Wikipedia:Richieste di pareri/Comportamenti degli utenti/Alexmar983
Alexmar983, 9 febbraio 2016
Sarò duro ma quando ci vuole ci vuole. È dal 2012 che penso che gli interventi di Alexmar983 siano una accozzaglia di frasi senza senso, fuffa allo stato puro, sproloqui di kilobyte a cui è impossibile rispondere in topic, se non con un "Sì va bene come se fosse antani".
Dove interviene lui ho iniziato ad andarmene perchè l'unica cosa che avrebbe senso scrivere è: "non si capisce niente di quello che hai scritto!". Non voglio che chi legge o leggerà pensi che a me stia bene una situazione del genere.
Poi sarà una bravissima persona per carità, ma questo non vuol dire che "va bene lo stesso perché è bravo", "va bene lo stesso perché è Alexmar983 ed è fatto così". Se lui è fatto così allora non va bene per Wikipedia, perché scrivere kilobyte e kilobyte di testo incomprensibile è un utilizzo improprio di Wikipedia.
È dannoso nel presente perché distrugge la discussione, riempiendola di fiumi di parole strampalate a cui è impossibile rispondere in topic.
È dannoso nel futuro perché un nuovo utente che va a leggere una vecchia discussione in cui è intervenuto Alexmar983 e non vi trova al fondo la risposta di un utente sano che gli dice: "ma che cavolo stai dicendo?", oppure ancora peggio gli dà corda, si farà l'idea che i progetti di Wikipedia sono gestiti da dei deliranti.
Piccolo assaggio di discussioni assassinate da Alexmar983 con massicci interventi strampalati.
- 2012
- https://it.wikipedia.org/w/index.php?diff=51889177 (Progetto:Marina)
- https://it.wikipedia.org/w/index.php?diff=52650325 (Progetto:Coordinamento/Connettività)
- https://it.wikipedia.org/w/index.php?diff=54705829 (Wikipedia:Voci di qualità)
- https://it.wikipedia.org/w/index.php?diff=54886802 (Progetto:Coordinamento/Connettività)
- https://it.wikipedia.org/w/index.php?diff=54887589 (Progetto:Coordinamento/Connettività)
- https://it.wikipedia.org/w/index.php?diff=54934753 (Progetto:Coordinamento/Connettività)
- 2013
- https://it.wikipedia.org/w/index.php?diff=62602037 (Wikipedia:Autoverificati/Abilitazioni)
- https://it.wikipedia.org/w/index.php?diff=62827568 (Wikipedia:Redirect)
- https://it.wikipedia.org/w/index.php?diff=62946929 (Wikipedia:Amministratori/Sistema di voto/Quorum)
- 2014
- https://it.wikipedia.org/w/index.php?diff=65087909 (Wikipedia:Sondaggi/Piccoli comuni stranieri)
- https://it.wikipedia.org/w/index.php?diff=66404048 (Wikipedia:Bar)
- https://it.wikipedia.org/w/index.php?diff=66965123 (Wikipedia:Bar)
- 2015
- https://it.wikipedia.org/w/index.php?diff=70095347 (Wikipedia:RC patrolling)
- https://it.wikipedia.org/w/index.php?diff=70704460 (Wikipedia:RC patrolling)
- https://it.wikipedia.org/w/index.php?diff=72906541 (Wikipedia:Bar)
- https://it.wikipedia.org/w/index.php?diff=74777427 (Progetto:Coordinamento/Template)
- https://it.wikipedia.org/w/index.php?diff=74859138 (Progetto:Diritto)
- https://it.wikipedia.org/w/index.php?diff=77440649 (Wikipedia:Bar)
- 2016
- https://it.wikipedia.org/w/index.php?diff=78737601 (Wikipedia:Bar)
Quello che è troppo e troppo, per me sarebbe da blocco infinito. --Rotpunkt (msg) 15:06, 9 feb 2016 (CET)
Tentativi di mediazione
I problemi nei suoi interventi erano comparsi in Wikipedia:Utenti_problematici/Alexmar983. Commenti di altri utenti a essere meno prolisso e più comprensibile sono presenti talvolta nelle discussioni di cui sopra. Ma in generale per chi conosce Alexmar983 viene detto che lui "è fatto proprio così".
Pareri
Spazio per un elenco dei pareri (sintetici) della comunità. Nel caso di risposte/controrisposte rispettare l'indentatura: ogni punto dell'elenco rappresenta un distinto parere di un utente.
- A mio giudizio c'è larghissimo margine di recupero ma i primi due passi sono comprensione (da parte sua) del problema e intenzione di risolverlo. Un limite ci vuole, se è autoimposto molto meglio. --Vito (msg) 15:16, 9 feb 2016 (CET)
- Mi spiace perché mi è sempre sembrato un utente molto motivato e attaccato al progetto, ma il problema evidenziato da Rotpunkt sicuramente sussiste. Sono fiducioso che Alexmar non rinuncerà a prenderne atto, per cui attendo un suo intervento in questa sede. --Tino [...] 15:53, 9 feb 2016 (CET)
- [@ Rotpunkt] Mentre leggevo il tuo intervento ridevo sotto i baffi per la descrizione accurata, puntuale e arrabbiata ma allo stesso tempo "umoristica" che facevi degli sproloqui del vecchio Alex.. Ma evidentemente non abbastanza discretamente tanto che si è affacciata la mia compagna nello studio per chiedere che avessi tanto da ridere come in idiota leggendo Wikipedia... I primi tempi, essendo abbastanza niubbo e osservando come si ammantasse di autorità nell'ermeticità dei suoi interventi nelle mie voci o nei rispettivi vagli, senza che nessuno degli altri "anziani" intervenisse, mi ha fatto sentire veramente un idiota. Evidentemente ero io che non ero in grado di comprendere il suo lessico. Poi col tempo ho capito che "lui è fatto così". Magari è straniero, magari la spiegazione è un'altra. Non mi sono più posto la questione. E gli voglio bene... ;-) -- Pulciazzo 15:54, 9 feb 2016 (CET)
- Anch'io ho pensato certe volte che fosse straniero. E siccome gli anni sono passati, 2013, 2014, 2015 e ora 2016 ed è sempre la stessa musica, bisognava affrontare il problema. Con questo ripeto non discuto del lato umano, ma del lato della comunicazione, che però in un progetto collaborativo è fondamentale. --Rotpunkt (msg) 16:01, 9 feb 2016 (CET)
- Pulciazzo qualcosa mi suono strano, io ti ho incontrato in un vaglio sugli ittiti e tu mi facevi mi pare dlle domande, poi ti ho lasciato un commento sul cirillico e poi sul labratorio forgrafico tipo in autunno due anni fa. Dovresti linkare esattamente in che punti volevi che intervenissero e dove ti sei sentito un idiota. Comunque non voler bene a chi ti fa sentire un idiota, non ne vale la pena.--Alexmar983 (msg) 18:07, 9 feb 2016 (CET)
- [@ Alexmar983] Ma dai come sei permaloso. A volte la tua prosa discorsiva mi ha lasciato spiazzato e perplesso. Tutto qui. Non c'è però motivo di andare a ripescare vecchie discussioni (comunque alla fine utili e costruttive). L'autore della segnalazione è stato invece veramente zelante in questa ricerca. A me stai bene così. Resterà allora un amore non corrisposto. -- Pulciazzo 22:38, 9 feb 2016 (CET)
- Pulciazzo vedi non è questione di "permaloso", figurati la roba che mi hanno detto in questi anni, non è quello. Io ti stavo aiutando in quel momento, se mi dici che ti ho fatto sentire idiota cavolo se mi interessa sapere a cosa ti riferisci. In ogni caso non ho mai detto di non volerti bene (o era amore, c'è stato un salto qua!), ho solo detto che se davvero ti ho fatto sentire così, non ne vale la pena per te.--Alexmar983 (msg) 22:43, 9 feb 2016 (CET)
- Alex, non ricordo il punto. Solo che non sei passato inosservato. In due anni ho interagito con decine di altri utenti. Ricordo almeno un aneddoto o un fatto curioso a proposito di soli tre o quattro di questi. Tu sei in cima. Non passi inosservato. E evidentemente è lo stesso per decine di altri utenti visto che sei abbastanza continuamente "additato". Visto che mi sono già sbilanciato sulla questione: sei o no di madre lingua italiana? Spero la domanda non venga fraintesa in senso offensivo. -- Pulciazzo 23:06, 9 feb 2016 (CET)
- è solo che quando hai dato delle indicazioni su dove potesse successo non mi tornavano, e non mi tornano ancora. Poi lo so che non passo inosservato ma in sè è un valore neutrale. Quando mi si trovano davanti spesso la gente corre a farmi domande su wiki. Pure le mail, a volte anche su alcune dell discussioni che si ritengono "ammazzate". A dirla tutta è strano perché quando mi vedono mi chiedono molto più di wiki e anch di qugli itnerventi che di me. Comunque sì io sono di madrelingua italiana. Mi sono dimenticato di dirtelo perché lo trovi su tutti i miei babel fra vari progetti e mi aveva colpito la prima parte, perché c'era qualcosa di "fuori posto" --Alexmar983 (msg) 23:19, 9 feb 2016 (CET)
- Alex, non ricordo il punto. Solo che non sei passato inosservato. In due anni ho interagito con decine di altri utenti. Ricordo almeno un aneddoto o un fatto curioso a proposito di soli tre o quattro di questi. Tu sei in cima. Non passi inosservato. E evidentemente è lo stesso per decine di altri utenti visto che sei abbastanza continuamente "additato". Visto che mi sono già sbilanciato sulla questione: sei o no di madre lingua italiana? Spero la domanda non venga fraintesa in senso offensivo. -- Pulciazzo 23:06, 9 feb 2016 (CET)
- Pulciazzo vedi non è questione di "permaloso", figurati la roba che mi hanno detto in questi anni, non è quello. Io ti stavo aiutando in quel momento, se mi dici che ti ho fatto sentire idiota cavolo se mi interessa sapere a cosa ti riferisci. In ogni caso non ho mai detto di non volerti bene (o era amore, c'è stato un salto qua!), ho solo detto che se davvero ti ho fatto sentire così, non ne vale la pena per te.--Alexmar983 (msg) 22:43, 9 feb 2016 (CET)
- [@ Alexmar983] Ma dai come sei permaloso. A volte la tua prosa discorsiva mi ha lasciato spiazzato e perplesso. Tutto qui. Non c'è però motivo di andare a ripescare vecchie discussioni (comunque alla fine utili e costruttive). L'autore della segnalazione è stato invece veramente zelante in questa ricerca. A me stai bene così. Resterà allora un amore non corrisposto. -- Pulciazzo 22:38, 9 feb 2016 (CET)
- Pulciazzo qualcosa mi suono strano, io ti ho incontrato in un vaglio sugli ittiti e tu mi facevi mi pare dlle domande, poi ti ho lasciato un commento sul cirillico e poi sul labratorio forgrafico tipo in autunno due anni fa. Dovresti linkare esattamente in che punti volevi che intervenissero e dove ti sei sentito un idiota. Comunque non voler bene a chi ti fa sentire un idiota, non ne vale la pena.--Alexmar983 (msg) 18:07, 9 feb 2016 (CET)
- Anch'io ho pensato certe volte che fosse straniero. E siccome gli anni sono passati, 2013, 2014, 2015 e ora 2016 ed è sempre la stessa musica, bisognava affrontare il problema. Con questo ripeto non discuto del lato umano, ma del lato della comunicazione, che però in un progetto collaborativo è fondamentale. --Rotpunkt (msg) 16:01, 9 feb 2016 (CET)
- Chiamatemi buonista, ma non la vedo così tragica. Mi scusi Rotpunkt, che stimo tantissimo per i suoi interventi e contributi sempre utili, ma se il suo elenco è assolutamente illuminante sugli errori di Alex, per fortuna questi non gli impediscono di dare un fattivo contributo sulle voci e sull'organizzazione. Lo so, chi arriva al bar e legge rimarrà molto peplesso e quegli interventi non aiutano molto a mandare avanti una discussione. Alex deve pensare, come Chris qui sopra, più alla qualità di quello che scrive che alla quantità, e farà bene a non sottovalutare questa pagina. Io però mi permetto di chiedere un poco di pazienza, e fare mio quanto proposto da Vito nel primo intervento. Ehi, Rotpunkt, comunque hai fatto bene a sollecitare la discussione, piuttosto che incazzarti in silenzio, e con buone motivazioni. Diamo ancora un po' di tempo? --Pigr8 La Buca della Memoria 17:05, 9 feb 2016 (CET)
- @Pigr8 Ti ringrazio del contributo, ho corretto la mia frase con un condizionale. Sono sicuramente frustrato dal non riuscire più a contribuire in discussioni che mi interessano. --Rotpunkt (msg) 17:21, 9 feb 2016 (CET)
- Sottoscrivo totalmente l'analisi di Rotpunkt. Riguardando quei diff, mi è tornato in mente anche questo consueto vagare tra i massimi sistemi mentre ciò che si chiedeva era semplicemente di armarsi di pazienza e ripulire dei copyviol, e alla fine molto di quel lavoro non è ancora stato fatto (e la mia presenza al cococo si è praticamente azzerata, causa giramento di...). [@ Rotpunkt], io ci ho provato, ieri, qui, e la sua risposta è stata un altro po' di parole, (preceduto da altri gli interventi in stile). E anche qui, niente da fare, proprio non ci capiamo. --Euphydryas (msg) 17:12, 9 feb 2016 (CET)
- Quello che dice di giusto Rotpunkt è che Alex è dannoso nel senso che scoraggia gli utenti dal partecipare alle discussioni. Non ne vado fiero, ma io per primo, quando vedo schermate su schermate di discussione fitta fitta, leggo in diagonale o passo oltre, occupandomi di altre faccende: certo potrei applicarmi di più, ma non mi sento aiutato. Una prima soluzione potrebbe essere che l'admin (o l'utente) di turno annulli sistematicamente ogni modifica che superi 2kbyte in pagina di discussione, per abuso di pagina di servizio (e ciò farebbe del bene anche ad altri, oltre che Alexmar983). --Ruthven (msg) 17:34, 9 feb 2016 (CET)
- Sono nel periodo delle cose da fare, ho detto che sarei state via qualche giorno (vorrà dire che quando torno invece del vaglio starò qua)
- Rotpunkt se sei frustato da non contribuire a discussioni specifiche parti da quelle, credo sia più naturale. So che wiki a volta incentiva la "neutralità" ma personalmente io non vedo l'aspetto ripicca su queste cose, quindi mi avrbbe aiutato. L'elenco che ha fatto spero non ti abbia preso troppo tempo da solo, magari con un analisi sui contributi in talk chiedendo una soglia è quasi automatico, ma davvero ti avrei anche dato una mano a compilarlo, alcune diff li ho salvati io stesso, e li suo in realtà in discussioni di persona, di mail, in talk dove li ho citati.
- Apro e leggo di una RdP in talk col tuo nome, istintivamente mi aspettavo una cosa più recente p.e. questo cioè uno dei tuoi ultimi, che si riferiva a questo. probabilmente no, perchè quello è breve. Cioè tu parli di cose recenti nella tua frustazione, ma di fatto quasi li togli dall'elenco.
- volete sapere se cambierò spontaneamente? No. Non credo che sia giusto promettere ciò che non posso mantenere.
- volete sapere se può essere calmierato? Sì. Basta un filtro dimensione alla modifica talk. fra l'altro non è importante che sia per me, lo potete mettere valido per tutti. Così vi evitate anche per il futuro problemi con chiunque.--Alexmar983 (msg) 18:13, 9 feb 2016 (CET)
- cvd. --Euphydryas (msg) 18:18, 9 feb 2016 (CET)
- mi associo a Euphydryas :-( --Pil56 (msg) 18:37, 9 feb 2016 (CET)
- [@ Alexmar983] Non ho capito niente colpa mia?--Gac 18:47, 9 feb 2016 (CET)
- (bi confl.) E comunque attenzione a non banalizzare come fosse solo un problema di lunghezza: ci sono tanti utenti che scrivono molto, ma vengono letti con piacere e attenzione. Il problema più centrale evidenziato da Rotpunkt è sui contenuti, che troppo spesso risultano incomprensibili e/o fuori tema, con la conseguenza dannosa di distogliere altri utenti dalla partecipazione a discussioni comunitarie. --Euphydryas (msg) 18:49, 9 feb 2016 (CET)
- E mi sa che quello che si capisce è persino peggio di quello che non si capisce. --Vito (msg) 18:54, 9 feb 2016 (CET)
- Su Usenet dicevamo plonk. --M/ 19:27, 9 feb 2016 (CET)
- ...e si metteva in modo /ignore, che è ciò cui ha già indotto diversi utenti, fra i quali non escludo di trovarmi. Anche perché alla tendenza all'ingerenza nella sfera psicologica dell'interlocutore (anche qui sopra si legge di 50 sfumature di frusta) o si reagisce adeguatamente, e sono botte da orbi, o si ignora con una sfumatura di perplessità. -- g · ℵ (msg) 19:36, 9 feb 2016 (CET)
- Quanti giorni fa a lettera 'na trollata del tipo Comunque non voler bene a chi ti fa sentire un idiota, non ne vale la pena.? --Vito (msg) 20:02, 9 feb 2016 (CET)
- Perfido. -- Pulciazzo 22:40, 9 feb 2016 (CET)
- Quanti giorni fa a lettera 'na trollata del tipo Comunque non voler bene a chi ti fa sentire un idiota, non ne vale la pena.? --Vito (msg) 20:02, 9 feb 2016 (CET)
- ...e si metteva in modo /ignore, che è ciò cui ha già indotto diversi utenti, fra i quali non escludo di trovarmi. Anche perché alla tendenza all'ingerenza nella sfera psicologica dell'interlocutore (anche qui sopra si legge di 50 sfumature di frusta) o si reagisce adeguatamente, e sono botte da orbi, o si ignora con una sfumatura di perplessità. -- g · ℵ (msg) 19:36, 9 feb 2016 (CET)
- Su Usenet dicevamo plonk. --M/ 19:27, 9 feb 2016 (CET)
- E mi sa che quello che si capisce è persino peggio di quello che non si capisce. --Vito (msg) 18:54, 9 feb 2016 (CET)
- (bi confl.) E comunque attenzione a non banalizzare come fosse solo un problema di lunghezza: ci sono tanti utenti che scrivono molto, ma vengono letti con piacere e attenzione. Il problema più centrale evidenziato da Rotpunkt è sui contenuti, che troppo spesso risultano incomprensibili e/o fuori tema, con la conseguenza dannosa di distogliere altri utenti dalla partecipazione a discussioni comunitarie. --Euphydryas (msg) 18:49, 9 feb 2016 (CET)
- [@ Alexmar983] Non ho capito niente colpa mia?--Gac 18:47, 9 feb 2016 (CET)
- mi associo a Euphydryas :-( --Pil56 (msg) 18:37, 9 feb 2016 (CET)
- cvd. --Euphydryas (msg) 18:18, 9 feb 2016 (CET)
- Nell'ultima discussione segnalata da [@ Rotpunkt] ad un certo punto [@ Pil56] è intervenuto dicendo "Piuttosto amaramente noto che la discussione ha raggiunto i 150 kb[...]. Guardando le statistiche ad oggi su 256 interventi, 55 sono di Alexmar983, su un peso di 159747 byte, 55224 byte sono i suoi; il tutto senza tener conto del peso di edit di altri utenti che gli chiedono chiarimenti. A costo di passare io per problematico, confesso che da tre giorni a questa parte sto saltando a piè pari i suoi interventi. Con questo non voglio dire che tutto ciò che ha scritto è da buttare: ma si arriva al punto che non vale più la pena di separare il grano dal loglio. --Cpaolo79 (msg) 09:42, 10 feb 2016 (CET)
- Condivido buona parte di quanto è stato scritto sinora. In sintesi, a me sembra che Alexmar tenga molto al progetto ma ne abbia una visione troppo tecnicistica, quasi che Wikipedia non sia una comunità ampia e dai confini permeabili, basata sul contributo volontario di utenti più e meno assidui, ma un'organizzazione dai confini netti con delle risorse a disposizione da ottimizzare: lui si è affidato la missione salvifica di occuparsene, ma al di là dell'efficacia di ciò che propone (e occorrerebbe discutere anche di questo, sebbene non sia il punto essenziale), sembra non consapevole che gli utenti non sono disposti a essere irregimentati. Animato com'è dal sacro fuoco di rivoltare il modo di funzionare di Wikipedia, finisce per intervenire nelle discussioni in maniera debordante (e ancor più grave, spesso incomprensibile): che lo voglia o no, di fatto questo modo di fare complica la comprensione del problema, ostacola il raggiungimento di un consenso e inibisce la partecipazione altrui. Oggettivamente, alla lunga questo costituisce un problema. Dalla lettura dei suoi interventi in questa stessa pagina mi preoccupa che Alexmar se ne mostri del tutto inconsapevole e non manifesti neppure un minimo di disponibilità a impegnarsi perché non accada ancora. Come scrivono Vito e Tino tra gli altri, è da qua che bisogna partire per capire cosa sia meglio per tutelare Wikipedia. --Nicolabel 10:51, 10 feb 2016 (CET)
- Sono in parte d'accordo con l'analisi di Nicolabel. Ho letto (con fatica) circa la metà dei link portati da Rotpunkt e parte di quelli di Euphydryas e devo concordare che sono quasi sempre arzigogolati e fuori tema, probabilmente a seguito di quel malinteso evidenziato sempre da Nicolabel. Alexmar pare non voler accettare che la comunità di Wikipedia è costituita da volontari e che le soluzioni ai problemi devono essere il più possibile rapide, pratiche e alla portata di tutti. Tuttavia non vedo in quest'atteggiamento un danno per il Progetto: in fondo la partecipazione alle discussioni non è obbligatoria, tantomeno lo è leggere e comprendere in maniera approfondita ogni singolo intervento. Tutt'al più le sue argomentazioni contorte possono danneggiare lui stesso, dato che sua opinione finisce inevitabilmente per non essere presa in considerazione. Onestamente mi pare che all'inizio di questa pagina si siano alzati un po' troppo i toni, con provocazioni belle e buone (la domanda se fosse di madrelingua italiana era fuori luogo, scusa Pulciazzo, e la risposta piccata era prevedibile). Per quanto mi riguarda, ora che tanti utenti attivi si sono espressi, chiuderei qui la questione con un forte monito all'utente a tenere conto delle osservazioni espresse. La procedura di problematicità del 2013, che non avevo seguito, ho visto che riguardava episodi di tutt'altro tipo che non si sono più ripetuti. --Mari (msg) 11:19, 10 feb 2016 (CET)
- @Doc.mari assolutamente contrario a chiudere così. Come già evidenziato da [@ Euphydryas] il suo problema non è solo la prolissità ma il non-sense dei suoi interventi. Bisogna che mi metta a riportarli qui uno a uno? Sullo stile di << Perché è una questione di cinetica, ma la termodinamica è quella: la connettività di fondo non ti dice cosa fare, ma ti "consiglia" se ne ha la possibilità quali cose puoi fare prima o quali cose conviene fare a te per facilitare la vita agli altri. Per così dire, "ottimizza". >> o ancora << Che chi è tanto spicciolo da agire in modo impulsivo o meccanico, se cattivo sangue non mente, è anche spicciolo nell'approvare una versione, e si smaschera molto prima quando questo lavoro diventa organico. >>. Per carità ti prego. --Rotpunkt (msg) 11:31, 10 feb 2016 (CET)
- Rispondo anch'io a Doc.mari: non mi esprimo in merito ai toni espressi dagli utenti intervenuti sopra, ma per me fino a ieri Alexmar983 era un utente inglese/tedesco o comunque straniero che conosceva anche molto bene l'italiano. E avrei continuato a pensarlo se non avessi letto questa discussione. --Dimitrij Kášëv 11:49, 10 feb 2016 (CET)
- @Doc.mari Per me, per continuare, ci dovrebbe essere la sua seria promessa che d'ora in avanti i suoi interventi saranno: (1) brevi (2) chiari come se dovesse spiegarli a un bambino (3) senza 10 typo a intervento (vedi solo in questa stessa discussione). Poco sopra però ha detto: << volete sapere se cambierò spontaneamente? No. Non credo che sia giusto promettere ciò che non posso mantenere. >>. --Rotpunkt (msg) 12:21, 10 feb 2016 (CET)
- [@ Rotpunkt] Segnalo che ho invitato l'utente a rispondere a quest'ultima richiesta, tuttavia ho letto in un suo post di ieri che programmava di essere "assente" per un tempo non precisato. --Mari (msg) 13:34, 10 feb 2016 (CET)
- (f.c) [@ Doc.mari], nella UP del 2013 si era già evidenziato anche il problema della visione tecnicistica di cui parla sopra Nicolabel (ne trovi traccia negli scambi tra Alexmar e Pequod), e già allora Ignis scriveva "devi, assolutamente devi, sforzarti di essere breve e coinciso nei tuoi interventi" e Sannita concludeva con "consiglio ad Alexmar93 di imparare il dono della sintesi (non che sia l'unico a doverlo imparare, ma se lo imparasse, farebbe cosa buona e giusta). Sono passati quasi tre anni e cosa è cambiato? Poi sì, è vero, la partecipazione alle discussioni non è obbligatoria, ma rovesciando il punto di vista, potrebbe essere inteso anche come "la partecipazione alle discussioni dell'utenza:Alexmar non è obbligatoria", se di fatto costituisce un ostacolo alla partecipazione di una parte più ampia della comunità che sarebbe interessata all'argomento, e alla rapida ricerca di soluzioni concrete e condivise. --Euphydryas (msg) 14:46, 10 feb 2016 (CET)
- [@ Rotpunkt] Segnalo che ho invitato l'utente a rispondere a quest'ultima richiesta, tuttavia ho letto in un suo post di ieri che programmava di essere "assente" per un tempo non precisato. --Mari (msg) 13:34, 10 feb 2016 (CET)
- @Doc.mari Per me, per continuare, ci dovrebbe essere la sua seria promessa che d'ora in avanti i suoi interventi saranno: (1) brevi (2) chiari come se dovesse spiegarli a un bambino (3) senza 10 typo a intervento (vedi solo in questa stessa discussione). Poco sopra però ha detto: << volete sapere se cambierò spontaneamente? No. Non credo che sia giusto promettere ciò che non posso mantenere. >>. --Rotpunkt (msg) 12:21, 10 feb 2016 (CET)
- Rispondo anch'io a Doc.mari: non mi esprimo in merito ai toni espressi dagli utenti intervenuti sopra, ma per me fino a ieri Alexmar983 era un utente inglese/tedesco o comunque straniero che conosceva anche molto bene l'italiano. E avrei continuato a pensarlo se non avessi letto questa discussione. --Dimitrij Kášëv 11:49, 10 feb 2016 (CET)
- @Doc.mari assolutamente contrario a chiudere così. Come già evidenziato da [@ Euphydryas] il suo problema non è solo la prolissità ma il non-sense dei suoi interventi. Bisogna che mi metta a riportarli qui uno a uno? Sullo stile di << Perché è una questione di cinetica, ma la termodinamica è quella: la connettività di fondo non ti dice cosa fare, ma ti "consiglia" se ne ha la possibilità quali cose puoi fare prima o quali cose conviene fare a te per facilitare la vita agli altri. Per così dire, "ottimizza". >> o ancora << Che chi è tanto spicciolo da agire in modo impulsivo o meccanico, se cattivo sangue non mente, è anche spicciolo nell'approvare una versione, e si smaschera molto prima quando questo lavoro diventa organico. >>. Per carità ti prego. --Rotpunkt (msg) 11:31, 10 feb 2016 (CET)
- (confl.) Sono dispiaciuto di questa RDP, ma purtroppo anche io devo ammettere il "problema". Mettiamola giù semplice: a parte quanto evidenziato da Nicolabel, in buona parte condivisibile, molto spesso i "muri di testo" (difficilmente comprensibili) di Alexmar costituiscono una sorta di chiusura delle discussioni per "impraticabilità di campo". Capisco che probabilmente non ne è consapevole e che qualcuno potrà dire che parte del problema è anche in chi legge e non riesce a "comprendere/reggere" il muro, ma comunque il problema resta e deve essere evidenziato. Ammetto che anche a me a volte è capitato di abbandonare una discussione proprio dopo i suoi interventi e ammetto anche che altre volte, in cui ero "fortemente" intenzionato ad andare avanti, ho deciso di saltare a pié pari i suoi interventi. Ciò però non è sintomo di una discussione "sana". Tuttavia, ripeto, non credo che Alexmar lo faccia consapevolmente, sono quindi fiducioso in una correzione di comportamento. --Retaggio (msg) 11:55, 10 feb 2016 (CET)
- Mi aggiungo agli utenti che da anni saltano tutti i suoi interventi, che sono puntalmente lunghissimi, poco comprensibili e spesso fuori tema e inconcludenti. Il problema e' che non basta ignorare i suoi interventi, perche' poi c'e' sempre qualcuno che gli risponde generando un batti e ribatti che monopolizza la discussione. Imho, come minimo deve impegnarsi a tenere in considerazione le critiche qua ricevute comportandosi di conseguenza.--Sandro_bt (scrivimi) 13:31, 10 feb 2016 (CET)
- Ho incrociato Alexmar poche volte e ho avuto grosse difficoltà nel trovare un senso ai suoi commenti, ma questa pagina mi ha evidenziato che non era solo un "mio problema". Per adesso non riesco a valutare quanto sia problematica l'utenza, ma il fatto che molti utenti hanno qui testimoniato la loro tendenza a lasciar perdere discussioni dove sia presente Alexmar, mi sembra un fatto abbastanza grave. I link in questa pagina parlano chiaro; molti commenti di Alexmar sembrano delle trollate, ed è indubbio che l'utente ha dei grossi limiti nello scrivere in modo corretto. Da ora in poi, o si impegna a scrivere in modo sintetico oppure ci può stare un blocco medio lungo che gli consenta di limare in tutta tranquillità questi limiti per poi tornare a partecipare al progetto--Riöttoso 17:34, 10 feb 2016 (CET)
- Per quanto mi si chieda anche in talk di promttere uno sforzo, non funzionerebbe. Già adesso io partecipo a metà di cosa vorrei commentare, tagliando tutto quello su cui commenterei solo per un interesse puramente mio, per quanto estemporaneo. Commento perché ho iniziato a fare meno voci, una scelta che comunque è stata indotta fuori dalla mia volontà. Per questo non commento specificatamente su talk voci perché non mi trovo a mio agio a fare una discussione su una voce su cui edito poco, a meno che non sia nella scia di un altro che ci lavora. A livello "meta" delle discussioni di servizio l'edit correlato è solo lavoro sporco.
- Il concetto "salvifico" o gocentrico non c'è, da molto se sono in una discussione e intervengo è perché o sono espressamente citato alle volte oppure la collego a una domanda, a una richiesta, un problema che qualcun altro mi ha già posto anche se in altra sede, nlla stssa discussione o ho letto da un'altra parte. In quel momento penso a lui/lei/loro non a me, io compaio soprattutto in esempi eventualeidi cosa ho fatto (mica posso citare troppo casi di altri). Fra un vaglio in un rapporto spesso 1:1 e una discussione collettiva cambia il numero di esigenze e di risposte che convergono in cosa scrivo. la complessità esplode a livello di scrittura ma è una forma di disgrafia. Nulla di importante nella mia vita, ci convivo, cambia moltissimo da situazione a situazione. Si manifsta in alcune lingue o non altre, anche a seconda dell'ambiente o della fascia oraria in cui mio trovo. O anche dal tipo di lavoro alle spalle nel resto della giornata.
- Se su wiki quello che si vuol concludere è un'esigenza neutra o onestamente esplicita di produrre voci o strumenti di voci io ci sono. Solo sperimentando questo si capisce che il muro che si percepisce in altri momenti c'è perché in quel caso sto portando avanti l'esigenza di altri, percepita in altri momenti. Più è strutturata l'esigenza, più è chiaro... meno è strutturata, nl senso che viene da casistiche più frammentarie e sparse, meno è chiaro.
E sono "altri" molto variabili, per questo sono sempre a parlare con gente nuova. Per questo volevo sapere da Rotpunkt cosa c'era che lo riguardasse davvero prima che mettesse su questa RdP, perchè gli interventi che aveva iniziato, e lo riguardavano nello specifico, in cui ci siamo trovati a contatto di recente non sono stati ammazzati, proseguono adesso con elementi anche miei (pure ripingato). Pazienza che prima della RdP non ci siamo davvero sentiti di più, e speriamo sarà a dopo.
- Questo è più quello che sono che quello che faccio. Passo volntieri il tempo su wiki ma non è che se non sono qui questo meccanismo di fondo cambia. Non c'è mercanteggiamento, un blocco medio-lungo, è un strategia che non ha senso. Non ce l'ha perché non agisce su questa dimensione e non c'è l'ha perché sto per andare in Cina per un tempo non certo breve e lì wiki o è bloccata o ci collega male. Non a caso sto lavorando da mesi di più su altri progetti più modulari perché mi sarebbe stato più naturale passare di là per poco tempo. Ma mano mano che tornassi non cambierebbe nulla. --Alexmar983 (msg) 22:17, 10 feb 2016 (CET)
- Seganlo anch'io che ho tenuto un comportamento analogo a quello segnalato dagli altri, se non direttamente contattato (questo per chiarire le premesse iniziali alle considerazioni che comunque vado a fare). Non so se l'imminenza del viaggio ti ha impeidto di rispondere alle varie osservazioni come avresti altrimenti fatto, tuttavia, qui, Alexmar983, hai mostrato un maggior autocontrollo che altrove. Non ti si chiede di non intervenire, ma di farlo con cognizione di causa e in modo preciso. Ognuno di noi è una testa: non cercare di essere il portavoce di una moltiplicità. O sei una regina Borg, o c'è poco da fare: finisci coll'assumere posizioni contrastanti, in modo per gli altri incomprensibile. Se ti interessa tratteggiare una visione d'insieme (scusami, io prima d'ora non l'avevo capito), prova a riassumere le varie posizioni. Ma, appunto, a riassumerle: non puoi dilungarti più delle persone che l'hanno espresse.
- Sarei per fare una proposta un po' drastica: se 2/3 utenti trovano incomprensibile un tuo commento, viene rimosso dalla discussione e te lo segnalano e tu cerchi di sintetizzarlo e chiarirlo. Questo, naturalmente, per quando tornerai dal tuo viaggio, con la consapevollezza però che non puoi scrivere tutto quel che ti viene di getto (o perlomeno, questa è l'impressione che ho avuto), ma devi organizzare il ragionamento perché altri possano seguirlo nelle finalità della discussione in corso. --Harlock81 (msg) 23:03, 10 feb 2016 (CET)
- @Harlock81 Eh??? Ma tu l'hai letto il commento che ha scritto qui sopra? Parlamene. --Rotpunkt (msg) 23:08, 10 feb 2016 (CET)
- Non è un viaggio, siamo ben oltre. Manco da wiki salvo puntate veloci perché sono a giro e non sono un tipo da smartphone. Anche la sera ho altro da fare davanti al PC e su wiki ci finisco se comunque apro una pagina perché mi serve. Qusto commento lo stavo salvando alle 4 ma sono stato conflittato e sono già uscito dopo
- Vorrei che fosse chiaro che non l'avrei mai venduta come "una grande pausa di riflessione".
- L'autocontrollo è prché mi si sta chiedendo di parlare di me. Fra l'altro i borg credo che volessero assimilare tutto. A me piace non dover tornare o non esserci. Ho sempre detto che è importante non essere indispensabili, e per quanto percepiate una presenza forte non è che in molti ambiti scompaio perché sono volubile. In molti casi non ho avuto problemi a andarmene, o ritorno senza intervenire. Sono più l discussioni che segnalo SENZA intervnire che quelle in cui intervengo.--Alexmar983 (msg) 16:40, 11 feb 2016 (CET)
- Noto questa procedura per caso perché di recente ho avuto a che fare in alcune discussioni con ambedue gli utenti (segnalatore e segnalato) e me ne dispiaccio alquanto. Concordo sul fatto che gli interventi di Alexmar983 siano spesso alquanto lunghi e con vari fuori tema o considerazioni sui massimi sistemi, devo però dire che ho trovato anche spunti, suggerimenti e proposte pratiche. Mi dispiacerebbe perdere un altro utente con cui confrontarsi visto che siamo già pochi, appoggio però la proposta di consigliare ad Alexmar983 di rivedere il suo modo di scrittura. In effetti il commento del segnalato qui sopra è abbastanza problematico, poco comprensibile ed in alcuni passi pure incomprensibile, si vede che è stato proprio scritto di getto e sicuramente non riletto. -- Gi87 (msg) 23:32, 10 feb 2016 (CET)
- Full disclosure: in tempi recenti ho avuto con Alexmar diversi momenti di... "duro confronto", ma non sono certo dei più duri che mi siano capitati e gli scontri non precludono mai successivi buoni rapporti, quindi penso di non essere specificamente prevenuto o coinvolto. Sono molto più coinvolto sulla prolissità, e dirò qualcosina anche di quella :-)
Prima di arrivare al topic ban, cioè alle proposte di revert che leggo, spero bene, come sempre, che si esauriscano prima tutte le altre opportunità. Quindi intanto vediamo se davvero non ce ne sono altre. I principali dati oggettivi mi pare siano da un lato il fatto che si tratta di un utente di molte potenzialità, eventualmente importanti, e questo credo che in onestà consti a tutti o non ci staremmo così dilungando; dall'altro lato c'è che la frequenza di sortite sbagliate è così elevata e irritante che per l'appunto sopra si è parlato di plonk e /ignore, rimedi estremi e non meno pesanti di una esclusione. L'idea che io mi sono formato è che sia genuina e profonda la volontà di contribuire, anche nella real-life con l'Associazione, che sia fondamentalmente onesto l'intento di impegnarsi nei nostri Progetti in modo che vorrebbe significativo; ma c'è anche - credo io - qualcosa che impedisce ai suoi impeti di entrare in fase con le modalità relazionali che qui si sono sviluppate e che sono il nostro codice di comunicazione. Forse ci sono cose che diamo per scontate, per averle in qualche modo assorbite e fatte nostre nel corso del tempo, è possibile che non le abbiamo sapute esplicitare nelle policy e nelle altre pagine verdi e rosa, c'è spazio per l'ipotesi che qualcosa di esse, soprattutto le apparenti contraddittorietà, non traspaia a chi ci legge e ci osserva; e questo può essere uno spunto di riflessione anche importante che potremmo sviluppare anche separatamente e appositamente. Il fatto è che quando qualcuno i nostri codici li vìola, scattiamo subito come molle; verifichiamo allora che le leggi di cui pretendiamo il rispetto siano state correttamente diffuse dal banditore. E questo è sicuramente un punto. Ma è anche possibile che la vecchia lezione dei prima evocati newsgroup, per cui prima si lurka per un po', e solo dopo si inizia a postare, abbia perso un po' della sua popolarità perché sempre più antica, così come sempre più antica diventa la sigla IMHO, la cui lettera più importante è la acca. Humble. Umile. "Imho" da noi è la corrente che tiene acceso il monitor, è la base della Wikiquette, è un sottinteso relazionale inderogabile: io posso sbagliare, tu puoi sbagliare, egli può sbagliare, noi possiamo... etc. Non potremmo lavorare insieme senza lo IMHO. Ma... lo sanno tutti? Lo sa Alexmar? Ha potuto rilevarlo osservandoci nei nostri funzionamenti? Perché una delle sue cose che irrita di più è l'apoditticità di certi suoi commenti, soprattutto quelli sui massimi sistemi, e in particolare, ovviamente, quelli sbagliati. Perché io posso sbagliare, tu anche, e non di rado anche Alexmar. Spesso per disinformazione o per informazione fraintesa. Sbagliare in realtà non sminuisce nessuno: a nessuno di noi è dedicata una religione, quindi tutti ci godiamo rilassatamente e da imperfetti sbagliatori il lusso e il diritto di poter sbagliare. L'unico limite è la presunzione di buona fede, quella ce la dobbiamo, e anche su questo a carico di Alexmar risulta qualche morosità. Questo far fracasso con sortite sbagliate nel merito, questo voler entrare sempre con decisione sui temi, senza spazi per il beneficio del dubbio, senza spiragli per l'eventualità di errori propri, non voglio dire che siano mancanza di attenzione per gli interlocutori, ma potrebbe essere attenzione fraintesa o... attento fraintendimento... Presumo buona fede: è attenzione fraintesa. Qui non siamo mai realmente obbligati a interrompere il silenzio con una cosa qualsiasi purchessia, in mancanza di cose davvero da dirsi. Non conta quanti post pubblichiamo, conta cosa ci scriviamo dentro. E non conta il numero di parole, né in tanto né in poco: questo non è Twitter ed anzi d'ordinario dovrebbe capitare non di rado di dover editare in voce avendo verificato fonti complesse e articolate, meglio se con abitudine ai concetti sviluppati in lunghezza e complessità, quindi la prolissità è un falso problema. A patto naturalmente che le righe siano riempite di pensieri e non solo di caratteri. Siamo produttori di informazione, tutti noi, saremo dunque ben pronti (e allenati) dinanzi alle informazioni non agevoli e non semplici: qui non facciamo il giornalino della parrocchia, di semplice c'è poco in ciò che facciamo. Twitter è per il telefonino, l'enciclopedia è per le teste, ogni recipiente ha la sua misura. Né, va detto, ci siamo mai formalizzati più di tanto quando un carissimo utente, che fu anche ottimo admin, ci inzeppò le pagine di refusi; oggi il refuso è la ciliegina su una torta avvelenata, allora era un prezzo irrisorio per una importante collaborazione. Non c'è quindi nemmeno questo fra i problemi, e le battute sul refuso sono solo battute per stemperare. E' il resto, il problema. Ma se l'intento della sua contribuzione è quello che ho ipotizzato, non sarà difficile per lui impegnarsi sulla relazionalità. Specie sapendo che adesso non scherziamo più e che dopo questa pagina non può assolutamente evitare di farci caso.
Insomma, io mi metterei a studiare un po', non essendo certo Alexmar quello cui mancano i mezzi, come funzioniamo davvero. Con quali sottintesi. Con quale affezione per lo IMHO. Con quale amore per la PBF. E se qualcosa non fosse chiaro, chiedere, domandare, interrogare e farsi precisare: ce l'abbiamo questa pazienza, abbiamo fatto un milione e passa di voci per dare spiegazioni, non ci spaventano 10, 100 o 1000 domande su come poter agire in simbiosi. Potrebbe essere tutto qui. Temo, invero, che Alexmar non si aspetti che qui siamo tutti pronti a ripartire con uno spirito rinnovato, e invece ho ragione di pensare che se le irritazioni di oggi ci porteranno a un più utile e piacevole miglior modo di comunicare domani, ne saremo tutti più che contenti. E non per caso non ho usato il condizionale.
Domande Alexmar, domande, domande come se piovesse: cura sempre di produrre più domande che giudizi, e magari fai attenzione alle risposte, verrà da sé il momento per ricominciare a sbilanciarsi, e per come la vedo io non è lontano nel futuro, IMVHO. Domande agli altri utenti su cosa davvero pensano e intendono: almeno per un po', SOLO domande per conoscere meglio gli altri utenti e come la pensano, e NESSUN giudizio personale, che va sul personale o che si potrebbe equivocare come esondante nel personale. Qualche sottinteso lo hai già colto, no? E pian piano così sarà per gli altri, buon lavoro :-) -- g · ℵ (msg) 01:33, 11 feb 2016 (CET)
- Confesso che scorrendo la pagina e trovandomi questo muro pensavo fosse un altro commento di Alex... È una specie di vendetta? ;-) -- Pulciazzo 13:21, 11 feb 2016 (CET)
- no, è che dovevo dirgli una cosa sottovoce... :-) -- g · ℵ (msg) 13:57, 11 feb 2016 (CET)
- Confesso che scorrendo la pagina e trovandomi questo muro pensavo fosse un altro commento di Alex... È una specie di vendetta? ;-) -- Pulciazzo 13:21, 11 feb 2016 (CET)
- Commento: Non ci siamo mica... Ci sono una sfilza di utenti che hanno confermato la problematicità degli interventi di Alexmar983 tanto da non riuscire a leggerli e saltarli, come Pulciazzo, Euphydryas, Ruthven, Cpaolo79, Sandro_bt, Riöttoso e altri ancora che hanno sottolineato la necessità una sua presa di coscienza del problema e una dichiarazione di impegno a cambiare, come Vito, Tino, Pigr8, Nicolabel, Mari e Retaggio. A fronte di tutto questo Alexmar983 cosa fa: per due volte dice che non lo farà! Prima con: << volete sapere se cambierò spontaneamente? No. Non credo che sia giusto promettere ciò che non posso mantenere.>> e poi adesso di nuovo ancora << Per quanto mi si chieda anche in talk di promttere uno sforzo, non funzionerebbe.>> , in un intervento, quest'ultimo con il solito linguaggio incomprensibile, tanto per cambiare. Le sue possibilità per poter continuare a contribuire passano solo attraverso il cambiamento. --Rotpunkt (msg) 02:32, 11 feb 2016 (CET)
- Commento: Mi sono sempre sforzato di comprendere l'alexmarese, un modo di esporre i propri pensieri che sembra il cervello di Crichton fuso con quello di Dick, poi iscritto a Statistica e messo qui a scrivere sotto l'effetto di buona gangia. Anzi, durante l'ultima discussione ho proprio pensato che scrivesse sotto l'effetto di cannoni. Siccome non ne ho la più pallida idea, non penso di invadere la sua privacy. Uno fuma e pensa di vedere tutto con molta lucidità, in particolare fa mille collegamenti a proposito di un mondo complesso come wp, dove si intersecano questioni di contenuto e strategie operative. E il nostro gode come un riccio nei suoi sogni, spesso anche pertinenti e non stupidi, ma davvero lancinanti perché spiegati senza la minima preoccupazione per l'interlocutore. E questo è certamente un atteggiamento problematico, rispetto al quale un somaro come il sottoscritto vede solo la vecchia solita soluzione. Cioè blocchi progressivamente più lunghi, eventualmente l'infinito. Sta ad Alex decidere cosa fare della sua utenza, ma la problematicità è lampante. pqd...Ƿƿ 03:52, 11 feb 2016 (CET)
- Commento: c'è un passo dell'ultimo intervento di alexmar che mi pare (se l'ho bene interpretato) suggerire una via che conduca a un comportamento non problematico (quello attuale lo è, eccome): "Più è strutturata l'esigenza [di produrre voci o strumenti di voci], più [il mio intervento] è chiaro, meno è strutturata [...] meno è chiaro". Bene Alex, visto che sei in grado di percepire la differenza tra "esigenze" (situazioni, questioni, ecc.) più o meno strutturate, e visto che hai notato anche tu che in quelle meno strutturate sei meno chiaro (diciamo così), prova a autoimporti un codice di comportamento: "interverrò con un mio parere soltanto quando la "struttura" dell'"esigenza" (situazione, questione, ecc.) che ho davanti mi sarà sembrata sufficientemente netta e nitida; altrimenti o non interverrò o interverrò soltanto con domande di chiarimento (domande che a loro volta dovranno avere una "struttura" altrettanto netta e nitida) --Squittinatore (msg) 06:39, 11 feb 2016 (CET)
- Commento: Cari tutti, mi sono sempre ripromesso di non intervenire in casi come questo ma, per una volta, mi permetterete un'eccezione. Ho avuto modo, in alcune occasioni (legate in gran parte alla rubrica "Lo sapevi che", l'ultima nella mia pdd giusto in questi giorni [1]), d'interloquire con Alexmar983, e sto anche seguendo, su richiesta di Roberto Amerighi, il vaglio della voce su Effie Gray: Wikipedia:Vaglio/Effie Gray scritta da Amerighi e di cui Alexmar983 è revisore. Devo dire che a volte mi è sembrato che i contributi di Alexmar983 fossero un po' involuti, ma è un fatto che essi sono stati sempre utili per il miglioramento delle voci. Auspico quindi da parte Sua una maggior sintesi, ma dissento dalla proposta di sanzioni. Tra l'altro, almeno con me, si è sempre dimostrato molto educato e paziente, e ciò per me è un motivo di elogio. Con stima per tutti, oltre che per Lui. Buon lavoro e cordiali saluti, --Alessandro Crisafulli (msg) 10:35, 11 feb 2016 (CET)
- @Alessandro Crisafulli Mai parlato di educazione e pazienza, ma di *cosa* scrive e di *come* lo scrive, sia negli esempi esposti in alto che in questa stessa discussione. E tutte le volte che l'ho incontrato in una discussione un po' tecnica, i suoi inteventi, per quanto sono riuscito a leggerli, non solo non mi sono stati utili, ma li ho trovati quasi sempre sbagliati. Tanto per intenderci. --Rotpunkt (msg) 10:45, 11 feb 2016 (CET)
- La questione della disgrafia (anche se è un termine tecnico che non domino, quindi non so fino a che punto è citato a sproposito) potrà anche esserci, ma la questione vera è un'altra. Mi danno fastidio i refusi a palate, l'assenza, talvolta, di intere parole ecc. Ma guardiamo un attimo ai contenuti. Ci sono due elementi che volentieri sarebbe bene scomparissero dallo stile di Alex: 1) cercare di indirizzare la discussione in una direzione o in un'altra in base ad improbabili statistiche perlopiù fatte "a naso" (un'espressione favorita del Nostro); 2) il culto del "l'avevo detto", "lo vado dicendo da mo'" ecc., che rinvia ad un forte interesse per sé stesso, sempre sistematicamente celato, anche quando, come in questa sede, una sana incazzatura ci sarebbe anche stata. Folle adoranti di gente che gli chiede o gli dice di WP e che dovrebbe indirizzare il nostro operato ("ho chiesto a 94 architetti miei conoscenti e mi hanno detto..."). Al momento di quagliare e di cercare di avere una contribuzione più responsabile, alzata di braccia, "non dipende da me"... E da chi dipende? Delle due l'una, se non possiamo ritenerlo responsabile delle sue azioni, perché dovremmo fare la fatica di valutare proposte che vengono da persona "irresponsabile"? La richiesta della comunità deve essere chiara o le sanzioni saranno davvero inutili. La soluzione per me è un topic ban da tutte le questioni di coordinamento, con blocchi brevi e crescenti per ogni apparizione, tanto più lunghi quanto più lunghi e scoordinati gli interventi. Questa è una comunità: potrà sembrare fascista, ma non è la comunità che si deve adattare al singolo (peraltro la partecipazione non è obbligatoria). pqd...Ƿƿ 12:27, 11 feb 2016 (CET)
- Vero, verissimo, m'infastidisce enormemente la sciatteria di non rileggere e perlomeno correggere i tanti refusi presenti nei suoi interventi (che già non si capiscono, poi bisogna pure interpretare quello che sbaglia a scrivere), così come la nonchalance con cui, quando qualcuno apre una discussione, ci fà sapere (bontà sua) che sono anni che lo va dicendo, che se ne sta occupando, che sta proponendo, un tuttologo a 360 gradi. Quoto Nicolabel: i danni ci sono, eccome, spesso, per quieto vivere, ma ovviamente sbagliando, ho evitato di intervenire in discussioni in cui stava già imperversando, ma quando ho avuto l'ardire di "contestare" qualche sua affermazione non stato accolto con parole sempre amichevoli (i link non li ho sottomano, se serve vedo di recuperarli). Forse nei vagli avrà pure un approccio positivo, ma nelle discussioni in generale trovo che il comportamento sia deleterio, proprio perché, come anche altri hanno testimoniato, la fuga è dietro l'angolo. E in una comunità come questa basata sul dialogo e sul consenso direi che il danno è elevatissimo. --Er Cicero 13:24, 11 feb 2016 (CET)
- Se noti io corrego quasi sempre subito dopo, ma mai abbastanza.--Alexmar983 (msg) 16:45, 11 feb 2016 (CET)
- non tutte le statistiche sono fate a naso, ce ne sono alcune che lo dico ma altre no. E non me le rimangerei mai. Puoi anche fare un'iperbole sui 94 architetti ma non è una cosa che mi vergognrei di avere fatto. Ho sempre detto che chiedere è facile per chiunque. Non sono folle adoranti, sono solo persone che ci sono sempre state epr darmi un parere come io l'ho dato a loro. Alle volte scrivono qui ma da IP, e sono tutte molto competenti nel loro lavoro. A volte sono semplicemente domande di niubbi.
- vorrei far notare che io non ho mai assunto nemmeno caffé nella mia vita. Cioè al massimo nel tiramisù, figurarsi l'alcol o le droghe. Lggere o pesanti che sia.
- Io sono un sostenitore del topic ban da tempo immemore e non mi ha mai dato problemi. Devi definire però cosà è il ban e dove.
- Non sono una persona piena di me. Si nota quando dico "io ho fatto/faccio" ma quante vole dico "X ha fatto/fa"? C'ho tipo due medegliette comunitarie, manco le ho mai messe in pagina utente. Quando ritorno penso proprio che faccio un esempio concreto recente, pazienza se sarà criticato per la lunghezza.--Alexmar983 (msg) 16:45, 11 feb 2016 (CET)
- Vero, verissimo, m'infastidisce enormemente la sciatteria di non rileggere e perlomeno correggere i tanti refusi presenti nei suoi interventi (che già non si capiscono, poi bisogna pure interpretare quello che sbaglia a scrivere), così come la nonchalance con cui, quando qualcuno apre una discussione, ci fà sapere (bontà sua) che sono anni che lo va dicendo, che se ne sta occupando, che sta proponendo, un tuttologo a 360 gradi. Quoto Nicolabel: i danni ci sono, eccome, spesso, per quieto vivere, ma ovviamente sbagliando, ho evitato di intervenire in discussioni in cui stava già imperversando, ma quando ho avuto l'ardire di "contestare" qualche sua affermazione non stato accolto con parole sempre amichevoli (i link non li ho sottomano, se serve vedo di recuperarli). Forse nei vagli avrà pure un approccio positivo, ma nelle discussioni in generale trovo che il comportamento sia deleterio, proprio perché, come anche altri hanno testimoniato, la fuga è dietro l'angolo. E in una comunità come questa basata sul dialogo e sul consenso direi che il danno è elevatissimo. --Er Cicero 13:24, 11 feb 2016 (CET)
- La questione della disgrafia (anche se è un termine tecnico che non domino, quindi non so fino a che punto è citato a sproposito) potrà anche esserci, ma la questione vera è un'altra. Mi danno fastidio i refusi a palate, l'assenza, talvolta, di intere parole ecc. Ma guardiamo un attimo ai contenuti. Ci sono due elementi che volentieri sarebbe bene scomparissero dallo stile di Alex: 1) cercare di indirizzare la discussione in una direzione o in un'altra in base ad improbabili statistiche perlopiù fatte "a naso" (un'espressione favorita del Nostro); 2) il culto del "l'avevo detto", "lo vado dicendo da mo'" ecc., che rinvia ad un forte interesse per sé stesso, sempre sistematicamente celato, anche quando, come in questa sede, una sana incazzatura ci sarebbe anche stata. Folle adoranti di gente che gli chiede o gli dice di WP e che dovrebbe indirizzare il nostro operato ("ho chiesto a 94 architetti miei conoscenti e mi hanno detto..."). Al momento di quagliare e di cercare di avere una contribuzione più responsabile, alzata di braccia, "non dipende da me"... E da chi dipende? Delle due l'una, se non possiamo ritenerlo responsabile delle sue azioni, perché dovremmo fare la fatica di valutare proposte che vengono da persona "irresponsabile"? La richiesta della comunità deve essere chiara o le sanzioni saranno davvero inutili. La soluzione per me è un topic ban da tutte le questioni di coordinamento, con blocchi brevi e crescenti per ogni apparizione, tanto più lunghi quanto più lunghi e scoordinati gli interventi. Questa è una comunità: potrà sembrare fascista, ma non è la comunità che si deve adattare al singolo (peraltro la partecipazione non è obbligatoria). pqd...Ƿƿ 12:27, 11 feb 2016 (CET)
- @Alessandro Crisafulli Mai parlato di educazione e pazienza, ma di *cosa* scrive e di *come* lo scrive, sia negli esempi esposti in alto che in questa stessa discussione. E tutte le volte che l'ho incontrato in una discussione un po' tecnica, i suoi inteventi, per quanto sono riuscito a leggerli, non solo non mi sono stati utili, ma li ho trovati quasi sempre sbagliati. Tanto per intenderci. --Rotpunkt (msg) 10:45, 11 feb 2016 (CET)
- Sarò poco diplomatico: ho l'utente praticamente in "ignore" da ottobre del 2012, prima volta in cui l'ho letto ergersi a portavoce della realtà (esterna a wikipedia) "contro" i wikipediani che, a suo dire, vivevano in un mondo tutto loro. A parte l'incazzatura per un suo specifico comportamento (che ancora oggi ritengo riprovevole) ho archiviato il fatto liquidandolo come "ecco un altro wikipediano che pensa di aver scoperto l'acqua calda". Per i successivi oltre tre anni ho personalmente liquidato mentalmente i suoi interventi con una battuta alla Mondaini " che noia, che barba......." ritenendoli principalmente "inutili". Nell'ultima settimana e, ancor più, vedendo i suoi comportamenti di fronte a questa richiesta di pareri, ho nuovamente cambiato idea (come una banderuola), ora mi sento semplicemente preso per il c...... --Pil56 (msg) 13:54, 11 feb 2016 (CET)
- Commento: Un certo problema è evidente, ma non vedo l'utilità di dirgli che scrive come un drogato o altra roba che ho letto qui sopra. Fra le alternative proposte, il mobbing mi pare quella meno onesta. --Horcrux九十二 16:48, 11 feb 2016 (CET)
- Scusami, tra scrivere che certi suoi post sembrano scritti sotto l'effetto di una innocente canna e dire che "scrive come un drogato" ce ne passa e neanche poco! La dinamica è la stessa, non ha alcuna importanza il fatto in sé, anche perché è del tutto privato. L'avevo scritto chiaro e tondo che era una mia idea, ma serve solo a capire la dinamica: mi sembra di cogliere collegamenti imperscrutabili, ma poi al momento di spiegarli ordinatamente i sogni della ragione sfuggono di mano e non si lasciano stendere in bella piega. Il risultato per molti è "ripasso". Per Alex è invece scrivere senza indugio, così come viene. A ciò si aggiunge, purtroppo, questo problema della disgrafia. Ma è soprattutto un problema di modus di interloquire. Un conto è citare il parere di esterni a corredo di una opinione falsificabile e nitida. Un altro è mescolare pareri oracolari e quasi incomprensibili, quasi da mago Otelma, a "tanto è vero che i 94 architetti..." - che, sì, ovviamente è un'iperbole. Guarda che io personalmente con Alexmar ho collaborato un sacco di volte. Sulla sua buonafede e anche sulla potenzialità di certe osservazioni non ho dubbi, ma ritengo di conoscere anche il problema e conosco l'incompatibilità di questo approccio "oracolare" ai modi reali dell'evoluzione del consenso, delle idee e delle prassi in una comunità di volontari. Di post il cui buon 50% sono petizioni di principio e osservazioni su quanto la comunità "un bel giorno capirà" francamente ce ne facciamo poco. E se ci aggiungi le badilate di testo che fanno scappare le persone, hai il quadro della situazione. pqd...Ƿƿ 20:00, 11 feb 2016 (CET)
- Prima erano cannoni, ora un'innocente canna. Ok, allora scrive come un "drogato leggero", o "cannato", o -ultim'ora- un'"innocente cannato". Non serve che mi spieghi il problema, ho già detto che il problema lo ravviso anche io, ma -ripeto- alcuni dei commenti che ho letto li ho trovati inutili, e talvolta fastidiosi. Bisogna sempre fare attenzione a come si espone il proprio punto di vista, facendosi un po' più spesso la domanda "non posso proprio fare a meno di esprimermi in questo modo?", altrimenti poi si diventa leggermente ipocriti nel far notare agli altri l'inopportunità di ciò che scrivono. Ma questo è unicamente un mio pensiero. Spero solo che non si sfrutti questa RDP per riversare sull'interessato -seppure egli sia nel torto- vecchie animosità e/o fornire motivazioni strampalate (o comunque campate per aria) sul suo comportamento e/o commenti non utili alla risoluzione del problema (che riconosco esserci). --Horcrux九十二 20:37, 11 feb 2016 (CET)
- Scusami, tra scrivere che certi suoi post sembrano scritti sotto l'effetto di una innocente canna e dire che "scrive come un drogato" ce ne passa e neanche poco! La dinamica è la stessa, non ha alcuna importanza il fatto in sé, anche perché è del tutto privato. L'avevo scritto chiaro e tondo che era una mia idea, ma serve solo a capire la dinamica: mi sembra di cogliere collegamenti imperscrutabili, ma poi al momento di spiegarli ordinatamente i sogni della ragione sfuggono di mano e non si lasciano stendere in bella piega. Il risultato per molti è "ripasso". Per Alex è invece scrivere senza indugio, così come viene. A ciò si aggiunge, purtroppo, questo problema della disgrafia. Ma è soprattutto un problema di modus di interloquire. Un conto è citare il parere di esterni a corredo di una opinione falsificabile e nitida. Un altro è mescolare pareri oracolari e quasi incomprensibili, quasi da mago Otelma, a "tanto è vero che i 94 architetti..." - che, sì, ovviamente è un'iperbole. Guarda che io personalmente con Alexmar ho collaborato un sacco di volte. Sulla sua buonafede e anche sulla potenzialità di certe osservazioni non ho dubbi, ma ritengo di conoscere anche il problema e conosco l'incompatibilità di questo approccio "oracolare" ai modi reali dell'evoluzione del consenso, delle idee e delle prassi in una comunità di volontari. Di post il cui buon 50% sono petizioni di principio e osservazioni su quanto la comunità "un bel giorno capirà" francamente ce ne facciamo poco. E se ci aggiungi le badilate di testo che fanno scappare le persone, hai il quadro della situazione. pqd...Ƿƿ 20:00, 11 feb 2016 (CET)
- @Horcrux92 Mah. Devi tenere conto che sono diversi anni che si trascina questa situazione, 2012, 2013, 2014, 2015 e ora 2016 e Pequod76 ha avuto molto a che fare con Alexmar982, io sarei stato del tutto sfinito dopo molto molto meno tempo. Guardati quelle discussioni e poi mi dici chi riversava cosa e su chi. --Rotpunkt (msg) 21:02, 11 feb 2016 (CET)
Non capisco questo commentare sulle iperboli, fra poco pare ci sia l'UP, citate dei link. Mi spiace che quando cito esempi esterni sembra come li descriviate quasi un barbatrucco ma non lo è mai stato e nel caso parleremo anche di questo. Sicuramente non avrei mai lasciato nero su bianco riconducibile a me a al mio nome, facilmente associabile, una cosa falsa che per giunta riguardava altri, a volte anche più o meno riconducibile dalla professione. Non avrebbe avuto senso. Iniziò semplicemente che le volte che qualcuno, spesso utente di lungo corso, ribadiva con assoluta certezza qualcosa su meccanismi di terzi sopratutto di non wikipediani (probabilmente lui non era un ammazza-discussioni :D) iniziai a chiedere a più persone riportando quando l'osservazione in esme non tornava. Veniva abbastanza facile, alle persone che contattavo piaceva commentare, e continuai a farlo per altre cose.--Alexmar983 (msg) 21:30, 11 feb 2016 (CET)
- Horcrux, chiamo a testimone lo stesso Alexmar: io non ho animosità nei suoi confronti. Semplicemente qualche volta alzo gli occhi al cielo. Non mi pare corretto che metti tra virgolette cose che non ho scritto. Il vero testuale è "ho proprio pensato che...". Una cosa quindi che attiene alla mia impressione e che non vuole essere un'accusa. Sono davvero convinto che la canna sia in sé innocente. Volevo solo descrivere una mia impressione e ho sottolineato subito che si trattava di un espediente per spiegare la dinamica come la percepivo io. Quindi, se mi sono espresso come mi sono espresso è perché a) non trovo che il fatto sia increscioso (ma l'interessato nega e io non sono un poliziotto) e b) perché tra Alexmar e me c'è un buon rapporto, mi pare, è non pensavo che si sarebbe offeso. Ma si è offeso? Se sì, mi scuso senz'altro.
- Sugli architetti, Alex, mai pensato né scritto che dici cose non vere. Semplicemente, questa osservazione d'appoggio in certi casi sembra l'unica sostanza apparente di certe prese di posizione. Io stesso diverse volte ho riferito di pareri di lettori non pediani. I 94 architetti e la folla adorante era certamente un'iperbole.
- Per me più che una UP e dei link serve il tuo impegno a tenerti lontano da certi luoghi di discussione o da certi modi. Se ritieni, posso occuparmi io stesso di contenerti, tanto i luoghi li conosco. pqd...Ƿƿ 22:59, 11 feb 2016 (CET)
- Non avevo tempo d'offendermi, mi pareva solo importante chiarirlo, perché se non avessi detto nulla sicuramente qualcuno avrebbe pensato a un silenzio-assenso, e non era il caso. Lo hai visto, succede comunque che se ne parli, no?
- in ogni caso c'è un ambiguità di fondo: se tu mi chiedi se voglio continuare a scrivere in un certo luogo e contenermi io sono costretto a dirti che non è possibile. Se mi chiedi di tagliare del tutto una zona non è necessario il tuo aiuto in teoria.
- la non possibilità non è ostinazione, guardate i miei contributi in discussioni di coordiamento: sono in calo. Io stavo già scrivendo di meno. Sto facendo altre cose e continuo a farne altre. A gennaio stavo a mandare una voce su enwiki in DYK, a preparare un corso, etc. Sono pure diventato file mover su commons, li avrò spostati dei file? Ho anche fatto una campagna per testare la presenza di utenze locali su wikidata. Insomma io qua stavo di meno. Per questo ho chiesto a Rotpunkt di dire qualcosa di più di un elenco di link per dimensione, perché per quanto il bar della scorsa settimana sembra molto, è già un picco più isolato rispetto al passato, e prima di quella segnalazione c'era un mese di domande specifiche che mi avevano molto caricato sull'argomento sebbene fosse restio a entrarci. Quindi se me lo chiedi io sono costretto a dirti per esempio concreto, passato che non è possibile. Poi se vuoi lo scenario "ottimista" allora tranquillo che cala, perché quello stava già avvenendo. Viene oscurato dall'episodio del bar e presumo dal fatto che da ottobre è diventata dura la "e" della tastiera. Non compro un PC nuovo perché mi han detto che dove vado me ne comprano un altro. Io riguardavo cosa scrivevo ma già è a malapena sufficiente rileggere due o tre volte finendo a controllare le e mancanti era un problema, infatti discutevo di meno. Pure se non andassi in Cina a breve sarei stato meno qua a marzo. Davvero a fare buon viso a cattivo gioco fin da subito non ci voleva nulla ma non è corretto. Non posso dire una cosa che so dall'esperienza non essere vera, anche se il risultato richiesto era ampiamente probabile. A me non piace promettere una cosa che non posso mantenere se non ho una certezza superiore al 90-95%. Se non avviene questa cosa mi fa stare veramente male. L'idea di ritrovarmi in una UP fra sei mesi per un commento estemporaneo e farvi riperdere tempo di una segnalazione a me non piace.
- In ogni caso chiedere di considerare certi luoghi è semplice. Non è un autocontrollo in quelle alquanto aree grigie di wikipedia, è una cosa bianco e nero e di scelte così ne ho fate già. Volete esempi? Però se invece di sabilire se basta questo insisti che non si capisce nulla, che è più del 50% o che altro è eccessivo; questa cosa non può essere del resto andata avanti contemporaneamente un continuum di anni, soprattutto valutato da persone che ammettono di non aver letto. Sono stato premiato due anni di fila con riconoscimento comunitario per la presenza capillare o cos'era... va bene tutto ma allora si son fatti tutti una canna qui, no? Passi voler vedere un egocentrismo che non c'è, lo posso anche spiegare, e probabilmente lo farò se ho tempo con un esempio abbastanza recente, ma se devi mettere un elenco di link "deliranti" cavolo ma ti sei reso conto che per molti sono stato pingato dopo, mi sono stati richiesti dopo, si è discusso dopo che erano avvenuti citando anche quello che avevo detto. le cose deliranti non sono così.--Alexmar983 (msg) 01:09, 12 feb 2016 (CET)
- Ascolta, qui se andiamo appresso all'esame di ciò che è accaduto, non ne usciamo vivi (quindi suggerirei di fermarci tutti, su questo aspetto, è già tutto abbastanza chiaro).
Permettimi di sintetizzare così: sono stati evidenziati alcuni problemi, questo non è un processo e quindi non si tratta di stabilire colpe, pene, aggravanti, attenuanti, complici e favoreggiatori. Ci sono dei problemi. Punto. Li hai letti. O prima o poi li dovremo dare per letti, perciò se c'è qualcosa di poco chiaro domanda. Domanda prima di dire altro. Da dire adesso, se appunto ti è tutto chiaro, c'è solo una cosa: che facciamo da oggi in avanti? Quali sono le tue intenzioni per il futuro? -- g · ℵ (msg) 01:22, 12 feb 2016 (CET)- Quelle che erano già le mie intenzioni da prima: starci di meno. Infatti ci stavo già di meno.--Alexmar983 (msg) 01:28, 12 feb 2016 (CET)
- primo: non è obiettivo di nessuno che tu ti allontani, qui si vorrebbe lavorare insieme in buoni rapporti e con il tuo contributo; "starci di meno" non lo spero, spero invece che tu ci stia sempre di più, ma - attenzione - in modi che consentano di avere contentezza del lavorare insieme.
Secondo: anche standoci di meno il problema potrebbe ripresentarsi, perché se invece di un edit sbagliato la settimana ne fai uno al mese, sempre edit sbagliati stai facendo. Il punto del modo di rapportarsi (non del merito) è il centro di questa pagina. Che mi dici sul modo? Ci lavori, per favore, sul modo di rapportarsi?
PS: dei refusi si parlerà dopo, ora non considerarli (oddio: se puoi sì, grazie, ma non è lì il cuore della questione) -- g · ℵ (msg) 01:37, 12 feb 2016 (CET)
- primo: non è obiettivo di nessuno che tu ti allontani, qui si vorrebbe lavorare insieme in buoni rapporti e con il tuo contributo; "starci di meno" non lo spero, spero invece che tu ci stia sempre di più, ma - attenzione - in modi che consentano di avere contentezza del lavorare insieme.
- Quelle che erano già le mie intenzioni da prima: starci di meno. Infatti ci stavo già di meno.--Alexmar983 (msg) 01:28, 12 feb 2016 (CET)
- Ascolta, qui se andiamo appresso all'esame di ciò che è accaduto, non ne usciamo vivi (quindi suggerirei di fermarci tutti, su questo aspetto, è già tutto abbastanza chiaro).
Taglio tecnico
Scopo di questa pagina è portare all'attenzione comunitaria il modo di contribuire di un utente e valutare se questo costituisca un problema e in tal caso come risolverlo. Permettetemi quindi di tentare un riepilogo.
La gran parte (se non la totalità) degli intervenuti, anche quando riconosce in Alexmar buona fede e potenzialità, gli rimprovera - soprattutto nelle pagine di discussione relative a problemi di ordine generale - una serie di criticità che possono comprendere, tra l'altro: l'assenza di chiarezza, la prolissità, la fumosità delle argomentazioni e delle proposte, l'inconcludenza, lo "spirito da Cassandra" e la fastidiosa pretesa portare un punto di vista più "oggettivo" ed "esatto" del comune sentire. Per effetto di questo, gli intervenuti, in gran parte utenti esperti o molto esperti, ammettono di ignorare da anni ciò che scrive Alexmar o addirittura di abbandonare le discussioni in cui interviene; qualcuno paventa il rischio che questo inibisca altri utenti, soprattutto meno esperti dall'occuparsi delle questioni comunitarie. C'è ampio consenso sul fatto che all'atto pratico il comportamento di Alexmar costituisca un problema da risolvere, nell'interesse preminente di Wikipedia.
D'altronde, nonostante i solleciti che gli sono stati fatti da più parti, l'utente ha ribadito di non essere nelle condizioni di promettere che cambierà modo di affrontare le discussioni (e oltretutto lo ha fatto dando prova anche in questa pagina degli addebiti che gli sono stati mossi). Qualche utente ha pertanto avanzato delle proposte:
- un monito ad Alexmar perché tenga conto di tutti i rilievi mossi, in particolare riguardo a chiarezza e concisione
- la sua astensione volontaria dalle discussioni più complesse e meno strutturate
- la rimozione dalle discussioni future di tutti i suoi interventi che dovessero risultare non sufficientemente chiari
- un topic ban dalle pagine di discussione, che lo lasci tuttavia libero di intervenire sugli aspetti legati all'ns0
- un blocco medio-lungo o comunque una serie di blocchi di durata crescente nella speranza che si rivelino efficaci o almeno dissuasori
IMHO la disamina del problema è stata sufficientemente approfondita ed eventuali altri pareri potrebbero aggiungere dettagli ma non cambiare il quadro d'insieme. Se condividete, allora sarebbe bene indirizzare insieme questa discussione verso la soluzione che riteniamo più efficace (da prendersi qui o altrove) e non escludo che lo stesso Alexmar possa darci una mano in tal senso. --Nicolabel 15:33, 11 feb 2016 (CET)
- Io veramente, visto come sta continuando a intervenire in questa discussione, cioé facendo finta che non c'è alcun problema, rifiutando un cambiamento e rincarando il linguaggio alexmarese (cit.), stavo invece per riproporre il blocco infinito senza rimpianti. --Rotpunkt (msg) 16:59, 11 feb 2016 (CET)
- Mmmm no [@ Rotpunkt], su questo non concordo per nulla (addirittura infinito all'istante??), sono sulla posizione (ho letto l'80% della discussione) di Nicolabel e Mari, di sanzioni per ora non ne parlerei proprio (un giallo toh..). Ammetto che anch'io, quando leggo il primo terzo del suo intervento e non ci capisco una mazza, salto al successivo, ma io un danno così grave al progetto non lo vedo. Se ricordo bene, anni fa, il primo impatto con lui fu di attrito (per un dubbio E), ma qualcosa di buono e propositivo talvolta l'ha fatto, in questioni organizzative. Poi se la rdp è stata aperta per spronarlo a cambiare interventi e (soprattutto) l'indirizzo dei suoi interventi, ci può stare, ma i gravi danni al progetto sono altri, del resto pochi sono prolissi qui, molti più comprensibili di lui ok, ma veramente pochi che si leggono con piacere (Gianfranco ad esempio), interventi troppo prolissi su questo progetto sono solitamente inutili e deleteri. Se si da una regolata e si riguarda in anteprima ciò che ha scritto e pensa se è il caso di cliccare il "salva" bene, poi eventualmente si pensa dopo alle sanzionì, e guardiamo ai fatti, non alle sue risposte o scuse che scrive qui. Ho letto anche di alcune considerazioni fuori luogo sopra, non siamo al bar-sport sottocasa, non faccio nomi ma astenersi da questo generi di commenti fuori luogo. Concludendo e leggendo le proposte di Nicolabel: concordo certamente coi primi 3 punti, qualche dubbio sugli altri due, non si può vietare ad un utente a non poter intervenire in una discussione a priori, se poi continua l'antifona siamo d'accordo, provvedimenti più drastici possono essere ammissibili.. dopo, non prima però.--Kirk39 Dimmi! 04:19, 12 feb 2016 (CET)
- Solo per chiarezza: quelle elencate da me sopra non sono mie proposte ma ciò che è emerso dalla discussione precedente. Credo inoltre che sia possibile una loro parziale combinazione, ma dubito che possano essere adottate tutte insieme. --Nicolabel 08:40, 12 feb 2016 (CET)
- Mmmm no [@ Rotpunkt], su questo non concordo per nulla (addirittura infinito all'istante??), sono sulla posizione (ho letto l'80% della discussione) di Nicolabel e Mari, di sanzioni per ora non ne parlerei proprio (un giallo toh..). Ammetto che anch'io, quando leggo il primo terzo del suo intervento e non ci capisco una mazza, salto al successivo, ma io un danno così grave al progetto non lo vedo. Se ricordo bene, anni fa, il primo impatto con lui fu di attrito (per un dubbio E), ma qualcosa di buono e propositivo talvolta l'ha fatto, in questioni organizzative. Poi se la rdp è stata aperta per spronarlo a cambiare interventi e (soprattutto) l'indirizzo dei suoi interventi, ci può stare, ma i gravi danni al progetto sono altri, del resto pochi sono prolissi qui, molti più comprensibili di lui ok, ma veramente pochi che si leggono con piacere (Gianfranco ad esempio), interventi troppo prolissi su questo progetto sono solitamente inutili e deleteri. Se si da una regolata e si riguarda in anteprima ciò che ha scritto e pensa se è il caso di cliccare il "salva" bene, poi eventualmente si pensa dopo alle sanzionì, e guardiamo ai fatti, non alle sue risposte o scuse che scrive qui. Ho letto anche di alcune considerazioni fuori luogo sopra, non siamo al bar-sport sottocasa, non faccio nomi ma astenersi da questo generi di commenti fuori luogo. Concludendo e leggendo le proposte di Nicolabel: concordo certamente coi primi 3 punti, qualche dubbio sugli altri due, non si può vietare ad un utente a non poter intervenire in una discussione a priori, se poi continua l'antifona siamo d'accordo, provvedimenti più drastici possono essere ammissibili.. dopo, non prima però.--Kirk39 Dimmi! 04:19, 12 feb 2016 (CET)
- Commento: Credo che Alexmar sia un ottimo utente, molte volte ho visto i suoi interventi contribuire in modo positivo alla discussione. Sono contrario al blocco infinito o ad un blocco medio-lungo (poi questa sarebbe una RdP, non una UP). Concordo comunque che spesso si perde e scrive commenti troppo lunghi (ma non è l'unico) e fuori tema (e anche su questo purtroppo non è l'unico). Al taglio tecnico di Nicolabel, aggiungerei una forte richiesta di rileggere i suoi interventi, eliminando i refusi, concentrandosi sui concetti fondamentali ed evitando tutti gli "orpelli" che possono andare bene in una discussione verbale ma sono dispersivi in una scritta su internet. Molti utenti non riescono nemmeno a leggere quanto scrive, per cui sarebbe bene che Alexmar si chiedesse se ha davvero senso perdere tempo e scrivere commenti che nessuno leggerà. Io stesso quando quando scrivo un commento, lo rileggo e poi cerco sempre di sintetizzarlo. Un consiglio che posso dare è quello di forzarlo almeno all'inizio a scrivere i suoi commenti in una sandbox, salvare, aspettare dieci minuti, dopodiché rileggere ed eliminare almeno un terzo di quanto scritto sintetizzando. X-Dark (msg) 09:56, 12 feb 2016 (CET)
- [× Conflitto di modifiche] Posso capire che l'intasamento delle discussioni da parte del Nostro possa esasperare alcuni tanto da proporre un ban infinito e, al contrario di Kirk, mi sembra chiaro che uccidere, anche se involontariamente, la partecipazione alle discussioni sia dannoso per il progetto. Non possiamo pretendere che Alexmar cambi modo di scrivere o di pensare e come già detto, ciò non avverrà. Sono però anche convinto che sia dedito al progetto e che non vada allontanato, bensì aiutato nel focalizzarsi su discussioni e attività concrete (come fatto notare da altri più sopra). Se l'utenza è recuperabile quando non intasa le discussioni, allora che si concentri sui vagli (dove la sua presenza sembra essere proficua) ed altre pagine che possano beneficiare della sua presenza. Niente discussioni tecniche, né discussioni su votazioni o ri-organizzazione di WP. Per essere concreti, qui stiamo parlando di abuso di pagine di servizio, che si prevengono tipicamente rollbackando e, semmai bloccando l'utente 1 settimana se insiste. Abbiamo i mezzi per "forzare" Alexmar a contribuire positivamente (le 3 ultime soluzioni proposte da Nicolabel imho) che richiedono solo un po' di vigilanza da parte nostra. --Ruthven (msg) 10:05, 12 feb 2016 (CET)
- Commento: Sono sincero e sintetico, non ho letto a fondo la pappardella, però non concordo sul blocco infinito. Alex, nonostante tutto rimane utile al progetto.--Ceppicone ✉ 12:25, 12 feb 2016 (CET)
- L'idea del rollback con invito a riformulare mi pare buona. Invece di stare lì a malsopportare interventi chilometrici e incomprensibili, li si reverta, finché non assumono una forma passabile. pqd...Ƿƿ 13:29, 12 feb 2016 (CET)
- Pensando al rollback mi trovo a ridire dico che però andavano messi davvero più link in qust RdP per capire com avrebbe funzionato in pratica. Il motivo per cui non si è rollbakcato spesso i miei interventi non è perché tanti li evitavano secondo me, ma perché nella maggioranza dei casi mi venivano richiesto e ci sono sempre stato nel rielaborarli. Chi non legge i commenti o ha specifiche pregiudiziali (neutre, come ogni pregiudizio) non percepisce secondo me che soprattutto quando l'aspetto è specifico, quello che in genere succede è che semplicemente qualcuno ha sempre chiesto dettagli, riformulando poi alcuni aspetti e riportandoli in discussione più oggettivizzati. Non certo per il gusto della serva, poteva anche chiedere a me esplciitamente di rifarlo sul commento specifico, che è cosa più tangibile come richiesta. In una discussione anche meno frequentata con tempistiche più lente la cosa avviene. Ricordo che io non sono bold e faccio cose solo con qualcun altro. Non passo quindi tempo a ammazzare discussioni, aspetto che si concludano, altrimenti io non posso far nulla, e certo non sto solo a parlare. La conclusione è sempre una sintesi come in altre discussioni.
- Faccio un esempio concreto da uno di quei link che sono qui. qui, compare la frase Gli Autoconvalidati non verificano questo gran numero di pagine: togliendo loro la verifica ci sarà qualche caso critico indotto da malizia più facile da stanare, forse compensato da qualche sporadica modifica verificata correttamente che viene persa. Il "gesto dovuto" di togliere loro il flag non ha effetto pratico concreto.. Normalmente quello che succede è che qualcuno mi chiede come rielaborarla, parametrizzarla etc. La frase ricompare e poi si arriva alla sintesi che viene impostata per la discussione pubblica successiva. Se però c'è più gente diversa come approccio allora certo non si capisce, e la differenza si vede. Sarebbe ben altra cosa se la discussione non fosse stata aperta al bar ma in una pagina di servizio molto tecnica, ma è normale che sia al bar perché l'ha aperta là un utente che è più diretto. Questo è uno dei fattori insieme alla complessità del caso che ha creato il "muro". Oltre magari a lasciare in videnza i commenti più lunghi e cassettare i più brevi, stategia che proprio uno che non li legge non dovrebbe fare, semmai il contrario. Prendo questo caso perché ho ritrovato a botta sicura nella discussione una frase successiva questa, cioè che il 99.7% di verifiche viene da flag superiori, che è appunto cosa stavo comunicando in quella frase. Chi è più abituato a scalare il muro lo fa eh, pure se vuole mostrare che ho torto. Se ci fosse stato subito dopo qualcuno più abituato a leggere e meno fretta di concludere rapidamente (ma quella discussione quanto poteva essere "rapida"?) legge, chiede/insulta ma può estrapolare quel risultato in 24-48 h, semplicemente alcuni lo leggono poi da lui. Se non lo legge invece prima o poi lo fa qualcun altro comunque, ma difficile sapere quando. In molti casi, la maggioranza secondo me, c'è stata più una situazione "effetto positivo" (magari non associabile)//"nessun effetto".
- Adesso preparate pure i pomodori, ma l'oracolo sospetta che l'effetto negativo di una farse densa e poco strutturata evitata da molti in realtà non sia diverso dalla frase più breve e altrettanto convoluta ma sbagliata o di altre casistiche che potrei elencare che invece si leggono tutti. Pongo l'attenzione su questo aspetto perché se ci sono muri che si vedono da lontano ci sono anche parecchi muretti che per quando condonati non solo naturali nel paesaggio e ci si inciampa troppe volte. Tolti i muri i muretti si notano molto di più. L'utente che presidia la sua "nicchia" di muretti ne fa parecchi, e spesso è bravo a piangere quanto più in realtà per lui dopo una discussione non è cambiato nulla.--Alexmar983 (msg) 15:33, 12 feb 2016 (CET)
- Il riferimento al 99.7% dimostra che, se puoi anche aver colto il punto e magari prima di altri, cosa che ovviamente aiuta e non è oggetto di remore di alcun tipo, non è con il tuo sistema di comunicazione che si fanno passi avanti. Il problema è magari "nostro", ma, come ho detto prima, in una comunità dovrebbe essere il singolo a ricollocarsi, non tutti gli altri, per una mera ragione pratica (non morale o che so io). Sono invece d'accordo con te quando dici che un frase "densa e poco strutturata" è inutile o dannosa quanto una considerazione stringata e sbagliata. So che non vuoi aver ragione e che vuoi aiutare il progetto. Per questo vorrei che tu assumessi tutta la portata del problema. A non farti capire non ci guadagni (è un peccato per le buone idee) e fai esasperare gli altri. Preoccupati insomma di farti capire, rielaborando quello che scrivi. L'ho dovuto fare anche io, ché ho problemi anch'io di prolissità e scarsa rielaborazione. L'alternativa che propongo è che io e altri rollbeccheranno interventi tuoi troppo involuti (puoi fare serenamente lo stesso con me). pqd...Ƿƿ 16:00, 12 feb 2016 (CET)
- Io non rollbacko quasi mai nessuno, mai in discussione. E comunque continuo a ribadire che se volete provare l'opzione rollback fate pure: io vorrei direi fra che c'è differenza fra chiedermi di scrivere meglio fin da subito e chiedermi di riscrivere una cosa. La seconda cosa in realtà viene fatta da tempo, da molti. Chiedendo e richiedendo. Se si hanno molte cose da dire si hanno anche molti modi per dirle, la complessità aumenta in modo esponenziale. Perché pensate che usassi frasi più simili quando scrivevo in ns0? mantenere quanti più punti fermi soprattutto in quei passaggi dei nessi logici mi aiutava a fare meno errori di battitura, per questo da anni provo a mantenere a memoria certe cose visto che lo so fare. Ora io non scelgo mai il modo giusto in molti casi, e spesso bisogna andare per tentativi, ma ci sono altri casi in cui chi è molto bravo a dire le cose spesso ha anche pochi modi per quanto rodati e accettati per dirle. E forse anche per ascoltarle. Non stupitevi ad esempio se con un niubbo alla fine riesca a comunicarci forse anche meglio io di chi segue copioni ben rodati. Per quanto sia non perfetto il modo spesso è più vicino a conseguire il risultato di altri, e il niubbo comunque se chiede è perché vuole ascoltare. Quello che è successo è che molti utenti che erano niubbi allora oggi sono qui e sono abituati a conviverci. Chi non lo era non ci si è mai abituato.
- Però... quando dico che wikipedia se la cava da sola io lo penso. Non ho alcun dubbio che anche senza quel passaggio le cose vanno avanti uguale. Difatti se sento che manca qualcosa e posso segnalare le cose a altri (alla luce del sole) lo faccio. Posso segnalarle via mail a chi penso possa voler intervenire ma nel caso non posso intervenire e quindi se posso lo evito. Però capita di dire "parlano qui di questo è interessa(va) anche a te". Dietro ogni intervento che lascio sarà anche impulsivo ma c'è sempre una stima della sua utilità o meno, e quella non è impulsiva.
- Mi vengono a mente almeno tre esempi di questo fatto collegati a persone o link di questa RdP. Credetemi non vedrei l'ora di farli e probabilmente se avessi tempo, sicuro che li farei. Non a caso è quando penso questo che dico "ci sto ragionando da tempo", quello servirebbe a informare che sto provando a non scrivere almeno 5-6 kb poco struturati in più, ed è veramente buffo che sia percepito come una forma di affermazione dell'ego.
- Comunque al di là della correzione posso garantire che a me di lasciare le discussioni come presenza non cambia poi molto, cambierebbe se venisse vietata per esempio la possibilità di lasciare un mssaggio in talk su una cosa che noto. Questo lo dico al di là del fatto che non ci sarò al 99% comunque.
- Del resto ci sono stati periodi che per i fatti miei io sono stato via un mese o oltre. Guardate dalle wikimetriche. Passavo poco, ma passavo, e non passavo molto dalle discussioni. Tornavo di fronte a un messaggio in talk, spesso, perché se mi si chiama vengo, ma di mio non lurkavo. Negli ultimi tempi sono state di meno, ma semplicemente perché avendo più tempo libero per fare comunque altre cose, e me ne restava per wiki.--Alexmar983 (msg) 19:46, 12 feb 2016 (CET)
- Come al solito non si capisce una emerita mazza, sempre che ci sia qualcosa da capire, ne prendo giusto un pezzetto: << Se si hanno molte cose da dire si hanno anche molti modi per dirle, la complessità aumenta in modo esponenziale. Perché pensate che usassi frasi più simili quando scrivevo in ns0? mantenere quanti più punti fermi soprattutto in quei passaggi dei nessi logici mi aiutava a fare meno errori di battitura, per questo da anni provo a mantenere a memoria certe cose visto che lo so fare. Ora io non scelgo mai il modo giusto in molti casi, e spesso bisogna andare per tentativi, ma ci sono altri casi in cui chi è molto bravo a dire le cose spesso ha anche pochi modi per quanto rodati e accettati per dirle. E forse anche per ascoltarle. Non stupitevi ad esempio se con un niubbo alla fine riesca a comunicarci forse anche meglio io di chi segue copioni ben rodati. Per quanto sia non perfetto il modo spesso è più vicino a conseguire il risultato di altri, e il niubbo comunque se chiede è perché vuole ascoltare. Quello che è successo è che molti utenti che erano niubbi allora oggi sono qui e sono abituati a conviverci. Chi non lo era non ci si è mai abituato. >> [@ Nicolabel, Kirk39, Doc.mari, Horcrux92] su dai, rileggetelo e raccontatemi un po'... non è una presa per il cu.o vero?, no, no. --Rotpunkt (msg) 21:16, 12 feb 2016 (CET)
- Il riferimento al 99.7% dimostra che, se puoi anche aver colto il punto e magari prima di altri, cosa che ovviamente aiuta e non è oggetto di remore di alcun tipo, non è con il tuo sistema di comunicazione che si fanno passi avanti. Il problema è magari "nostro", ma, come ho detto prima, in una comunità dovrebbe essere il singolo a ricollocarsi, non tutti gli altri, per una mera ragione pratica (non morale o che so io). Sono invece d'accordo con te quando dici che un frase "densa e poco strutturata" è inutile o dannosa quanto una considerazione stringata e sbagliata. So che non vuoi aver ragione e che vuoi aiutare il progetto. Per questo vorrei che tu assumessi tutta la portata del problema. A non farti capire non ci guadagni (è un peccato per le buone idee) e fai esasperare gli altri. Preoccupati insomma di farti capire, rielaborando quello che scrivi. L'ho dovuto fare anche io, ché ho problemi anch'io di prolissità e scarsa rielaborazione. L'alternativa che propongo è che io e altri rollbeccheranno interventi tuoi troppo involuti (puoi fare serenamente lo stesso con me). pqd...Ƿƿ 16:00, 12 feb 2016 (CET)