La lingua turca è fortemente agglutinante, questo significa che le parole vengono modificate aggiungendo e combinando suffissi di ogni tipo. La maggior parte dei suffissi inoltre segue rigidamente le regole dell'armonia vocalica: in pratica, le vocali del suffisso cambiano in base alla categoria della vocale finale della radice.

Introduzione

Genere

Non esistono i generi in turco, quindi anche gli aggettivi sono invariabili.

Suffissi e ordine dei morfemi

Turco Italiano Commento
Avrupa Europa
Avrupalı Europeo / relativo all'Europa aggettivo (Europeo), suffisso per creare aggettivi
Avrupalılaş diventare Europeo radice verbale (diventare europeo), suffisso laş, usato per creare verbi che esprimono il concetto di 'divenire qualcosa'
Avrupalılaştır far diventare Europeo / Europeizzare radice vebale (Europeizzare), suffisso tır, viene usato per creare il corrispondente causale di un verbo
Avrupalılaştırama non essere capaci di europeizzare radice verbale
Avrupalılaştıramadık non siamo stati capaci di europeizzare prima persona plurale del passato semplice, suffisso dık
Avrupalılaştıramadık quello che non siamo stati capaci di Europeizzare sostantivo, dık è il suffisso per formare il participio oggetto
Avrupalılaştıramadıklar quelli che non siamo stati capaci di Europeizzare plural, lar/ler (in questo caso lar per armonia con la vocale 'ı') è il suffisso per formare il plurale

In pratica (anche nella lingua scritta) non si raggiunge mai una tale profondità di annessione di suffissi; tuttavia l'esempio mostra chiaramente che potenzialmente anche i significati più complessi possono essere espressi solo con l'ausilio di suffissi.

Suffissi per i casi

Il nomi per i casi sono uguali a quelli usati per descrivere la flessione dei vocaboli in latino

Caso-desinenze
assoluto
accusativo -(y)i
dativo -(y)e
locativo -de
ablativo -den
genitivo -(n)in

Pronomi personali

Si noti che il pronome o viene declinato come se la sua radice fosse on. Vi sono inoltre alcune eccezioni rispettivamente nel dativo di ben e sen, e una -m anomala nel genitivo della prima persona (singolare e plurale):

singular plural
1 2 3 1 2 3
assoluto ben sen o biz siz onlar
accusativo beni seni onu bizi sizi onları
dativo bana sana ona bize size onlara
locativo bende sende onda bizde sizde onlarda
ablativo benden senden ondan bizden sizden onlardan
genitivo benim senin onun bizim sizin onların

Verbi

Passato semplice

Per formare la base del passato semplice si aggiunge il suffisso di alla radice del verbo (cioè l'infinito senza -mek). È importante segnalare che anche tale suffisso segue le regole dell'armonia vocalica.

  • gelmek (venire) --> gel- --> geldi-

A questa radice si aggiungono le seguenti desinenze personali:

  • -m io
  • -n tu
  • -- egli/ella/esso
  • -k noi
  • -niz voi
  • -ler essi/esse

Di seguito viene fornito il passato del verbo 'gelmek':

  • geldim 'io sono venuto'
  • geldin
  • geldi
  • geldik
  • geldiniz
  • geldiler

Presente continuo

Questo tempo è analogo per significato alla cosiddetta 'forma in -ing' della lingua inglese. Viene formata annettendo il suffisso -(i)yor all'infinito senza -mek. È importante notare come in questo caso la 'o' del suffisso sia invariante rispetto all'armonia vocalica; la (i) (vocale inserita soltanto qualora la radice esca in consonante) invece segue le consuete regole armoniche.

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