Remy Prìncipe
Remigio Prìncipe, noto con il nome d'arte di Remy Prìncipe (Venezia, 25 agosto 1889 – Roma, 5 dicembre 1977), è stato un violinista e didatta italiano.
| Remy Prìncipe | |
|---|---|
| Nazionalità | |
| Genere | Musica classica violinista |
Biografia
Remy Prìncipe fu un violinista e didatta italiano. Allievo di Francesco De Guarnieri al liceo musicale di Venezia, di Kilian a Monaco e di Lucien Capet a Parigi, fu professore nei Conservatori di Pesaro, Ankara e di Roma dove fu primo violino dell'orchestra del Conservatorio di Santa Cecilia. Ha scritto, tra l'altro, una Suite per violino e orchestra ed altri brani[1].
Curò la revisione non solo del Kreutzer, ma anche di altre opere didattiche (Rode, Dont, Fiorillo) e dei Capricci di Paganini[2].
Ha suonato in diversi quartetti e formazioni cameristiche e ne I Virtuosi di Roma. Nel 1921 suonò nella prima del Concerto per violino di Riccardo Zandonai[3].
All'inizio del Novecento fondò il Quartetto Italiano, che successivamente fu ricostituito da Paolo Borciani, Elisa Pegreffi, Lionello Forzanti e Franco Rossi, con il nome di Nuovo Quartetto Italiano, appunto per distinguersi dal precedente. L'aggettivo Nuovo fu rimosso nel 1951 per dar luogo alla denominazione definitiva di Quartetto Italiano. Rimase in attività dal 1945 al 1980.[4]
È stato molto conosciuto come insegnante. Tra gli studenti ci furono nomi illustri del calibro di Gioconda De Vito, Carlo Maria Giulini, Ayona Brown, oltre a quasi tutta la composizione iniziale dell' orchestra da camera. Per molti anni ha lavorato presso l'Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Già nel 1920, con riferimento all'eccellenza dei suoi allievi ricevette l'elogio di Arturo Toscanini.
Nel 1951 fondò il complesso I Musici. Remy Prìncipe si trovò ad avere, nella sua classe, degli allievi molto dotati: pensò così di formare questo nuovo complesso, riunendo questi giovani talenti insieme ad alcuni suoi ex-allievi particolarmente bravi. Inizialmente il gruppo era formato dai violinisti Franco Tamponi, Luciano Vicari, Walter Gallozzi, Luigi Muratori, Montserrat Cervera e Felix Ayo; i violisti Bruno Giuranna e Carmen Franco; i violoncellisti Enzo Altobelli e Alfred Stengel; il contrabbassista Francesco Noto e la clavicembalista Isabella Salomon. ln questi primi tempi importantissima fu la collaborazione della compositrice Elena Barbara Giuranna.
Il debutto avvenne il 30 marzo 1952 a Roma, nella Sala del Conservatorio di Santa Cecilia. Nel giugno dello stesso anno, mentre registravano per la RAI a Roma, li sentì suonare il direttore Arturo Toscanini che all'ora di pranzo si presentò di ottimo umore e parlò de I Musici: «Sono entusiasta, torno in questo momento da via Asiago, dalla sede della Radio Italiana, dove ho ascoltato dodici ragazzi: bravi, bravissimi; è un'orchestra da camera perfetta. Dodici giovani dai 18 ai 20 anni, che suonano senza direttore. L'ho detto a quei ragazzi: li ho applauditi, li ho ringraziati». Toscanini fece loro regalo poi di un suo ritratto con dedica che aprì al nuovo complesso la porta di tutti i teatri del mondo. L'entusiasmo di Toscanini, del pubblico e dei critici, era una cosa insperata ma estremamente gratificante[5].
Fu anche membro del Trio Italiano con Nino Rossi e Benedetto Mazzacurati e del Quartetto Italiano con Gandini, Matteucci, Carlo Chiarappa[2].
Ha pubblicato un libro di testo, Giulio Pasquali-Remy Prìncipe, Il Violino, Milano, Curci 1939, p. 207[6].
Ha fatto parte della giuria di concorsi internazionali principali, tra cui otto volte nella giuria del Premio Paganini.
Fra i pezzi da camera, il Concerto per violino e Orchestra n. 5 in La min. di Paganini a volte è esibito con la sua cadenza[7].
Concerti
- Concerto del violinista Remy Principe; al piano L. Ferrari Trecate, Sala accademica, 20 febbraio 1920
- Concerto orchestrale di musica italiana diretto da Bernardino Molinari, violinista Remy Principe, Augusteo, 30 gennaio 1921
- Concerto del violinista Remy Principe; l'orchestra sotto la direzione di Bernardino Molinari, Augusteo, 7 dicembre 1924
- Concerto del pianista Nino Rossi e del violinista Remy Principe, Sala Accademica, 28 gennaio 1927
- Concerto della cantante Maddalena Grey, col concorso dei signori Remy Principe primo violino, Adolfo Baruti pianoforte, Sala della Accademia di S. Cecilia, 16 marzo 1928
- Concerto del violinista Remy Principe con la partecipazione del pianista Adolfo Baruti, Sala Accademica di S. Cecilia, 31 gennaio 1930
- Concerto di musica contemporanea per la presentazione delle composizioni di musica sinfonica ammesse alla mostra del Sindacato regionale fascista musicisti diretto da Mario Rossi, Remy Principe violino, Alfredo Sernicoli tenore, Augusteo, 31 maggio 1931
- Secondo concerto per l'educazione musicale degli studenti: Remy Principe violino, Rina Rossi pianoforte, Alfredo Sernicoli tenore, Adolfo Baruti pianoforte, Sala di S. Cecilia, 30 gennaio 1932
- Terzo concerto per l'educazione musicale degli studenti: Remy Principe violino, Ada Ruata-Sassoli arpa, Gabriella Gatti canto, Adolfo Baruti pianoforte, Sala di Santa Cecilia, 8 marzo 1933
- Quartetto italiano composto di elementi solisti dell'Orchestra dell'Augusteo: Remy Principe primo violino, Ettore Gandini secondo violino, Giuseppe Matteucci viola, Luigi Chiarappa violoncello e pianista Alfredo Casella, Sala di Santa Cecilia 15 novembre, 1933
- Primo concerto per l'educazione musicale degli studenti: Remy Principe violino, Cloe Elmo soprano, Adolfo Baruti pianoforte, Sala di Santa Cecilia, 24 febbraio 1934
- Secondo concerto per l'educazione musicale degli studenti: Remy Principe violino, Cloe Elmo soprano, Adolfo Baruti pianoforte, Sala di Santa Cecilia, 3 marzo 1934
- Secondo ed ultimo concerto orchestrale a prezzi popolarissimi diretto da Riccardo Zandonai, con la partecipazione del violinista Remy Principe, Augusteo, 21 marzo 1934
- Quinto concerto per l'educazione musicale degli studenti: Maria Luisa Faini pianoforte, Alba Anzellotti soprano, Remy Principe violino, Adolfo Baruti pianoforte, Santa Cecilia, 24 marzo 1934
- Concerto del Quartetto Pro Arte nova: Remy Principe primo violino, Ettore Gandini secondo violino, Giuseppe Matteucci viola, Luigi Chiarappa violoncello, Sala di Santa Cecilia, 14 dicembre 1934
- Concerto del Quartetto italiano: Remy Principe primo violino, Ettore Gandini secondo violino, Giuseppe Matteucci viola, Luigi Chiarappa violoncello, Sala di Santa Cecilia, 29 gennaio 1937
- Concerto orchestrale diretto da Vittorio Gui, col concorso di Remy Principe violino, Giuseppe Matteucci viola, orchestra stabile della Accademia di S. Cecilia, Teatro Adriano, 20 febbraio 1938
- Concerto della cantante Alba Anzellotti e del Quartetto italiano: Remy Principe primo violino, Ettore Gandini secondo violino, Giuseppe Matteucci viola, Luigi Chiarappa violoncello, Sala di Santa Cecilia, 22 aprile 1938
- Concerto del Quartetto italiano, pianista Tito Aprea, Remy Principe primo violino, Ettore Gandini secondo violino, Giuseppe Matteucci viola, Luigi Chiarappa violoncello, Santa Cecilia, 11 novembre 1938
- Concerto orchestrale diretto da Riccardo Zandona: violinista Remy Principe, Orchestra stabile della Accademia di S. Cecilia: Teatro Adriano, 3 gennaio 1940
- Concerto del Quartetto italiano, Remy Principe primo violino, Ettore Gandini secondo violino, Giuseppe Matteucci viola, Luigi Chiarappa violoncello, pianista Tito Aprea, Sala di S. Cecilia, 13 dicembre 1940
- Concerto di musiche da camera di Robert Schumann: Remy Principe violino, Giuseppe Matteucci viola, Luigi Chiarappa violoncello, Arnaldo Graziosi pianoforte, Sala di S. Cecilia, 13 febbraio 1942
- Concerto di musiche da camera del pianista e compositore Amilcare Zanella. Esecutori Amilcare Zanella pianoforte, Remy Principe violino, Giuseppe Matteucci viola, Sala di S. Cecilia, 22 dicembre 1942
- Concerto commemorativo di Riccardo Zandonai diretto da Franco Capuana, con la partecipazione del violinista Remy Principe, orchestra stabile Accademia di Santa Cecilia: Teatro Adriano, 10 dicembre 1944
- Concerto orchestrale diretto da Remy Principe, con la partecipazione della violinista Gioconda De Vito, Basilica di Massenzio, 2 settembre 1946
- Programma Beethoven: Remy Principe direttore, Gioconda De Vito violinista, Orchestra stabile dell'Accademia nazionale di Santa Cecilia, Basilica di Massenzio, 2 settembre 1949
Revisioni Musicali
Note
- ^ Maria Galli de Furlani, Il Mondo della Musica: enciclopedia alfabetica con ampie trattazioni monografiche, revisori Wiaroslaw Sandelewski - Paola Franceschini, Editore Garzanti, in collaborazione con Kjell B.Sandved, 1956
- ^ a b Il Kreutzer Analisi comparate degli Etudes ou Caprices di Rodolphe Kreutzer (Documento pdf) [1]
- ^ Riccardo Zandonai - Prima esecuzione del Concerto per Violino [2]
- ^ Quartetto Italiano
- ^ I musici, i ragazzi che entusiasmarono Toscanini [3]
- ^ Giulio Pasquali-Remy Prìncipe, Il Violino, Milano, Curci 1939, p. 207
- ^ Concerto per violino e Orchestra n. 5 in La min. di Paganini Konzert für Violine und Orchester Nr. 5 a-moll
Bibliografia
- Maria Galli de Furlani, Il Mondo della Musica: enciclopedia alfabetica con ampie trattazioni monografiche, revisori Wiaroslaw Sandelewski - Paola Franceschini, Editore Garzanti, in collaborazione con Kjell B.Sandved, 1956
- Giulio Pasquali-Remy Prìncipe, Il Violino, Milano, Curci 1939, p. 207
- Giulio Pasquali-Remy Prìncipe, Il violino. Manuale di cultura e didattica violinistica, Milano, Curci 2008, p. 330, ISBN 9788848501255
Voci correlate
Collegamenti esterni
- I musici, i ragazzi che entusiasmarono Toscanini di Felix Ayo in Minima Musicalia
