Capitolo Uno

Il mar Mediterraneo, detto brevemente Mediterraneo, è un mare intercontinentale situato tra Europa, Africa e Asia. La sua superficie approssimativa è di 2,51 milioni di km² e ha uno sviluppo massimo lungo i paralleli di circa 3 700 km. La lunghezza totale delle sue coste è di 46 000 km, la profondità media si aggira sui 1 500 m, mentre quella massima è di 5 270 m presso le coste del Peloponneso. La salinità media si aggira dal 36,2 al 39 ‰. La popolazione presente negli stati bagnati dalle sue acque ammonta a circa 450 milioni di persone. Secondo la storiografia è tradizionalmente considerato, assieme al Vicino Oriente e al Medio Oriente, la culla della civiltà occidentale [1] a partire dal mondo antico.

Capitolo Due

Il Mediterraneo è collegato a ovest all'oceano Atlantico, attraverso lo stretto di Gibilterra. A est attraverso il mar di Marmara, tramite i Dardanelli e il Bosforo, è collegato al Mar Nero. Il mar di Marmara è spesso considerato parte del Mediterraneo, mentre il Mar Nero viene generalmente considerato un mare distinto. Il canale di Suez a sud-est collega il Mediterraneo al Mar Rosso. Le maree [2] sono molto limitate anche a causa dello scarso collegamento con l'oceano, che limita la massa d'acqua complessiva investita dal fenomeno. Le temperature del Mediterraneo hanno estremi compresi fra i 10°C e i 32°C. In genere si oscilla fra i 12-18°C nei mesi invernali fino ai 23-30°C nei mesi estivi, a seconda delle zone. All'azione del mar Mediterraneo come serbatoio termico è in buona parte dovuto il clima mediterraneo, generalmente caratterizzato da inverni umidi ed estati calde e secche. Coltivazioni caratteristiche della regione sono: olivo, vite, agrumi, e quercia da sughero.

Note

  1. ^ civiltà occidentale
  2. ^ maree