Ignazio Cassis
Ignazio Cassis (Sessa, 13 aprile 1961) è un politico svizzero.
Biografia
Dopo gli studi in medicina all'Università di Zurigo (laurea nel 1987), si specializza in medicina interna, prevenzione e salute pubblica. Dal 1996 al 2008 occupa la funzione di Medico cantonale in Ticino. Nella Federazione dei medici svizzeri FMH riveste dal 2008 al 2012[1] la carica di Vicepresidente.
Per la legislatura 2007-2011, e successivamente per quella 2011-2015, è eletto in Consiglio nazionale per il Canton Ticino nelle file del Partito Liberale Radicale. In tale veste è dapprima membro (dal 2007), poi Vicepresidente (dal 2014) della Commissione della sicurezza sociale e della sanità[2], nonché membro e presidente (2010-2011) della Delegazione AELS/UE e membro della Delegazione UIP.
Nell'ambito professionale, Ignazio Cassis è incaricato d'insegnamento sulla gestione dei sistema sanitari in varie università svizzere, come quella di Zurigo, Berna e Losanna.[3] È inoltre presidente di varie associazioni nazionali del settore sanitario e sociale, come CURAVIVA Svizzera (Associazione mantello degli istituti sociali e di cura), Curafutura (associazione di quattro assicuratori malattia[4]), Radix (fondazione per la salute) ed EQUAM (fondazione per la valutazione della qualità nella medicina ambulatoriale). In Ticino presiede l'associazione Fourchette Verte Ticino[5], che promuove un'alimentazione sana ed equilibrata nei luoghi pubblici di ristorazione (mense, ristoranti e snack). Inoltre, Cassis è membro del Consiglio di Fondazione di Fairmed, associazione senza scopo di lucro che si occupa di fornire aiuto umanitario e assistenza medica in vari paesi del terzo mondo[6].
Nel corso della legislatura 2011-2015 si è reso protagonista in particolare per due mozioni, entrambe approvate dalle Camere Federali. La prima è una modifica della Legge sull'IVA, con l'eliminazione della concorrenza sleale che precedentemente esentava parzialmente l'artigianato estero dal pagamento di questa imposta[7]. La seconda è invece relativa agli appalti pubblici della Confederazione, che dovranno, in futuro, essere redatti anche in lingua italiana[8].
Note
- ^ www.swissinfo.ch - FMH: Consigliere nazionale Ignazio Cassis lascia comitato direttivo. Riportato il 3 maggio 2013
- ^ Commissioni della sicurezza sociale e della sanità CSSS, su www.parlament.ch. URL consultato il 16 settembre 2015.
- ^ Registro degli interessi | Ignazio Cassis, su www.ignaziocassis.ch. URL consultato il 16 settembre 2015.
- ^ Comitato direttivo, su www.curafutura.ch. URL consultato il 16 settembre 2015.
- ^ Comitato | FVTicino, su www.fvticino.ch. URL consultato il 16 settembre 2015.
- ^ FAIRMED - Foundation, su www.fairmed.ch. URL consultato il 16 settembre 2015.
- ^ Ticinonline - IVA per i padroncini frontalieri, la mozione Cassis raccoglie l'unanimità, su tio.ch. URL consultato il 16 settembre 2015.
- ^ Ticinonline - Appalti della Confederazione, l'italiano non sia più penalizzato, su tio.ch. URL consultato il 16 settembre 2015.
Voci correlate
Collegamenti esterni
- Sito ufficiale
- Ignazio Cassis sul portale del Parlamento Svizzero
- http://www3.ti.ch/CAN/sw/struttura/dtcf/index.php?fuseaction=2.scheda&id=6
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 309904951 · ISNI (EN) 0000 0004 3641 8759 · BAV 495/379753 · GND (DE) 1116503271 |
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