Giulio Corsini

allenatore di calcio e calciatore italiano
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Giulio Corsini (Bergamo, 28 settembre 1933Bergamo, 31 dicembre 2009) è stato un allenatore di calcio e calciatore italiano.

Giulio Corsini
Corsini all'Atalanta negli anni cinquanta
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Altezza172 cm
Calcio
RuoloAllenatore (ex difensore)
Carriera
Squadre di club1
1953-1957Atalanta130 (2)
1957-1964Roma145 (1)
1964-1968Mantova76 (0)
Carriera da allenatore
1968-1970MantovaVice
1970-1973Atalanta
1974-1975Sampdoria
1975Lazio
1976Cesena
1977-1978AtalantaGiovanili
1979Bari
1981Atalanta
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.

Carriera

Giocatore

Terzino sinistro cresciuto nel vivaio dell'Atalanta, debutta in Serie A a 20 anni, conquistandosi un posto da titolare che manterrà per altre quattro stagioni, tutte nel massimo campionato.

Viene poi acquistato dalla Roma, dove disputa sette stagioni durante le quali vince anche una Coppa delle Fiere. Con il portiere Cudicini e il terzino destro Fontana, Giulio Corsini forma un trio difensivo tra i più forti e noti del calcio italiano della prima metà degli anni Sessanta.

Conclude la carriera da calciatore tra le file del Mantova, dove disputa quattro stagioni, tre delle quali in Serie A.

Allenatore

 
Corsini alla guida della Lazio nell'estate del 1975

Dopo aver concluso la carriera da calciatore con il Mantova, la società virgiliana lo promuove immediatamente al ruolo di allenatore in seconda, fino a quando il presidente dell'Atalanta, Achille Bortolotti, gli offre la possibilità di sedersi sulla panchina della propria squadra nella stagione 1970-1971, al fine di portarla in Serie A. Ottiene la promozione al primo anno, dopo gli spareggi contro Bari e Catanzaro.

L'anno successivo ottiene una salvezza, cosa che non gli riesce nel 1972-1973, anno in cui l'Atalanta torna in Serie B. Confermato per la stagione successiva con il compito di un pronto ritorno nella massima serie, viene invece esonerato dopo sole sette giornate a favore di Heriberto Herrera.

Nel 1974-1975 passa alla Sampdoria, che dovrebbe disputare il campionato di Serie B ma viene ripescata in massima serie. Con una formazione costruita per la serie inferiore ottiene un dodicesimo posto che gli vale la chiamata della Lazio, reduce da un quarto posto nell'annata post-scudetto. Dopo 8 giornate e 5 soli punti conquistati che valgono un penultimo posto, il presidente Lenzini lo esonera sostituendolo con Tommaso Maestrelli, ripresosi solo temporaneamente dai noti problemi di salute. Nella stagione 1976-1977 passa al Cesena, reduce dalla qualificazione alla Coppa UEFA, ma anche qui viene esonerato.

Torna quindi all'Atalanta dove ha la possibilità di allenare le squadre giovanili, fino alla breve esperienza di Bari dove, subentrato a stagione in corso, viene a sua volta esonerato prima del termine del campionato. Viene richiamato ancora a Bergamo in sostituzione di Bruno Bolchi, retrocedendo in Serie C1; conclude così la carriera di allenatore.

Muore il 31 dicembre 2009, dopo una lunga malattia[1].

Palmarès

Giocatore

Competizioni nazionali

Roma: 1963-1964

Competizioni internazionali

Roma: 1960-1961

Allenatore

Individuale

1970-1971

Note

Bibliografia

Collegamenti esterni

  • Dario Marchetti (a cura di), Giulio Corsini, su Enciclopediadelcalcio.it (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2011).