Quinto Dottore
Il Quinto Dottore è un personaggio immaginario interpretato da Peter Davison nella serie televisiva britannica di fantascienza Doctor Who.
Il "quinto" Dottore | |
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Universo | Doctor Who |
Autori |
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1ª app. in | Logopolis (1981) |
Ultima app. in | The Caves of Androzani (1984) |
Interpretato da | Peter Davison |
Caratteristiche immaginarie | |
Specie | Signore del Tempo |
Sesso | Maschio |
Luogo di nascita | Gallifrey |
Si tratta della quinta incarnazione del "Dottore", il protagonista della serie di culto prodotta dalla BBC. Davison interpretò il personaggio dal 1982 al 1984, in due stagioni consecutive del programma.
Il Dottore è un Signore del tempo alieno ultracentenario originario del pianeta Gallifrey che viaggia nel tempo e nello spazio attraverso il TARDIS, frequentemente accompagnato da vari compagni di viaggio. Se rimane ferito in modo grave, ha la possibilità di rigenerare il proprio corpo; nel processo, cambiano il suo aspetto fisico e la personalità.
Davison interpretò il personaggio accentuandone la vulnerabilità e la tendenza all'indecisione. Biondo, vestito come un giocatore di cricket dell'epoca Edoardiana (celebre il caratteristico maglione bianco con una grossa "V" sul davanti), egli viaggia accompagnato da svariati assistenti, inclusi il ragzzo prodigio Adric (Matthew Waterhouse), l'aristocratica aliena Nyssa (Sarah Sutton), Peri Brown (Nicola Bryant), Vislor Turlough (Mark Strickson), e Tegan Jovanka (Janet Fielding), con la quale aveva viaggiato anche nella precedente incarnazione.
Premessa
Quando Tom Baker, il Quarto Dottore, e la BBC annunciarono che il protagonista stava per lasciare la serie, la produzione dello show decise di affidare il ruolo del prossimo Dottore ad un attore il cui viso fosse familiare ai telespettatori britannici, e che fosse fisicamente l'opposto di Baker. Peter Davison fu scelto grazie all'acclamato ruolo di Tristan Farnon nella serie della BBC All Creatures Great and Small.[1]
Lo stile del Quinto Dottore di Davison divenne proverbiale per la sua attitudine di "ritorno alle radici" della serie, con minor spazio lasciato alla comicità e all'horror, e maggiore accuratezza scientifica come caldeggiato dal produttore John Nathan-Turner. Per l'epoca, la serie fu alquanto "dark", in parte per la morte di uno dei compagni del Dottore, Adric. Inoltre, in queste stagioni fuorno reintrodotti molti degli avversari storici del Dottore, come il Maestro, i Cybermen, Omega (un padre fondatore di Gallifrey), e i Siluriani.
Biografia del personaggio
Personalità
Il Quinto Dottore fu molto più vulnerabile e sensibile, riservato e schivo, rispetto alle sue precedenti incarnazioni. Frequentemente, quando è costretto a prendere una decisione, si affida alla sorte tirando una moneta. A differenza dei suoi più autoritari predecessori, tratta i suoi giovani assistenti come parte di una squadra, e spesso delega la "leadership" a qualcuno che abbia un carattere più forte del suo e sia maggiormente portato al comando. Tuttavia, il Quinto Dottore, nonostante l'aspetto giovanile ed apparentemente spaesato, dimostra nel corso della serie di essere un Signore del tempo di grande esperienza, compassione, coraggio, e capacità.
Questa incarnazione del Dottore aborra particolarmente la violenza, e spesso esita nel prendere in mano le situazioni. Per la prima volta, l'attitudine all'indecisione svolge un ruolo non indifferente nel personaggio, ed ha spesso delle conseguenze nefaste. In un episodio di Doctor Who Confidential, Steven Moffat affermò: "Questo Dottore spostò l'attenzione dalle eccentricità per orientarsi sull'eroismo di un solo uomo che sembra essere migliore dell'universo che cerca di salvare".
Il Quinto Dottore fu l'ultimo ad utilizzare il cacciavite sonico nella serie originale, poiché esso venne distrutto nell'episodio The Visitation.
Aspetto
Apparizioni
Il Quinto Dottore debuttò nella serie nell'ultima parte della macrostoria Logopolis, trasmessa in Gran Bretagna il 21 marzo 1981. Davison interpretò il ruolo nella diciannovesima e ventesima stagione del Doctor Who, incluso lo speciale del ventesimo anniversario The Five Doctors. Patrick Troughton (che interpretava il Secondo Dottore) notoriamente avvisò Davison di staccarsi dal ruolo dopo tre anni per evitare di restare "imprigionato" nel personaggio, con conseguenza negative sulla sua carriera d'attore; e quindi Davison, essendo dello stesso parere, informò il produttore John Nathan-Turner che avrebbe abbandonato la serie nella ventunesima stagione. In contrasto con le precedenti stagioni, Nathan-Turner decise di far rigenerare il Dottore nella penultima puntata della stagione, così da introdurre prima al pubblico il Sesto Dottore. L'ultima apparizione di Davison nella serie regolare si ebbe nell'ultima parte della macrostoria The Caves of Androzani, andata in onda il 16 marzo 1984.
Apparizioni successive
Davison tornò brevemente al ruolo nel 1993 in occasione dello speciale Dimensions in Time. A partire dal 1999, Davison è uno degli ex-dottori più attivi, apparendo in varie convention di fan, dietro le quinte, documentari, ecc... sul Doctor Who. Nel 2007, all'età di 56 anni, Davison apparve insieme al Decimo Dottore David Tennant nello speciale Time Crash per Children in Need, scritto da Steven Moffat. Si trattò della prima volta nella quale uno dei Dottori della serie classica incontrò un Dottore della nuova serie.[2]
Riferimenti in altre stagioni di Doctor Who
Immagini del Quinto Dottore sono visibili, insieme a quelle delle altre incarnazioni, negli episodi Un altro Dottore e L'undicesima ora. Inoltre, apparve anche in Il giorno del Dottore, attraverso immagini d'archivio.
Voci correlate
Note
- ^ Intervista a Peter Davison (aprile 2009)
- ^ Sara Nathan, Dr Peter is back in the Tardis, in The Sun, 21 agosto 2007. URL consultato il 22 agosto 2007.