WWE Wellness Program

procedura antidoping utilizzata dalla WWE

Il Wellness Program è una procedura antidoping utilizzata dalla World Wrestling Entertainment (WWE), che consiste nell'effettuare periodici test antidoping per tenere sotto controllo i propri wrestler ed assicurarsi che nessuno di essi faccia assunzione di sostanze illecite.

Il Wellness Program rivela, attraverso l'adozione di test antidoping a sorpresa, l'assunzione di droghe o l'abuso di farmaci, come gli anabolizzanti, da parte degli atleti della WWE. I lottatori sono inoltre sottoposti a continui controlli cardiovascolari.

Nel caso in cui un wrestler risulti positivo ai testi antidoping, egli viene punito con una sospensione (dai 30 ai 60 giorni) o con il licenziamento, in base al numero di violazioni commesse al Wellness Program dal suo arrivo in federazione.

In seguito alla morte di Eddie Guerrero nel 2005, la WWE ha dato vita al Substance Abuse and Drug Testing Policy, noto anche come Talent Wellness Program, una procedura antidoping atta a monitorare costantemente lo stato di salute dei propri lottatori.

Il Wellness Program è finito pesantemente sotto accusa nel 2007, in seguito all'omicidio perpetrato da Chris Benoit ai danni della moglie e del figlio, seguito dal suo suicidio. Inizialmente si pensò infatti che alla base del gesto di Benoit ci fosse stato un raptus d'ira causato dall'assunzione di sostanze anabolizzanti, alcune delle quali trovate in casa sua; per questo motivo il Congresso degli Stati Uniti avviò un'indagine riguardante l'abuso degli steroidi nel mondo del pro-wrestling.

Il 30 agosto 2007 la WWE sospese 10 lottatori sospettati di aver assunto steroidi, poiché clienti della Signature Pharmacy, una società farmaceutica di Orlando accusata di aver venduto steroidi ed altri medicinali senza prescrizione medica tra il 2006 e l'inizio del 2007. Charlie Haas, Chavo Guerrero, Chris Masters, Funaki, John Morrison, Mr. Kennedy, Randy Orton, William Regal ed Umaga (morto nel 2009 a causa di un infarto) furono sospesi per 30 giorni, mentre Booker T per 60 giorni. Ad Edge e Gregory Helms, anch'essi coinvolti nella vicenda ma in quel periodo infortunati, venne trattenuto lo stipendio per un mese. Nella lista figuravano anche i nomi di Johnny Stamboli e Sylvain Grenier, all'epoca non più sotto contratto con la WWE, e soprattutto di Chris Benoit, Crush ed Eddie Guerrero, tutti e tre deceduti tra il 2005 ed il 2007. Un ultimo wrestler presente nell'elenco, Simon Dean, venne licenziato dalla federazione il 31 agosto seguente poiché risultato positivo ai test antidoping del Wellness Program per la terza volta. Batista e Santino Marella, che erano stati inizialmente inseriti nella lista dei clienti di Signature Pharmacy, non risultarono positivi ai test antidoping e per questo motivo non vennero puniti.

Il wrestler Umaga, licenziato nel giugno del 2009 per violazione del Wellness Program, è morto nel dicembre dello stesso anno a causa di un infarto.

La raffica di sospensioni fu confermata dalla WWE stessa attraverso un comunicato ufficiale sul proprio sito; la federazione, come da prassi, non rese noti i nomi dei wrestler interessati, che però furono rivelati dall'emittente ESPN. L'avvocato della WWE, Jerry McDewitt, in un'intervista rilasciata al periodico Sports Illustrated affermò che l'unico provvedimento preso sarebbe stato l'allontanamento dei colpevoli dagli show per un periodo di tempo prestabilito. McDevitt precisò inoltre che la questione Signature Pharmacy non riguardava soltanto i dipendenti della WWE: tra i clienti della società farmaceutica figuravano infatti anche poliziotti, vigili del fuoco ed atleti professionisti di altri sport, soprattutto del football americano (molti tesserati delle squadre della NFL vennero squalificati per doping).

Tutto ciò portò ad un grande cambiamento delle regole che sottendono al Wellness Program, formalizzato dal vicepresidente della WWE, Stephanie McMahon, in una riunione tenutasi nella sede di Stanford (Connecticut) il 1º settembre 2007. La McMahon specificò che da lì in poi ogni wrestler sarebbe stato oggetto di test antidoping prima di essere messo sotto contratto con la federazione e in caso di positività alla marijuana sarebbe stato multato di 1.000 dollari (ma non sospeso); nuove sostanze, come gli anti-estrogeni, furono aggiunte alla lista dei farmaci proibiti. A partire dal 1º novembre seguente ogni violazione del Wellness Program venne resa pubblica. I primi due wrestler sospesi in seguito all'applicazione del nuovo regolamento furono Chris Masters, alla seconda violazione e quindi allontanato dagli show per un periodo di 60 giorni, e David Hart Smith.

Nel giugno del 2009 ci fu una nuova ondata di sospensioni e licenziamenti per violazioni del Wellness Program. I wrestler Mr. Kennedy ed Umaga furono licenziati per essere risultati positivi ai test antidoping per la seconda volta ed aver poi rifiutato la riabilitazione in clinica; Umaga morì il 4 dicembre seguente a causa di un infarto. Il 27 agosto 2009 la federazione ha annunciato, attraverso il proprio sito ufficiale, di aver sospeso Rey Mysterio per un periodo di 30 giorni. Il lottatore messicano ha infranto le regole del Wellness Program anche nel 2012 ed è stato quindi sospeso per 60 giorni. Nel 2011 Evan Bourne risultò positivo ai test antidoping per due volte nell'arco di tre mesi, e venne quindi sospeso per 90 giorni.

Il 13 settembre 2010 la WWE ha aggiunto i miorilassanti (rilassanti muscolari) alla lista delle sostanze vietate.

Nell'estate del 2012 Randy Orton è stato punito con 60 giorni di sospensione dagli show per essere risultato positivo ai test antidoping per la seconda volta dal suo arrivo in WWE.

Il 19 febbraio 2013 Jack Swagger è stato arrestato, e in seguito rilasciato su cauzione, poiché trovato in possesso di marijuana; la WWE lo ha punito con 1.000 dollari di multa, come previsto dalla nuova politica del Wellness Program.

Il 28 settembre 2015 Hornswoggle è stato sospeso per un periodo di 30 giorni in seguito alla sua prima violazione del Wellness Program.

Il 16 aprile 2016 Adam Rose e Konnor sono stati sospesi per un periodo di 60 giorni in seguito alla loro secondo violazione del Wellness Program.

Elenco degli atleti sospesi per doping

L'elenco qui sotto riporta gli atleti sospesi dagli show della WWE poiché risultati positivi ai test antidoping:

Aggiornato al 17 aprile 2016

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