di Roma del 28 settembre precedente[12], serata in parte funestata da problemi atmosferici e organizzativi[16], ma nella quale il cantante reggiano ospita importanti artisti internazionali, come Eric Clapton, Paul Young, Dee Dee Bridgewater e Clarence Clemons[16].
Da allora Zucchero, oltre a continuare a pubblicare album di grande successo, intraprenderà una frenetica opera di collaborazione con artisti di calibro internazionale, tra i quali Paul Young, Joe Cocker, Luciano Pavarotti (col quale interpreterà in duetto il brano Miserere, incluso nell'omonimo album del 1992), Fernando Fher Olvera, Eric Clapton, Stevie Ray Vaughan, e molti altri.
Viene premiato al Festivalbar con il premio speciale Europa.
Il 1989 si chiude con un evento "montanaro": proprio il 31 dicembre[17], durante una vacanza sulle Dolomiti Ampezzane, Zucchero forma, insieme a Dodi Battaglia, Fio Zanotti, Maurizio Vandelli, Michele Torpedine e Umbi Maggi, la band I Sorapis, progetto nato con spirito goliardico ma trasformatosi poi in una vera formazione musicale. Con I Sorapis, Zucchero pubblicherà quattro anni dopo l'album Walzer d'un Blues (1993), inciso in nove giorni negli studi di registrazione del bassista Maggi[17].
Nel 1990 parte un nuovo tour e le prime dodici date vengono svolte a Londra alla Royal Albert Hall, per poi continuare in tutta Europa, come supporto ad Eric Clapton[14]. Esce l'album Zucchero Sings His Hits in English dove l'artista canta i suoi maggiori successi tradotti in lingua inglese; il disco esce in tutta Europa, in Sud America, in Giappone, negli Stati Uniti, in Asia, in Australia e in Sudafrica.
È il primo artista occidentale a suonare al Cremlino di Mosca dopo la caduta del muro di Berlino[18], dove tiene due esibizioni consecutive, precisamente l'8 e il 9 dicembre 1990[18]. Il secondo concerto viene trasmesso in diretta televisiva mondiale dalla RAI[18](in Italia va in onda su Raidue[18]) e da queste performance verranno ricavati un album e una VHS, pubblicate nel novembre successivo. Nel 1991 esce il singolo Senza una donna (Without a woman) cantato con Paul Young. Il disco raggiunge il primo posto in quasi tutti i paesi europei, il secondo in Inghilterra e il quarto posto negli Stati Uniti. Partecipa con Sting al Gran premio internazionale della televisione. Nel 1992, unico italiano invitato, partecipa al Freddie Mercury Tribute Concert, interpretando la canzone Las Palabras de Amor, in memoria dell'indimenticato cantante dei Queen: da quel momento inizia la collaborazione musicale e l'amicizia in particolare col chitarrista Brian May e il batterista Roger Taylor.
Per la parte del tenore nei provini del nuovo disco chiama il giovane Andrea Bocelli mentre, tra i coristi c'è anche la giovanissima Giorgia Todrani che, senza cognome, diventerà famosa al "Festival di Sanremo" qualche anno dopo. I brani Senza una donna (without a woman) e Diamante entrano a far parte della colonna sonora del telefilm "Baywatch". Il brano You're losing me, invece, viene incluso nella colonna sonora del film Red Shoe Diaries che in Italia uscirà con il titolo di Orchidea selvaggia 3. Il 1992 è anche l'anno in cui incide Miserere, in duetto con Pavarotti, brano che dà il titolo all'intero album, che esce in tutto il mondo. Si disse che 'inizialmente riluttante Pavarotti si era convinto ad accettare dopo aver ascoltato un'incisione-prova in cui il tenore è l'ancora sconosciuto Bocelli. Il duetto tra una voce moderna e un tenore fu una novità assoluta e al contempo una rivelazione, anche se il successo commerciale, considerata la presenza di Pavarotti, non fu all'altezza delle aspettative. Ne seguiranno altri, con la nascita del Pavarotti & Friends.
1993-2009: L'apice della carriera musicale
Nel 1993 a Montecarlo al "The 1993 world music awards" viene premiato come il cantante italiano che ha venduto più dischi nel mondo in quell'anno. Nel 1994, unico italiano, partecipa al concerto di Woodstock '94 e la versione live di Mama viene inclusa nel doppio cd dell'evento. Zucchero lancia definitivamente Andrea Bocelli: esce infatti il suo primo disco intitolato Il mare calmo della sera, di cui Zucchero è autore di vari brani. Nel 1995 esce in tutto il mondo l'album Spirito DiVino che, trainato dai singoli X colpa di chi?, Così celeste, e Il volo, vende più di 2.500.000 di copie e riceve due dischi di diamante in Italia.
Invitato da Dan Aykroyd, si esibisce alla "House of Blues" in una serata di gala per la celebrazione del 46º compleanno di John Belushi ed esegue: Diavolo in me e You are so beautiful accompagnato dalla Blues Brothers Band; durante l'esecuzione Jim Belushi e Dan Aykroyd ballano sul palco indossando i classici abiti dei Blues Brothers.
Il brano Feels like a woman viene inserito nella colonna sonora del film French Kiss. Vince il premio come miglior album dell'anno al "Festivalbar". Nel 1996 esce The Best of Zucchero Sugar Fornaciari's Greatest Hits che ottiene ben 11 dischi di platino e 2 dischi di diamante solo in Italia, grazie anche al singolo Menta e rosmarino, nel cui video recitano Mietta e Natalia Estrada. L'anno dopo esce una nuova versione del Best of che include anche la reinterpretazione di Va, pensiero di Giuseppe Verdi riadattata da Zucchero e Mino Vergnaghi.
Sempre nel 1996 collabora nuovamente con Andrea Bocelli, il quale aveva duettato insieme a lui nell'album Miserere, lanciando Bocelli nel mercato nazionale e internazionale. Zucchero infatti fu autore del brano Rapsodia e co-autore del brano Il mare calmo della sera (insieme a Giampiero Felisatti), entrambi inclusi nell'album Romanza di Bocelli, che vendette oltre 20 milioni di copie in tutto il globo, risultando l'album italiano più venduto nel mondo. Ancora oggi mantiene questo traguardo.
Parte per un tour che lo porta nelle maggiori città europee; importanti sono le date fatte a Brunico, in diretta TV su un palco a 2000 m di altitudine, e quella al Paradiso di Amsterdam. A Montecarlo al "The 1996 world music awards" viene nuovamente premiato come il cantante italiano che ha venduto più dischi nel mondo in quell'anno. Zucchero è il primo artista italiano che appare sulla "The faber companion to 20th century popular music", la più autorevole enciclopedia della musica moderna del ventesimo secolo. Partecipa a "La fete de la musique de la republique a Paris" come artista dell'anno di maggior successo. Unico italiano, insieme a Edoardo Bennato (due volte, 1976 e 1992[19]), ai Litfiba (nel '91) e Ligabue (nel '92), che partecipa al "Montreux Jazz Festival", si esibisce dopo il mitico Little Richard.
Si esibisce a Milano al "World Rhythm Festival" dove ha come ospite alla chitarra il leggendario bluesman di Chicago Buddy Guy. In Belgio viene istituita la manifestazione "IFPI Platinum Europe Awards" allo scopo di premiare gli artisti che in Europa hanno venduto oltre un milione di copie, Zucchero viene premiato per gli oltre due milioni di vendite dell'album. Nel 1997 esce nei negozi la colonna sonora del film Il mistero del principe Valiant dal titolo "Prince Valiant Original Soundtrack" dove canta in coppia con Alannah Myles il brano What are we waiting for. In occasione della "Mostra del cinema di Venezia" si esibisce con Gérard Depardieu cantando il brano Un piccolo aiuto che in Francia viene pubblicato come singolo: i proventi sono devoluti in beneficenza alla fondazione per la ricerca e la prevenzione dell'AIDS. Sempre nel 1997 collabora nuovamente con B.B. King, duettando insieme a lui nel brano "Let the good times Roll" incluso nell'album di King intitolato Deuces Wild.
Nel 1998 si esibisce a New York in occasione del "Annual Grammies Award" invitato da Luciano Pavarotti e canta "Va, pensiero". Viene invitato da Roman Polanski a Gstaad, città dove si svolge il "Cinemusic International Festival", affiancato da Vangelis e da una grande orchestra. L'album di inediti successivo è Bluesugar (con Blu, Puro amore e You make me feel loved), uscito lo stesso anno, che conferma la popolarità dell'artista. Nel 1999 viene pubblicato un cartone animato musicale dal titolo "La banda del rock, i musicanti di Brema" le cui parti cantate sono interpretate da: Zucchero, B.B. King, Oleta Adams e James Ingram e i quattro cantanti doppiano i personaggi nella versione inglese (Zucchero doppia il gallo Tortellini).
Invitato da Bono degli U2, partecipa al "Net-aid", un concerto di beneficenza che si svolge a Londra (Wembley Stadium), a Ginevra (Palais des Nations) e nel New Jersey (Giants Stadium), dove Zucchero esegue Il volo, accompagna con la chitarra Bono nel brano One e con i vari ospiti esegue il brano New day; lo spettacolo viene trasmesso via internet e l'incasso dell'operazione è destinato ai bambini delle aree più depresse del mondo.[20]
Nel 2000, invitato in Germania da Lothar Matthäus, suo grande ammiratore, suona prima della partita d'addio al calcio del grande campione tedesco. Nel 2001 al "Festival di Sanremo" si presenta come coautore e autore di due brani: Luce (tramonti a nord est) co-scritta e cantata da Elisa e Di sole e d'azzurro cantata da Giorgia: le due canzoni si classificano rispettivamente prima e seconda. Inoltre Elisa vince anche il premio della critica. Esce l'album "Shake" (2001) che, anche grazie ai singoli Baila, Sento le campane, Ahum, Dindondio, vende 300.000 copie a prenotazioni. "Shake" vanta la collaborazione con John Lee Hooker. Grande successo ha avuto anche la collaborazione con il gruppo messicano dei Maná coi quali, tra le altre cose, ha cantato Baila Morena e ha partecipato all'album Revolución de amor, cantando con Maná la fortunata canzone Eres mi religión.
Partecipa come super-ospite al "Fifa football world player gala" a Zurigo, famosa rassegna dove viene consegnato il pallone d'oro. Nel 2002 viene pubblicato il nuovo cd di Mina Veleno che include il brano scritto anche da Zucchero: Succhiando l'uva. Esce in tutti i cinema "Spirit - Cavallo selvaggio" il nuovo cartoon natalizio della DreamWorks con la colonna sonora italiana cantata da Zucchero. Nel 2003 è in Svizzera, per tre serate speciali durante le quali i migliori pattinatori del mondo si esibiscono durante il suo concerto; l’ultima sera quando la pluricampionessa mondiale Denise Biellmann, sulle note di Così celeste, ha pattinato per l’ultima volta davanti al pubblico, Zucchero ha voluto concludere la serata dedicandole la sua versione del brano Va’ pensiero.
L'album Zu & Co. del 2004, dove il cantautore duetta con alcuni grandi della musica, debutta al numero 85 della Top 200 di Billboard. Il disco, uscito negli Stati Uniti su etichetta Concorde Records, ha raggiunto le 500.000 copie vendute, grazie anche alla distribuzione nei locali della catena Starbucks. Del successo di Zucchero negli Stati Uniti, hanno parlato anche il Wall Street Journal Europe e il Los Angeles Times. Le canzoni incluse, a parte i due inediti "Il grande Baboomba" (singolo di lancio del disco e Indaco dagli occhi del cielo (reinterpretazione di "Everybody's got to learn sometimes" dei The Korgis del 1980), sono vecchi successi riarrangiati e interpretati con vari artisti internazionali tra cui Macy Gray, Tom Jones, B. B. King, Andrea Bocelli, Sting, Dolores O'Riordan, Solomon Burke e Sheryl Crow. Ai cori due prorompenti figure dalle voci fenomenali: Lisa Hunt, storica corista di zucchero e la giovane Elaine Jackson.
Partecipa a “BBC a beautiful day”, manifestazione organizzata dalla BBC per celebrare l'entrata di dieci nuove nazioni nella comunità europea. Vince il Festivalbar 2004 e nel luglio del 2005 partecipa al Live 8 sia a Roma che a Parigi. Unico ambasciatore 46664 presente alla manifestazione “Festival 46664 Comunidad de Madrid” che si svolge nella capitale spagnola, si esibisce come ospite principale nella serata conclusiva. È il primo artista italiano ad avere l'intera discografia pubblicata sul nuovo supporto fonografico: superaudio cd. Durante un importante festival cinematografico consegna il premio alla carriera al regista Francis Ford Coppola.
Poco tempo dopo il concerto in onore di Nelson Mandela, la band inglese Queen, ora capitanata dal chitarrista Brian May, decide di ricominciare il lavoro in studio dopo 15 anni dalla morte dello storico leader Freddie Mercury. Lo stesso May si mise alla ricerca di una nuova voce per la band, e la prima scelta del chitarrista ricadde sul bluesman italiano.[21]
Zucchero viene insignito dell'onorificenza di Commendatore dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi in data 6 giugno 2006[22].
Nel settembre 2006 viene pubblicato in tutto il mondo l'album Fly. L'album costituisce un cambiamento rispetto ai dischi precedenti, con uno stile più pop, molte ballate, e collaborazioni d'autore con artisti come Ivano Fossati e Jovanotti. Particolare successo ottengono il singolo di lancio Bacco perbacco e il successivo Occhi. In Francia esce “Les Bronzés 3”, terzo capitolo della famosissima saga francese: dopo una settimana il film era stato visto da 1.000.000 di persone decretandone già il successo. Il brano principale della colonna sonora è Baila Morena nella versione cantata con i Manà che raggiunge il vertice della classifica francese per 4 settimane.
È nominato ai 49º Grammy Award nella categoria “Traditional R & B Vocal" per la versione di “You Are So Beautiful” inclusa nel nuovo disco di Sam Moore. Nell'ottobre 2007 viene lanciato a livello mondiale il singolo Wonderful Life, cover di un grande successo del 1987 dell'inglese Black, nome d'arte di Colin Vearncombe. La canzone è inclusa nel suo secondo Greatist hits, All the Best, pubblicato il 23 novembre 2007 e contenente anche le reinterpretazioni di "You Are So Beautiful" e "I Won't Let You Down".
Viene premiato con il Telegatto di platino da Sorrisi e Canzoni per la diffusione della musica italiana all'estero[23]. A Bruxelles partecipa al grande concerto per festeggiare i 50 anni dell'Unità Europea. La rete televisiva americana WOIW21 New York Public Television trasmette per la prima volta in esclusiva per gli Stati Uniti il concerto-evento del 2004 “ZU&Co.” che ha visto Zucchero protagonista sul palco della prestigiosa Royal Albert Hall, con tantissimi ospiti.
A sorpresa suona al Parc Des Eau Vives di Ginevra davanti a 40.000 persone per festeggiare la vittoria di Alinghi all'America's Cup. All'Arena di Verona canta per tre serate consecutive sold out, ed è il primo artista sia italiano sia internazionale che per tre sere di seguito fa il tutto esaurito all'Arena. Il 14 giugno 2008 tiene un concerto allo Stadio San Siro di Milano, trasformando lo stadio in un grande teatro all'aperto, davanti a migliaia di fan e in diretta televisiva nazionale. Durante il concerto, che ripercorre i principali successi del cantante reggiano, Zucchero dedica uno speciale tributo all'amico Luciano Pavarotti, scomparso pochi mesi prima.
Dal 24 ottobre 2008 è in airplay in tutte le radio Una Carezza, canzone composta da lui in memoria della madre Rina Fornaciari. Il 28 novembre esce in tutto il mondo "Live in Italy", 2CD + 2DVD contenenti alcuni inediti e i filmati e le registrazioni estratte dal concerto all'Arena di Verona per il "Fly World Tour 2007" e da quello allo stadio milanese di San Siro per il "All the Best World Tour 2008". I musicisti che collaborano al disco sono: Zucchero, Polo Jones, David Sancious, Kat Dyson, Mario Schilirò, Adriano Molinari, Massimo Greco, James Thompson, Beppe Caruso, Eric Daniel, Sara Grimaldi. Successivamente la band parte per la prima volta per l’Australia, per 4 grandi concerti nelle principali città.
Il 19 febbraio 2009 è ospite al Festival di Sanremo per duetterare assieme ai Sorapis con la figlia Irene Fornaciari, in gara con il brano Spiove il sole. Il 21 aprile 2009 partecipa alla registrazione del singolo Domani 21/04.2009, iniziativa a favore della ricostruzione dell'Aquila a seguito del terremoto. Il 4 giugno 2009 Zucchero è l'unico artista italiano sul palco del Mandela Day a New York.
Il 19 agosto 2009 Zucchero è tra gli ideatori e realizzatori di un concerto-tributo totalmente devoluto in beneficenza a Viareggio allo Stadio Torquato Bresciani, per ricordare le vittime dell'incidente ferroviario avvenuto in questa città, che costò la vita a 32 persone. Tra gli artisti che si sono esibiti anche Sting.[24]
Il 14 febbraio 2010 riceve a Novellara dai Nomadi il premio "XVIII Tributo ad Augusto" nell'ambito dell'annuale NomadIncontro. Ad ottobre 2010 partecipa al nuovo lavoro dei Nomadi dove duetta con Danilo Sacco nella reinterpretazione di "Hey Man".
2010-2011: Chocabeck e il Chocabeck World Tour
Il 3 novembre 2010 è uscito il suo diciassettesimo album Chocabeck: lanciato dal singolo È un peccato morir, il disco ha registrato alte prevendite e ha venduto oltre 150.000 copie nella sola prima settimana, che hanno permesso all'album di debuttare direttamente alla posizione numero 1 della classifica ufficiale FIMI. Il 22 aprile 2011, insieme alla figlia Irene Fornaciari, prende parte al programma televisivo musicale Due[25][26][27].
Il 9 maggio parte ufficialmente il Chocabeck World Tour che tocca le principali città europee durante tutto il mese. Da giugno, dopo ben 5 concerti all'Arena di Verona, parte invece il tour italiano che tocca le principali città dello stivale, compresa anche Aosta in chiusura del "Blues and Soul Festival" con un concerto all'Arena Croix Noire. Il tour estivo si conclude con altri due concerti all'Arena veronese il 25 e il 26 settembre 2011, mentre è proseguito nei palazzetti per tutto l'inverno del 2011. Nel 2012 il cantante emiliano ha proseguito le tappe del Tour, concludendolo fra America del Sud ed Europa dell'Est.
Il 1º giugno 2011 canta (su Rai Uno, in apertura del programma Arena di Verona, lo spettacolo sta per iniziare) le canzoni Un soffio caldo e Miserere (in un duetto virtuale con Luciano Pavarotti). Il 16 settembre 2011 prende parte alla serata della prima puntata del programma televisivo I migliori anni, condotto da Carlo Conti, dove eseguirà dal vivo tre brani, ossia, in ordine: Diamante, Chocabeck e Vedo nero.
Il 25 settembre 2011 festeggia il suo cinquantaseiesimo compleanno all'Arena di Verona, durante una tappa del Chocabeck World Tour, "regalando" ai suoi fan una scaletta un po' diversa rispetto a quelle delle altre tappe.
Il 4 novembre 2011 viene ufficializzata l'uscita, prevista per l'8 novembre 2011, del libro autobiografico di Zucchero Sugar Fornaciari Il suono della domenica - Il romanzo della mia vita, edito da Mondadori.
Il 29 novembre 2011 viene rivelato sul sito ufficiale del cantante emiliano che il 20 dicembre dello stesso anno la rete televisiva Rai Due trasmetterà in prima serata una tappa del Chocabeck World Tour, precisamente quella che sarà registrata al paese di origine di Zucchero la stessa sera e trasmessa in diretta : la tappa di Reggio Emilia. Il programma è stato seguito da più di 2 milioni di telespettatori[28]. In questa tappa c'è stata la partecipazione di un ospite internazionale, ossia Eddie Floyd; il Chocabeck World Tour è stato ribattezzato per l'occasione Il suono della domenica - Welcome Home Delmo![29].
Il 18 dicembre 2011 viene intervistato nella prima parte del programma Che tempo che fa da Fabio Fazio per presentare il libro autobiografico Il suono della domenica - Il romanzo della mia vita.
2012-2014: La sesión cubana e altri progetti
A seguito del disastroso Terremoto dell'Emilia della primavera del 2012, Zucchero aderisce al Concerto per l'Emilia esibendosi come primo artista ed eseguendo Il suono della domenica e Per colpa di chi presso lo Stadio Dall'Ara di Bologna. Pochi giorni prima della sua partecipazione al secondo concerto benefico Italia Loves Emilia (dove ha cantato Un soffio caldo, Baila, Chocabeck, Madre dolcissima e Non è tempo per noi in duetto con Luciano Ligabue), Zucchero ha rivelato la data di uscita del suo nuovo album in contemporanea mondiale: 20 novembre 2012.
L'8 Dicembre 2012 a L’Avana presenta il nuovo disco “La Sesión Cubana” con un mega-concerto presso il parco dell’Istituto Superiore delle Arti a cui assistono 80.000 persone, organizzato in collaborazione con il Ministero della Cultura, l’Istituto Cubano della Musica, l’Università delle Arti e l’Ambasciata Italiana. La band che lo accompagna per l’occasione è composta da: Guillermo Fragoso (dir. Orchestra), Polo Jones (basso), Kat Dyson (chitarre e cori), Mario Schilirò (chitarre), Adriano Molinari (batteria), Nicola Peruch (tastiere), James Thompson (sax), Elmer Ferrer (chitarre), Joaquin Nunez Hidalgo (percussioni), Horatio Hernandez El Negro (batteria e percussioni), Maykel Leoner Perna Fernandez (piano), Josmil Monzon Diaz, Lazaro Amaury Oviedo Dilout (trombe), Maykel Corrales Rojas (trombone), Maria Julia Valle Fernandez, Dorian Arraiza Leon, Dyalis de Tegla Machado Migueles (cori), Jorgue Luis Nunez Palacio, Jose Pablo Reyes Marrero, Julio Guerra Acosta (percussioni), Karel Escalona (timbales), Havana Strings Quartet (archi)
L'album è stato definito da Zucchero come "il sogno che inseguiva da parecchi anni" e che finalmente è riuscito a realizzare, ovvero registrare un album a l'Avana (Cuba), intitolato La sesión cubana e anticipato dal singolo Guantanamera (Guajira) il 19 ottobre 2012[30]. Zucchero ha detto che quest'album avrebbe contenuto nuove versioni riarrangiate di 7 dei suoi brani e altre 6 tracce tra cover e alcuni brani inediti, nonché la presenza di tante collaborazioni. L'album è uscito in due versioni: quella normale, contenente i 13 brani e quella deluxe contenente, oltre ai 13 brani, una versione dell'album in vinile, un book fotografico scattato durante la lavorazione dell'album, il manifesto del concerto tenutosi a Cuba l'8 dicembre 2012, alcuni videoclip delle canzoni registrate a l'Avana e una penna USB a forma di sigaro cubano. L'album è disponibile sia nella versione italiana, che inglese (destinata al mercato internazionale).[31][32][33][34]. Nel dicembre 2012 l'album è stato certificato disco di platino in Italia, a gennaio 2013 doppio disco di platino per le oltre 120.000 copie vendute.[35] e nel dicembre 2013 viene certificato triplo disco di platino per le oltre 180.000 copie vendute. Pochi giorni prima della pubblicazione del suo nuovo album, Fornaciari ha detto:
Dall'inizio di aprile 2013 è partito un nuovo tour mondiale[36] ribattezzato La sesión cubana World Tour.
Il 1º novembre 2013 esce nelle radio italiane e in via digitale il singolo Quale senso abbiamo noi che anticipa l'album Una rosa blanca in uscita il 3 dicembre 2013 che contiene la registrazione live del concerto tenuto a Cuba l'anno precedente. È composto da un doppio cd ed un DVD. Da marzo 2014 il cantautore emiliano è partito alla volta di una serie di concerti nel continente nord-americano, chiamata, per l'occasione, Americana Tour, con 12 tappe in Canada e 26 negli Stati Uniti. Il 23 Aprile 2014 si è svolto il leggendario concerto di Zucchero al Madison Square Garden di New York, facente parte dell'Americana Tour: un live unico con ospiti speciali come Sting, Elisa, Fiorella Mannoia, Fher dei Manà, Lorenzo Jovanotti Cherubini, Chris Botti, Sam Moore, Andrea Griminelli, Irene Fornaciari e un coro gospel[37][38][39][40][41][42].
il 14 novembre 2014 è uscito Zu & Co - All the Best (Night of the Proms 2014 limited edition). Il disco, uscito solo in Germania, contiene il meglio di All the Best e Zu & Co. in una versione rimasterizzata[43]. La raccolta fa seguito alla serie di concerti del cantante emiliano in occasione del Night of the Proms 2014, evento a cui Zucchero aveva già partecipato nel 1999, 2004 e 2005[44].
2015-2016: Nuovo album e concerti all'Arena di Verona
Agli albori del 2015 Zucchero fa costruire un particolare studio di registrazione presso la sua abitazione in Toscana per iniziare la pre-produzione del suo prossimo lavoro discografico di inediti. Successivamente, dopo aver registrato una ventina di canzoni, come lui stesso conferma in una intervista al Corriere della Sera, si reca negli Stati Uniti per la corposa produzione dell'album. Il nuovo lavoro, come annunciato dallo stesso Zucchero, sarà un "sequel" musicale di Oro, incenso e birra con sonorità prettamente blues e Rhythm&Blues e dovrebbe vedere la luce alla fine del 2015 o agli inizi del 2016. A maggio 2015, tramite la pagina facebook ufficiale di Zucchero, vengono annunciati dieci concerti da tenersi all'Arena di Verona a settembre 2016 e l'ufficio stampa del bluesman dichiara che saranno gli unici in territorio nazionale da parte dell'Artista. Si tratta di un record per Zucchero che si era fermato a cinque date, uguagliando il collega Ligabue che ne aveva fatte dieci nel 2009, anche se non tutte nello stesso mese.
Nel frattempo le collaborazioni del cantante emiliano con colleghi internazionali continuano. Il 26 giugno 2015 esce nelle radio italiane il duetto Un Zombie a la Intemperie con il cantante spagnolo Alejandro Sanz[45]. L'8 settembre 2015 esegue il singolo per la prima volta live con Alejandro Sanz a Madrid, in occasione di una data del tour del cantante spagnolo [46]. Pochi giorni prima, il 5 settembre 2015, Zucchero si era esibito in uno speciale duetto con Bono sulle note di I Still Haven't Found What I'm Looking For durante la seconda delle due date italiane del tour Innocence + Experience Tour 2015 della band U2 al Pala Alpitour di Torino [47]. Questo evento corona l'amicizia tra Zucchero e il leader della band irlandese[48]. Il 3 ottobre 2015 prende parte all'evento solidale Voices for Refugees, tenutosi a Vienna in favore delle popolazioni rifugiate giunte in Europa in numero crescente negli ultimi anni. A seguire il concerto benefico c'erano 150.000 persone [49]. Dal 23 ottobre 2015 Zucchero è ospite nel Tour del collega olandese Marco Borsato per 6 serate allo Ziggo Dome di Amsterdam[50].
Collaborazioni
Zucchero vanta un grandissimo numero di collaborazioni sia a livello nazionale che internazionale con musicisti, cantanti e autori.
- Artisti italiani
- Luigi Albertelli
- Dodi Battaglia
- Ada Bertoncelli
- Andrea Bocelli
- Fred Bongusto
- Brunella Borciani
- Alberto Borsari
- Andrea Braido
- Gabriele Cancogni
- Beppe Caruso
- Rossana Casale
- Maurizio Castelli
- Mimmo Cavallo
- Alessandro Chiesa
- Adelio Cogliati
- Aida Cooper
- Andrea Cozzali
- Joe Damiani
- Elio Danna
- Francesco De Gregori
- Elisa
- Giovanni Farè
- Marco Figliè
- Fiordaliso
- Ivano Fossati
- Alice Fornaciari
- Irene Fornaciari
- Giampaolo Gianoglio
- Giorgia
- Loretta Goggi
- Massimo Greco
- Sara Grimaldi
- Francesco Guccini
- Jovanotti
- Luciano Ligabue
- Luciano Luisi
- Umbi Maggi
- Andrea Maglie
- Albino Mammoliti
- Fiorella Mannoia
- Renè Mantegna
- Massimo Marcolini
- Mia Martini
- Eddy Mattei
- Lele Melotti
- Mietta
- Donatella Milani
- Mina
- Mogol
- Adriano Molinari
- Davide Monteduro
- Ennio Morricone
- Luigi Mucciolo
- Nomadi
- Pasquale Panella
- Gino Paoli
- Claudio Pascoli
- Luciano Pavarotti
- Antonella Pepe
- Carlo Poggiani
- Alfredo Rapetti
- Frank Raya
- Emilio Ridolfi
- Leonardo Rosi
- Davide Rossi
- Corrado Rustici
- Alberto Salerno
- Stefano Sani
- Mario Schilirò
- Mario Tessuto
- Luigi Tonet
- Michele Torpedine
- Maurizio Vandelli
- Mino Vergnaghi
- Peppe Vessicchio
- Betty Vittori
- Roberto Zanetti
- Iva Zanicchi
- Fio Zanotti
- Artisti stranieri
- 2Cellos
- Bryan Adams
- Dan Aykroyd
- James Belushi
- Anggun
- Mike Applebaum
- Ardent Gospel Choir
- Tina Arena
- Jenny Bae
- Eric Bazilian
- Bebe
- Jeff Beck
- Berliner Philharmoniker
- Blues Brothers Band
- Bono
- Marco Borsato
- Dee Dee Bridgewater
- Patrick Bruel
- Solomon Burke
- Vanessa Carlton
- Bob Carr
- Mike Chapman
- Ray Charles
- Toni Childs
- Nicky Chinn
- Eric Clapton
- Clarence Clemons
- Joe Cocker
- Marcia Cooper
- Sharon Corr
- Elvis Costello
- Randy Crawford
- Sheryl Crow
- Sergio Dalma
- Eric Daniel
- Sarah Davis
- Miles Davis
- Ilse Delange
- Gérard Depardieu
- Jim Diamond
- Djavan
- Haylie Ecker
- Stephan Eicher
- Lara Fabian
- Faudel
- Léo Ferré
- Fher
- Patrick Fiori
- Bruce Fisher
- Eddie Floyd
- Dj Fontana
- Jeffrey Foskett
- Peter Gabriel
- Pino Palladino
- Macy Gray
- Buddy Guy
- Johnny Halliday
- Stjepan Hauser
- Anthony Hyams
- Jools Holland
- John Lee Hooker
- Jon Hopkins
- Howard Gospel Choir
- Lisa Hunt
- Randy Jackson
- Polo Jones
- Ronald Hugo Jones
- Tom Jones
- Louke Kanza
- Jourij Kasparian
- Ronan Keating
- B.B. King
- Mark Knopfler
- Laam
- Peter Maffay
- Cheb Mami
- Manà
- Brian May
- Sergio Mendes
- Sam Moore
- Scotty Moore
- Tyrone Moss
- Mousse T
- Frank Musker
- Alannah Myles
- Nabil
- New Orleans Gospel Choir
- Noa
- Nourith
- Brendan O'Brien
- Iggy Pop
- Billy Preston
- Procol Harum
- Linda L. Lawley
- April Randall
- Robert Randolph
- Errol Rennalls
- Rosana
- Brenda O'Brien
- Sinéad O'Connor
- Dolores O'Riordan
- Axelle Red
- Keith Reid
- Queen
- Richard Sanderson
- David Sancious
- Alejandro Sanz
- Scorpions
- Sting
- Lester Snell
- Luka Šulić
- Texas
- James Thompson
- Stevie Ray Vaughan
- Vivaldi Orchestra Moscow
- Don Was
- Brian Wilson
- Wynonna
- Steve Winwood
- Paul Young
- Youssou N'Dour
Premi e riconoscimenti
Premi
- 1980
- Vince il Festival di Castrocaro
- 1983
- 2º posto al Festival di Sanremo col brano "Volevo dirti", di cui è autore
- 1987
- Vince il Festivalbar con l'album "Blue's"
- Viene votato tra i magnifici sette di tv sorrisi e canzoni
- Vince il premio Gondola d'oro con l'album Blue's
- 1988
- Canta a Cannes alla Fiera Internazionale del Disco
- 1989
- Vince il Premio Speciale Europa al Festivalbar
- Vince vota la voce
- 1990
- Canta al Cremlino[51]
- 1991
- Partecipa al Gran Premio Internazionale della Televisione
- 1992
- Canta a Wembley al Freddie Mercury Tribute Concert[52]
- 1993
- Premiato a Montecarlo ai "The 1993 World Music awards"
- 1994
- Canta a Woodstock
- 1995
- Si esibisce alla House of Blues
- Vince il Festivalbar con l'album "Spirito DiVino"
- 1996
- Premiato a Montecarlo ai "The 1996 World Music awards"
- Primo artista italiano che appare sulla "The faber companion to 20th century popular music", la più autorevole enciclopedia della musica moderna del ventesimo secolo.
- Partecipa a "La fete de la musique de la republique a Paris" come artista dell'anno di maggior successo.
- Partecipa al "Montreux Jazz Festival"
- Si esibisce al "World Rhythm Festival"
- Premiato all'"IFPI Platinum Europe Awards"
- Vince il premio speciale per il successo all'estero ai PIM
- 1997
- 1998
- Si esibisce all'"Annual Grammies Award"
- Partecipa al "Cinemusic International Festival"
- 1999
- Partecipa al "Net-Aid"
- Vince il premio Spiga d'oro"
- 2001
- 1º posto al Festival di Sanremo e premio della critica come autore del brano "Luce (tramonti a nord-est)"
- 2º posto al Festival di Sanremo, autore del brano "Di sole e d'azzurro"
- Si esibisce come superospite al "Fifa football world player gala"
- 2002
- Vince il Festivalbar con l'album "Shake"
- 2004
- Vince il Festivalbar con il brano "Il grande Baboomba"[56]
- Partecipa al “BBC a beautiful day"
- 2005
- Partecipa al Live 8 sia a Roma che a Parigi
- 2006
- Ambasciatore al "Festival 46664 Comunidad de Madrid”
- Nominato ai 49º Grammy Award nella categoria “Traditional R & B Vocal per la versione di “You Are So Beautiful”
- Vince il premio "Calice di pace"
- Partecipa al festival del cinema di Venezia
- 2007
- Partecipa al grande concerto per festeggiare i 50 anni dell'unità europea
- Vince il Wind music award per l'album "Fly"
- Vince il telegatto di platino alla carriera
- 2008
- Vince il Wind music award per l'album "All the best"
- 2009
- Vince il Global Music Award
- Partecipa al Mandela Day
- Vince il Wind music award multiplatino per l'album "Live in Italy"
- 2010
- Partecipa a "Rhythms del Mundo - Revival"
- Partecipa al Teatro del Silenzio
- Riceve dai Nomadi il XVIII premio "Tributo ad Augusto Daolio"
- 2011
- Riceve a Monaco il "DIVA Hall of Fame - Music Merit Award"
- Riceve il premio "Città di Verona" ai Wind Music Awards
- Riceve il premio "Regium Lepidi" di Reggio Emilia
- Riceve il Wind music award multiplatino per l'album "Chocabeck"
- 2012
- Riceve il "Premio Pavarotti d'oro" a Correggio (Re)
- Riceve il "Premio Lunezia nel mondo" a Carrara (Ms)
- Riceve il "Premio Collisioni" a Cuneo
- Tiene a l'Avana un concerto di fronte a 70.000 persone. Viene ritenuto il più grande concerto tenuto da un'artista internazionale in territorio cubano.
- 2013
- Candidato Premio Oscar per la musica
- Riceve ad Hollywood L.A. Italia Excellence Award 2013
- Riceve due premi Medimex uno per l'album "La sesión cubana" e uno per il "La sesión cubana world tour"
- Riceve il Wind music award multiplatino per l'album "La sesión cubana" e il Wind music award platino per il singolo "Guantanamera (Guajira)"
Discografia essenziale
Album
Album in studio di inediti
- 1983 - Un po' di Zucchero (Polydor Records)
- 1985 - Zucchero & The Randy Jackson Band (Polydor Records)
- 1986 - Rispetto (Polydor Records)
- 1987 - Blue's (Polydor Records)
- 1989 - Oro incenso & birra (Polydor Records)
- 1992 - Miserere (Polydor Records)
- 1995 - Spirito DiVino (Polydor Records)
- 1998 - Bluesugar (Polydor Records)
- 2001 - Shake (Universal Music)
- 2006 - Fly (Universal Music)
- 2010 - Chocabeck (Universal Music)
- 2016 - TBA (Universal Music)
Colonne sonore
- 1988 - Snack Bar Budapest (Polydor Records)
- 2002 - Spirit - Cavallo selvaggio (Polydor Records)
Altri album in studio
- 1988 - Six Mix (mini album) (Mercury Records)
- 1993 - Walzer d'un Blues (con Adelmo e i suoi Sorapis) (Mercury Records)
- 1999 - Bluesugar (Nuova edizione) (Polydor Records)
- 2011 - Zucchero Who (Versione inglese di Chocabeck con due brani in italiano uscito negli Stati Uniti d'America e nel Regno Unito) (London Records/Decca records)
- 2012 - La sesión cubana (con 3 inediti + 4 cover inedite) (Universal Music)
Raccolte
- 1991 - Zucchero (raccolta di successi in inglese) (London Records)
- 1994 - Diamante (raccolta di successi in spagnolo solo per il mercato latino) (Polydor Records)
- 1996 - The Best of Zucchero Sugar Fornaciari's Greatest Hits (con tre inediti) (Polydor Records)
- 1997 - The Best of Zucchero Sugar Fornaciari's Greatest Hits (Nuova Versione) (Polydor Records)
- 1999 - Overdose d'amore/The Ballads (raccolta di ballate per il mercato latino) (Polydor Records)
- 2004 - Zu & Co. (versioni in duetto con vari artisti dei pezzi capisaldi + 2 inediti) (Universal Music)
- 2005 - Zu & Co. - The Ultimate Duets Collection (Universal Music)
- 2007 - All the Best (con 4 cover inedite) (Universal Music)
Album dal vivo
- 1991 - Live at the Kremlin (Polydor Records)
- 2004 - Zu & Co. - live at the Royal Albert Hall (Polydor Records/Universal Music)
- 2008 - Live in Italy (Universal Music)
- 2013 - Una rosa blanca (Universal Music)
Tour
Singoli
- 1971 - Canto di maggio/Juanita (City, c 6256, con Le Nuove Luci)
- 1977 - Voulez vous danser/My woman (Up, UP 10019, con Sugar and Candies)
- 1978 - Mi vida/Sometimes in my life (Up, UP 10024, con Sugar and Candies)
- 1980 - Donna o bambina/Marylou (Harmony, H 6069, con Sugar and Candies)
- 1982 - Una notte che vola via/Canto te (Polydor, 2060 254)
- 1983 - Nuvola/Perché sei bella (Polydor, 810578-7)
- 1983 - Sandra/Tempo ne avrai (Polydor, 813019-7)
- 1985 - Donne/Ti farò morire (Polydor, 881748-7)
- 1985 - Quasi quasi (extended version)/Ti farò morire (extended version) (Polydor, 833228-1)
- 1986 - Canzone triste/Un piccolo aiuto (Polydor, 883810-7)
- 1986 - Come il sole all'improvviso/Una ragione per vivere (Polydor, 885401-7; lato A con Gino Paoli)
- 1987 - Con le mani (remix)/Non ti sopporto più (remix) (Polydor, 887026-7)
- 1987 - Senza una donna/Non ti sopporto più (Polydor, 887026-1)
- 1989 - Madre dolcissima/Nice che dice (Polydor, 877 466-7)
- 1989 - Diavolo in me (Polydor)
- 1989 - Diamante (Polydor)
- 1990 - A Wonderful World (Polydor)
- 1990 - Mama (Polydor)
- 1991 - Without a Woman (Polydor)
- 1991 - A Wonderful World (con Eric Clapton) (Polydor)
- 1992 - Povero Cristo (Polydor)
- 1992 - L'urlo (Polydor)
- 1992 - Il pelo nell'uovo (Polydor)
- 1992 - Come Back the Sun (Polydor)
- 1992 - It's All Right (Polydor)
- 1995 - Papà perché (Polydor)
- 1995 - Per colpa di chi (Polydor)
- 1995 - Il volo (Polydor)
- 1995 - Feels Like a Woman (Polydor)
- 1995 - My Love (Polydor)
- 1995 - Pane e sale (Polydor)
- 1996 - Così celeste (Polydor)
- 1996 - Papa por que (Polydor)
- 1997 - Menta e rosmarino (Polydor)
- 1997 - Va, pensiero (Polydor)
- 1998 - Blu (Polydor)
- 1998 - Puro amore (Polydor)
- 1999 - You Make Me Feel Loved (Polydor)
- 1999 - Arcord (Polydor)
- 2001 - Baila (Sexy Thing) (Polydor)
- 2001 - Ahum (Polydor)
- 2002 - Ali d'oro (con John Lee Hooker) (mercato internazionale) (Polydor)
- 2002 - Sento le campane (Polydor)
- 2002 - Rossa mela della sera (Polydor)
- 2004 - Il grande Baboomba (Polydor)
- 2004 - Indaco dagli occhi del cielo (con Vanessa Carlton e Haylie Ecker) (Polydor)
- 2004 - Così celeste (con Cheb Mami) (Polydor)
- 2005 - Like the Sun (con Macy Gray e Jeff Beck) (Polydor)
- 2006 - Bacco perbacco (solo Italia) (Polydor)
- 2006 - Cuba libre (mercato internazionale) (Polydor)
- 2006 - Occhi
- 2006 - È delicato (Polydor)
- 2007 - Un kilo (Polydor)
- 2007 - Wonderful Life (Polydor)
- 2008 - Amen (Polydor)
- 2008 - Tutti i colori della mia vita (Polydor)
- 2008 - Una carezza (Polydor)
- 2010 - È un peccato morir (Polydor)
- 2010 - Chocabeck (mercato internazionale) (Polydor)
- 2011 - Un soffio caldo (Polydor)
- 2011 - Vedo nero (Polydor)
- 2011 - Chocabeck (mercato italiano) (Polydor)
- 2011 - Il suono della domenica (Polydor)
- 2012 - Guantanamera (Guajira) (Polydor)
- 2013 - Love Is All Around (Polydor)
- 2013 - Nena (Polydor)
- 2013 - Quale senso abbiamo noi (Polydor)
- 2015 - Un zombie a la intemperie (Feat Alejandro Sanz) (Polydor)
Videoclip
- 1985 - Una delusione in più
- 1985 - Un piccolo aiuto
- 1986 - Canzone triste
- 1986 - Rispetto
- 1987 - Con Le Mani
- 1987 - Senza una donna
- 1987 - Solo una sana e consapevole libidine salva il giovane dallo stress e dall'azione cattolica
- 1987 - Non ti sopporto più
- 1987 - Dune mosse (registrazione di una tappa del Blue's Tour)
- 1987 - Bambino Yo, bambino Tu
- 1989 - Overdose (d'amore)
- 1989 - Il mare impetuoso al tramonto salì sulla Luna e dietro una tendina di stelle...
- 1989 - Diavolo in me
- 1989 - Diamante
- 1989 - Iruben Me
- 1989 - Libera l'amore
- 1991 - Senza una donna (Without a woman) (ft. Paul Young)
- 1991 - A Wonderful World (ft. Eric Clapton)
- 1991 - Mama
- 1991 - Diamante (ft. Randy Crawford)
- 1991 - Anytime
- 1992 - L'Urlo
- 1992 - Miserere (ft. Luciano Pavarotti)
- 1992 - Il pelo nell'uovo
- 1992 - Ridammi il sole
- 1994 - Chicas
- 1994 - Diamante (vers. inglese)
- 1994 - Dame Mi Sol
- 1994 - El Diablo En Mi
- 1995 - X Colpa di Chi?
- 1995 - Pane e sale
- 1995 - Papà perché
- 1995 - Il volo
- 1995 - Così celeste (live)
- 1995 - Così celeste
- 1996 - Menta e rosmarino
- 1996 - Eppure non T'Amo
- 1996 - She's My Baby
- 1996 - Va, pensiero
- 1997 - What Are We Waiting (ft. Alannah Myles)
- 1999 - Blu
- 1999 - You Make Me Feel Loved
- 1999 - Arcord
- 1999 - Puro amore
- 2001 - Baila (Sexy Thing)
- 2001 - Ahum
- 2001 - Sento le campane
- 2001 - Dindondio
- 2003 - Baila Morena (ft. Manà)
- 2004 - Il grande Baboomba
- 2004 - Mama Get Real (ft. Mousse T.)
- 2004 - Indaco dagli occhi del cielo (live) (ft. Sharon Corr)
- 2004 - Dune mosse (ft. Miles Davis)
- 2004 - Mama (ft. Stevie Ray Vaughan)
- 2004 - I'm in Trouble (ft. Tina Arena)
- 2004 - Così celeste (live) (ft. Cheb Mami)
- 2006 - Bacco perbacco
- 2006 - Cuba libre
- 2006 - Occhi
- 2006 - È delicato
- 2006 - Un kilo
- 2006 - Occhi (Desert Version)
- 2006 - Pronto (L.A Studio Version)
- 2006 - Let It Shine (New Orleans Version)
- 2006 - Troppa Fedeltà (Zucchero's Version)
- 2007 - Wonderful Life
- 2008 - Una Carezza
- 2008 - Sympathy
- 2008 - Oro & Blues
- 2009 - Domani 21/04.2009
- 2010 - È un peccato morir
- 2010 - Alla fine
- 2010 - Chocabeck
- 2010 - Oltre le rive
- 2010 - Un soffio caldo
- 2011 - Vedo nero
- 2010 - Il suono della domenica
- 2012 - Guantanamera (Guajira)
- 2012 - Love is all around
- 2013 - Nena
- 2012 - Ave maria no morro
- 2013 - Never is a moment
- 2013 - Quale senso abbiamo noi
- 2012 - Baila (Sexy thing) (Cuban version)
Partecipazioni
- 1988 - Fiera Internazionale del disco a Cannes
- 1990 - Live at the Kremlin - primo artista occidentale ad esibirsi al Cremlino dopo la caduta del muro di Berlino
- 1990 - Royal Albert Hall - dodici date consecutive insieme ad Eric Clapton
- 1991 - Gran Premio Internazionale della televisione - Partecipa con Sting
- 1992 - Freddie Mercury Tribute Concert a Wembley - Duetta con i Queen
- 1994 - Woodstock '94 festival musicale
- 1995 - House of Blues - Canta con la Blues Brothers Band, Jim Belushi e Dan Aykroyd
- 1996 - La fete de la musique de la republique a Paris - Partecipa come miglior artista dell'anno
- 1996 - Montreux Jazz Festival
- 1996 - World Rhythm Festival - Accompagnato alla chitarra da Buddy Guy
- 1997 - Mostra del Cinema di Venezia - canta "Un piccolo aiuto" duettando con Gerard Depardieu
- 1998 - Annual Grammies Award a New York - Canta "Va Pensiero"
- 1998 - Cinemusic International Festival a Gstaad
- 1998 - MTV Awards
- 1999 - Night of the Proms 1999
- 1999 - Netaid festival - Duetta con Bono degli U2
- 2000 - Faber-Amico Fragile...Tributo a Fabrizio De André - Partecipa col brano "Ho visto Nina volare"
- 2001 - Addio al calcio di Lothar Mattheus
- 2000 - Moment of Glory - Duetta con Klaus Meine nel brano Send Me an Angel (Scorpions)
- 2001 - Fifa football world player gala a Zurigo - Partecipa come superospite
- 2003 - 46664 festival
- 2004 - Night of the Proms 2004
- 2005 - Live 8 festival - Partecipa, a distanza di poche ore, sia a Roma che a Parigi
- 2005 - 46664 festival a Madrid
- 2005 - Night of the Proms 2005
- 2007 - Concerto per i 50 anni dell'Unione Europea a Bruxelles
- 2007 - Concerto per la vittoria di Alinghi a Ginevra
- 2008 - Nelson Mandela 90 years concert
- 2008 - Concerto presso la Zoppas Arena a Conegliano
- 2009 - Nelson Mandela Day
- 2009 - Concerto per Viareggio Organizzatore della serata, duetta con Sting (Every breath you take e Fragile), Solomon Burke (A devil in me), Jeff Beck (alla chitarra in Dune Mosse) e Beppe Carletti dei Nomadi (Dio è morto)
- 2012 - Concerto per l'Emilia
- 2012 - Italia Loves Emilia
- 2012 - Tiene all'Havana un concerto di fronte a 70.000 persone. Viene ritenuto il più grande concerto tenuto da un'artista internazionale in territorio cubano.
- 2014 - Night of the Proms 2014
- 2015 - Voices for Refugees - Concerto di solidarietà per i rifugiati tenutosi a Vienna il 3 ottobre
Videografia
- Live at the Kremlin (1991)
- Zu & Co. (2004)
- All the Best (2007)
- Live in Italy (2008)
- Una rosa blanca (2013)
Cover
Artista | Canzone | Anno | Album |
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Maquinaria Band | Baila Morena | 2011 | |
Al Bano | Il volo | 2010 | The Great Italian Songbook |
Nomadi | Hey man | 2010 | Racconti raccolti |
Ornella Vanoni | Dune mosse | 2009 | Più di te |
Laura Pausini | Come il sole all'improvviso (feat. Johnny Hallyday) | 2006 | Io canto |
Neri per caso | Donne | 1995 | Le ragazze |
Marco Borsato | X colpa di chi? | 1997 | |
Diamante | 1994 | ||
Mia Martini | Diamante | 1994 | La musica che mi gira intorno |
Anna Oxa | Diamante | 1993 | Cantautori |
Ricchi e Poveri | Senza una donna | 1992 | Allegro Italiano |
Randy Crawford | Come il sole all'improvviso | 1992 | Through the Eyes of Love |
Fiorello | Donne | 1991 | Veramente falso |
Loretta Goggi | Un piccolo aiuto (feat. Zucchero) | 1986 | C'è poesia |
Curiosità
- È l'unico cantante ad aver partecipato a tutte le edizioni del Nelson Mandela International Day.[senza fonte]
Vita privata e posizioni politiche
Zucchero è separato e ha due figlie nate dal primo matrimonio: Irene, anch'ella cantante, e Alice. Attualmente ha una compagna, Francesca Mozer, da cui ha avuto un figlio, Adelmo Blue, detto semplicemente Blue. Nonostante le sue origini emiliane (che il musicista ha sempre rivendicato con orgoglio) ha quasi sempre vissuto in Toscana. Dopo molti anni a Carrara dai primi anni '90 risiede con la famiglia a Pontremoli in Lunigiana, ribattezzata da Zucchero "Lunisiana", poiché ha della caratteristiche della Louisiana americana, terra del suo amato blues. È simpatizzante dell'Inter e della Reggiana, squadra nella quale ha giocato come portiere nella categoria "pulcini" e della quale è divenuto Presidente Onorario dall'ottobre 2013[57]. In occasione delle Elezioni politiche italiane del 2008 dichiarò di non votare da quasi vent'anni (nel 1994 aveva esplicitamente appoggiato la campagna elettorale dell'ex ministro nonché suo concittadino Enrico Ferri)[58] e che non l'avrebbe fatto neppure in quell'occasione, ammettendo di non riconoscersi in nessuno schieramento, di non essere interessato alla politica e di aver votato pochissime volte in vita sua.[59].
Onorificenze
Zucchero non si è presentato alla cerimonia di ritiro dell'onorificenza, ma ha comunque ringraziato il Presidente Ciampi del riconoscimento, inviando un telegramma per "condividere questo premio con tutti i musicisti italiani che stanno portando il nostro paese nel mondo"[61].
- Cittadinanza onoraria di Viareggio[62]
Note
- ^ Zucchero presto sposo? Dopo le nozze rock di Vasco arrivano quelle blues | Oh my Gossip - Yahoo omg! Italia
- ^ Qual’è l’album italiano più venduto nella storia della musica Italiana? | Scatolepiene.it
- ^ Crossover superstar Andrea Bocelli finds beauty in wide range of music
- ^ * Manlio Fierro, Melisanda Massei Autunnali, Raffaele Pirretto, Discografia Illustrata. Claudio Baglioni, Coniglio Editore, Roma, 2008; scheda su La vita è adesso
- ^ Claudio Baglioni: 40 anni di carriera e un nuovo album con 12 inediti ConVoiAlbum
- ^ √ Zucchero, 'La sesión cubana' e il concerto a Cuba: guarda la videointervista | News | Rockol
- ^ Zucchero Fornaciari - Il Corriere
- ^ a b Biografia ufficiale 1955-1984
- ^ Zucchero a L'Uomo Vogue: "La mia passione per i cappelli? La saggezza di nonno Roberto e i grandi bluesmen" - Style & Fashion 2.0
- ^ Zucchero
- ^ Blues - Zucchero
- ^ a b c d e dati ricavati dal sito ufficiale di Zucchero Fornaciari, sezione Archivio Tours [1].
- ^ pag.21 de l'Unità del 5/10/1989, vd. Archivio Storico Unità [2]
- ^ a b Locandina del Tour in cui Zucchero apriva i concerti di Clapton
- ^ pag.26 de l'Unità del 4/10/1989, vd. Archivio Storico Unità [3].
- ^ a b pag.27 de l'Unità del 30/9/1989, vd. Archivio Storico Unità [4].
- ^ a b pag.37 del Corriere della sera del 16/11/1993, vd. Archivio Storico Corriere della sera [5]
- ^ a b c d pag. 19 de L'Unità del 9/12/1990, vd. Archivio Storico Unità [6].
- ^ Musica e Teatro by spaghettitaliani.com - sezione Musica - le Biografie - Edoardo Bennato
- ^ √ Netaid: il cast dei tre megaconcerti. C'è anche Zucchero - Rockol
- ^ Il Corriere della Sera
- ^ Segretariato generale della Presidenza della Repubblica - Servizio sistemi informatici - reparto web, Onorificenze - Dettaglio del conferimento, su www.quirinale.it. URL consultato il 6 agosto 2015.
- ^ √ Telegatti di platino: vincono Laura Pausini e Zucchero - Rockol
- ^ http://www.corriere.it/spettacoli/09_agosto_19/viareggio_concerto_510bc50a-8cf3-11de-90bb-00144f02aabc.shatml
- ^ Rai2: DUE, con Zucchero e Irene Fornaciari, su tecnologopercaso.com.
- ^ Zucchero e Irene Fornaciari i protagonisti della nuova serata evento in onda su Rai 2, su blog.stasera-in-tv.it.
- ^ Torna Due,con Zucchero e Irene Fornaciari, su it.notizie.yahoo.com.
- ^ RAI: ANCORA OTTIMI ASCOLTI PER “BALLARO’” CON OLTRE 4 MLN, 21 dicembre 2011. URL consultato il 22 ottobre 2015.
- ^ Zucchero: il 20 dicembre un concerto in diretta su Rai 2 in prima serata | Zucchero Sugar Fornaciari | Sito Ufficiale
- ^ ZUCCHERO ‘SUGAR’ FORNACIARI: Esce il 20 novembre l’album “La Sesión Cubana” Il 19 ottobre il primo singolo mondiale “Guantanamera (Guajira)”contemporaneamente in radio e negli...
- ^ Fornaciari|Sito ufficiale
- ^ La Stampa - Zucchero, un album cubano tra hit e inediti
- ^ Zucchero, il nuovo album uscirà il 20 novembre 2012 | MondoMusicaBlog
- ^ Musica: Zucchero, il 20 novembre esce l'album cubano tra hit e inediti - - Libero Quotidiano
- ^ Doppio Disco di platino per 'La Sesiòn Cubana'
- ^ Il 20 novembre il nuovo album di Zucchero e da aprile nuova mondiale tournée
- ^ Massimo Gaggi, Esplora il significato del termine: Zucchero festa concerto a New York Con Jovanotti, Elisa e StingZucchero festa concerto a New York Con Jovanotti, Elisa e Sting, in Corriere della Sera, 24 aprile 2014. URL consultato il 2 novembre 2015.
- ^ Lorenza Cerbini, Riduttivo chiamarlo concerto, Zucchero al Madison Square Garden, in AmericaOggi, 25 aprile 2014. URL consultato il 2 novembre 2015.
- ^ Zucchero travolge New York con Sting, Fiorella Mannoia, Elisa e Jovanotti Successo per la tappa al Madison Square Garden di "Americana Tour, in TGcom24, 24 aprile 2014. URL consultato il 2 novembre 2015.
- ^ Tiziana Ferrario, Zucchero, concertone al Madison Square Garden - See more at: http://www.rainews.it/dl/rainews/media/zucchero-un-concertone-al-madison-square-garden-61fb9b1a-e502-43f5-b613-fe4c1c1385ea.html, in Rainews. URL consultato il 2 novembre 2015.
- ^ (EN) Zucchero With Special Guests In Concert, in gettyimages, 23 aprile 2014. URL consultato il 2 novembre 2015.
- ^ (EN) Genevieve Rafter Keddy, Photo Coverage: Zucchero and Company Play The Theater at Madison Square Garden, in www.broadwayworld.com, 24 aprile 2014. URL consultato il 2 novembre 2015.
- ^ ZUCCHERO: A NOVEMBRE UNA RACCOLTA IN GERMANIA, in Radio Italia, 13 ottobre 2014. URL consultato il 22 ottobre 2015.
- ^ Zucchero is the exclusive headliner of “The Night Of The Proms”, su www.zucchero.it. URL consultato il 21 ottobre 2015.
- ^ Alessandro Alicandri, Zucchero e Alejandro Sanz: il nostro incontro, in TV Sorrisi e Canzoni, 7 luglio 2015. URL consultato il 20 ottobre 2015.
- ^ http://www.tgcom24.mediaset.it/spettacolo/alejandro-sanz-duetta-con-zucchero-e-incanta-madrid_2133881-201502a.shtml.
- ^ Zucchero canta con Bono su palco U2, prove in camerino - Cultura & Spettacoli, su ANSA.it, https://plus.google.com/103423288952352800420. URL consultato il 20 ottobre 2015.
- ^ A SORPRESA ZUCCHERO SABATO SERA A TORINO SUL PALCO DEGLI U2, 7 settembre 2015. URL consultato il 22 ottobre 2015.
- ^ (DE) Voices for Refugees am Heldenplatz: 150.000 hießen Flüchtlinge willkommen, in Vienna Online, 4 ottobre 2015. URL consultato il 20 ottobre 2015.
- ^ (NL) NIEUWS: ZUCCHERO VOLGEND JAAR TE ZIEN IN ZIGGO DOME, in Podium Info, 23 ottobre 2015. URL consultato il 24 ottobre 2015.
- ^ ZUCCHERO ' LIVE' DAL CREMLINO - Repubblica.it » Ricerca
- ^ TUTTO IL ROCK UNITO RICORDERA' MERCURY - Repubblica.it » Ricerca
- ^ Duetto Zucchero - Depardieu Per Inaugurare La Mostra - Repubblica.It » Ricerca
- ^ >
- ^ PREMIOS A LO MEJOR DE LA MÚSICA LATINA - Archivo Digital de Noticias de Colombia y el Mundo desde 1.990 - eltiempo.com
- ^ Zucchero vince il Festivalbar premi a Antonacci e Eamon - Repubblica.it » Ricerca
- ^ Zucchero diventa presidente onorario della Reggiana - il Resto del Carlino - Reggio Emilia
- ^ Ferri e Zucchero, un karaoke elettorale
- ^ Non voto da vent' anni, non lo farò ad aprile - la Repubblica.it
- ^ Commendatore Ordine al Merito della Repubblica Italiana Fornaciari Sig. Adelmo in arte Zucchero
- ^ http://www.sanremostory.it/news/articolo/297/andrea-bocelli-laura-pausini-eros-ramazzotti-e/
- ^ ultimaora - flash news 24 Corriere della Sera
Bibliografia
- Alessandro Bolli, Dizionario dei Nomi Rock, Padova, Arcana editrice, 1998, ISBN 978-88-7966-172-0.
- Leonardo Colombati, LA CANZONE ITALIANA 1861 - 2011 STORIE E TESTI, Milano, Arnoldo Mondadori Editore S.p.A., 2011, ISBN 978-88-04-61013-7.
Voci correlate
Altri progetti
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- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Zucchero
Collegamenti esterni
Controllo di autorità | VIAF (EN) 85404438 · ISNI (EN) 0000 0001 2029 8105 · SBN REAV091824 · Europeana agent/base/69299 · LCCN (EN) no98027726 · GND (DE) 120388618 · BNE (ES) XX1040237 (data) · BNF (FR) cb13932563h (data) · J9U (EN, HE) 987007330166105171 · NSK (HR) 000413983 · CONOR.SI (SL) 22687587 |
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