Utente:Franco aq/Sandbox
Anonima Stregoni | |
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Titolo originale | The Fantasies of Robert A. Heinlein |
Autore | Robert A. Heinlein |
1ª ed. originale | 1999 |
1ª ed. italiana | 2003 |
Genere | antologia |
Sottogenere | fantasy |
Lingua originale | inglese |
The Fantasies of Robert A. Heinlein è una raccolta dei testi fantastici di Robert A. Heinlein[1], pubblicata nel 1999.
Il libro contiene esattamente due precedenti antologie di opere di Heinlein: Waldo & Magic, Inc. del 1950 e The Unpleasant Profession of Jonathan Hoag del 1959:
È stata tradotta in italiano da Vittorio Curtoni e pubblicata dalla Mondadori nel 2003 in due volumi : Anonima Stregoni e Il mestiere dell'avvoltoio.
Anonima Stregoni
È il volume n. 1456 della collana Urania e contiene:
- Anonima stregoni (Magic, Inc., 1940)
- La casa nuova (...And He Built a Crooked House, 1941)
- Loro (They, 1941)
- La nostra bella città (Our Fair City, 1948)
- L'uomo che vendeva elefanti (The Man Who Traveled in Elephants, 1957)
- Tutti voi zombie (...All You Zombies..., 1959)
Il mestiere dell'avvoltoio
È il volume n. 1474 della collana Urania e contiene i romanzi:
- Waldo (Waldo, 1942)
- Il mestiere dell'avvoltoio (The Unpleasant Profession of Jonathan Hoag, 1942)
Note
Bibliografia
- Robert A. Heinlein, Anonima Stregoni (antologia), collana Urania, traduzione di Vittorio Curtoni, n. 1456, Mondadori, gennaio 2003, ISSN 1120-5288 .
- Robert A. Heinlein, Il mestiere dell'avvoltoio (antologia), collana Urania, traduzione di Vittorio Curtoni, n. 1474, Mondadori, settembre 2003, ISSN 1120-5288 .
- Vittorio Curtoni, Robert A. Heinlein, in Il mestiere dell'avvoltoio (antologia), collana Urania, n. 1474, Mondadori, settembre 2003, pp. 252-255, ISSN 1120-5288 .
Collegamenti esterni
- Anonima Stregoni, su Catalogo Vegetti della letteratura fantastica, Fantascienza.com. URL consultato il 3 novembre 2015. (aggiornato fino al gennaio 2010) Errore: id assente e non ricavabile da Wikidata
- Il mestiere dell'avvoltoio, su Catalogo Vegetti della letteratura fantastica, Fantascienza.com. URL consultato il 3 novembre 2015. (aggiornato fino al gennaio 2010) Errore: id assente e non ricavabile da Wikidata
- (EN) Edizioni di Franco aq/Sandbox, in Internet Speculative Fiction Database, Al von Ruff. URL consultato il 3 novembre 2015.
La casa nuova | |
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Titolo originale | ...And He Built a Crooked House |
Autore | Robert A. Heinlein |
1ª ed. originale | 1941 |
1ª ed. italiana | 1959 |
Genere | racconto |
Sottogenere | fantastico |
Lingua originale | inglese |
Protagonisti | Quintus Teal |
Coprotagonisti | Homer |
Altri personaggi | Matilda Bayley |
La casa nuova (...And He Built a Crooked House) è un racconto di fantastico del 1941 dello scrittore statunitense Robert A. Heinlein.
La storia parla di un architetto con velleità matematiche di nome Quintus Teal che ha la - secondo lui - brillante idea di risparmiare sui costi immobiliari costruendo una casa a forma di tesseratto dispiegato.
Storia editoriale
È stato scritto nell'aprile 1940 e pubblicato per la prima volta, con il titolo The Devil Makes the Law, nel numero di settembre 1940[1] della rivista Unknown[2].
La prima traduzione italiana, di Ludovica Fratus De Balestrini, èstata pubblicata nel 1965 nel volume n. 49 della collana Galassia[3].
Frattanto è stato incluso nella raccolta di opere di Heinlein Waldo - Anonima stregoni (Waldo and Magic, Inc. del 1950), pubblicata in italia nel 1979 dalla Fanucci nella traduzione di Roberta Rambelli, a sua volta inclusa nell'antologia The Fantasies of Robert A. Heinlein del 1999[2], quest'ultima è stata tradotta in italiano da Vittorio Curtoni e pubblicata dalla Mondadori nel 2003, in parte nel volume n. 1456 della collana Urania, pure intitolato Anonima Stregoni[4].
Ambientazione
Trama
Si tratta delle memorie di Maureen Johnson Smith Long, madre, amante e moglie di Lazarus Long, scritte mentre è carcere in compagnia di Pixel, il micio già apparso ne Il gatto che attraversa i muri.
Maureen, nata il 4 Luglio 1882, racconta la sua adolescenza nell'entroterra del Missouri, la scoperta che la sua famiglia è una delle longeve Famiglie Howard (le cui vicende sono rivelate ne I figli di Matusalemme), il matrimonio con Brian Smith, un altro membro di quel gruppo, e la sua vita — in gran parte a Kansas City — fino alla sua morte apparente nel 1982.
Le avventure di Maureen sono una serie di incontri sessuali, a cominciare dall'adolescenza quando, subito dopo il suo primo rapporto sessuale viene visitata dal padre, che è un medico e si ritrova a desiderarlo sessualmente. La sua storia comprende quindi vari ragazzi, suo marito, ministri, mariti di altre donne, fidanzati, sessioni di oscillazione, e l'adulto Lazarus Long/Theodore Bronson. Inoltre, lei continua una continua ricerca di suo padre sessualmente, incoraggia il marito ad avere rapporti sessuali con le loro figlie e lo accompagna quando lo fa; ma vieta un figlio e la figlia di lei di continuare un rapporto incestuoso, soprattutto per la riluttanza della sorella di condividere il fratello con altre donne[5].
Tutti ciò nel quadro di una lezione di storia su un XX secolo alternativo con una serie di commenti sociale e filosofici.
Personaggi
Indirizzo
Nella storia è indicato l'indirizzo di Quintus Teal al numero 8775 di Lookout Mountain Avenue a Hollywood (34°06′33.05″N 118°23′04.7″W), di fronte a "l'Hermit originale di Hollywood".
Questo indirizzo è in realtà dall'altra parte della strada, di fronte a quella che era la casa di Heinlein quando la storia è stata scritta.
Collegamenti con altre opere dell'autore
Critica
Opere derivate
Influenza culturale
Adattamenti
Tom Raymond e Charles Welty hanno tratto dal racconto una sceneggiatura, completata nell'ottobre 2009 per la Fidelis Entertainment.
Note
- ^ Gifford 2000, p. 259
- ^ a b [Gifford 2004 Gifford 2004] .
- ^ [Catalogo Vegetti Catalogo Vegetti] .
- ^ Heinlein 2003
- ^ McGiveron
Bibliografia
Edizioni
- Robert A. Heinlein, Loro, in Anonima Stregoni (antologia), collana Urania, traduzione di Vittorio Curtoni, n. 1456, Mondadori, gennaio 2003, pp. 142-160, ISSN 1120-5288 .
Fonti critiche
- (EN) James Daniel Gifford, The New Heinlein Opus List, in Robert A. Heinlein: A Reader's Companion (PDF), Nitrosyncretic Press, 2000, ISBN 978-0-9679874-1-5. URL consultato il 12 ottobre 2015.
- Giuseppe Lippi, Nota, in La storia futura (antologia), collana Urania Classici, vol. 1, n. 241, Mondadori, aprile 1997, p. 14, ISSN 1120-4966 .«Le traduzioni sono state rifatte appositamente, con l'eccezione di L'uomo che vendette la luna e Requiem che erano già apparsi a cura di Lia Volpatti e Paola Francioli.»
- (EN) William H., Jr. Patterson, Robert A. Heinlein: In Dialogue with His Century, Macmillan, 2010, pp. 236–237, ISBN 1429964855.
- (EN) George Edgar Slusser, The Classic Years of Robert A. Heinlein, in Popular Writers of Today, vol. 11, Wildside Press LLC, 1977, ISBN 0893702161.
Voci correlate
Collegamenti esterni
- Franco aq/Sandbox, su Catalogo Vegetti della letteratura fantastica, Fantascienza.com. URL consultato l'8 novembre 2015. (aggiornato fino al gennaio 2010) Errore: id assente e non ricavabile da Wikidata
- (EN) Edizioni di Franco aq/Sandbox, in Internet Speculative Fiction Database, Al von Ruff. URL consultato l'8 novembre 2015.
- (EN) James Gifford, The Published RAH, su site: RAH, nitrosyncretic.com, 2004. URL consultato il 4 ottobre 2015.
- (EN) The Heinlein timeline, su Baen.com. URL consultato il 2 ottobre 2015.
- (EN) Rafeeq O. McGiveron, "Maybe the hardest job of all—particularly when you have no talent for it": Heinlein's fictional parents, 1939-1987, su heinleinsociety.org, The Heinlein Society, 2003. URL consultato il 20 ottobre 2015.
- (EN) Deb Houdek Rule, The finding and publishing of "For Us, the Living", su heinleinsociety.org, The Heinlein Society, 31 agosto 2003. URL consultato il 12 ottobre 2015.
Nehemiah Scudder | |
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Universo | Storia futura |
Lingua orig. | Inglese |
Autore | Robert A. Heinlein |
Caratteristiche immaginarie | |
Epiteto | Primo Profeta |
Specie | umana |
Sesso | Maschio |
Etnia | caucasico |
Professione | predicatore, Presidente degli Stati Uniti, dittatore |
Nehemiah Scudder è un personaggio immaginario citato in alcune delle opere di Robert A. Heinlein.
È un predicatore di campagna che viene eletto Presidente nel 2012; non si terranno elezioni nel 2016 o in seguito poiché egli instaurerà una dittatura teocratica che governerà gli Stati Uniti per diverse generazioni, per questo verrà ricordato come il Primo profeta.
Uno Scudder agli inizi della carriera è citato di sfuggita nel romanzo breve Logica dell'impero.
Heinlein aveva intenzione di scrivere una storia incentrata sull'ascesa di Scudder, intitolata The Sound of His Wings che, secondo la timeline[1] della Storia futura, avrebbe seguito direttamente Logica dell'impero ma, come aveva previsto nella postfazione dell'antologia Rivolta 2100: "probabilmente non scriverò mai la storia di Nehemiah Scudder, mi è troppo antipatico", non lo fece mai lasciando così una grande lacuna nella Storia futura, che riprende con il rovesciamento della teocrazia nel romanzo breve Rivolta 2100, dove il Primo profeta è ricordato come fondatore del regime.
Anche una storia chiamata The Stone Pillow, che avrebbe raccontato del primo, fallimentare movimento di resistenza alla Teocrazia, non è mai stata scritta, Heinlein ha commentato che c'è "troppa tragedia nella vita reale".
Questi racconti avrebbero dovuto essere punti chiave del ciclo della Future History, per cui Heinlein descrisse a grandi linee Nehemiah Scudder, in modo da facilitare la visualizzazione del suo regno: una combinazione di Giovanni Calvino, Girolamo Savonarola, Joseph Franklin Rutherford e Huey Long. La sua ascesa al potere iniziò quando un'appartenente al suo gregge, la vedova di un milionario che aveva disapprovato la predicazione di Scudder, morì e lasciò al predicatore danaro sufficiente a creare una rete televisiva. Scudder si associò successivamente con un ex senatore degli Stati Uniti e assunse un pubblicitario. Presto divenne famoso tra i lavoratori vincolati su Venere, quando questi ultimi cominciarono a vederlo come una figura messianica. Scudder disponeva anche di un apparato paramilitare: una ricreazione del Ku Klux Klan sotto altro nome. "Si versò sangue nei seggi elettorali e nelle strade, ma Scudder vinse le elezioni. Quelle successive non si svolsero mai". Nonostante questo periodo fosse parte integrante della diaspora umana che sarebbe seguita diversi secoli dopo, Heinlein dichiarò che non aveva mai potuto scrivere questi racconti perché in essi Scudder figurava in modo cospicuo; e lo scrittore "lo detestava troppo radicalmente".
Scudder è citato anche nell'ultimo romanzo di Heinlein Oltre il tramonto.
entrambi appartenenti al ciclo della Storia futura.
A noi vivi
La versione del 1940 di If This Goes On— è stata ritenuta il primo romanzo di Heinlein[2] fino al 2003, quando venne scoperta l'opera inedita A noi vivi.[3] Tuttavia, in questo romanzo Scudder, anche se arriva vicinissimo a prendere il potere, viene fermato all'ultimo momento dalla mobilitazione dei libertaristi.
Secondo Ward Carson: "In A noi vivi, la colonizzazione dello spazio aspetta fino alla fine del ventunesimo secolo e Scudder è sconfitto; nella Storia futura ciò accade un secolo prima e Scudder prende il sopravvento negli Stati Uniti. Heinlein non ha fatto un'osservazione esplicita su questo, ma una nesso causale può essere trovato: nella Storia futura gli audaci, individualisti americani emigrarono nello spazio alla fine del XX secolo e quindi non erano presenti in America per impedire che cadesse nelle mani del fanatico".[4]
Nehemiah Scudder appare già nel primissimo romanzo di Heinlein A noi vivi (scritto tra il 1938 e il 1939, ma pubblicato solo postumo nel 2003). L'inizio della carriera di Scudder per come viene descritto in quel libro è virtualmente identico a quanto sopra riportato, ma con una differenza cruciale; nella prima versione Scudder viene fermato all'ultimo momento da una contro-mobilitazione dei libertarianisti, e nonostante l'intimidazione degli elettori Scudder riesce ad assicurarsi solamente il Tennessee e l'Alabama. In effetti, il regime Libertarianista che raggiunge il suo pieno sviluppo nel 2086 in quel libro nacque in diretta reazione al tentativo da parte di Scudder di imporre costumi puritani sull'intera società americana.
Note
Bibliografia
- Ward G. Carson, The Formative Years of Science Fiction, in Ed Woods (a cura di), Round Table on Speculative Literature, Londra, 2008.
Collegamenti esterni
- (EN) The Heinlein timeline, su Baen.com. URL consultato il 2 ottobre 2015.
Il romanzo breve è una narrazione in prosa di contenuto fantastico o realistico, generalmente lunga tra le 20.000 e le 40.000 parole, quindi più breve di un romanzo che supera le 40.000 parole ma di maggiore ampiezza rispetto alla racconto breve (1,000-7,500 parole) o al racconto (7,500-20,000 parole).
A differenza dei romanzi, di solito non è diviso in capitoli ma le sezioni sono divise da spazi bianchi, è spesso pensato per essere letto in una sola seduta, come i racconti. They maintain, therefore, a single effect.[1] Warren Cariou wrote:
The novella is generally not as formally experimental as the long story and the novel can be, and it usually lacks the subplots, the multiple points of view, and the generic adaptability that are common in the novel. It is most often concerned with personal and emotional development rather than with the larger social sphere. The novella generally retains something of the unity of impression that is a hallmark of the short story, but it also contains more highly developed characterization and more luxuriant description.[2]
Il romanzo breve generalmente non è così formalmente sperimentale come possonoò essere il racconto e il romanzo, e di solito mancano le sottotrame, i molteplici punti di vista, e la generica adattabilità che sono comuni nel romanzo. Si occupa più spesso di sviluppo personale ed emotivo, piuttosto che della più ampia sfera sociale. Il racconto breve mantiene generalmente qualcosa dell'unità del impressione che è una caratteristica del racconto, ma contiene anche caratterizzazione più evoluta e la descrizione più rigogliosa.[3]
Note
- ^ Jesse Lee Kercheval, Short shorts, novellas, novel-in-stories, in Building Fiction, Cincinnati, Ohio, Story Press, 1997, ISBN 1-884910-28-9.
- ^ Encyclopedia of literature in Canada. Edited by William H. New. University of Toronto, 2000. Page 835.
- ^ Encyclopedia of literature in Canada. Edited by William H. New. University of Toronto, 2000. Page 835.
Bibliografia
- (EN) Hugo Award Categories, su The Hugo Awards. URL consultato il 19 settembre 2015.
Personaggi
- Ira Johnson, 2/8/1852 + signora Pfeiffer
- Edward, 1876
- Audrey Adele Johnson, 1878
- Agnes, 1880
- Tom, 1881
- Frank, 1884
- Beth, 1892
- Lucille, 1894
- George, 1897
- - Jubal Harshaw (comarito)
- -Nelson (cugino) + Betty Lou
- Maureen, 1882 + Brian Smith, 1884
- Nancy 1899 + Jonathan (figlio di Eleanor)
- Carol
- Brian Junior
- George Edward
- Marie
- Woodrow + Heather
- Richard, 1914 + Marian
- Ethel
- Theodore Ira, 1919
- Margaret, 1922
- Arthur Roy, 1924
- Alice Virginia, 1927
- Doris Jean, 1930
- Patrick Henry
- Susan
- Donald, 1938
- Priscilla, 1940
??Eleanor + Justin
- Ruth