L'Avana

capitale di Cuba
Versione del 1 feb 2016 alle 07:10 di Atarubot (discussione | contributi) (template citazione; rinomina/fix nomi parametri)
Disambiguazione – "Habana" rimanda qui. Se stai cercando altre voci relative al termine Habana, vedi Habana (disambigua).
Disambiguazione – Se stai cercando la marca di sigari San Cristobal de la Habana, vedi San Cristobal de la Habana.

L'Habana è la capitale di Cuba, di cui è anche il principale porto, il suo centro economico-culturale e il suo principale polo turístico. È la città più popolata del paese, con una popolazione di 2 106 146 abitanti secondo dati del 2012, e la più popolata dei Caraibi.[1] Come capitale di Cuba, la città è la sede ufficiale degli organi superiori dello Stato e del Governo cubano, di tutti gli organismi centrali e di quasi la totalità delle imprese e associazioni in ambito nazionale.

L'Avana
città-provincia
San Cristóbal de La Habana
L'Avana – Stemma
L'Avana – Bandiera
L'Avana – Veduta
L'Avana – Veduta
Localizzazione
StatoCuba (bandiera) Cuba
Amministrazione
PresidenteMarta Hernández Romero (PCC) dal 5-3-2011
Territorio
Coordinate23°08′N 82°23′W
Altitudine59 m s.l.m.
Superficie728,26 km²
Abitanti2 141 993 (2009)
Densità2 941,25 ab./km²
Comuni15
Altre informazioni
Cod. postale10xxx–19xxx
Prefisso+53-7
Fuso orarioUTC-5
ISO 3166-2CU-03
Nome abitantihabanero
PatronoSan Cristoforo
Cartografia
L'Avana – Localizzazione
L'Avana – Localizzazione
Sito istituzionale

Fondata nel 1514 dal conquistador Diego Velázquez de Cuéllar, con il nome di Villa di San Cristóbal dell'Habana, fu una delle prime sette cittadine fondate dagli spagnoli nell'isola.[2] Grazie alla sua posizione privilegiata rispetto alle coste del Mar dei Caraibi, e per le caratteristiche della sua baia, l'allora villa si convertì in un importante centro commerciale, e per questo fu attaccata da pirati e corsari con lo scopo di saccheggiarla, durante i primi anni del XVI secolo. Nel 1561, la Corona spagnola dispose che la villa fosse il luogo di attracco delle navi spagnole provenienti dalle colonie americane prima di attraversare l'oceano (Flotta spagnola del tesoro), e quindi furono costruite, per la sua protezione, difese militari all'entrata della baia de L'Avana e in altri luoghi strategici, convertendo la città in una delle più difese del Nuovo Mondo[3][4]

Nel 1963 il governatore di Cuba trasferì all'Avana la sua residenza ufficiale, da Santiago di Cuba, sede fino ad allora del governo dell'isola, e ventinove anni dopo, il 20 de dicembre del 1592, Filippo II di Spagna conferì alla villa il titolo di "città". Nel 1665 le venne concesso il diritto di mostrare il suo proprio scudo, nel quale erano rappresentate le tre fortezze (La Real Fuerza, El Morro y La Punta) che difendevano la città.

Il suo patrimonio storico, architettonico e culturale, espresso dalla fusione tra europei, africani e aborigeni all'inizio, accanto a altri componenti etnici e culturali più contemporanei, convertono la città in un importante sito turistico. Il suo centro storico, dichiarato Patrimonio dell'umanità dall'Unesco nel 1982, è uno dei meglio conservati dell'America Latina.[5] Tra i suoi monumenti più rappresentativi si trovano la Cattedrale dell'Avana, Plaza de Armas, il Castello del Morro, il Museo della Rivoluzione, il Museo nazionale delle belle arti, il Gran Teatro dell'Avana, il Capitolio, la Piazza della Rivoluzione e il Malecón, forse il simbolo più riconosciuto a livello internazionale della città.

Geografia

 
Foto satellitare dell'Avana (NASA)

L'Avana si trova nell'isola di Cuba, arcipelago dei Caraibi. La Provincia dell'Avana, malgrado sia una delle più piccole di Cuba, è di gran lunga la più popolata. In città vi sono molteplici stili architettonici, dalle case del XVII secolo alle costruzioni moderne. L'Avana è naturalmente una delle mete più importanti del turismo a Cuba e in generale di tutta l'America Latina. È inoltre sede del governo e di molti ministeri. Le industrie dell'Avana svolgono un importante ruolo nell'economia del paese.

Nel porto dell'Avana, il più importante dell'isola, vi circolano la metà delle importazioni ed esportazioni cubane. Nella notte tra l'8 e il 9 luglio del 2005, i sobborghi orientali della città furono colpiti dall'uragano Dennis. Nell'Ottobre dello stesso anno, nelle zone costiere della città, vi furono violente inondazioni provocate dal passaggio dell'uragano Wilma.

Clima

Il clima dell'Avana è tropicale, così come nel resto dell'isola, tuttavia in inverno riceve una maggior influenza continentale, e le temperature sono più fresche. La temperatura minima record registrata è stata di 3,7°C nella zona dell'Aeroporto internazionale José Martí nel gennaio 2010,[6] mentre la temperatura più alta mai registrata fu di 38,2°C nel settembre 2015.[7] C'è una grande influenza oceanica sul clima a causa della Corrente del Golfo che passa al largo della costa occidentale di Cuba. Le piogge sono abbondanti in settembre e ottobre e scarse tra marzo e maggio. Gli uragani che hanno colpito l'isola, sono talvolta passati anche per la città e le zone circostanti, causando notevoli danni.[8]

Nella tabella sottostante vengono elencate le temperature medie durante l'anno:

Dati meteo (1971-2000)[9] Mesi Stagioni Anno
Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic InvPriEst Aut
T. max. media (°C) 25,826,127,628,629,830,531,331,631,029,227,726,526,128,731,129,328,8
T. min. media (°C) 18,618,619,720,922,423,423,824,123,823,021,319,518,921,023,822,721,6
Precipitazioni (mm) 646946549818210610014418188581911983884131 190
Giorni di pioggia 5533610791011651512262780
La baia dell'Avana con il Castillo de los Tres Reyes del Morro visibile sulla sinistra,e a destra la Fortaleza de San Carlos de la Cabaña

Storia

 
Dipinto dell'entrata della flotta britannica all'Avana, nel 1762

Il conquistador spagnolo Diego Velázquez de Cuéllar fondò L'Avana nel 1515 sulla costa sud dell'isola, vicino l'attuale città di Surgidero de Batabanó. L'Avana si trasferì nella sua posizione attuale vicino alla Baia Carenas nel 1519. Originariamente era un importante scalo commerciale, e divenne la capitale della colonia spagnola di Cuba nel 1607, ed il più importante porto di tutte le colonie spagnole nel Nuovo Mondo.

L'Avana fu bruciata da bucanieri nel 1538, e venne saccheggiata nel 1553 e 1555. La Gran Bretagna si impossessò della città nel 1762 durante la Guerra dei sette anni, quando aprirono il porto al libero scambio, trasportandovi migliaia di africani schiavizzati. Quando la guerra finì la scambiarono in cambio della Florida. Dopo aver riguadagnato il controllo della città, gli spagnoli la resero la più fortificata di tutte le Americhe.

Negli anni venti, durante il Proibizionismo negli Stati Uniti, L'Avana divenne un luogo di vacanza molto popolare per gli statunitensi; i nightclub e le case dove si giocava d'azzardo sopravvissero all'abrogazione della legge, ma la maggior parte vennero chiusi nel 1959 dopo la Rivoluzione cubana. Nella notte tra l'8 ed il 9 luglio 2005, la città è stata colpita direttamente dall'uragano Dennis. L'Avana è stata una delle città candidate per ospitare le Olimpiadi estive del 2012, assegnate a Londra, ma non è stata inclusa nemmeno tra le cinque città finaliste.

Monumenti e luoghi d'interesse

  Bene protetto dall'UNESCO
L'Avana vecchia e le sue fortificazioni
  Patrimonio dell'umanità
 
TipoCulturali
Criterio(iv) (v)
PericoloNon in pericolo
Riconosciuto dal1982
Scheda UNESCO(EN) Old Havana and its Fortifications
(FR) Scheda
  • Malecón, il viale che corre lungo tutta la costa nord de L'Avana, collega i quartieri dell'Avana Vecchia, Centro Avana, Vedado e Miramar; sulla passeggiata si trovano sempre un gran numero di cubani. Si vedono la Punta, la fortezza del Morro che si vede sull'altro versante costiero, e l'incrocio con Calle 23 con l'ingresso al Vedado.
  • La Punta, punto d'inizio dell'avenida Paseo del Prado. È il punto d'intersezione del Prado con il Malecón, con una enorme presenza di Casas Particulares.
  • Università de L'Avana, con più di 200 anni di storia è stata il centro del pensiero rivoluzionario.
  • L'Avana Vecchia, mantiene una ricca collezione di edifici in stile coloniale spagnolo, ed è stata dichiarata Patrimonio dell'umanità dall'UNESCO. Fra i palazzi più rappresentativi de La Habana Vieja segnaliamo il palacio de los Marquéses de Aguas Claras, del XVIII secolo, che si affaccia sulla plaza de la Catedral e il palacio de los Capitanes Generales, anch'esso del XVIII secolo e situato nella plaza de Armas. Vi è una camminata che si articola da plaza de la Catedral, passando per plaza de Armas e finisce in Plaza Vieja, passando per la Bodeguita del medio, locale storicamente frequentato da Ernest Hemingway.
  • Centro Avana centro storico dell'Avana; qui si trovano locali di interesse oltre al Paseo del Prado (viale centrale della città), il Capitolio Nacional (la sede del Parlamento prima della rivoluzione), il teatro dell'Opera, l'Hotel Inglaterra, l'edificio Bacardi, e procedendo verso La Habana Vieja, il Museo de la Revolucion, all'interno dell'ex Palazzo Presidenziale. Fuori dal Museo, visibili dalla strada ci sono il Granma (la grossa barca con cui Fidel, Che Guevara ed altri 79 ribelli sbarcarono a Cuba nel 1956), e il carro armato su cui Fidel partecipò alla battaglia della Baia dei Porci.
  • Quartiere del Vedado, il più rilevante turisticamente, dopo L'Avana Vecchia, include la calle 23, l'hotel Habana Libre e la mitica plaza della Revolucion.
  • Cristo dell'Avana, statua monumentale con vista sulla città, sulla collina "La Cabaña".

Demografia

Secondo il censimento del 2002, L'Avana ha 2 201 610 abitanti, con un'area metropolitana di circa 3 milioni di persone (che includerebbe l'intera antica provincia di L'Avana), la seconda area metropolitana più popolosa dei Caraibi dopo Santo Domingo. Essa rappresenta il 19,1% della popolazione totale di Cuba.[10] L'Avana, ha ricevuto grandi ondate migratorie dalla Spagna dal XVII al XX secolo, soprattutto dalla Catalogna, Galizia e dalle isole Canarie, in particolare nei primi anni del Novecento. Nel 1943 l'agglomerato urbano superava il milione di abitanti e la crescita urbana si consolidò in un'area urbanizzata che unisce ex comuni di L'Avana, come Marianao, Regla, Guanabacoa, Santiago de las Vegas e Santa Maria del Rosario-Cotorro.

La città ha una grande popolazione di immigranti interni provenienti da tutte le province del paese, in particolare dalle province orientali.[11] Una minoranza importante sono i discendenti di cinesi, giunti con ondate migratorie del passato.[12]

La popolazione dei non-cubani è molto bassa, ed è composta soprattutto da emigranti spagnoli emigrati durante la guerra civile, e, in misura minore, dai russi emigrati durante l'[[Unione Sovietica|era sovietica] e da profughi del Sahara occidentale.[13]

Cultura

 
Il Gran Teatro dell'Avana

Suddivisoni amministrative

Comuni

 
Plaza de la Revolución: il ministero degli interni e il rilievo del Che.
 
Il Capitolio, in Centro Habana.
 
Il Capitolio, altra veduta.

L'Avana (Ciudad de La Habana), capitale nazionale, è suddivisa in 15 comuni.

Comune Popolazione
(2004)
Superficie
(km²)
Localizzazione Note
Arroyo Naranjo 210 053 83 23.043611°N 82.332778°W
Boyeros 188 593 134 23.007222°N 82.401667°W
Centro Habana 158 151 4 23.133333°N 82.383333°W
Cerro 132 351 10 23.113611°N 82.363333°W
Cotorro 74 650 66 23.026111°N 82.2475°W
Diez de Octubre 227 293 12 23.088056°N 82.359722°W
Guanabacoa 112 964 127 23.061111°N 82.289722°W
La Habana del Este 178 041 145 23.156944°N 82.296944°W
La Habana Vieja 95 383 5 23.138889°N 82.355556°W Patrimonio dell'umanità
La Lisa 131 148 38 23.024722°N 82.463056°W
Marianao 135 551 21 23.084167°N 82.429722°W
Playa 186 959 36 23.094167°N 82.448889°W
Plaza de la Revolución 161 631 12 23.124444°N 82.386111°W Distretto governativo
Regla 44 431 9 23.125556°N 82.315278°W
San Miguel del Padrón 159 273 26 23.096389°N 82.326667°W

Trasporti

Gemellaggi

Persone legate a L'Avana

Note

  1. ^ Censo de Población y Viviendas 2012
  2. ^ La Habana, a 495 años de su fundación: Y no perezca en lo porvenir la fe habanera, su granma.cu, Granma.
  3. ^ Historia de la Flota de las Indias, su mgar.net. URL consultato il 14 gennaio 2016.
  4. ^ Los castillos de La Habana, su granma.cu, Granma.
  5. ^ Sito ufficiale dell'UNESCO, su whc.unesco.org, UNESCO. URL consultato il 14 gennaio 2016.
  6. ^ (EN) Extreme temperatures around the world
  7. ^ (ES) Cuba reporta un nuevo récord de temperatura con 38,2 grados en La Habana, su elnuevoherald.com, =El Nuevo Herald.
  8. ^ (ES) La Habana, clima., su zonaclima.com.
  9. ^ Havana worldweather.wmo.int
  10. ^ (ES) Enciclopedia.us, Poblacion (La Habana), su enciclopedia.us.es.
  11. ^ (EN) CIA, Cuba, su cia.gov.
  12. ^ (EN) Cubanet.org, Havana's Chinatown, su cubanet.org (archiviato dall'url originale il 30 novembre 2015).
  13. ^ (EN) MoroccoTimes.com, Sahrawi children inhumanely treated in Cuba, former Cuban official, su moroccotimes.com.
  14. ^ città gemellate dal sito di Costanza, su primaria-constanta.ro. URL consultato il 25 luglio 2010.

Altri progetti

Collegamenti esterni

Controllo di autoritàVIAF (EN129224713 · SBN BASL000390 · LCCN (ENn79055428 · GND (DE4023865-9 · BNE (ESXX451379 (data) · BNF (FRcb11943634c (data) · J9U (ENHE987007561803905171 · NSK (HR000700499
  Portale Patrimoni dell'umanità: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di patrimoni dell'umanità