Distorsore

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Template:Wik Il Distorsore è un effetto per strumenti musicali elettrificati, solitamente usato per la chitarra elettrica.

Caratteristiche e modelli

Posto tra lo strumento e l'amplificatore modifica il suono rendendolo distorto, riproducendo cioè quello ottenibile saturando l'amplificatore al massimo del volume.

Il vantaggio del distorsore è che si può ottenere la distorsione anche a volumi molto bassi regolando un apposito controllo.

Si possono suddividere in due modelli principali; l'overdrive è più vicino alle distorsioni naturali create dagli amplificatori a valvole mentre il distorsore aumenta di molto i livelli di saturazione prodotta fino ad arrivare un livello detto Hard, relativamente moderato, fino ad arrivare al Fuzz con una distorsione esasperata e metallica.

Storia

Il distorsore è considerato il primo vero effetto per chitarra elettrica. Inizialmente si trattava di un fastidioso effetto dovuto all'esigenza di alzare il volume dell'amplificatore per far sentire la voce dello strumento nell'orchestra. Lavorando ad alti volumi gli amplificatori dell'epoca andavano in saturazione e tendevano a tosare le forme d'onda del suono emesso ed il suono era appunto distorto naturalmente.

La squadratura del segnale però arricchiva il suono di armoniche e gli conferiva una timbrica particolare che a lungo andare è iniziata a piacere e anzi ad essere ricercata dai musicisti.

Attribuire la paternità dell'utilizzo di un vero e proprio distorsore è difficile. La rivendicava John Lennon dei Beatles e Jeff Beck nei primi Yardbirds, ma il brano che tutti ricordano e identificano con il distorsore è Satisfaction dei Rolling Stones nel 1965.

Da allora i gusti e i generi musicali sono aumentati e si sono diversificati tanto che negli anni settanta il distorsore è entrato massicciamente nei gruppi dell'epoca. Il Rock e il Metal sono i generi musicali in cui il distorsore è l'effetto più utilizzato.

Voci correlate

Simbolo mancante (man)