Utente:3foglio.0/Sandbox
| Wakanda luogo fittizio | |
|---|---|
| Nome originale | Wakanda |
| Nome locale | Wakanda |
| Altri nomi | Regno di Wakanda |
| Creazione | |
| Saga | Universo Marvel |
| Ideatore | Stan Lee |
| Apparizioni | Fantastic Four (Vol. 1[1]) n. 52 |
| Illustrazione | Jack Kirby |
| Caratteristiche immaginarie | |
| Tipo | nazione |
| Governo | monarchia |
| Capo | Pantera Nera |
| Fondatore | Bashenga |
| Nascita | 8000 a.C. |
| Stato | Wakanda |
| Capitale | Wakanda Centrale |
| Suddiviso in | regioni |
| Razze | umani, mutanti |
| Lingue | wakandano |
| Terreno | forestale |
Il Wakanda, ufficialmente Regno di Wakanda (Kingdom of Wakanda), è un luogo fittizio dei fumetti creato da Stan Lee (testi) e Jack Kirby (disegni), pubblicato dalla Marvel Comics. La sua prima apparizione avviene in Fantastic Four (Vol. 1[1]) n. 52 (luglio 1966).
Isolata nazione del Nordafrica tra le più ricche e tecnologicamente avanzate della Terra grazie ai suoi immensi giacimenti di vibranio, il Wakanda è governato da Pantera Nera e confina con il lago Turkana, la Somalia, il Kenya, l'Etiopia e le altrettanto fittizie nazioni di Azania, Canaan e Narobia[2]; sebbene nel corso della sua storia editoriale alcune fonti lo abbiano situato a nord della Tanzania[3] o tra il Sudan e la Repubblica Democratica del Congo[4].
Il nome del luogo è ispirato a quello della tribù keniota dei Kamba che, nella loro lingua natia, il kikamba, si chiamano Akamba o Wakamba[5].
Storia
Circa 10.000 anni prima dell'era moderna[6], un gigantesco meteorite costituito interamente da vibranio si schianta sulla superficie di un piccolo paese nordafricano costituito da varie tribù in guerra tra di loro generando una sopraelevazione rocciosa che diviene nota come la grande "montagna sacra" attorno a cui si radunano una serie di clan che eleggono come loro capo il saggio guerriero Bashenga, il quale inizia una campagna di unificazione di tutte le tribù del paese fondando il Wakanda e divenendone il primo re[6]. Nel corso dei secoli la figura del monarca diviene legata alla protezione del monte e al Culto della Pantera, difatti ogni re del Wakanda viene insignito anche del titolo di "Pantera Nera"[7]. Contemporaneamente le proprietà mutagene del vibranio influenzano pesantemente la flora e la fauna della nazione portandola ad avere un numero vorticosamente alto sia di mutanti che di mutati[8] nonché allo sviluppo dell'Erba a Foglia di Cuore (Heart-Shaped Herb) la cui ingestione dona capacità sovrumane ai membri della famiglia reale dopo aver assunto il titolo di Pantera Nera[9].
Raggiunto il ventesimo secolo T'Chaka, sovrano e Pantera Nera di allora, temendo che le altre nazioni possano cercare di manipolare o dominare il Wakanda mirando alle sue preziose risorse naturali, adotta per proteggerlo una politica fortemente isolazionista che limita i contatti col resto del mondo al mero commercio del vibranio e al mandare surrettiziamente i migliori studenti del paese a studiare all'estero[9], cosa che trasforma la nazione in una delle più tecnologicamente all'avanguardia del pianeta. Tempo dopo l'esploratore mercenario Ulysses Klaw riesce a entrare di nascosto in Wakanda estraendo illegalmente vibranio e servendosene per alimentare un'arma a onde sonore ma viene scoperto da T'Chaka e lo uccide[10][11] venendo poi mutilato e costretto alla fuga da suo figlio T'Challa, che in seguito diviene la nuova Pantera Nera[9] mettendo parzialmente fine all'isolazionismo del regno, migliorando i rapporti con le altre nazioni e continuando a servirsi dei profitti del vibranio per arricchire ed ammodernare in misura sempre maggiore la sua terra[10].
Il Wakanda ha per diverso tempo affrontato una situazione di guerriglia con Narobia[12] ma i due regni sono successivamente riusciti a ristabilire rapporti pacifici[13]. Durante l'invasione segreta degli Skrull l'armata del Wakanda riesce nell'impresa di respingere senza alcun supporto un'intero plotone alieno rispedendo i loro corpi mutilati alla nave madre come monito a non invadere mai più la loro terra[14]; successivamente, nel momento in cui T'Challa rifiuta di unirsi alla Cabala di Norman Osborn, messo a capo della sicurezza degli Stati Uniti, il Dottor Destino lo assale mandandolo in coma[15], fatto che costringe sua sorella Shuri a salire al trono succedendogli come Pantera Nera e continuando a rivestire tale ruolo anche dopo il suo risveglio[16][17]. Nel corso della guerra tra Vendicatori e X-Men il Wakanda si schiera coi primi offrendo loro ospitalità ma, per questo, Namor lo prende d'assalto distruggendone buona parte[18], cosa che provoca innanzitutto l'emissione di una legge che bandisce i mutanti dai confini del paese e, in secondo luogo, lo scoppio di una guerra tra Wakanda e Atlantide che provoca la totale distruzione del regno sommerso[19].
Religioni
Culto della Pantera
Culto del Gorilla Bianco
Culto del Leone
Culto del Coccodrillo
Note
- ^ a b Il termine volume è usato in lingua inglese, in questo contesto, per indicare le serie, pertanto Vol. 1 sta per prima serie, Vol. 2 per seconda serie e così via.
- ^ Marvel Atlas (Vol. 1) n. 2 (maggio 2008)
- ^ Fantastic Four (Vol. 3) n. 21 (settembre 1999)
- ^ Black Panther (Vol. 4) n. 1 (aprile 2005)
- ^ (EN) Kenya: The Kamba tribe, including its traditions and beliefs; the religion practised; and whether female genital mutilation is practised, su UNHCR. URL consultato l'8 gennaio 2016.
- ^ a b Black Panther (Vol. 1) n. 7 (gennaio 1978)
- ^ (EN) The religion of Black Panther (T'Challa), su Adherents.com.
- ^ Jungle Action (Vol. 2) n. 6 (settembre 1973)
- ^ a b c Fantastic Four (Vol. 1) n. 52 (luglio 1966)
- ^ a b Fantastic Four (Vol. 1) n. 53 (agosto 1966)
- ^ Black Panther (Vol. 4) n. 3 (giugno 2005)
- ^ Black Panther (Vol. 4) n. 1-6 (aprile-settembre 2005)
- ^ Black Panther (Vol. 4) n. 35-39 (maggio-settembre 2008)
- ^ Black Panther (Vol. 4) n. 38-41 (settembre-novembre 2008)
- ^ Black Panther (Vol. 5) n. 2 (maggio 2009)
- ^ Black Panther (Vol. 5) n. 1-12 (aprile 1009-marzo 2010)
- ^ Doomwar (Vol. 1) n. 1 (aprile-ottobre 2010)
- ^ Avengers vs. X-Men (Vol. 1) n. 7 (luglio 2012)
- ^ New Avengers (Vol. 3) n. 7 (agosto 2013)