Ivano-Frankivs'k
Ivano-Frankivs'k (in ucraino Івано-Франківськ?, in russo Ивано-Франковск?, Ivano-Frankovsk), è una città dell'Ucraina situato nella parte occidentale del paese. È il capoluogo dell'Oblast' di Ivano-Frankivs'k, ed è un raion a sé stante nell'oblast'. Prima del 1962, la città era conosciuta come Stanislav (in russo Станислав, in ucraino anche Станиславів, Stanyslaviv).
Ivano-Frankivs'k hromada | |
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Івано-Франківськ | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Oblast' | ![]() |
Distretto | Non presente |
Amministrazione | |
Sindaco | Viktor Anuškevyčus |
Territorio | |
Coordinate | 48°55′N 24°43′E |
Altitudine | 249 m s.l.m. |
Superficie | 83,73 km² |
Abitanti | 224 132 (2012) |
Densità | 2 676,84 ab./km² |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 76000 (generale) |
Prefisso | +380 342 |
Fuso orario | UTC+2 |
Codice KOATUU | 2610100000 |
Targa | AT |
Cartografia | |
Sito istituzionale | |
La popolazione stimata al 2012 è di 224 132 abitanti.
Storia
La città, chiamata Stanisławów, venne eretta nel 1662 dalla famiglia nobiliare polacca Potocki come fortezza per proteggere dalle invasioni dei Tatari la Confederazione polacco-lituana, di cui fece parte fino al 1772 all'interno del Voivodato di Rutenia.
Nel 1772, dopo le spartizioni della Polonia diviene parte dell'Impero austro-ungarico.
Nell'ottobre del 1918 l'impero austro-ungarico decade e viene proclamata la Repubblica Nazionale dell'Ucraina Occidentale Nel 1919 viene annessa alla Seconda Repubblica di Polonia come capoluogo del Voivodato di Stanisławów.
Nel 1939 viene presa dall'esercito sovietico durante l'invasione della Polonia da parte della Germania e inclusa nella RSS Ucraina. Fra il 1939 e il 1941 il regime sovietico ordina la deportazione di migliaia di abitanti in gran parte polacchi verso la Siberia dove periranno.
Nel 1941 gli occupanti nazisti torturano e uccidono in massa circa 40 000 ebrei, il 22 febbraio 1943 i tedeschi dichiarano la città "libera da giudei". Quando l'esercito sovietico raggiunge Stanisławów il 27 luglio 1944 trova circa 100 ebrei sopravvissuti nascondendosi. In totale solo 1 500 ebrei sopravvivono alla guerra.
Nel 1962 il nome della città viene cambiato in onore dello scrittore ucraino Ivan Franko. Nei primi anni '90 la città è uno dei centri propulsori del movimento indipendentista ucraino.
Clima e geografia
Mese | Gen | Feb | Mar | Apr | Mag | Giu | Lug | Ago | Set | Ott | Nov | Dic | Anno |
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Media Errore in {{M}}: parametro 1 non è un numero valido. | −3 | −1 | 6 | 12 | 18 | 20 | 22 | 22 | 18 | 12 | 5 | 1 | 11 |
Media min °C | −6 | −6 | −1 | 3 | 8 | 11 | 13 | 12 | 9 | 3 | 4 | -4 | 3 |
Fonte: Weatherbase[1] |
Persone legate a Ivano-Frankivs'k
- Svjatlana Aleksievič: giornalista bielorussa, vincitrice del Premio Nobel per la letteratura nel 2015
- Albin Dunajewski: vescovo e cardinale polacco
- Michail Elizarov: scrittore russo
- Colomba Gabriel: religiosa polacca
- Andrij Romanovyč Chomyn: calciatore sovietico
- Ihor Jaroslavovyč Chudob"jak: calciatore ucraino
- Ihor Orestovyč Chudob"jak: calciatore ucraino
- Miroslav Stupar: arbitro di calcio sovietico
- Roman Virastjuk: atleta ucraino
- Jerzy Kuryłowicz: linguista polacco
- Anastasiya Petryshak: violinista ucraina
- Józef Potocki: condottiero polacco
- Ivan Slezjuk: vescovo ucraino
- Chrystyna Stuj: atleta ucraina
- Vasyl' Velyčkovs'kyj: vescovo ucraino
- Symeon Lukač: vescovo ucraino
- Sofron Dmyterko: vescovo ucraino
Gemellaggi
Note
- ^ (EN) Historical Weather for Ivano-Frankivsk, in Weatherbase. URL consultato il 15 marzo 2007.
- ^ città gemellate dal sito ufficiale, su baiamarecity.ro. URL consultato il 7 gennaio 2011.
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ivano-Frankivs'k
Controllo di autorità | VIAF (EN) 152143359 · LCCN (EN) n82113144 · GND (DE) 4122027-4 · BNF (FR) cb119320886 (data) · J9U (EN, HE) 987007557563605171 |
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