Say Say Say
Say Say Say è il primo singolo estratto dall'album di Paul McCartney, Pipes of Peace, e il secondo duetto di successo McCartney-Jackson, dopo The Girl Is Mine, contenuta nell'album Thriller. Uscì nel 1983, prodotta da George Martin.
Say Say Say singolo discografico | |
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Artista | Paul McCartney |
Featuring | Michael Jackson |
Pubblicazione | 3 ottobre 1983 |
Durata | 5 min : 40 s |
Album di provenienza | Pipes of Peace |
Genere | Pop rock Pop |
Etichetta | Parlophone |
Produttore | George Martin |
Registrazione | 1981 |
Formati | CD |
Paul McCartney - cronologia | |
Michael Jackson - cronologia | |
Il video, dove compare anche la sorella di Michael Jackson, La Toya, fu girato all'Union Hotel e alla Victorian Mansion di Los Alamos, in California, costruiti entrambi nel 1880.
Il singolo rimase sei settimane in cima alla classifica Billboard Hot 100, tra la fine del 1983 e l'inizio del 1984, preceduto da All Night Long di Lionel Richie e seguito Owner of a Lonely Heart degli Yes.
Un remix dance degli Hi Tack chiamato "Say Say Say (Waiting 4 U)", che presenta campionamenti del ritornello originale, è uscito nel 2006. Nel 2015 e uscito il remix ufficiale della canzone contenente molte parti vocali di Michael Jackson.
Registrazione
Il brano venne composto da McCartney alla chitarra acustica, mentre Jackson contribuì con buona parte del testo[1]. I due ne fecero un demo e la base strumentale della canzone venne incisa nella primavera 1982 ai Cherokee Studios: Nathan Watts suonò il basso[2].
Il Video
È stato girato a Los Alamos, California, a soli 13 minuti di macchina dal Neverland Valley Ranch (che all'epoca ancora non esisteva con questo nome). Michael Jackson proprio durante le riprese di questo video si innamorò di quella valle che poi divenne qualche anno dopo la sua residenza personale.
È stato diretto da Bob Giraldi, che aveva già diretto lo stesso anno il video musicale di Michael Jackson per la canzone Beat It. Nel video vi sono dei cameo dell'allora moglie di McCartney, Linda, della sorella di Jackson LaToya e dello stesso regista nella parte di un uomo che gioca coi due protagonisti a biliardo. Il video è costato 500.000 dollari.
Note
- ^ Paul McCartney World Tour program, 1989, p.82.
- ^ Luca Perasi, Paul McCartney: Recording Sessions (1969-2011), 2012. ISBN 978-88-910143-9-9.