Musica a programma
La musica a programma è un tipo di composizione musicale che consiste nel descrivere o nel narrare una storia con mezzi puramente musicali.
La funzione descrittiva è stata sempre uno degli scopi principali del linguaggio musicale, molto usata soprattutto agli inizi, prima che la musica acquisisse una propria autonomia attorno al Cinquecento. Tuttavia la musica a programma vera e propria si sviluppò agli inizi dell'Ottocento, in epoca romantica.
Un tipo particolarmente usato di musica a programma fu il poema sinfonico, ovvero musica a programma per orchestra. Tra i maggiori compositori di poemi sinfonici, si annoverano Franz Liszt che ne compose tredici, fra i quali Les Préludes, Mazeppa e Prometheus e Richard Strauss che ne compose nove fra i quali I tiri burloni di Till Eulenspiegel, Morte e trasfigurazione e Così parlò Zaratustra. Altri compositori attivi nel genere della musica a programma furono Hector Berlioz, del quale si ricorda la Sinfonia Fantastica, Pëtr Il'ič Čajkovskij, Bedřich Smetana, Camille Saint-Saëns e Claude Debussy.
Nel XX secolo, Ottorino Respighi scrisse 4 poemi sinfonici fra cui Le fontane di Roma, I pini di Roma e Feste romane. Mentre di George Gershwin si segnala Un americano a Parigi.
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