Giuliano Poletti
Giuliano Poletti (Imola, 19 novembre 1951) è un dirigente d'azienda e politico italiano, dal 22 febbraio 2014 Ministro del lavoro e delle politiche sociali nel Governo Renzi ed ex Presidente nazionale della LegaCoop dal 2002 al 2014.
Giuliano Poletti | |
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Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali | |
In carica | |
Inizio mandato | 22 febbraio 2014 |
Presidente | Matteo Renzi |
Predecessore | Enrico Giovannini |
Presidente Nazionale della LegaCoop | |
Durata mandato | 12 dicembre 2002 – 21 febbraio 2014 |
Predecessore | Luca Bernareggi |
Successore | Mauro Lusetti |
Dati generali | |
Partito politico | PCI (fino al 1991) PDS (1991-1998) Indipendente (dal 1998) |
Titolo di studio | Perito agrario |
Biografia
Nasce a Spazzate Sassatelli (frazione di Imola), in una famiglia di contadini[1]; si diploma a Imola come perito agrario.
Iscritto al Partito Comunista Italiano, è stato assessore comunale all'Agricoltura e alle Attività Produttive di Imola dal 1976 al 1979. Dal 1982 al 1989 è stato segretario imolese del PCI. Successivamente è entrato nel Consiglio della Provincia di Bologna per il PDS.[2] Dopo il PDS non si è più iscritto ad alcun partito: infatti a tutt' oggi risulta indipendente. Dal 1992 al 2000 è stato presidente di «Efeso», ente di formazione della Legacoop Emilia-Romagna, quindi, fino al settembre 2000, presidente della Legacoop di Imola, poi presidente della Legacoop Regionale Emilia-Romagna e vicepresidente Legacoop Nazionale. Dal 2002 è presidente di Legacoop Nazionale.
Nel febbraio 2013 diviene presidente dell'Alleanza delle Cooperative Italiane.[3]
Appassionato di pallamano, è stato vicepresidente vicario della Federazione italiana pallamano.[4]
Il 21 febbraio 2014 viene designato come Ministro del lavoro e delle politiche sociali nel governo Renzi. Con DPCM 23 aprile 2014 sono state delegate a Poletti le funzioni del Presidente del Consiglio dei Ministri in materia di politiche giovanili e servizio civile nazionale, politiche della famiglia e integrazione.
Alla presidenza di Lega Coop nel 2012 percepiva 192.623 euro, più dello stipendio da ministro, dati resi noti per legge nel maggio 2014.[5][6]
Nel 2014, avvalendosi di fondi dell'Unione europea ha varato il pacchetto di provvedimenti Garanzia giovani, poi oggetto di molte contestazioni.
È sposato con Anna Venturini, assessore nel comune di Castelguelfo. Hanno due figli.[7]
Aspetti controversi
Il 4 dicembre 2014 Roberto Saviano con un articolo[8] su Repubblica gli chiede conto dei suoi rapporti con Salvatore Buzzi, anche se non sono stati appurati rapporti illegali tra i due.
Voci correlate
Note
- ^ Poletti, l’uomo cooperativo di Romagna alla guerra del Jobs Act, su ilfoglio.it. URL consultato il 21/3/2014.
- ^ Bernardo Caprotti, Falce e carrello, 2007, Marsilio, pagina 159
- ^ Poletti Giuliano nuovo presidente Alleanza delle Cooperative italiane, su imola.legacoop.it. URL consultato il 21/3/2013.
- ^ Circolare 491 (PDF), su figh.it. URL consultato il 21/3/2014.
- ^ Stipendi ministri Renzi online: tutti in perdita, tranne Del Rio
- ^ Lo stipendio di Renzi è di 114 mila euro all’anno. In rete i redditi dei ministri
- ^ Giuliano Poletti, dalle cooperative al welfare nel segno del dialogo
- ^ Roberto Saviano, Poletti ci spieghi quella cena, su repubblica.it.
Altri progetti
- Wikiquote contiene citazioni di o su Giuliano Poletti
- Wikinotizie contiene notizie di attualità su Un anno di Garanzia Giovani: sui media più critiche che elogi
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Giuliano Poletti