Villaggio Falcone
Villaggio Falcone è una frazione di Roma Capitale, situata in zona Z.X Lunghezza, nel territorio del Municipio Roma VI (ex Municipio Roma VIII).
Villaggio Falcone frazione | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Città metropolitana | ![]() |
Comune | ![]() |
Territorio | |
Coordinate | 41°53′45″N 12°40′28″E |
Altitudine | 55 m s.l.m. |
Superficie | 2,1 km² |
Abitanti | 20 000 (2009) |
Densità | 9 523,81 ab./km² |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 00132 |
Prefisso | 06 |
Fuso orario | UTC+1 |
Cartografia | |
Geografia
Sorge sul lato nord della via Prenestina, tra le frazioni di Colle del Sole a sud e Villaggio Prenestino a est.
Storia
Sorge come borgata spontanea con il nome Ponte di Nona, dall'omonimo ponte, eretto intorno al II secolo a.C., sito al nono miglio (miglio romano) della via Prenestina (il nome sta per "ponte della nona miglia").
Già piano di zona 20, l'attuale denominazione, proposta dal sindaco di Roma Walter Veltroni in onore di Giovanni Falcone, è stata assegnata il 23 gennaio 2008 con una risoluzione approvata all'unanimità dal Consiglio dell'VIII Municipio[1].
Odonomastica
I nomi delle vie sono quelli di alcuni comuni dell'Abruzzo.
Con via della Riserva Nuova e via del Fosso Scilicino troviamo:
- Abbateggio, Arielli, Bellante, Borrello, Bucchianico,
- Casacanditella, Casalanguida, Casoli, Celenza sul Trigno, Cermignano, Civitella Alfedena, Collecorvino, Colledara
- Oricola, Pereto, Pescocostanzo, Popoli, Roccacasale
e di religiosi, filantropi e pacifisti di varie nazionalità. Con piazza S. Maria Josefa del Cuore di Gesù troviamo:
- Padre Colombo Angeletti, Beata Chiara Bosatta, Aldo Capitini, Padre Elia Carosi, Marcello Candia, Padre Angelo Cerbara,
- Padre Damiano de Veuster, Padre Agostino Fioravanti, Raoul Follereau, Padre Girolamo Lazzaroni, Padre Lino Lottatori, Alberto Luthuli
- Don Primo Mazzolari, Padre Benedetto Pesci, Oscar Arnulfo Romero, Don Pirro Scavizzi, Albert Schweitzer, Caterina Usai, Berta von Suttner
Edifici di culto
- Chiesa di Santa Maria Josefa del Cuore di Gesù, in piazza Santa Maria Josefa del Cuore di Gesù. Parrocchia eretta il 2 ottobre 1989 con decreto del cardinale vicario Ugo Poletti e intitolata a Santa Luisa de Marillac. Il 19 febbraio 1997, con decreto del cardinale vicario Camillo Ruini, la parrocchia assume la denominazione di Beata Maria Josefa del Cuore di Gesù. In seguito alla canonizzazione della beata, con decreto del 10 gennaio 2001 la parrocchia assume la denominazione di Santa Maria Josefa del Cuore di Gesù. Il territorio è stato desunto da quello delle parrocchie di Sant'Eligio e SS. Trinità a Lunghezza.
Riferimenti cinematografici
Gli edifici multicolori di edilizia popolare sono stati utilizzati da alcune opere del cinema recente come emblema della periferia romana, se non addirittura della periferia in generale[2].
- La protagonista del film Un giorno speciale di Cristina Comencini, Gina, vive in un alloggio situato in tali palazzine[3].
- Le stesse palazzine sono riprese in più scene nel film La buca di Daniele Ciprì[4].
Collegamenti
È raggiungibile con le linee ATAC 051 e 075 .
Note
- ^ Nuova denominazione per Ponte di Nona P.d.z. 20 in "Villaggio Falcone"
- ^ Chiara Ugolini, "La buca", Daniele Ciprì torna con la strana coppia Castellitto-Papaleo, in Repubblica.it, 18 settembre 2014.«Il film è ambientato in una città senza chiari riferimenti geografici (girato tra Cinecittà e la periferia romana) ...»
- ^ https://www.youtube.com/watch?v=EurNKyv1bdE. URL consultato il 30 ottobre 2015.
- ^ https://www.youtube.com/watch?v=six0rXZwDDM. URL consultato il 30 ottobre 2015.
Voci correlate
Collegamenti esterni
- Municipio Roma VI (6) ex Municipio Roma VIII (8), su Roma Capitale.