Gate (light novel)

serie di light novel

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Gate: jieitai kano chi nite, kaku tatakaeri
ゲート 自衛隊 彼の地にて、斯く戦えり
(Gēto jieitai kano chi nite, kaku tatakaeri)
Generefantasy
Light novel
AutoreTakumi Yanai
DisegniDaisuke Izuka
EditoreAlphaPolis
1ª edizione12 aprile 2010 – in corso
Volumi10 (in corso)
Manga
Gate: jieitai kano chi nite, kaku tatakaeri
AutoreTakumi Yanai
DisegniSatoru Sao
EditoreAlphaPolis - AlphaPolis Comics
Targetseinen
1ª edizioneluglio 2011 – in corso
Volumi7 (in corso)
Serie TV anime
Gate: jieitai kano chi nite, kaku tatakaeri
RegiaTakahiko Kyōgoku
SoggettoTatsuhiko Urahata
MusicheYoshiaki Fujisawa
StudioA-1 Pictures
1ª TV3 luglio 2015 – in corso
Episodi20 / 24 Completa al 83%
Rapporto16:9
Durata ep.24 min

Gate: jieitai kano chi nite, kaku tatakaeri (ゲート 自衛隊 彼の地にて、斯く戦えり?, Gēto jieitai kano chi nite, kaku tatakaeri, lett. "Gate: in quella terra, le forze di autodifesa combattono così") è una serie di light novel scritta da Takumi Yanai ed illustrata da Daisuke Izuka. Cinque volumi e cinque raccolte di storie secondarie sono stati pubblicati dalla AlphaPolis a partire da aprile 2010. Un adattamento manga di Satoru Sao ha avuto inizio nel luglio 2011. Un adattamento anime, prodotto dalla A-1 Pictures, ha debuttato in Giappone il 3 luglio 2015.

Trama

Nel quartiere di Ginza a Tokyo, appare un portale per un altro mondo da dove fuoriesce una legione, formata da soldati e mostri, intenzionata ad attaccare la città. Le forze di autodifesa giapponesi però, grazie ad armi e tattiche molto più avanzate, riescono a respingere il nemico, stabilendo una base dall'altra parte per costringerlo ad aprire negoziazioni di pace. Ben informato sulle storie fantasy, Yōji Itami è uno degli ufficiali giapponesi che vengono inviati ad investigare nell'altro mondo, dove magia, draghi ed elfi sono per l'appunto realtà.

Personaggi

Personaggi principali

Yōji Itami (伊丹 耀司?, Itami Yōji)
Doppiato da: Jun'ichi Suwabe
Il protagonista della serie, ossia un otaku e soldato delle forze di autodifesa giapponesi trentatreenne, che dopo aver scortato centinaia di cittadini al sicuro durante l'attacco di Ginza, viene promosso a primo tenente e inviato a investigare dall'altra parte del portale. Crede fortemente nella necessità di stabilire un dialogo pacifico con gli abitanti dell'altro mondo e, pur essendo apparentemente svogliato, è un ranger e un membro delle forze speciali che, quando le situazioni lo richiedono, sa svolgere perfettamente il suo ruolo di capo, tramutandosi in un soldato affidabile e razionale.
Tuka Luna Marceau (テュカ・ルナ・マルソー?, Tyuka Runa Marusō)
Doppiata da: Hisako Kanemoto
Un'elfa centosessantacinquenne che è ancora una teenager secondo gli standard della sua specie. Dopo che suo padre si è sacrificato per difenderla da un drago che attaccava il loro villaggio, viene trovata da Yōji in fondo a un pozzo e da quel momento in poi si unisce al suo gruppo. Non riuscendo a sopportare la perdita del genitore, col passare del tempo comincia a vedere in Yōji una figura paterna, con grande disappunto di quest'ultimo.
Lelei la Lelena (レレイ・ラ・レレーナ?, Rerei ra Rerēna)
Doppiata da: Nao Tōyama
Un'umana di quindici anni dell'altro mondo che è un'allieva del mago Kato. Dopo aver imparato velocemente il giapponese, diventa l'interprete del gruppo di Yōji. Pur essendo molto giovane dimostra di avere già un'eccellente padronanza della magia, resa ancora più efficace dallo studio della chimica e la fisica terrestri, tanto da poter già aspirare al titolo di Maestro. Pur essendo a prima vista timida e morigerata, nel mezzo delle battaglie o in situazioni particolarmente caotiche tende a cambiare radicalmente, diventando aggressiva e quasi malevola. Ha una sorella maggiore, Arpeggio, che studia all'accademia di magia della città di Rondel.
Rory Mercury (ロゥリィ・マーキュリー?, Ruri Mākyurī)
Doppiata da: Risa Taneda
Una semidea guerrafondaia di novecentosessantuno anni che, avendo preso in simpatia Yōji, si unisce al suo gruppo. Ha smesso di invecchiare quando, ancora molto giovane, diventò una semidea e apostolo di Emroy (dio della morte, guerra, crimine e follia). Il suo corpo rimarrà con l'aspetto di una ragazzina fino al compimento del suo millesimo compleanno, quando ascendendo diventerà una dea completa. Per questo motivo ha secoli di esperienza in combattimento alle spalle, è praticamente immortale e può guarire da qualsiasi ferita. Inoltre, è molto agile e veloce e, nonostante il suo aspetto minuto, ha una forza sovrumana che le permette di usare la sua pesantissima alabarda con estrema facilità. Tra quarant'anni vorrebbe diventare una dea dell'amore e, di solito, indossa il suo abito sacerdotale di Emroy in stile Gothic Lolita.

Terza squadra di ricognizione

Shino Kuribayashi (栗林 志乃?, Kuribayashi Shino)
Doppiata da: Maaya Uchida
Un sergente maggiore delle forze di autodifesa giapponesi che fa parte della terza squadra di ricognizione e che eccelle nel corpo a corpo. Seria e composta, inizialmente non va molto d'accordo con Yōji, reputandolo inaffidabile e incapace di svolgere al meglio il suo ruolo di caposquadra. Essendo piuttosto impulsiva, nel mezzo delle battaglie tende a farsi prendere dalla foga, lanciandosi all'attacco incurante dei pericoli. Ha una sorella minore, Nanami (菜々美?), che fa la reporter.
Takeo Kurata (倉田 武雄?, Kurata Takeo)
Doppiato da: Kaito Ishikawa
Un amico di Yōji, anche lui otaku, che fa parte della terza squadra di ricognizione. Il suo sogno più grande è incontrare una nekomimi, e per questo si innamora di Persia, una delle cameriere della famiglia Formal.
Akira Tomita (富田 章?, Tomita Akira)
Doppiato da: Hiroki Yasumoto
Il vicecomandante della terza squadra di ricognizione, professionale e composto. Laureato in astronomia e con numerose missioni al suo attivo, ha fatto parte della divisione paracadutisti delle JSDF. Attratto neanche troppo segretamente da Bozes, avrà da questa una figlia, Mai.
Mari Kurokawa (黒川 茉莉?, Kurokawa Mari)
Doppiata da: Satomi Akesaka
Il medico della terza squadra di ricognizione che a volte parla in maniera un po' maliziosa. Prende a cuore la situazione di Tuka, e fa di tutto per aiutarla a superare il trauma della morte del padre.
Hitoshi Furuta (古田 均?, Furuta Hitoshi)
Doppiato da: Daiki Hamano
Il vivandiere della terza squadra di ricognizione. Prima di arruolarsi nelle JSDF era chef in un famoso ristorante di Tokyo. Guadagnatosi la stima di Zorzal grazie alla sua abilità di cuoco, dopo il fallito attentato ai danni di Noriko Mochizuki riceve dall'alto comando l'incarico di infiltrarsi sotto copertura nel palazzo imperiale per spiare le mosse del principe. Nel corso della sua missione conosce Tyuule, di cui si innamora.

Regione Speciale

Impero

Piña Co Lada (ピニャ・コ・ラーダ?, Pinya Ko Rāda)
Doppiata da: Haruka Tomatsu
Una principessa dell'impero della Regione Speciale che desidera la pace col Giappone. Dopo la battaglia di Italica, si rende conto che la sua patria non ha speranza di vittoria contro le forze di autodifesa giapponesi, e per questo motivo vuole prevenirne la distruzione.
Molt Sol Augustus (モルト・ソル・アウグスタス?, Moruto Soru Augusutasu)
Doppiato da: Atsushi Ono
L'imperatore dell'impero al di là del portale che non esita a sacrificare gli eserciti di tutti i regni vassalli pur di scongiurare il pericolo di una rivolta. Quando si rende conto del potenziale bellico irraggiungibile delle JSDF, appoggia la figlia Piña negli sforzi per ottenere un accordo di pace, seppure a precise condizioni a lui vantaggiose. Sopravvissuto all'attentato di Tyuule, assieme a Piña si rifugia ad Italica, dove con l'appoggio del Giappone forma un governo in esilio scatenando così una guerra civile.
Zorzal El Caesar (ゾルザル・エル・カエサル?, Zoruzaru Eru Kaesaru)
Doppiato da: Katsuyuki Konishi
Il figlio primogenito dell'imperatore e potenziale candidato alla successione al trono. Stupido, arrogante e sanguinario, dopo essere stato violentemente pestato da Yōji e Shino di fronte ai suoi uomini cerca in ogni modo di sabotare la fragile tregua tra il Giappone e l'impero; in seguito, quando il padre cade vittima dell'attentato ordito ai suoi danni dalla regina Tyuule, appoggiato da alcuni fedelissimi sopravvissuti alla disastrosa spedizione a Ginza approfitta della situazione per mettere in atto un colpo di stato e impadronirsi del potere. Non rendendosi conto di essere nulla più che una pedina nelle mani della sua stessa schiava, scatena una guerra civile contro il governo del padre in esilio da cui tuttavia uscirà sconfitto, e che culminerà con la sua morte.
Diabo (ディアボ?)
Doppiato da: Yūichirō Umehara
Figlio secondogenito dell'imperatore Molt, è il fratello di Zorzal, che reputa un incapace, e Piña, a cui invece è molto legato. Di gran lunga più intelligente del fratello, pur essendo a sua volta nella posizione di poter aspirare al trono, è consapevole di essere il candidato meno probabile alla successione, stretto tra il fratello Zorzal (appoggiato dal Senato e dal padre) e la sorella Piña (che invece sarebbe benvoluta dalle JSDF e dal governo giapponese, oltre che dall'ala moderata del Senato). Pertanto, progetta di allearsi con qualche altra nazione terrestre (nella light novel tenta di siglare una accordo col governo cinese) per ottenere la forza militare necessaria a contrastare le JSDF.
Cavalieri delle Rose
Hamilton Uno Law (ハミルトン・ウノ・ロー?, Hamiruton Uno Rō)
Doppiata da: Ikumi Hayama
Un membro dei Cavalieri delle Rose che fa da assistente a Piña. Dopo la battaglia di Italica, è colei che dirige i negoziati con le forze di autodifesa giapponesi.
Bozes Co Palesti (ボーゼス・コ・パレスティー?, Bōzesu Ko Paresutī)
Doppiata da: Yumi Uchiyama
La secondogenita del marchese Palesti, nonché un membro dell'ordine di cavalieri di Piña, che è molto fedele alla sua padrona ed è pronta a concedere il proprio corpo pur di giovare a lei e alla sua patria.
Panache Fure Kalgi (パナシュ・フレ・カルギー?, Panashu Fure Karugī)
Doppiata da: Azuki Shibuya
Un membro dei Cavalieri delle Rose che è un'amica intima di Piña.
Grey Co Aldo (グレイ・コ・アルド?, Gurei Ko Arudo)
Doppiato da: Itaru Yamamoto
Un cavaliere imperiale che si è unito di sua spontanea volontà all'ordine di cavalieri di Piña. È un soldato abile e valoroso che fa spesso da consigliere alla sua padrona.

Altri abitanti

Yao Haa Dushi (ヤオ・ハー・デュッシ?, Yao Hā Dyusshi) / Yao Ro Dushi (ヤオ・ロゥ・デュッシ?, Yao Rō Dusshi)
Doppiata da: Yōko Hikasa
Un'elfa oscura di oltre trecento anni che cerca l'aiuto delle forze di autodifesa giapponesi per affrontare lo stesso drago di fuoco che aveva attaccato il villaggio di Tuka, ora pericolosamente vicino alla foresta della sua tribù. Dopo che il drago viene sconfitto, anche lei si unisce al gruppo di Yōji, cambiando il suo nome da Yao Haa (Hardy) Dushi in Yao Ro (Rory) Dushi.
Tyuule (テューレ?, Tyūre)
Doppiata da: Ami Koshimizu
La regina di una tribù di conigli guerrieri, una delle tante razze semi-umane che popolano la Regione Speciale. Ha perso tutto quando la sua terra natale è stata attaccata dal principe Zorzal durante una battuta di caccia volta alla raccolta di schiavi. Per salvare il proprio popolo arrivò ad offrirsi come schiava personale del principe, ma quest'ultimo la ingannò, sterminando la sua tribù e diffondendo nel contempo la falsa voce secondo cui ella avrebbe sacrificato i suoi compagni per salvarsi la vita. Venuta a conoscenza della sorte della sua gente, progetta di vendicarsi provocando una guerra tra il Giappone e l'impero che avrebbe come logica conseguenza la distruzione totale di quest'ultimo.
Kato El Altestan (カト・エル・アルテスタン?, Kato Eru Arutesutan)
Doppiato da: Chō
Uno stregone anziano dalle grandi abilità, tanto da essere considerato una leggenda vivente, che ha preso Lelei e sua sorella come sue discepole. Nonostante il suo senso dell'umorismo un po' perverso, di solito sa anche essere serio, e oltre a prendersi cura dei rifugiati fatti evacuare da Yōji sulla collina di Arnus, collabora in seguito con le JSDF per istruire alcuni abitanti scelti della Regione Speciale allo studio della lingua giapponese a fini diplomatici.
Myuute Luna Sires (ミューティ・ルナ・サイレス?, Myūti Runa Sairesu)
Doppiata da: Lynn
Una semi-umana con le caratteristiche di un volatile, nonché una maga di alto livello, che inizialmente faceva parte dell'esercito di banditi che avevano attaccato Italica. Sopravvissuta alla battaglia, viene selezionata da Yōji per essere portata ad Arnus come prigioniera di guerra per questioni di intelligence (e per salvarla assieme ad altre donne dalla vendetta degli abitanti). In seguito, apparentemente pentitasi delle sue azioni, si arruola nella polizia militare, assistendo Rory nel mantenere l'ordine pubblico all'interno della città-satellite dei profughi di Arnus.
Duran (デュラン?, Dyuran)
Doppiato da: Masuo Amada
Il re di Elbe che guida la seconda ondata di uomini inviata dall'impero per la riconquista della collina di Arnus. Le sue forze vengono completamente annientate, e oltre a subire delle pesanti mutilazioni rimane a tal punto terrorizzato dalla forza del nemico che i suoi capelli, da neri, diventano completamente bianchi. In seguito, su richiesta di Piña, viene ricoverato nel moderno ospedale di Arnus, dove gli vengono installate delle protesi artificiali. Quando il drago di fuoco che minaccia la foresta degli elfi oscuri (e quindi anche il suo paese, trovandosi la foresta in questione nel Regno di Elbe) viene ucciso, passa dalla parte delle JSDF.
Arpeggio El Lelena (アルペジオ・エル・レレーナ?, Arupejio Eru Rerēna)
La sorella maggiore di Lelei, la quale studia e lavora come alchimista nella città di Rondel, sede della più importante scuola di magia della Regione Speciale. Caratterialmente è l'opposto di Lelei, espansiva, iraconda ed estroversa, e pur essendo un po' gelosa delle abilità della sorella tiene molto a lei.

Altri personaggi

Akira Yanagida (柳田 明?, Yanagida Akira)
Doppiato da: Kōji Yusa
Un primo tenente delle forze di autodifesa giapponesi che ogni tanto si diverte a stuzzicare Yōji. Subdolo e malizioso, dimostra più volte di intendersene di politica. Più tardi, impedisce l'uccisione di Noriko Mochizuki rimanendo gravemente ferito insieme all'attentatrice, una superstite della tribù dei conigli guerrieri della regina Tyuule.
Noriko Mochizuki (望月 紀子?, Mochizuki Noriko)
Doppiato da: Hibiku Yamamura
Una cittadina giapponese che durante l'attacco a Ginza viene fatta prigioniera assieme ad altri civili dalle truppe imperiali. Portata nella Regione Speciale e venduta come schiava al principe Zorzal, più tardi viene incontrata per caso da Yōji, Sugawara e Shino durante un incontro ufficiale con l'imperatore. Proprio la scoperta della sua esistenza nel bel mezzo dei colloqui diplomatici metterà in serio pericolo il raggiungimento di un accordo di pace, e la sua incolumità sarà anche messa a rischio dalla regina Tyuule, che progetterà di ucciderla per far proseguire la guerra tra l'impero e il Giappone.
Shigenori Hōjō (北条 重則?, Hōjō Shigenori)
Doppiato da: Yōsuke Akimoto
Il primo ministro del Giappone che prima della fine del suo mandato promuove l'invio di un distaccamento nella Regione Speciale.
Motoi Shinzō (新造 モトイ?, Shinzō Motoi)
Doppiato da: Shōto Kashii
Il successore di Hōjō come primo ministro del Giappone. Si dimette poco dopo la convocazione di Yōji alla Dieta per impedire agli Stati Uniti di sfruttare alcune informazioni compromettenti sul suo governo come arma di ricatto per ottenere un controllo sul portale.
Morita (森田?)
Un membro del partito di Motoi che succede a quest'ultimo nella carica di primo ministro. A causa degli strascichi dello scandalo dovuto alle dimissioni del suo predecessore, il suo governo è politicamente debole, il che ha inevitabili ripercussioni sullo svolgimento della missione nella Regione Speciale e nei rapporti con l'impero.
Tarō Kanō (嘉納 太郎?, Kanō Tarō)
Doppiato da: Tetsuo Kanao
Il Ministro della Difesa del Governo Shinzō, nonché il responsabile e principale referente dell'operazione militare in corso nella Regione Speciale. Segretamente otaku, ha conosciuto Yōji quando questi andava ancora alle scuole medie, mantenendo con lui negli anni una solida amicizia grazie alla passione comune. Dal momento che il suo nome è uno dei pochi a non venire intaccati dallo scandalo di corruzione che affossa il Governo Shinzō, riesce a preservare la sua carica anche a seguito del passaggio da quest'ultimo al Governo Morita.
Reiko Shirayuri (白百合 玲子?, Shirayuri Reiko)
Doppiata da: Yōko Hikasa
Una consigliera e collaboratrice del primo ministro Hōjō, che funge da intermediaria del governo per tutte le questioni riguardanti la Regione Speciale. In seguito diviene l'ambasciatrice ufficiale del governo giapponese presso l'impero.
Kōji Sugawara (菅原 浩治?, Sugawara Kōji)
Doppiato da: Kazuyuki Okitsu
Un membro giovane ma influente del Ministero degli Esteri che assiste la consigliera Shirayuri nei colloqui di pace tra il Giappone e l'impero. Poiché tende a prediligere il fine ultimo ai mezzi, a differenza di Shirayuri ha la tendenza a ricorrere a ogni espediente pur di raggiungere il proprio scopo, anche i più discutibili: sua è infatti l'idea di usare i prigionieri imperiali in mano al Giappone come strumento di scambio per ottenere l'appoggio di alcuni uomini chiave dell'impero al fine di raggiungere un accordo di pace.

Media

Light novel

L'opera, scritta da Takumi Yanai (ex-membro delle JSDF)[1] sotto lo pseudonimo di Todoku Takusan (とどく=たくさん?), è nata inizialmente come una serie di romanzi amatoriali caricata sul sito web Arcadia tra il 2006 e il 2009[2][3]. Successivamente il primo volume è stato pubblicato dalla AlphaPolis, con le illustrazioni di Daisuke Izuka, il 12 aprile 2010[4] ed entro il 3 luglio 2015 ne sono stati messi in vendita dieci in tutto[5], di cui cinque contenenti solo storie secondarie. Una seconda edizione ampliata, basata sulla serie principale e curata da Kurojishi, ha avuto inizio il 6 gennaio 2013[6] e ha raggiunto i sedici volumi entro il 28 giugno 2015[7].

Titolo italiano
GiapponeseKanji」 - Rōmaji
Data di prima pubblicazione
Giapponese
1Gate 1: jieitai kano chi nite, kaku tatakaeri
「ゲート1 自衛隊 彼の地にて、斯く戦えり」 - Gēte 1 jieitai kano chi nite, kaku tatakaeri
12 aprile 2010[4]
ISBN 978-4-434-14235-2
2Gate 2: jieitai kano chi nite, kaku tatakaeri
「ゲート2 自衛隊 彼の地にて、斯く戦えり」 - Gēte 2 jieitai kano chi nite, kaku tatakaeri
8 agosto 2010[8]
ISBN 978-4-434-14763-0
3Gate 3: jieitai kano chi nite, kaku tatakaeri
「ゲート3 自衛隊 彼の地にて、斯く戦えり」 - Gēte 3 jieitai kano chi nite, kaku tatakaeri
24 dicembre 2010[9]
ISBN 978-4-434-15254-2
4Gate 4: jieitai kano chi nite, kaku tatakaeri
「ゲート4 自衛隊 彼の地にて、斯く戦えり」 - Gēte 4 jieitai kano chi nite, kaku tatakaeri
30 giugno 2011[10]
ISBN 978-4-434-15720-2
5Gate 5: jieitai kano chi nite, kaku tatakaeri
「ゲート5 自衛隊 彼の地にて、斯く戦えり」 - Gēte 5 jieitai kano chi nite, kaku tatakaeri
5 gennaio 2012[11]
ISBN 978-4-434-16238-1
-Gate gaiden: jieitai kano chi nite, kaku tatakaeri
「ゲート外伝 自衛隊 彼の地にて、斯く戦えり」 - Gēte gaiden jieitai kano chi nite, kaku tatakaeri
10 ottobre 2012[12]
ISBN 978-4-434-17129-1
-Gate gaiden ni: jieitai kano chi nite, kaku tatakaeri
「ゲート外伝弐 自衛隊 彼の地にて、斯く戦えり」 - Gēte gaiden ni jieitai kano chi nite, kaku tatakaeri
8 agosto 2013[13]
ISBN 978-4-434-18173-3
-Gate gaiden san: jieitai kano chi nite, kaku tatakaeri
「ゲート外伝参 自衛隊 彼の地にて、斯く戦えり」 - Gēte gaiden san jieitai kano chi nite, kaku tatakaeri
30 aprile 2014[14]
ISBN 978-4-434-19120-6
-Gate gaiden shi: jieitai kano chi nite, kaku tatakaeri
「ゲート外伝四 自衛隊 彼の地にて、斯く戦えり」 - Gēte gaiden shi jieitai kano chi nite, kaku tatakaeri
30 dicembre 2014[15]
ISBN 978-4-434-20085-4
-Gate gaiden +: jieitai kano chi nite, kaku tatakaeri
「ゲート外伝+ 自衛隊 彼の地にて、斯く戦えり」 - Gēte gaiden + jieitai kano chi nite, kaku tatakaeri
3 luglio 2015[5]
ISBN 978-4-434-20742-6

Manga

L'adattamento manga, disegnato da Satoru Sao, ha iniziato la pubblicazione sul sito web della AlphaPolis nel luglio 2011. Il primo volume tankōbon è uscito il 25 giugno 2012[16] ed entro il 25 giugno 2015 ne sono stati messi in vendita sette in tutto[17].

Volumi

Titolo italiano
GiapponeseKanji」 - Rōmaji
Data di prima pubblicazione
Giapponese
1Gate: jieitai kano chi nite, kaku tatakaeri 1
「ゲート 自衛隊 彼の地にて、斯く戦えり 1」 - Gēte jieitai kano chi nite, kaku tatakaeri 1
25 giugno 2012[16]
ISBN 978-4-434-16703-4
2Gate: jieitai kano chi nite, kaku tatakaeri 2
「ゲート 自衛隊 彼の地にて、斯く戦えり 2」 - Gēte jieitai kano chi nite, kaku tatakaeri 2
31 gennaio 2013[18]
ISBN 978-4-434-17468-1
3Gate: jieitai kano chi nite, kaku tatakaeri 3
「ゲート 自衛隊 彼の地にて、斯く戦えり 3」 - Gēte jieitai kano chi nite, kaku tatakaeri 3
20 luglio 2013[19]
ISBN 978-4-434-18048-4
4Gate: jieitai kano chi nite, kaku tatakaeri 4
「ゲート 自衛隊 彼の地にて、斯く戦えり 4」 - Gēte jieitai kano chi nite, kaku tatakaeri 4
30 aprile 2014[20]
ISBN 978-4-434-19017-9
5Gate: jieitai kano chi nite, kaku tatakaeri 5
「ゲート 自衛隊 彼の地にて、斯く戦えり 5」 - Gēte jieitai kano chi nite, kaku tatakaeri 5
30 settembre 2014[21]
ISBN 978-4-434-19601-0
6Gate: jieitai kano chi nite, kaku tatakaeri 6
「ゲート 自衛隊 彼の地にて、斯く戦えり 6」 - Gēte jieitai kano chi nite, kaku tatakaeri 6
31 marzo 2015[22]
ISBN 978-4-434-20299-5
7Gate: jieitai kano chi nite, kaku tatakaeri 7
「ゲート 自衛隊 彼の地にて、斯く戦えり 7」 - Gēte jieitai kano chi nite, kaku tatakaeri 7
25 giugno 2015[17]
ISBN 978-4-434-20675-7

Anime

La serie televisiva anime è stata prodotta dalla A-1 Pictures e diretta da Takahiko Kyōgoku[3]. La prima metà è stata trasmessa tra il 3 luglio e il 18 settembre 2015[23], mentre la seconda avrà inizio l'8 gennaio 2016[24]. Le sigle di apertura e chiusura sono rispettivamente Gate: sore wa akatsuki no yō ni (GATE~それは暁のように~?) di Kishida Kyōdan & The Akeboshi Rockets e Prism communicate (ぷりずむコミュニケート?, Purizumu komyunikēto) di Nao Tōyama e Risa Taneda[25]. In varie parti del mondo, tra cui più tardi l'Italia[26], gli episodi sono stati trasmessi in streaming, in contemporanea col Giappone, da Crunchyroll[27], mentre in America del Nord i diritti sono stati acquistati dalla Sentai Filmworks[28].

Episodi

Titolo italiano
GiapponeseKanji」 - Rōmaji
In onda
Giappone[30]
1Le forze di autodifesa vanno in un altro mondo
「自衛隊、異世界へ行く」 - Jieitai, i sekai e iku
3 luglio 2015[29]

Yōji Itami è un membro delle forze di autodifesa giapponesi (JSDF), nonché un otaku appassionato di manga, anime e videogiochi fantasy, che una mattina, recatosi a Ginza per un evento manga, è testimone della comparsa improvvisa di un enorme esercito composto da orchi, mostri, draghi e cavalieri medievali, che uscendo da una specie di portale si scaglia subito contro la popolazione. Yōji fa del suo meglio per assistere alla messa in sicurezza dei civili all'interno del palazzo imperiale, ma di lì a breve l'arrivo delle JSDF riesce a respingere l'invasione, uccidendo buona parte degli aggressori e ricacciando i superstiti al di là del portale. Passata la tempesta, il governo giapponese decide di reclamare il mondo degli invasori, denominato Regione Speciale, come parte integrante del proprio territorio, e il primo ministro Hōjō annuncia l'intenzione di inviarvi quanto prima un distaccamento delle JSDF per cercare di scoprire le vere intenzioni dei suoi abitanti e, se possibile, stabilire un dialogo pacifico. Yōji, promosso di grado e premiato ufficialmente per il comportamento esemplare tenuto durante l'attacco iniziale, viene selezionato per far parte del distaccamento, comandato dal generale Hazama, e tre mesi dopo l'incidente la spedizione attraversa il portale, trovando un secondo esercito ad attenderla all'arrivo nel nuovo mondo.

2I due eserciti
「二つの軍勢」 - Futatsu no gunzei
10 luglio 2015[31]

La comparsa delle JSDF provoca un comprensibile sconcerto all'interno dell'impero, che si tramuta in paura quando ci si rende conto dell'enorme, e praticamente incolmabile, differenza tecnologica che sussiste tra gli abitanti dei due mondi. Sordo alle esortazioni del senatore Casel circa la necessità di aprire un dialogo pacifico, l'imperatore Molt ordina il dispiegamento di un enorme esercito formato dalle truppe di tutti i regni vassalli, che viene guidato dal re Duran, ma nel giro di soli tre giorni, e malgrado la differenza di forze di 30 a 1, le truppe imperiali vengono tutte massacrate. In seguito si scoprirà che questo era proprio l'obiettivo dell'imperatore, il quale aveva intenzione di disfarsi di tutti i sovrani sottomessi e dei loro eserciti per impedire che questi potessero sfruttare la situazione per ribellarsi. Inoltre, dopo aver dato l'ordine di ricorrere alla strategia della terra bruciata per cercare di arrestare l'avanzata nemica, il sovrano ordina alla figlia Piña di agire in qualità di scout con il suo piccolo esercito di guardie personali per spiare gli invasori. Da parte loro le JSDF decidono di intraprendere una politica di pacifica convivenza con gli abitanti dell'altro mondo, e Yōji viene messo a capo di una squadra di ricognizione per compiere esplorazioni del territorio circostante al portale. Seguendo quindi le informazioni degli abitanti di un villaggio amico, Yōji e la sua squadra raggiungono un insediamento nella foresta, trovandolo però sotto attacco da parte di un enorme drago. A prima vista, passato l'attacco, sembrano non esserci superstiti, ma a sorpresa in un pozzo viene trovata, svenuta ma viva, una giovane elfa. Sulla Terra intanto, mentre il governo degli Stati Uniti inizia a valutare l'idea di inviare una propria squadra al di là del portale, tra i giapponesi c'è chi appoggia l'esplorazione e chi invece vorrebbe tagliare tutti i ponti con l'altro mondo.

3Il drago di fuoco
「炎龍」 - Enryū
17 luglio 2015[32]

Dopo aver salvato la giovane elfa, la terza squadra di ricognizione la porta al villaggio di Coda, ma gli abitanti, venuti a sapere della presenza di un drago di fuoco nella regione, capiscono che anche loro non possono più rimanere, cosicché Yōji e i suoi compagni si offrono di scortarli verso una zona sicura. Tra gli abitanti del villaggio in fuga c'è Lelei, una maga che rimane subito incuriosita dalla lingua degli stranieri, e di lì a breve alla carovana si unirà anche la semidea Rory, la quale a sua volta sarà attratta dalla stranezza degli abitanti di un altro mondo. Mentre la comitiva attraversa un canyon, il drago di fuoco torna all'attacco, ma grazie anche all'aiuto di Rory, le JSDF riescono a scacciarlo dopo avergli portato via un braccio con un razzo sparato da un Panzerfaust-3. Cionostante, le perdite sono notevoli e gli abitanti di Coda, non potendo portare con sé gli anziani e i bambini rimasti orfani durante l'attacco, li affidano alle JSDF, che a loro volta decidono di trasportarli al quartier generale sulla collina di Arnus.

4Verso terre sconosciute
「見知らぬ地へ」 - Mishiranu chi e
24 luglio 2015[33]

La notizia della respinta del drago di fuoco da parte delle JSDF si propaga velocemente per l'impero, raggiungendo anche la principessa Piña, che si sta recando sulla collina di Arnus per spiare gli invasori. Le sue ricerche la conducono in un ospedale in cui si trova Duran, sopravvissuto allo scontro con le JSDF ma rimasto orrendamente mutilato, da cui apprende che le truppe avversarie sono semplicemente troppo potenti per poter essere sconfitte, e che in realtà il vero nemico potrebbe essere l'impero stesso, interessato solo a salvare i suoi domini senza curarsi della sorte dei regni vassalli. Nel mentre, Yōji e la sua squadra rientrano alla base, attorno alla quale nel frattempo è stata costruita una vera e propria cittadella fortificata, dove egli viene inizialmente redarguito dai suoi superiori per aver portato degli abitanti di queste terre all'interno del campo. In seguito però, grazie al suo resoconto e ai buoni rapporti intrattenuti con i locali, il generale Hazama approva la sua decisione, a condizione che siano lui e i suoi compagni ad occuparsi dei profughi. Tuttavia, mentre Lelei inizia ad imparare lentamente il giapponese e la giovane elfa Tuka mostra di fare ancora fatica ad accettare la morte del padre, Yōji viene messo in guardia dal suo amico Yanazada, che gli fa presente come le immense potenzialità economiche, politiche e militari insite in queste terre rappresentino una forte tentazione alla quale difficilmente le maggiori potenze del mondo accetteranno di rinunciare, mettendo così il Giappone in una posizione pericolosa. E infatti, il governo giapponese si ritrova pressato sia dall'interno, con voci circa un presunto uso eccessivo della forza da parte delle JSDF, sia dall'esterno, con il presidente cinese Dechou Dong che pianifica di spostare metà della popolazione cinese al di là del portale per risolvere il problema del sovraffollamento in Cina. In ogni caso, per cercare di sdebitarsi di quanto le JSDF stanno facendo per loro, Lelei, Rory e Tuka decidono di estrarre le scaglie dei draghi morti nei ripetuti attacchi ad Arnus per rivenderle a peso d'oro nella vicina città-stato di Italica, dove si dirigono insieme a Yōji e la sua squadra, senza sapere che verso la stessa meta è diretta anche Piña.

5La battaglia di Italica
「イタリカ攻防戦」 - Itarika kōbōsen
31 luglio 2015[34]

Una volta raggiunta Italica, Yōji e la sua squadra vengono a sapere che la città è sotto assedio da parte dei suoi stessi soldati, datisi al brigantaggio dopo la morte del feudatario avvenuta durante la battaglia di Ginza o sulla collina di Arnus. Piña, arrivata in città per prima, pur avendo assunto la guida dell'esiguo gruppo di combattenti rimasto a difesa delle mura, è consapevole del fatto che i tre giorni necessari affinché il resto del suo esercito arrivi a dar loro man forte, potrebbero essere troppi per sperare in un esito favorevole della battaglia. Quando poi le JSDF raggiungono la città, Piña sceglie di accoglierle benevolmente, spiegando a Yōji che l'attuale situazione in cui versa Italica è stata provocata, oltre che dalla morte del feudatario, anche dalla faida interna tra i suoi eredi, dei quali l'unica rimasta in vita è l'ultimogenita Myui, troppo giovane e inesperta per poter svolgere al meglio il suo ruolo di sovrana. La terza squadra di ricognizione offre allora il proprio aiuto, ma durante il successivo attacco notturno dei banditi, a causa della scarsa abilità strategica della principessa, la quale aveva volutamente assegnato Yōji e gli altri nel punto apparentemente più indifeso delle mura perché fungessero da esca, il nemico riesce ad aggirare il presidio delle JSDF e a penetrare in città.

6La Cavalcata delle Valchirie
「戦女神の騎行」 - Ikusa megami no kikō
7 agosto 2015[35]

La battaglia di Italica sembra sul punto di concludersi in un massacro per gli abitanti e l'ormai disperata guarnigione, quando all'improvviso dalla collina di Arnus sopraggiunge in soccorso degli assediati una nutrita divisione di elicotteri da combattimento UH-1, AH-1S e OH-1, che avvertiti preventivamente da Yōji, spazzano via facilmente le forze dei briganti salvando la città. Nel mezzo dello scontro poi, anche la terza squadra di ricognizione si unisce alla battaglia, con Rory e Shino che, guidate rispettivamente dalla sete di sangue e dall'impulsività, si distinguono particolarmente, supportandosi a vicenda. Terminata la battaglia la principessa Piña, sconvolta e atterrita da quanto ha appena assistito, teme le conseguenze cui l'impero andrebbe incontro sfidando oltre le JSDF, e perciò si prepara a quella che riterrà essere un'umiliante accettazione di resa. Invece, il colonnello Kengun propone delle condizioni estremamente favorevoli, promettendo inoltre di non esercitare alcun tipo di controllo sulla città, che anzi viene immediatamente riconsegnata agli abitanti. Dopo aver venduto le scaglie di drago, anche il gruppo di Yōji si prepara a fare ritorno ad Arnus, ma durante il viaggio, a causa di un'incomprensione, il convoglio si scontra con i Cavalieri delle Rose, l'ordine cavalleresco sotto il comando di Piña che è diretto ad Italica per dare soccorso agli assediati, e così Yōji, rimasto indietro per permettere la fuga ai compagni, viene fatto prigioniero dal loro vice comandante Bozes.

7La decisione della principessa
「皇女の決断」 - Kōjo no ketsudan
14 agosto 2015[36]

Yōji, uscito malconcio dall'incontro con i Cavalieri delle Rose, viene affidato alle cure delle cameriere al servizio della principessa Myui, mentre di contro Bozes e le sue compagne vengono duramente redarguite da Piña per quanto accaduto (al punto che, per scongiurare un'eventuale rottura della tregua appena firmata, la principessa arriverà a costringere Bozes ad avere un rapporto sessuale con Yōji, poi fortunatamente rivelatosi non necessario). Così, quando la terza squadra di ricognizione fa ritorno ad Italica per salvare il caposquadra, la situazione si è nel frattempo già risolta. Nel mentre è arrivata la notizia a Yōji che è stato convocato assieme a Tuka dalla Dieta per rendere conto di quanto accaduto nello scontro con il drago di fuoco e nella battaglia di Italica, e così Piña, temendo le conseguenze del suo rapporto, ottiene di poterlo accompagnare ad Arnus per scusarsi personalmente delle azioni delle sue sottoposte. Una volta tornati al quartier generale, qui la principessa si trova nuovamente di fronte all'immenso potenziale bellico delle JSDF, ma prima che Yōji e Tuka varchino il portale, anche lei, Rory e Lelei ottengono l'autorizzazione di accompagnarli nell'altro mondo.

8Il Giappone oltre il portale
「門の向こうのニホン」 - Mon no mukō no Nihon
21 agosto 2015[37]

Yōji e il resto della squadra raggiungono il Giappone, dove vengono accolti dall'agente della Pubblica Sicurezza Komakado. Qui, Piña e Bozes hanno un incontro con la consigliera Reiko Shirayuki, con la quale danno il via al primo passo di un negoziato di pace, mediando la riconsegna all'impero di alcuni superstiti dell'attacco a Ginza internati e incarcerati dalle autorità giapponesi. Nello stesso momento, Tuka, Rory e Lelei si presentano assieme a Yōji alla Dieta, e nonostante i tentativi del deputato Kōhara di screditare l'operato del ramo militare dell'operazione a vantaggio di quello politico, l'accorata orazione di Rory e la sagace dialettica del tenente convincono la Dieta a lasciare inalterata la politica riguardo all'utilizzo della Regione Speciale, oltre ad accrescere enormemente il consenso popolare verso la missione. L'arrivo degli abitanti dell'altro mondo attira però anche l'attenzione di Stati Uniti, Russia e Cina, che inviano i rispettivi servizi segreti a tentare di rapire le ragazze per poter esercitare così un proprio controllo sul portale. Sfuggiti a due diversi tentativi di agguato, Yōji e gli altri cercano quindi rifugio nella casa di Risa, la squattrinata ex moglie del tenente.

9La battaglia notturna di Hakone
「箱根山中夜戦」 - Hakone sanchū yasen
28 agosto 2015[38]

Dopo aver passato la notte a casa della sua ex moglie, Yōji, contravvenendo agli ordini, decide di concedere alle ragazze un po' di tempo libero, con Rori, Tuka e Lelei che si recano a fare shopping insieme a Risa. Tomita, invece, è costretto a portare Piña e Bozes in biblioteca per soddisfare una loro non meglio precisata richiesta di forme di cultura terrestre, che più tardi si riveleranno essere manga yaoi. Nel frattempo Yōji incontra l'attuale Ministro della Difesa e suo vecchio amico Tarō Kanō per discutere della Regione Speciale, così come per ricevere gli ordini su quale locanda alloggiare. Il gruppo si sposta quindi in un complesso termale ad Hakone, che ben difeso segretamente dalle JSDF, quella stessa notte viene assaltato invano da una divisione paramilitare agli ordini della CIA. Dal momento che la forza bruta non riesce ad avere la meglio sui difensori, il Presidente degli Stati Uniti decide di ricorrere al ricatto, minacciando il primo ministro Matoi di rendere pubbliche informazioni compromettenti su alcuni membri del suo governo se non permetterà ai suoi uomini di portare Piña e le altre nel suo paese. I soldati ricevono dunque l'ordine di rientro, e Kanō, a capo dell'operazione, è costretto a non intervenire. Nel frattempo, all'interno dello stabilimento termale, Rory, alticcia e sovreccitata per lo spargimento di sangue in corso, tenta di sedurre Yōji.

10Disperazione e speranza
「絶望と希望」 - Zetsubō to kibō
4 settembre 2015[39]

Kanō avverte Yōji della minaccia incombente giusto in tempo per salvarlo dalle tentazioni di Rory, ma un attimo prima che gli uomini della CIA possano fare irruzione nella locanda, compaiono una squadra di specnaz e una delle forze speciali cinesi, che iniziano a uccidersi tra di loro prima di essere annientate da Rory. Abbandonata velocemente la locanda, il gruppo requisisce quindi il veicolo della CIA per poter fare rientro a Tokyo e riattraversare il portale, ma dato che Yōji è consapevole del fatto che gli inseguitori torneranno sicuramente all'attacco, Risa ha l'idea di diffondere su Internet la notizia dell'imminente arrivo delle ragazze al memoriale delle vittime di Ginza situato accanto al portale, per far confluire nella zona il giorno dopo una folla oceanica, che limiterà fortemente la libertà d'azione degli agenti della CIA (i cui sforzi saranno oltretutto vanificati anzitempo sia dall'intervento di Komakado sia dalle dimissioni del ministro Matoi). Lungo il tragitto a piedi verso il portale, inoltre, Shino incontra la sorella Nanami, alla quale racconta in diretta TV quanto accaduto all'uscita dalla Dieta e alle terme di Hakone, in modo da rendere pubblico il coinvolgimento di altri Paesi negli incidenti degli ultimi giorni. Così, dopo aver reso omaggio al memoriale, le ragazze e i loro accompagnatori fanno finalmente rientro nella Regione Speciale, dove Piña dà immediate disposizioni per organizzare quanto prima l'inizio degli incontri diplomatici tra il Giappone e l'impero.

11Visitatori
「来訪者」 - Raihō-sha
11 settembre 2015[40]

A Sadera, la capitale dell'impero, hanno inizio segretamente le negoziazioni di pace, mediate da Piña, tra le casate locali e il governo giapponese, rappresentato dal giovane vice ministro Sugawara, il quale, seppure con mezzi poco ortodossi, riesce ad assicurarsi la fedeltà del senatore Cicero, uno dei più agguerriti sostenitori del movimento favorevole alla prosecuzione della guerra, che passa quindi dalla parte dei pacifisti. Nel mentre, ad Arnus, grazie ai proventi del commercio delle scaglie di drago e all'apertura di un PX dedicato alla compravendita di prodotti giapponesi, l'accampamento che ospita i profughi della Regione Speciale si trasforma rapidamente in una piccola città, che attira a sé un numero sempre crescente di coloni, mercanti e mercenari. Ed è proprio nella locanda del campo, dove lavora anche la giovane semi-umana Dalilah, che una sera sopraggiunge un'elfa oscura di nome Yao Haa Dushi, che dopo aver erroneamente scambiato Yōji per un molestatore a causa della lingua velenosa di Rory e averlo fatto scappare, chiede agli altri avventori di aiutarla a incontrare gli uomini verdi (come nel frattempo hanno iniziato ad essere conosciute le JSDF); i presenti, alla vista del compenso che l'elfa è pronta ad offrire in cambio dell'aiuto di cui dice di aver bisogno (un grosso diamante), si offrono di assisterla, salvo ripensarci immediatamente nel momento in cui viene loro detto che la missione consiste nell'uccidere un drago di fuoco. Il giorno dopo, mentre Yao si prepara a tornare al campo dopo aver trascorso la notte nella foresta, Yōji viene inviato assieme alla sua squadra nella capitale per fare da scorta alla delegazione diplomatica giapponese.

12Cosa farebbe Itami?
「伊丹なら」 - Itami nara
18 settembre 2015[41]

Yao, tornata al campo profughi, si imbatte in un piccolo distaccamento di JSDF di guardia ai cancelli, ma si rende ben presto conto che né loro né gli altri soldati in giro per la cittadina riescono a capire ciò che dice. Sconsolata, anche dopo essere stata avvicinata da una serie di individui poco raccomandabili prontamente messi in fuga, tenta di chiedere aiuto a Mair, la ragazza-gatto che gestisce il PX, la quale, obbedendo alla regola che vieta di vendere merce ai non autorizzati, si rifiuta però di venderle un dizionario di giapponese. Infine, nel bel mezzo della discussione, Yao viene addirittura arrestata dalle guardie di sorveglianza, in quanto uno dei malintenzionati da lei precedentemente malmenato l'ha denunciata per aggressione. Per fortuna, per poter condurre il suo interrogatorio, viene convocata Lelei (che nel frattempo ha iniziato a studiare la chimica terrestre per migliorare la sua magia), così l'elfa ha finalmente modo di spiegare la situazione e i motivi che l'hanno condotta lì: la foresta della sua tribù, infatti, è sotto l'attacco dello stesso drago di fuoco che ha distrutto il villaggio di Tuka, e il consiglio degli anziani l'ha inviata ad Arnus per chiedere l'aiuto delle JSDF. Yao riesce così ad incontrarsi con il generale Hazama, ma lo stato maggiore e l'alto comando giapponese, temendo le conseguenze politiche dell'ingresso in una nazione formalmente non coinvolta nella guerra (il Regno di Elbe, in cui si trova la foresta) dell'enorme dispiegamento di forze necessario ad abbattere il drago, rifiutano la richiesta di aiuto. Sconfortata, Yao si lascia per un attimo cogliere dalla disperazione, tornando però a sperare nel momento in cui, casualmente, viene a sapere di Yōji e del suo altruismo. Nel mentre, lo stesso Yōji, assieme al resto della terza squadra, è sul punto di raggiungere Sadera.

13Comincia il banchetto
「開宴」 - Kaien
8 gennaio 2016[42]

A Sadera, sotto la supervisione di Yōji e del resto della sua squadra, si tiene un incontro segreto tra il deputato Sugawara e i senatori moderati capeggiati da Cicero, i quali, trovatisi di fronte a una dimostrazione diretta del potenziale bellico delle JSDF, si convincono ancora di più della necessità di raggiungere quanto prima una pace con il Giappone (accordo che però risulta al momento di difficile attuazione, a causa del recente passaggio dal Governo Shinzo al debole Governo Morita). Sennonché al banchetto, a un certo punto, si presenta anche il principe Zorzal, che venuto a sapere sia dell'apparente connivenza tra Piña e gli invasori sia del numero sempre crescente di senatori contrari al proseguimento della guerra, affronta faccia a faccia la sorella per capire se le voci sul suo conto siano vere; fortunatamente Yōji e la sua squadra riescono ad allontanarsi prima di essere scoperti, e lasciato il palazzo si rifugiano in una villa di Piña. Mari, invece, finisce per dare una mano come infermiera in una casa protetta allestita da una squadra medica giapponese nel povero quartiere di Akusho, dimora per la maggior parte di semiumani che vivono in condizioni di indigenza. Qui, Mari conosce Mizari, una prostituta con fattezze angeliche, che quella notte si ripresenta alla casa protetta con un gruppo di altre prostitute per avvisare le JSDF che una di loro, dotata di un particolare sesto senso, ha percepito l'imminente arrivo di un terremoto. Subito viene diramato l'allarme generale, e infatti, di lì a breve, l'attività di un vicino vulcano provoca un fenomeno sismico così forte da arrivare fino a Sadera ed Arnus, dove nel frattempo Yao ha iniziato a raccogliere informazioni su Yōji.

14Il terremoto della capitale imperiale
「帝都激震」 - Teito gekishin
15 gennaio 2016[43]

Grazie all'allarme preventivo lanciato dalle JSDF il terremoto, pur danneggiando seriamente la capitale, non provoca vittime né a Sadera né ad Arnus. Tornata la calma Piña, temendo per la sorte del padre, decide di andare da lui, e per l'occasione si fa accompagnare anche da Yōji, Shino, Tomita e Sugawara, in modo da rendere finalmente partecipe il genitore della sua volontà di giungere a una pace col Giappone. Nel mezzo dell'incontro, teso ma comunque cordiale, nella sala del trono irrompe però Zorzal, che insiste per allontanare il padre dal palazzo avendo appreso da una delle sue schiave della possibilità che si verifichino nuove scosse. Poi, quando la schiava in questione si rivela essere Noriko, una giovane donna giapponese catturata durante l'attacco a Ginza, Yōji ha uno scatto di rabbia, e ne nasce un violento confronto al termine del quale Zorzal, pestato a sangue da Shino, rivela l'esistenza di altri prigionieri giapponesi venduti come schiavi all'interno dell'impero. Sugawara intima a Piña e all'imperatore di ritrovare e riconsegnare quanto prima i cittadini giapponesi catturati, e a quel punto, i negoziati si interrompono bruscamente; inoltre, in rappresaglia per quanto accaduto, una coppia di F-4 Phantom compie un'incursione sulla capitale, polverizzando la sede del senato e dimostrando una volta di più il potenziale bellico giapponese agli occhi degli increduli senatori, che di conseguenza si riuniscono e concordano sull'apertura di un canale diplomatico ufficiale tra il Giappone e l'impero. Terminata l'assemblea, Zorzal riceve una visita da parte del fratello minore Diabo, al quale rivela l'intenzione di sfruttare, nonostante l'umiliazione subita, la questione dei prigionieri giapponesi per garantirsi la successione, estromettendolo così dalla corsa al trono.

15Tuka Luna Marceau
「テュカ・ルナ・マルソー」 - Tyuka Runa Marusō
22 gennaio 2016[44]

Yōji viene a sapere da Yanagida dell'arrivo di Yao ad Arnus durante la sua assenza, e della missione che l'ha condotta in cerca delle JSDF, ma in un primo tempo rifiuta l'idea dell'amico di assecondare personalmente la richiesta dell'elfa, avendo capito che il drago di fuoco è troppo potente per poter essere affrontato con i pochi mezzi di cui dispone. Tuttavia, di lì a breve, scopre che Yao, nel tentativo di forzarlo ad agire, ha costretto Tuka a rivivere il dramma della morte del padre, causandole uno shock tale da spingerla a vedere proprio in lui il genitore perduto. Yōji, in un primo momento, sceglie di assecondare le fantasie della ragazza, vestendosi come il padre ed atteggiandosi come tale, ma ben presto si rende conto che ciò ha il solo effetto di spingere Tuka a negare la realtà. Per di più l'esperienza si rivela traumatica anche per lui, in quanto lo costringe a ricordare quando, molti anni prima, aveva accusato la madre di avere ucciso il padre, un uomo violento che la picchiava spesso (tanto da vedersi riconosciuta la legittima difesa), abbandonandola successivamente a sé stessa nell'ospedale psichiatrico in cui era stata rinchiusa. Alla fine, messo alle strette, e dopo un dialogo chiarificatore con il re Duran, Yōji capisce che l'unico modo per fare accettare a Tuka la morte del padre è uccidere davanti ai suoi occhi il drago di fuoco responsabile della sua scomparsa; così, armatosi di tutto punto, e accompagnato da Tuka, Lelei, Yao e Rory, contravvenendo agli ordini si mette in viaggio per la foresta di Shwartz. Nello stesso momento, a Sadera, Tyuule, con la complicità dell'uomo-bestia Bōro, inizia a tessere il suo piano per vendicare la distruzione della sua tribù da parte di Zorzal.

16Il drago di fuoco, un'altra volta
「炎龍再び」 - Enryū futatabi
29 gennaio 2016[45]

Duran, venuto a sapere della presenza del drago di fuoco all'interno del suo regno, riesce a barattare l'aiuto delle JSDF nel riottenere il potere ad Elbe sia con la concessione dei diritti di sfruttamento dei giacimenti petroliferi presenti nel sottosuolo delle sue terre, sia col permesso all'esercito giapponese di varcarne in forze i confini per raggiungere la foresta di Shwartz e andare in aiuto di Yōji. Poco dopo, due F-4 Phantom al comando del luogotenente Kamikoda vengono inviati a stanare il drago di fuoco, che una volta trovato non esita a rivelarsi un osso duro perfino per loro danneggiando seriamente uno dei velivoli prima di fare ritorno a Shwartz, dove si imbatte in Yōji e nel suo gruppo appena dopo il loro arrivo nel territorio degli elfi oscuri. È in questa occasione che, trovandosi a tu per tu con la creatura che ha sterminato il suo popolo, Tuka viene forzata da Yōji a ucciderlo con le sue mani, ma un po' per lo shock, un po' per l'emozione il razzo sparato dall'elfa manca il bersaglio. Nel mentre Delilah, che in realtà è una spia inviata ad Arnus dalla capo-cameriera della famiglia Formal per sorvegliare i movimenti delle JSDF, riceve una lettera da Italica con l'ordine di uccidere Noriko, e pur non riuscendo a comprendere il perché di una tale disposizione si prepara ad eseguirlo. Al momento decisivo, però, viene scoperta da Yanagida, e ne nasce un breve scontro che si conclude con il ferimento grave di entrambi. Indagando sull'accaduto, la polizia militare scopre la complicità del maggiordomo della famiglia Formal, che dopo essere stato incastrato dall'esame delle impronte digitali viene indotto con l'amobarbital a confessare il luogo in cui si nasconde il mandante dell'omicidio, il quale tuttavia riesce a sottrarsi alla cattura.

17「決戦」 - Kessen5 febbraio 2016[46]

Yōji e il suo gruppo si incontrano con i pochi sopravvissuti della tribù di Yao, che dopo essere stati approssimativamente istruiti all'uso dei lanciarazzi si preparano assieme ai nuovi arrivati a contrastare il drago di fuoco. Nel tentativo di evitare un difficile scontro corpo a corpo, Yōji ha l'idea di riempire la tana della creatura, situata su una cengia di un vicino cratere, di C-4, ma mentre il posizionamento delle cariche è ancora in corso il drago ritorna prima del previsto, scatenandosi sulla squadra. Gli elfi oscuri vengono uccisi uno dopo l'altro, ma grazie agli sforzi congiunti di Rory, Lelei e Tuka il drago viene notevolmente indebolito, per poi essere definitivamente distrutto da Yōji con l'esplosivo. Tutto sembra finalmente finito, ma all'improvviso irrompe sul posto la semidea Giselle, che rivela di essere stata lei ad aver controllato fin dall'inizio il drago di fuoco e ad averlo aizzato contro elfi e umani per ordine della sua padrona, la dèa dell'oltretomba Hardy, stanca delle suppliche dei mortali. Rory, uscita malconcia dallo scontro con il drago, non è nelle condizioni di opporsi alla sua parigrado, ma fortunatamente all'ultimo momento il gruppo viene salvato dall'arrivo delle JSDF, che dopo aver eliminato i due cuccioli di drago ancora al fianco di Giselle costringono quest'ultima alla fuga. La battaglia è dunque finita, e Tuka, vendicata la sua tribù, può finalmente lasciarsi alle spalle il trauma della morte del padre.

18「魔法都市ロンデル」 - Mahō toshi Ronderu12 febbraio 2016[47]

Tornato ad Arnus, Yōji viene acclamato da tutto il continente come un eroe per aver ucciso il drago di fuoco (il Regno di Elbe e gli elfi oscuri gli concedono addirittura un titolo nobiliare), ma allo stesso tempo viene duramente redarguito per aver agito in contravvenzione agli ordini ricevuti. Privato del comando della terza squadra, riceve l'incarico di scortare Lelei all'accademia magica di Rondel, dove sosterrà l'esame per ottenere il titolo di Maestro, e dove, per l'occasione, lui e le ragazze conoscono anche Arpeggio, l'iraconda e iperattiva sorella di Lelei. Nel mentre, a Sadera, la testa del drago di fuoco viene recapitata direttamente nella piazza del palazzo imperiale come ulteriore dimostrazione di forza da parte delle JSDF, e a quel punto l'imperatore Molt si affretta ad organizzare un ricevimento ufficiale che sancisca la sottoscrizione di una tregua tra l'impero e il Giappone. L'incontro, cui partecipa anche la consigliera Shirayuri, sembra procedere per il meglio, ma all'improvviso l'imperatore crolla a terra, segretamente avvelenato da Tyuule.

19「危険な姉妹」 - Kiken na shimai19 febbraio 2016[48]

Approfittando delle gravi condizioni di salute del padre, ancora in vita ma in stato comatoso, Zorzal, con l'appoggio di alcuni superstiti dell'attacco a Ginza bramosi di vendetta, si impadronisce del potere, e come prima cosa fa carta straccia dei colloqui di pace, proclamando anzi un riarmo dell'esercito imperiale. Infine, fa arrestare tutti i pacifisti sia in senato sia tra i vertici militari, sostituendoli con dei fedelissimi che propongono di screditare l'operato delle JSDF, sì da mettere il Giappone in una posizione difficile e costringerlo a sottoscrivere un accordo di pace più vantaggioso per l'impero. Anche Piña viene epurata e privata del proprio ruolo di mediatrice, mentre Diabo, come estrema soluzione per fermare Zorzal, abbandona segretamente Sadera con il proposito di formare una coalizione internazionale di regni vicini e attaccare il suo stesso Paese. Nel mentre, a Rondel, Yōji e le altre scoprono che, secondo alcuni studi condotti dai saggi dell'accademia, gran parte degli abitanti della Regione Speciale non sarebbero autoctoni, ma vi sarebbero in realtà arrivati attraverso il portale da innumerevoli dimensioni parallele; nel contempo, però, il rapporto tra Arpeggio e Lelei risulta alquanto complicato, tanto che la prima arriva a sfidare a duello la sorella. Mentre lo scontro è ancora in corso, tuttavia, un sicario tenta di uccidere invano Lelei per ordine di Tyuule, piena di invidia per il suo coinvolgimento nella morte del drago di fuoco. L'uomo viene infatti ucciso all'ultimo momento da Grey e Shandi, due sottoposti di Piña appena giunti lì su suo ordine per informare il gruppo dell'improvviso ribaltamento degli eventi, oltre che del fatto che un altro assassino molto più pericoloso, noto come il Pifferaio, è stato sguinzagliato contro di loro.

20「こいびと」 - Koibito26 febbraio 2016[49]

In risposta all'escalation di tensione all'interno dell'Impero il governo giapponese si trova costretto a rifiutare le richieste di aiuto dei sostenitori della fazione pacifista e a mantenere la neutralità, per non rischiare di complicare ulteriormente una situazione già drammatica. Di contro Tyuule, con un espediente, riesce a spingere il senato a conferirle il controllo assoluto della Oprichnina, la polizia speciale dell'Impero creata per mettere a tacere tutte le voci di dissenso alla politica di Zorzal, che viene subito scagliata contro la famiglia Tyueri, rea di favorire il dialogo con il Giappone e dare rifugio al Senatore Casel, capo della fazione pacifista. Sherry, la dodicenne erede della famiglia, da tempo infatuata di Sugawara, riesce a lasciare la villa assieme al senatore con il sacrificio dei suoi genitori, quindi, grazie alle sue inaspettate doti di diplomatica, riesce a scoprire che il Palazzo di Giada, una delle residenze della principessa Piña, è diventata in pratica l'ambasciata giapponese all'interno dell'impero, e gode quindi dell'immunità diplomatica. Nonostante qualche difficoltà, Sherry e Casel riescono a raggiungere il palazzo, ma in virtù degli ordini ricevuti da Tokyo Sugawara rifiuta in un primo momento di farli entrare. Tuttavia, quando Sherry sta per essere portata via dalla Oprichnina, il diplomatico ha uno scatto d'orgoglio, e contravvenendo alle disposizioni salva la ragazzina offrendole asilo politico all'interno dell'ambasciata. Il banco tra Impero e Giappone è ufficialmente saltato.

21「デッドライン」 - Deddorain4 marzo 2016

Il tentativo della Oprichnina di forzare l'ambasciata per arrestare Sherry viene contrastato dall'Ordine dei Cavalieri delle Rose incaricato di proteggere il palazzo, e anche se in un primo tempo la ragazzina, cui nel frattempo si è aggiunto anche un liberato Casel, medita l'idea di consegnarsi al nemico per evitare ulteriori spargimenti di sangue la liberazione del Senatore Casel, la Oprichnina è infine costretta a ritirarsi. Temendo che l'Impero possa tornare alla carica, il ministro Kanou e altri membri del governo vorrebbero evacuare la delegazione giapponese dalla capitale e rafforzare le operazioni militari, ma il primo ministro Morita ordina invece di mantenere, almeno per il momento, il più assoluto riserbo sulla reale gravità della situazione, dal momento che proprio in quel periodo è in corso una visita ufficiale nella Regione Speciale da parte sia dei mass-media che dei rappresentanti del G20, rimandando ogni decisione a quando entrambe le delegazioni se ne saranno andate. Purtroppo, la situazione precipita rapidamente, e Zorzal, dopo aver posto Piña agli arresti domiciliari, sempre su suggerimento di Tyuule, ordina all'esercito di assediare l'ambasciata. Nel mentre, a Rondel, Yōji e il suo gruppo, dopo essere sfuggiti ad un tentativo di assassinio, organizzano un piano per portare allo scoperto il Pifferaio.

Note

  1. ^ (JA) 柳内たくみ, su alphapolis.co.jp, AlphaPolis. URL consultato il 4 luglio 2015.
  2. ^ (JA) Todoku Takusan (Takumi Yanai), 自衛隊 彼の地にて、斯く戦えり, su mai-net.net, Arcadia, 7 maggio 2010. URL consultato il 4 luglio 2015.
  3. ^ a b (EN) Gate: Jiei-tai Ka no Chi ni te, Kaku Tatakaeri Military Fantasy Novels Get TV Anime, su animenewsnetwork.com, Anime News Network, 18 dicembre 2014. URL consultato il 18 dicembre 2014.
  4. ^ a b (JA) ゲート1 自衛隊 彼の地にて、斯く戦えり <接触編>, su alphapolis.co.jp, AlphaPolis. URL consultato il 24 gennaio 2015.
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