Requiem (Verdena)

album dei Verdena del 2007

Requiem è il quarto album dei Verdena, pubblicato il 16 marzo 2007 sotto etichetta Universal. Viene pubblicato a una distanza di tre anni dal precedente lavoro del gruppo Il suicidio dei samurai e vede come produttore i Verdena stessi. Solo due tracce vengono co-prodotte con Mauro Pagani (ex-PFM): "Angie" e "Trovami un modo semplice per uscirne"[1].

Requiem
Pubblicazione
Certificazioni FIMI (dal 2009)
Album precedente
Album successivo

Il disco

Il disco fa la sua comparsa in un clima di grande attesa, specie fra i fans, dopo una lunga fase di preparazione che vede i Verdena attenti, a detta loro[1], a "selezionare" la gran quantità di idee venute fuori durante le improvvisazioni. Uniche anticipazioni del nuovo lavoro sono state alcune tracce (una su tutte "il Gulliver") eseguite direttamente in concerto con il pubblico. Il tutto aumenta l'attesa dell'album, mentre il precedente viene pubblicato all'estero (Francia, Svizzera, Germania e Austria[2]) e le date in Italia diventano una rarità (nel 2006 l'unica tappa italiana è stata all'Arezzo Wave).

L'album si fa apprezzare per quel sapore di maturità artistica a cui i Verdena sembrano avvicinarsi sempre più con il tempo. Maturità non solo puramente tecnica (e in questo è forse il batterista a spiccare più degli altri componenti), ma anche una maturazione di sensibilità che il gruppo dimostra di avere nei confronti della cura del suono, delle ambientazioni, dell'equilibrio compositivo e dell'equilibrio fra la base strumentale, le distorsioni e le parole. Alcune tracce spiccano per la lunghezza e i vari momenti musicali di cui sono composte, altre per la loro brevità che sembra rappresentare un riposo. Si alternano, inoltre, momenti acustici positivamente contaminati col solito registro caratteristico della band, ma che si è molto evoluto rispetto al passato. Le liriche continuano ad essere suggestive e semplici nel pieno dello stile di Alberto leggermente naif, esistenziale, cupo e decisamente diverso da ogni altro italiano. Una novità, forse, sono i diversi riferimenti religiosi (dal titolo dell'album[3] ad alcuni versi), che sarebbe però riduttivo inquadrare in una sola ottica.

Si notano, infine, diverse citazioni dall'immaginario musicale collettivo di un certo tipo di pubblico che i Verndena dimostrano di conoscere e al quale sanno di rivolgersi. La prima ad essere notata: "Non prendere l'acme, Eugenio" ricalca il titolo di una vecchia canzone dei Pink Floyd "Careful With That Axe, Eugene" ("Attento con quell'ascia, Eugenio") dall'album Ummagumma. Non mancano poi quelle musicali, fra le quali spicca l'introduzione di batteria de "Il Gulliver" che richiama "Rock and Roll" dei Led Zeppelin (con qualche variante di grancassa nel secondo momento) dall'album Led Zeppelin IV.

Copertina

É la fotografia di un dipinto eseguito dall'artista Paolo Facchinetti, durante la sua lavorazione [senza fonte], e riassemblato da un grafico. Raffigura i volti dei tre componenti dei Verdena.

Formazione

Tracce CD

  1. "Marty in the sky" - 0:24
  2. "Don Calisto" - 3:02
  3. "Non prendere l'acme, Eugenio" - 6:04
  4. "Angie" - 3:43
  5. "Aha" - 1:05
  6. "Isacco nucleare" - 4:17
  7. "Caños" - 3:42
  8. "Il Gulliver" - 11:52
  9. "Faro" - 0:46
  10. "Muori delay" - 2:41
  11. "Trovami un modo semplice per uscirne" - 3:33
  12. "Opanopono" - 1:49
  13. "Il caos strisciante" - 4:34
  14. "Was?" - 2:05
  15. "Sotto prescrizione del dott. Huxley" - 12:36

Tracce bonus[4] su vinile

  1. "Iridio"
  2. "Non è.."

Curiosità

  • La seconda traccia sembra cantata in inglese, anche se il testo è in italiano.
  • Alla fine dell'ultima traccia è presente, suonata al contrario, l'estratto di una preghiera (forse una messa) cristiana, cantata direttamente dai fedeli[5].
  • Il primo videoclip tratto da questo album è quello di "Muori delay"[6].
  • Pubblicazioni all'estero[2] di questo disco: Svizzera (16 Marzo); Germania (13 Aprile); Austria (13 Aprile); Francia (16 Aprile).
  • Il disco è pubblicato anche su vinile, reperibile ai concerti (ma non solo[senza fonte]), con due tracce bonus e una copertina in carta riciclata come contributo a Greenpeace[4].

Note

  1. ^ a b c dal comunicato stampa disponibile su verdena.com
  2. ^ a b fonte: verdena.com
  3. ^ vedi la voce Requiem
  4. ^ a b fonte: verdena.com
  5. ^ video disponibile su YouTube con il pezzo suonato al contrario
  6. ^ fonte: verdena.com

Collegamenti esterni

Template:Rock