Gustavo Boldrini (Venezia, 1927Salsomaggiore Terme, 2 giugno 1987) è stato un pittore italiano.

Biografia

Gustavo Boldrini Nasce a Venezia nel Sestriere di Canareggio nel 1927, la sua pittura "Dopo un avvio sperimentale, non esente da tentazioni astrattistiche, si connota per una ricerca di marca “espressionista” alternando accensioni cromatiche fauviste a studi di paesaggio quasi monocromi a severe composizioni di figura, da cui traspare la sensibilità dell’artista per le tematiche sociali ed esistenziali" [1]. Nei quadri di Gustavo Boldrini è evidente la ricerca espressiva di quella generazione di artisti, usciti dalla seconda guerra mondiale, che vuole rappresentare gli orrori della guerra, il bisogno di un nuovo mondo. La sua pittura è sintetica, racconta con pochi tratti l'angoscia del vivere, le sue donne, con gli occhi aperti, occhi spesso disegnati con un solo tratto di pennello, sembrano sempre in attesa di qualcosa. Tutta la sua ricerca pittorica, sottolineano critici come Federico Castellani [2], è sempre coerente, è fatta di temi ripetuti quali le architetture squadrate e sintetiche, vedute di città, spesso Venezia, che raccontano di un angoscia interiore e, per tale ragione, spesso sono dipinte in bianco e nero. Una pittura, quella di Boldrini, che cerca una sintesi formale e in cui ogni oggetto e ogni architettura è rappresentata con grande libertà lirica e narrativa, espressionistica, che si caratterizza per i tratti essenziali ed inconfondibili del suo stile tanto da fare affermare allo stesso Castellani che " Un suo quadro viene subito individuato. non c'è bisogno di cercare la firma." [3] . muore il 2 giugno 1987.

Boldrini nella sua carriera ha preso parte a molte mostre collettive tra cui vanno ricordate almeno nel 1955 la mostra del "VI° Salon de la Jeune Peinture" a Parigi e della XIX° Biennale Nazionale d’Arte Città di Milano presso il Palazzo della Permanente[4] , nel 1955 -1956 quella della VII Quadriennale nazionale d'arte di Roma [5] , nel 1956 quella della Esposizione internazionale d'arte di Venezia , partecipa inoltre a 4 edizioni della Biennale d’Arte Triveneta dal 1953 (X° edizione) al 1959 (XIII° edizione) vincendo nel 1953 il primo premio per la pittura Biennale Triveneta F.U.C.I. e ad un edizione della biennale nazionale di San Marino nel 1959.

Nel 2011 i suoi lavori sono esposti nella mostra dal titolo "percorsi tra le biennali 1948-1968"alla galleria d'arte moderna e contemporanea "Armando Pizzinato" di Pordenone, organizzata per ricordare la presenza degli artisti veneti e triestini alle biennali veneziane, all'interno della esposizione sono presenti 6 sue opere. [6][7]

All'autore sono state dedicate diverse mostre personali in istituzioni pubbliche e private, tra le molte esposizioni si ricordano quelle tenute presso la Fondazione Bevilacqua La Masa nel 1951, nel 1952, nel 1957, nel 1966 e infine nel 1981 [8], la mostra antologica dal titolo " Ritorno a Venezia" tenuta nel 2008 presso la Scuola Grande di San Giovanni Evangelista [9][10], la mostra tenuta presso l'associazione culturale le muse a Vicenza nel 2013 dal titolo "ricordando Gustavo Boldrini" [11], la mostra " omaggio a Boldrini" tenuta nel 2015 alla galleria delle cornici al lido di Venezia dei suoi quadri presenti nella collezione Gemolo [12].

Gustavo Boldrini ha ottenuto in vita numerosi premi tra cui vale la pena ricordare almeno il Primo premio nel 1952 per la pittura alla 39° Collettiva Bevilacqua La Masa "oltre a numerosi altri premi conseguiti dalla stessa fondazione nel 1953,1954,1955,1956; il 1° premio alla biennale del triveneto del 1953; la segnalazione al "VI° Salon de la Jeune Peinture" a Parigi nel 1955; il premio "Pittura – PARIGI U.N.E.S.C.O" del 1975 sempre a Parigi; il premio “Queen silver jubilee” del 1977 a Londra [13] e molti altri.

Numerosi musei, collezioni private ed istituzioni conservano sue opere; la gia citata collezione Gemolo, il museo di arte moderna di Venezia [14] , il museo di storia patria di Trieste [15], la collezione di Ciusa Romagna esposta di recente alla mediateca di Olbia [16] e molte altre.

Note

  1. ^ [ http://gustavoboldrini.it/?page_id=13 biografia Archivio Gustavo Boldrini]
  2. ^ [ Federico Castellani catalogo mostra fondazione Bevilacqua La Masa 1966]
  3. ^ [ Federico Castellani catalogo mostra fondazione Bevilacqua La Masa 1966]
  4. ^ [ in "xix Biennale Nazionale d'Arte Città di Milano. La triennale nella Città; Gli immaginari della differenza]
  5. ^ scheda Gustavo Boldrini quadriennale
  6. ^ scheda comune di pordenone della mostra " percorsi tra le biennali 1948-1968"
  7. ^ video
  8. ^ [ bibliografia ]
  9. ^ scheda scuola grande San Giovanni Evangelista mostra Gustavo Boldrini 2008
  10. ^ radio veneto uno sulla mostra di gustavo boldrini del 2008
  11. ^ notizia mostra
  12. ^ video mostra collezione Gemolo
  13. ^ [ http://gustavoboldrini.it/ scheda fondazione Gustavo Boldrini]
  14. ^ [ notizia in "Boldrini :espone alla fondazione Bevilacqua la Masa"]
  15. ^ scheda collezione stravopulos rete civica musei
  16. ^ [ http://ricerca.gelocal.it/lanuovasardegna/archivio/lanuovasardegna/2010/08/05/SZ5PO_SZ570.html mostra collezione Ciusa Romagna]

Bibliografia

  • 10 Biennale d'arte triveneta, 26 sett. 31 ott. 1953, Padova, Palazzo della ragione Giuseppe Marchiori, ed. Il Palazzo, Padova 1953.
  • Gustavo Boldrini: dipinti : dal 20 luglio al 2 agosto 1957 Fondazione Bevilacqua La Masa, ed Galleria d'arte Bevilacqua La Masa, Venezia 1957.
  • Boldrini: espone alla fondazione Bevilacqua la Masa a cura di Federico Castellani, ed Galleria d'arte Bevilacqua La Masa, Venezia 1966.
  • Gustavo Boldrini a cura di Luciano Budiga, ed. SEDA, MIlano 1968.
  • Mostra antologica di Gustavo Boldrini <1981 ; Venezia> e Mostra antologica di Gustavo Boldrini, ed. Fondazione dell'Opera Bevilacqua La Masa, Venezia 1981.*
  • XIX Biennale Nazionale d'Arte Città di Milano. La triennale nella Città; Gli immaginari della differenza" Società per le Belle Arti ed Esposizione Permanente, ed. Centro Grafico Linate, Milano 1984.
  • Boldrini, Gustavo a cura di Guy Boldrini, ed. la bottega d'arte, Vicenza 1984.
  • Gustavo Boldrini: opere 1947-1987 a cura di Gianni Pizzamano - testo critico di Fabio Girardello, ed. Aurelia, Asolo 2008.

Collegamenti esterni