Starman Jones
Titolo originaleStarman Jones
AutoreRobert A. Heinlein
1ª ed. originale1953
1ª ed. italiana1970
Genereromanzo
Sottogenerefantascienza per ragazzi
Lingua originaleinglese

Starman Jones è un romanzo per ragazzi di fantascienza del 1949 dello scrittore statunitense Robert A. Heinlein.

Storia editoriale

Scritto nel febbraio 1949 fu sottoposto ad una serie di modifiche imposte dall'editore Scribner che lo pubblicò quello stesso anno[1][2] nella serie di romanzi per ragazzi. La versione originale fu pubblicata solo dopo la morte dell'autore, nel 1990[3] dalla Del Rey Books.

La traduzione italiana di Antonio Bellomi è stata pubblicata dalla Casa Editrice La Tribuna per la prima volta nel 1970 nel volume n. 111 della collana Galassia e nel 1973 nel volume n. 14 della collana Bigalassia e poui di nuovo dalla Nord nel 1979, nella collana Cosmo Oro[4].

Una traduzione in francese è apparsa nel 1974.

Ambientazione

Un elemento fondamentale di Red Planet è il dettagliato scenario che Heinlein ha creato per ambientare la sua storia: ha cominciato inserendo i "canali" di Percival Lowell, poi ha descritto gli aspetti essenziali della vita dei coloni umani che, al fine di evitare il gelo estremo dell'inverno marziano, migrano ogni anno da un polo all'altro e viceversa usando scooter da ghiaccio e barche lungo i canali. Marte è sotto il controllo di una società che ha sede sulla Terra e alla quale i coloni sono legati da contratti. Vari progetti sono in corso per rendere vivibile Marte, il maggiore ha lo scopo di liberare l'ossigeno dalle sabbie marziane, nel frattempo i terrestri dispongono di maschere respiratorie e tute con cui sfidare il clima. Soprattutto, Heinlein delinea la natura dei marziani che consentono ai coloni di vivere su Marte.

Trama

Su Marte, Jim Marlowe e Frank Sutton sono in viaggio verso l'Accademia Lowell, il collegio scolastico dove inizieranno l'anno accademico. Jim porta con se' il suo animale domestico marziano, simile ad un pallone da pallavolo, Willis il bouncer, che è intelligente come un bambino umano e ha una memoria eidetica per i suoni che può anche riprodurre perfettamente. Durante una sosta, Willis si allontana e incontra uno dei senzienti marziani adulti. L'alieno a tre gambe fa partecipare i due ragazzi ad un rituale chiamato "crescere insieme" con un gruppo di suoi compagni, essi condividono anche l'acqua, così Jim e Frank diventano "amici d'acqua" del marziano, che si chiama Gekko.

A scuola, Jim si mette nei guai con l'autoritario preside, il signor Howe, che confisca Willis sostenendo che è contro le nuove regole avere animali domestici. Allora Jim e Frank si intrufolano nell'ufficio di Howe e recuperano Willis, il bouncer ripete due conversazioni che ha udito mentre era imprigionato, fra il preside Howe e Beecher, l'amministratore coloniale senza scrupoli di Marte. Vengono così a conoscenza dei piani di Beecher per Willis e la colonia: quando Beecher ha appreso che Howe ha un bouncer, è rimasto estasiato, dal momento che lo Zoo di Londra è disposto a pagare una forte somma per un esemplare; peggio ancora, Beecher, al fine di ridurre i costi, sta segretamente progettando di impedire la migrazione annuale dei coloni, necessaria per evitare i dodici mesi di clima invernale pericoloso per la vita.

I ragazzi, per avvertire i genitori e la colonia, scappano da scuola e prendono uno scooter di linea per tornare a casa ma l'autista, quando viene a sapere di un mandato di cattura spiccato contro i due, li abbandona in una stazione a centinaia di miglia dalla loro meta, allora i ragazzi decidono completare il viaggio pattinando sui canali ghiacciati di Marte. Durante il viaggio Frank si ammala, la terza notte, non trovando altri rifugi, sono costretti a rifugiarsi all'interno di una gigantesca pianta di cavolo marziano rischiando di soffocare quando questa si chiude. Il giorno dopo incontrano alcuni indigeni marziani che aiutano i due ragazzi anche per via del legame tra Jim e Willis e perché sono "amici d'acqua" di Gekko. I marziani curano la malattia di Frank e portano i due ragazzi fino a casa per mezzo di una veloce metropolitana.

Una volta messo in guardia, il padre di Jim organizza rapidamente la migrazione, sperando di cogliere Beecher di sorpresa, ma i coloni non riescono a completare il tragitto, arrivano fino al collegio e lo occupano trasformandolo in un rifugio temporaneo. Howe si chiude nel suo ufficio, mentre Beecher installa all'esterno armi automatiche controllate da sensori per impedire agli occupanti di uscire, due coloni che tentano andarsene restano uccisi. Poco dopo l'energia elettrica che alimento l'edificio viene tagliata ed un altro colono che cerca di arrendersi viene ucciso, a questo punto i coloni decidono di non avere altra scelta che combattere, organizzano delle squadre d'assalto e con la partecipazione dei ragazzi, conquistano l'ufficio di Beecher e lo catturano.

Diversi marziani entrano nell'area scolastica e uno di loro si dirige alla porta che conduce all'ufficio di Howe, nascondendolo alla vista. Quando il marziano si allontana, Home è introvabile. I marziani poi vanno alla costruzione di Beecher e quando se ne vanno, anche lui è scomparso. I marziani erano stati contenuti di permettere all'uomo di condividere il loro pianeta, ma la minaccia di Beecher a Willis ha fatto loro riconsiderare. Essi si presentano ai coloni con un ultimatum: lasciare il pianeta altrimenti. Il Dr. MacRae negozia con i marziani, e riesce a convincerli a lasciare che i coloni rimangano, soprattutto a causa della forte amicizia di Jim con Willis.

MacRae ipotizza che i marziani inizino la vita come bouncer per poi trasformarsi in adulti e che continuino a esistere dopo la morte come "vecchi". Alla fine, Jim si rassegna a lascia andare Willis in modo che possa iniziare la trasformazione verso l'età adulta.

Come nel caso di Podkayne ragazza di Marte, ci sono due versioni del finale: in quella originale, pubblicata molto più tardi, si precisa che la trasformazione in adulto Willis richiederà quaranta anni; questo è stato modificato e dagli editori di Heinlein, così come una discussione all'inizio del romanzo nella quale MacRae esprime forte sostegno alla libertà di portare armi da fuoco per gli adulti e i bambini più grandi e opposizione a qualsiasi governo che limita ciò.


Personaggi

Collegamenti con altre opere dell'autore

Temi

Critica

Opere derivate

Influenze

Adattamenti

Nel 1994, il romanzo è stato adattato, con molti cambiamenti, per una miniserie animata dallo stesso titolo, prodotta dalla dalla Gunther-Wahl Productions per la Fox Kids.

Note

  1. ^ [Gifford 2004 Gifford 2004].
  2. ^ Panshin
  3. ^ Gifford 2000, p. 262
  4. ^ [Catalogo Vegetti Catalogo Vegetti].

Voci correlate

Bibliografia

Edizioni

  • Robert A. Heinlein, Pianeta rosso, collana Economica Tascabile, traduzione di Claudia Scipioni, n. 19, Fanucci, 1994, ISBN 8834704215.

Fonti critiche

Collegamenti esterni

1037636

  • Franco aq/Sandbox, su Catalogo Vegetti della letteratura fantastica, Fantascienza.com. URL consultato il 16 gennaio 2016. (aggiornato fino al gennaio 2010) Errore: id assente e non ricavabile da Wikidata
  • (EN) James Gifford, The Published RAH, su site: RAH, nitrosyncretic.com, 2004. URL consultato il 27 dicembre 2015.
  • (EN) Edward M. Wysocki Jr., A Flight of Speculation, The Heinlein Society, 1998. URL consultato il 10 dicembre 2015.


Trama

Si tratta delle memorie di Maureen Johnson Smith Long, madre, amante e moglie di Lazarus Long, scritte mentre è carcere in compagnia di Pixel, il micio già apparso ne Il gatto che attraversa i muri.


Le avventure di Maureen sono una serie di incontri sessuali, a cominciare dall'adolescenza quando, subito dopo il suo primo rapporto sessuale viene visitata dal padre, che è un medico e si ritrova a desiderarlo sessualmente. La sua storia comprende quindi vari ragazzi, suo marito, ministri, mariti di altre donne, fidanzati, sessioni di oscillazione, e l'adulto Lazarus Long/Theodore Bronson. Inoltre, lei continua una continua ricerca di suo padre sessualmente, incoraggia il marito ad avere rapporti sessuali con le loro figlie e lo accompagna quando lo fa; ma vieta un figlio e la figlia di lei di continuare un rapporto incestuoso, soprattutto per la riluttanza della sorella di condividere il fratello con altre donne[1].

Tutti ciò nel quadro di una lezione di storia su un XX secolo alternativo con una serie di commenti sociale e filosofici.


Personaggi

  • Ira Johnson, 2/8/1852 + signora Pfeiffer
  • Edward, 1876
  • Audrey Adele Johnson, 1878
  • Agnes, 1880
  • Tom, 1881
  • Frank, 1884
  • Beth, 1892
  • Lucille, 1894
  • George, 1897
- Jubal Harshaw (comarito)
-Nelson (cugino) + Betty Lou
  • Nancy 1899 + Jonathan (figlio di Eleanor)
  • Carol
  • Brian Junior
  • George Edward
  • Marie
  • Woodrow + Heather
  • Richard, 1914 + Marian
  • Ethel
  • Theodore Ira, 1919
  • Margaret, 1922
  • Arthur Roy, 1924
  • Alice Virginia, 1927
  • Doris Jean, 1930
  • Patrick Henry
  • Susan
  • Donald, 1938
  • Priscilla, 1940

??Eleanor + Justin

  • Ruth

Note

Nehemiah Scudder
UniversoStoria futura
Lingua orig.Inglese
AutoreRobert A. Heinlein
Caratteristiche immaginarie
EpitetoPrimo Profeta
Specieumana
SessoMaschio
Etniacaucasico
Professionepredicatore, Presidente degli Stati Uniti, dittatore

Nehemiah Scudder è un personaggio immaginario citato in alcune delle opere di Robert A. Heinlein.

È un predicatore di campagna che viene eletto Presidente nel 2012; non si terranno elezioni nel 2016 o in seguito poiché egli instaurerà una dittatura teocratica che governerà gli Stati Uniti per diverse generazioni, per questo verrà ricordato come il Primo profeta.

Uno Scudder agli inizi della carriera è citato di sfuggita nel romanzo breve Logica dell'impero.

Heinlein aveva intenzione di scrivere una storia incentrata sull'ascesa di Scudder, intitolata The Sound of His Wings che, secondo la timeline[1] della Storia futura, avrebbe seguito direttamente Logica dell'impero ma, come aveva previsto nella postfazione dell'antologia Rivolta 2100: "probabilmente non scriverò mai la storia di Nehemiah Scudder, mi è troppo antipatico", non lo fece mai lasciando così una grande lacuna nella Storia futura, che riprende con il rovesciamento della teocrazia nel romanzo breve Rivolta 2100, dove il Primo profeta è ricordato come fondatore del regime.

Anche una storia chiamata The Stone Pillow, che avrebbe raccontato del primo, fallimentare movimento di resistenza alla Teocrazia, non è mai stata scritta, Heinlein ha commentato che c'è "troppa tragedia nella vita reale".


Questi racconti avrebbero dovuto essere punti chiave del ciclo della Future History, per cui Heinlein descrisse a grandi linee Nehemiah Scudder, in modo da facilitare la visualizzazione del suo regno: una combinazione di Giovanni Calvino, Girolamo Savonarola, Joseph Franklin Rutherford e Huey Long. La sua ascesa al potere iniziò quando un'appartenente al suo gregge, la vedova di un milionario che aveva disapprovato la predicazione di Scudder, morì e lasciò al predicatore danaro sufficiente a creare una rete televisiva. Scudder si associò successivamente con un ex senatore degli Stati Uniti e assunse un pubblicitario. Presto divenne famoso tra i lavoratori vincolati su Venere, quando questi ultimi cominciarono a vederlo come una figura messianica. Scudder disponeva anche di un apparato paramilitare: una ricreazione del Ku Klux Klan sotto altro nome. "Si versò sangue nei seggi elettorali e nelle strade, ma Scudder vinse le elezioni. Quelle successive non si svolsero mai". Nonostante questo periodo fosse parte integrante della diaspora umana che sarebbe seguita diversi secoli dopo, Heinlein dichiarò che non aveva mai potuto scrivere questi racconti perché in essi Scudder figurava in modo cospicuo; e lo scrittore "lo detestava troppo radicalmente".

Scudder è citato anche nell'ultimo romanzo di Heinlein Oltre il tramonto.

entrambi appartenenti al ciclo della Storia futura.

A noi vivi

La versione del 1940 di If This Goes On— è stata ritenuta il primo romanzo di Heinlein[2] fino al 2003, quando venne scoperta l'opera inedita A noi vivi.[3] Tuttavia, in questo romanzo Scudder, anche se arriva vicinissimo a prendere il potere, viene fermato all'ultimo momento dalla mobilitazione dei libertaristi.

Secondo Ward Carson: "In A noi vivi, la colonizzazione dello spazio aspetta fino alla fine del ventunesimo secolo e Scudder è sconfitto; nella Storia futura ciò accade un secolo prima e Scudder prende il sopravvento negli Stati Uniti. Heinlein non ha fatto un'osservazione esplicita su questo, ma una nesso causale può essere trovato: nella Storia futura gli audaci, individualisti americani emigrarono nello spazio alla fine del XX secolo e quindi non erano presenti in America per impedire che cadesse nelle mani del fanatico".[4]

Nehemiah Scudder appare già nel primissimo romanzo di Heinlein A noi vivi (scritto tra il 1938 e il 1939, ma pubblicato solo postumo nel 2003). L'inizio della carriera di Scudder per come viene descritto in quel libro è virtualmente identico a quanto sopra riportato, ma con una differenza cruciale; nella prima versione Scudder viene fermato all'ultimo momento da una contro-mobilitazione dei libertarianisti, e nonostante l'intimidazione degli elettori Scudder riesce ad assicurarsi solamente il Tennessee e l'Alabama. In effetti, il regime Libertarianista che raggiunge il suo pieno sviluppo nel 2086 in quel libro nacque in diretta reazione al tentativo da parte di Scudder di imporre costumi puritani sull'intera società americana.

Note

  1. ^ [Timeline Timeline].
  2. ^ Patterson
  3. ^ [Rule Rule].
  4. ^ Carson

Bibliografia

  • Ward G. Carson, The Formative Years of Science Fiction, in Ed Woods (a cura di), Round Table on Speculative Literature, Londra, 2008.

Collegamenti esterni

Il romanzo breve è una narrazione in prosa di contenuto fantastico o realistico, generalmente lunga tra le 20.000 e le 40.000 parole, quindi più breve di un romanzo che supera le 40.000 parole ma di maggiore ampiezza rispetto alla racconto breve (1,000-7,500 parole) o al racconto (7,500-20,000 parole).

A differenza dei romanzi, di solito non è diviso in capitoli ma le sezioni sono divise da spazi bianchi, è spesso pensato per essere letto in una sola seduta, come i racconti. They maintain, therefore, a single effect.[1] Warren Cariou wrote:

The novella is generally not as formally experimental as the long story and the novel can be, and it usually lacks the subplots, the multiple points of view, and the generic adaptability that are common in the novel. It is most often concerned with personal and emotional development rather than with the larger social sphere. The novella generally retains something of the unity of impression that is a hallmark of the short story, but it also contains more highly developed characterization and more luxuriant description.[2]

Il romanzo breve generalmente non è così formalmente sperimentale come possonoò essere il racconto e il romanzo, e di solito mancano le sottotrame, i molteplici punti di vista, e la generica adattabilità che sono comuni nel romanzo. Si occupa più spesso di sviluppo personale ed emotivo, piuttosto che della più ampia sfera sociale. Il racconto breve mantiene generalmente qualcosa dell'unità del impressione che è una caratteristica del racconto, ma contiene anche caratterizzazione più evoluta e la descrizione più rigogliosa.[3]

Note

  1. ^ Jesse Lee Kercheval, Short shorts, novellas, novel-in-stories, in Building Fiction, Cincinnati, Ohio, Story Press, 1997, ISBN 1-884910-28-9.
  2. ^ Encyclopedia of literature in Canada. Edited by William H. New. University of Toronto, 2000. Page 835.
  3. ^ Encyclopedia of literature in Canada. Edited by William H. New. University of Toronto, 2000. Page 835.

Bibliografia