Utente:Gcaresio/Sandbox
Opiemme (…) è un artista italiano.
Attivo sotto pseudonimo dal 1998, è stato definito “poeta della street art” [1] [2] e si è distinto negli anni per aver unito la poesia all’arte pubblica portando testi di famosi scrittori verso un pubblico vasto[3]. I suoi lavori su tela, su carta e su muro hanno avuto non pochi riscontri in Italia e all'estero. Si compongono di immagini, lettere e complessi calligrammi, presentando contatti con la poesia visiva[4] [5] e la poesia concreta[6] e richiami estetici al futurismo. La sua scelta di anonimato è legata alla volontà di mantenere l'attenzione sul lavoro piuttosto che sull'artista. La sua poetica, pur rimanendo apartitica e lirica, mostra ampi risvolti politici, sociali e ambientali.
Tra il 2003 e il 2008, Opiemme partecipa a una serie di festival letterari (Parma Poesia Festival, Poesia Festival Terre dei Castelli Mantova, Scritture Metropolitane Modena, Scrittori in città Cuneo, BCT Off Terni, Musicultura a Macerata, ecc...) con performance e installazioni effimere in grado di coinvolgere il pubblico, lasciandogli, in maniera concreta, una poesia. Dal 2005 i suoi Rotolini di Poesia - brevi liriche su piccoli fogli arrotolati e appesi in grappoli per chiunque desideri fruirne - sono stati presenti in molte occasioni (tra cui a Torino le Letture Ri-costituenti e la Notte Bianca a Roma nel 2007) e prodotti in oltre 200.000 esemplari.
Nel 2013 con il progetto Un viaggio di pittura e poesia[7] Opiemme attraversa l’Italia da Nord a Sud e dipinge numerosi murales (Torino, Bologna, Rieti, Pizzo Calabro, Faggiano, Ariano Irpino, Menfi, Genova, Tirano e infine Roma) che creano un simbolico percorso di poesia di strada per combattere il degrado nella penisola.
Nell'ambito del suo progetto multiforme Vortex - ispirato al libro di Giuseppe Sermonti L’alfabeto scende dalle stelle. Sulle origini della scrittura e tuttora in progress - realizza nel 2014 per il festival Monumental Art un tributo alla poetessa polacca Wislawa Szymborska: un murale alto 10 piani a Gdansk che viene riconosciuto dalla Fondazione Szymborska.
Nel 2015 partecipa all'azione di Brandalism a Parigi, durante la COP21, e realizza un performance per l'Ambira Jazz con il trombonista Gianluca Petrella.
Non si contano i versi di celebri autori che attraversano le sue opere. Da Melville ed Edgar Allan Poe, da Calvino a Pessoa, da Pascoli a Neruda, S. Francesco D'Assisi, Giacomo Leopardi, e Riccardo Bacchelli. e tanti i rimandi ad altri artisti, ad es. Hokusai, Warhol, Pollock, Scanavino e Cornell, e gli intrecci letterari e artistici.
L’Huffington post nel 2013 racconta il suo progetto, [8] [9] [10] [11] [12]
Note
- ^ Claudia Losini, “Opiemme il poeta della street art”, Ziguline, 2013
- ^ , “Bologna/Opiemme, “poeta della street art” è il vincitore del Premio “Talent Scout” targato La Molisana”, Exibart, 2014
- ^ “Gli interventi poetici di Opiemme in Barriera”, Artribune 2013
- ^ Francesca Di Giorgio, Intervista Opiemme torna, "senza titolo", Espoarte, luglio 2012
- ^ , “Opiemme in Calice”, Gestalten 2012
- ^ , “Taglio del nastro per la mostra Opiemme”, Radio Savona News
- ^ Jaime Rojo & Steven Harrington, Opiemme Writes Poetry And Letterforms Across Italy, The Huffington Post, ottobre 2013
- ^ Jaime Rojo & Steven Harrington, Opiemme Writes Poetry And Letterforms Across Italy, The Huffington Post, ottobre 2013
- ^ , “The writings on the Wall”, ItalyTraveller, 2014
- ^ Claudia Giraud, “Un murale da guinness. Fiume di parole sui marciapiedi di Torino”, Artribune, 2013
- ^ , “What do you write”, Brooklyn Street Art, 2013
- ^ , “Opiemme, viaggio in Italia nel segno della street art”, Mentelocale 2013
Bibliografia
- Giovanna Di Rosario, Matteo Gilebbi, Hyperpoetry: sincretismi-ibridazioni-margini-interstizi da The Symbiosis of Literature and Science in Italian Culture, February 25, 2006, Italian Studies Collective, Department of Romance Languages and Literatures. University of Chicago.
- Francesca Di Giorgio, Intervista Opiemme torna, "senza titolo", Espoarte, luglio 2012.
- Alessia Carlino, Opiemme. Non chiamatelo street artist, il suo è equilibrio delicato tra parola e segno, Roma, Inside Art #102, maggio 2015.
- Nicholas Ganz, Street messages, Dokument Press, Årsta, 2015. ISBN 9789185639731
- Maurizio Fagiolo, Catalogo Giorgio Griffa, Galleria Godel, Roma, 1972.
- Vittorio Fagone e Aldo Passoni, Catalogo Fare Pittura, Museo di Bassano del Grappa, 1973.
Collegamenti esterni
Sito ufficiale: www.opiemme.com