Ilaria Borletti Buitoni
Template:Membro delle istituzioni italiane Ilaria Carla Anna Borletti Dell'Acqua coniugata Buitoni, più comunemente Ilaria Borletti Buitoni (Milano, 22 marzo 1955) è una manager e politica italiana, attualmente deputata della XVII Legislatura per il Partito Democratico e Sottosegretario di Stato del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo del governo Renzi, dopo esserlo stata per il Governo Letta.
Ilaria Borletti Buitoni | |
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Sottosegretario di Stato del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo | |
In carica | |
Inizio mandato | 2 maggio 2013 |
Presidente | Enrico Letta Matteo Renzi |
Predecessore | Roberto Cecchi |
Dati generali | |
Partito politico | Scelta Civica (2013-2015) Partito Democratico (dal 2015) |
Biografia
Appartiene alla famiglia dei Borletti conti di Arosio. Figlia del cavaliere del lavoro Romualdo e nipote del senatore Borletti (ex proprietario de La Rinascente e delle Officine Borletti[1]), si è laureata in Scienze Politiche ed ha iniziato la propria attività imprenditoriale nel settore parafarmaceutico come amministratore delegato di una società di distribuzione, per poi trasferirsi in Inghilterra come Executive Director di una società editoriale che si occupa di giornali free adverts[2]. Dal 1977 al 1985 è stata responsabile Ufficio Rapporti con gli Elettori per la senatrice Susanna Agnelli[2].
Nel 1985 inizia ad occuparsi di volontariato in Africa in un centro ospedaliero del Kenya settentrionale[2]. Nel 1993 contribuisce alla nascita di AMREF-Italia ONLUS, organizzazione non governativa africana che sostiene programmi sanitari e scolastici in Africa orientale, di cui è stata presidente dal 1996 al 2010[3] e di cui è attualmente Presidente Onorario.
Dal 1990 è presidente della Fondazione Anna Borletti ONLUS ad Arosio, centro per l'assistenza per invalidi ed anziani[2]. Nel 2002 insieme al marito Franco Buitoni ha creato la Borletti-Buitoni Trust, un ente di beneficenza britannico per il supporto e la promozione dei giovani talenti musicali[4].
Nel 2007 viene nominata presidente regionale della fondazione FAI-Fondo Ambiente Italiano dell'Umbria e nel 2008 entra nel CdA del FAI[5]. Il 25 novembre 2009 il CdA del FAI l'ha nominata presidente della fondazione dal 1º gennaio 2010[6][5]. Il 21 giugno 2012 è nominata componente del Consiglio Superiore di Banca d'Italia[7].
Nel gennaio 2013 si autosospende dalle funzioni di presidente FAI, carica dalla quale si dimetterà il 23 gennaio 2013, e dal Consiglio Superiore di Banca d'Italia[7] per poter partecipare alle elezioni politiche del 2013[8]. Nel 2013 infatti è candidata alle elezioni politiche del 24 e 25 febbraio nella lista di Scelta Civica con Monti per l'Italia nella circoscrizione Lombardia 1 della Camera come capolista, donando al medesimo partito 710.000 euro[9].
Viene eletta deputata della XVII Legislatura[10] ed il 2 maggio 2013 viene nominata sottosegretario di Stato al Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo all'interno del governo Letta[11].
Nel giugno 2013 firma a supporto del think tank liberale Italia Aperta[12] ed è socia sostenitrice e fondatrice dell'associazione liberale Lib[13]. Il 16 novembre 2013 viene nominata vicepresidente di Scelta Civica dall'Assemblea del partito[14].
Il 28 febbraio 2014 viene confermata sottosegretario di Stato al Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo all'interno del governo Renzi.
A febbraio 2015 insieme ad altri esponenti del partito lascia Scelta Civica per aderire al gruppo parlamentare del PD.[15]
Opere
Note
- ^ I salotti del potere hanno mollato Monti? Non proprio - Linkiesta, 14 gennaio 2013
- ^ a b c d FAI - Profilo di Ilaria Borletti Buitoni
- ^ Mario Raffaelli. Succede a Ilaria Borletti come presidente di Amref Italia - Vita.it, 21 maggio 2010
- ^ Buitoni Uses Dough From Pasta, Sauce to Make Beautiful Music - Bloomberg, 18 maggio 2008
- ^ a b Alla «signora Rinascente» l'eredità della Zarina - il Giornale, 26 novembre 2009
- ^ FAI - FAI, cambio al vertice. Ilaria Buitoni Borletti nuova Presidente della Fondazione
- ^ a b Elezioni: Borletti Buitoni: Autosospesa da Consiglio Bankitalia La Stampa, 30 gennaio 2013
- ^ FAI - Borletti Buitoni si dimette da Presidente del FAI
- ^ Soldi privati ai partiti, le cifre: dai 100mila euro di Bondi ai 700mila di Mrs Buitoni, in Il Fatto Quotidiano, 2 maggio 2013. URL consultato il 18 novembre 2013.
- ^ È il Parlamento più giovane e più rosa - Avvenire, 27 febbraio 2013
- ^ Consiglio dei Ministri n. 2 del 2/05/2013, su governo.it, Governo italiano. URL consultato il 28 giugno 2013.
- ^ Chi siamo, su italiaperta.it, Italia Aperta. URL consultato il 28 giugno 2013.
- ^ Chi siamo, su retelib.it, Lib. URL consultato il 28 giugno 2013.
- ^ Assemblea di Scelta Civica: Nuovi vertici e la conferma di una linea politica autonoma, europeista e riformatrice, su sceltacivica.it. URL consultato il 17 novembre 2013.
- ^ Monica Guerzoni, Scelta civica, otto deputati e senatori scelgono di passare nel Pd, su corriere.it, RCS Mediagroup, 5 febbraio 2015. URL consultato il 6 febbraio 2015.
Voci correlate
Altri progetti
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- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ilaria Borletti Buitoni
Collegamenti esterni
- Sito personale di Ilaria Borletti Buitoni.
- Pagina Personale di Ilaria Borletti Buitoni sul sito del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo.