Opiemme (…) è un artista italiano.

Attivo dal 1998, è stato definito “poeta della street art[1] [2] [3] e si è distinto negli anni per aver unito la poesia all’arte pubblica[4] portando testi di famosi scrittori incontro alle persone[5] [6]. I suoi lavori su tela, su carta e su muro si compongono di immagini, lettere e complessi calligrammi[7], presentano forti contatti con la poesia visiva[8] [9], la poesia concreta[10] e richiami estetici al futurismo.

Nel 2013 con il progetto Un viaggio di pittura e poesia attraversa l’Italia da Nord a Sud e dipinge numerosi murales (Torino, Bologna, Rieti, Pizzo Calabro, Faggiano, Ariano Irpino, Menfi, Genova, Tirano e infine Roma) che creano un simbolico percorso di poesia di strada per combattere il degrado nella penisola.

Nel 2014

L’Huffington post nel 2013 racconta il suo progetto, [11] [12] [13] [14] [15]

Note

Bibliografia

  • Nicholas Ganz, "Street messages", Dokument Press, Årsta, 2015.
  • Maurizio Fagiolo, Catalogo Giorgio Griffa, Galleria Godel, Roma, 1972.
  • Vittorio Fagone e Aldo Passoni, Catalogo Fare Pittura, Museo di Bassano del Grappa, 1973.